In occasione del Roadshow di Terna negli USA, Luigi Ferraris ha rilasciato un'intervista a Milano Finanza. L'AD e DG ha spiegato i punti forti del Piano Strategico e ha sottolineato: "Gli investimenti che proponiamo sono credibili, vanno nella direzione del mercato".
Luigi Ferraris, amministratore delegato Terna

L'intervista di Luigi Ferraris a "Milano Finanza"

Terna si propone di svolgere un ruolo di primo piano nel processo di transizione energetica ormai in atto: i presupposti ci sono tutti, in quanto la società guidata da Luigi Ferraris ha conquistato il primo posto mondiale nell'Indice di Sostenibilità del Dow Jones per quanto riguarda il settore Utilities. L'AD e DG di Terna è stato recentemente intervistato da Milano Finanza, in occasione del Roadshow in America: l'accoglienza è risultata "molto positiva" da parte degli investitori. Secondo Luigi Ferraris la storia della società è sinonimo di crescita e remunerazione adeguata grazie a un quadro regolatorio in Italia che piace agli investitori. Il Piano Strategico in corso è frutto di una crescita importante e di un trend positivo per la società: rappresenta la strategia più ambiziosa dell'intera storia di Terna, con 6,2 miliardi di investimenti nelle reti italiane in 5 anni, e "dalla presentazione di questo nel 2018, il gruppo ha visto un aumento del valore di capitalizzazione nell'ordine di due miliardi di euro". Il Piano punta ad "accompagnare la transizione energetica, che vede come pilastri la crescita delle rinnovabili per oltre 40 mila megawatt tra solare ed eolico da oggi fino al 2030, la necessità di investire in sistemi di accumuli, che consentono di stoccare l'energia nei momenti di grande disponibilità delle risorse rinnovabili, e investimenti in rete importanti che sono chiamati a gestire un sistema energetico che evidentemente è cambiato."

Luigi Ferraris: gli investimenti nell'innovazione e nella digitalizzazione

"La rete va reingegnerizzata e ripensata al fine di poter ottimizzare l'utilizzo delle risorse rinnovabili inserite nel sistema con la minima dispersione possibile e in sicurezza", ha spiegato Luigi Ferraris nella videointervista a Milano Finanza. In 5 anni verranno investiti 700 milioni di euro nell'innovazione e nel digitale. Secondo l'AD e DG è una sfida necessaria "per passare a una gestione delle reti più automatizzata, più intelligente, più smart." Per giungere a questo obiettivo è necessaria una "digitalizzazione delle attività di asset management della rete e dell'attività di system operator, che deve progressivamente passare da un approccio più automatico a uno basato sullo sviluppo di algoritmi e quindi sull'elaborazione di una crescente mole di dati". Questo, secondo Luigi Ferraris, è sinonimo di un vero e proprio "cambiamento di mentalità" all'interno del sistema. Il Piano Strategico di Terna, sottolinea l'AD e DG, è stato percepito positivamente dal mercato, anche in seguito alla crescita importante del titolo che si è verificata dal 2018 a oggi: "lo scenario è condiviso e apprezzato da parte degli investitori. Gli investimenti che proponiamo sono credibili, vanno nella direzione del mercato".
 
Top