"Serve un apprendimento che metta al centro la persona, la riflessione, la compostezza anche attraverso la lentezza": è il commento di Giovanni Lo Storto, Direttore Generale dell'Università Luiss, in occasione della presentazione del nuovo corso di studi ispirato a San Francesco.
Giovanni Lo Storto

Giovanni Lo Storto: "Ciò che manca oggi è l'allenamento alla lentezza"

"Contaminazione": è questa la parola chiave di "Percorsi Assisi", un percorso di studi ispirato alla filosofia francescana e alla vita di San Francesco. Il progetto è stato ideato e promosso dal Sacro Convento e dall'Istituto Teologico di Assisi in collaborazione con le Università Luiss Guido Carli di Roma, Alma Mater di Bologna, Politecnico di Milano e Federico II di Napoli. Le lezioni si svolgeranno dal 31 agosto all'8 settembre presso il Sacro Convento di San Francesco. Il percorso di studi è stato presentato il 19 giugno presso la sede della Luiss: era presente anche il Direttore Generale dell'Ateneo, Giovanni Lo Storto. Il DG ha sottolineato con entusiasmo l'intenzione del corso: riportare l'individuo al centro per ispirare manager e intellettuali di domani all'apertura, al dialogo, al rispetto dell'ambiente: "Il tempo che viviamo, con la sua frenetica rincorsa alla velocità del progresso a tutti i costi, ci impone di rallentare e ragionare sul valore che creiamo con le nostre azioni. Ciò che oggi manca è l'allenamento alla lentezza". Il corso è rivolto a universitari e neolaureati interessati a uno studio più incentrato su una visione olistica, positiva e francescana del mondo: i valori fondanti sono lo stupore di fronte al reale, la cura dell'ambiente, l'accoglienza, la condivisione e si andranno ad affiancare agli studi economici, di politologia, teologia e ingegneria. Le ore di studio saranno intervallate da momenti dedicati alla riflessione personale, camminate nella natura e visite alle aziende del territorio. "Serve un apprendimento che metta al centro la persona, la riflessione, la compostezza dell'apprendimento anche attraverso la lentezza", ha spiegato Giovanni Lo Storto. "Tutto questo per passare da un mondo che guarda con molta attenzione alla velocità degli algoritmi a uno che possa trarre nuova ricchezza direttamente dalla persona e dagli "androritmi".

Giovanni Lo Storto: la figura professionale

Giovanni Lo Storto è originario di Troia, in provincia di Foggia. In seguito alla maturità scientifica, si aggiudica una borsa di studio e si laurea in Economia. Dopo le prime esperienze professionali, si avvicina al mondo accademico prima come assistente, poi come professore a contratto di Economia e Gestione delle Imprese di Assicurazione. Inizia così un percorso che lo porterà ai vertici di Luiss e all'attuale incarico di Direttore Generale. Attualmente, tra gli altri impegni, fa parte del Consiglio di Amministrazione della rivista Internazionale, della rivista Formiche e delle Fondazioni Gerardo Capriglione e Bruno Visentini. Da maggio 2018 è Consigliere di Amministrazione indipendente di Pirelli & C. S.p.A. Giovanni Lo Storto è Co-founder dell'acceleratore d'impresa LuissEnLabs. Nel settore dell'editoria, ha curato l'edizione italiana del libro "Jugaad Innovation" ed è autore del libro "Ero studente. Il desiderio di prendere il largo" (Rubbettino, 2017).
 
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