La transizione energetica che "stiamo vivendo è equiparabile a una trasformazione industriale che necessita uno sforzo collettivo": l'AD e DG di Terna Luigi Ferraris agli Stati Generali organizzati dal gruppo insieme a CDP e Snam.
Luigi Ferraris, AD Terna

Terna: l'AD e DG Luigi Ferraris agli Stati Generali della Transizione Energetica

La transizione energetica, le opportunità che ne derivano, l'importanza di definire strategie per accelerarne il corso. "È necessario uno sforzo corale di istituzioni ed imprese affinché diventi una grande opportunità di investimenti e di crescita occupazionale e metta in sicurezza il servizio elettrico a beneficio di tutti i cittadini" ha ribadito l'Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna Luigi Ferraris intervenendo lo scorso 16 ottobre agli Stati Generali della Transizione Energetica. L'evento, organizzato dal Gruppo insieme a Snam e CDP, prevede una due giorni di incontri sul futuro del sistema energetico italiano. "Terna è pronta a fare la propria parte potenziando il ruolo primario dell'Italia nel sistema energetico europeo attraverso l'utilizzo di nuovi fattori abilitanti, nuove tecnologie e nuovi skill" ha annunciato l'AD e DG, spiegando che in questa ottica giocheranno un ruolo sempre più importante "gli investimenti di rete, l'introduzione di segnali di prezzo di lungo periodo, l'evoluzione e integrazione dei mercati e gli investimenti in digitalizzazione e innovazione". In particolare, come sottolineato da Luigi Ferraris, l'attenzione è sugli investimenti previsti nel piano di sviluppo decennale della rete: "In aggiunta sono previste interconnessioni con l'estero per garantire la sicurezza e sostenere la piena integrazione dei mercati europei dell'energia e dei servizi. Di prossima inaugurazione il cavo tra Italia e Montenegro".

Transizione energetica, opportunità e investimenti: l'intervento dell'AD e DG di Terna Luigi Ferraris

"Il settore elettrico riveste un ruolo centrale per il raggiungimento degli obiettivi del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima 2030" ha evidenziato l'AD e DG di Terna Luigi Ferraris, spiegando come già oggi si rilevi una penetrazione di fonti rinnovabili pari a circa il 35%, molto superiore alla quota Fer sui consumi energetici complessivi del Paese (circa 18%). "A tale scopo entro il 2030 sarà necessario accelerare l'installazione di rinnovabili, aggiungendo all'attuale parco circa 40 GW di nuova capacità Fer: la nuova capacità sarà fornita quasi esclusivamente da fonti rinnovabili non programmabili come eolico e fotovoltaico" ha aggiunto l'AD e DG di Terna. Tale trasformazione non è "ad impatto zero" per il sistema elettrico, ma "implica una serie di sfide da affrontare affinché il processo di transizione energetica possa realizzarsi in maniera decisa ed efficace, mantenendo gli attuali elevati livelli di qualità del servizio ed evitando al contempo un aumento eccessivo dei costi per la collettività" ha rimarcato in chiusura Luigi Ferraris.
 
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