L'energia del moto ondoso a servizio della sostenibilità: Terna sottoscrive un accordo con Cassa depositi e prestiti, Eni e Fincantieri per la progettazione di impianti di produzione su scala industriale, in grado di contribuire ai processi di decarbonizzazione in ambito offshore
Terna: l'AD Luigi Ferraris sottoscrive accordo con Eni, Fincantieri e CDP
Terna collabora con Eni, Fincantieri e Cassa Depositi e Prestiti nella realizzazione di impianti di generazione elettrica dal moto ondoso. L'intesa è stata siglata dall'AD e DG del gruppo
Luigi Ferraris lo scorso 19 aprile. L'obiettivo è trasformare in un progetto realizzabile su scala industriale l'Inertial Sea Wave Energy Converter (ISWEC), sistema innovativo di realizzazione energetica dal moto ondoso installato attualmente da Eni nell'offshore di Ravenna. I quattro grandi gruppi metteranno insieme le loro competenze per superare quei vincoli che fino ad ora hanno limitato un diffuso sfruttamento delle tecnologie di conversione dell'energia del moto ondoso. La prima installazione di un modello "ISWEC", in grado di generare commercialmente elettricità, è prevista già per il 2020. Ma al contempo si punta a diffondere la tecnologia su ulteriori siti in Italia, in particolare in prossimità delle isole minori, realizzando altri impianti industriali per fornitura di energia elettrica completamente rinnovabile. Gli impianti di generazione di energia da moto ondoso, come riporta una nota di
Terna, sono fondamentali in quanto possono dare notevole impulso ai processi di decarbonizzazione in ambito offshore e, più in generale, supportare significativamente la sostenibilità dei sistemi di realizzazione di energia elettrica incentivando la diversificazione delle fonti rinnovabili.
Luigi Ferraris: l'apporto di Terna al progetto sulla realizzazione di energia da moto ondoso
Nel commentare il progetto, l'Amministratore Delegato e Direttore Generale
Luigi Ferraris ne ha sottolineato il valore per
Terna:
"Investiamo nell'innovazione contribuendo, con le nostre competenze distintive, allo sviluppo di fonti rinnovabili in grado di rendere il sistema elettrico sempre più efficiente e sostenibile". La collaborazione nasce proprio per incentivare l'accelerazione del processo di sviluppo e industrializzazione di questa tecnologia, ancora non pienamente sfruttata. Nello specifico
Terna, da parte sua, si focalizzerà sullo studio delle migliori modalità di connessione e integrazione del sistema di realizzazione di energia con la rete elettrica, occupandosi anche dell'integrazione con i sistemi ibridi composti da generazione convenzionale, impianti di produzione fotovoltaici e sistemi di stoccaggio.