"Accompagnare la transizione energetica attraverso investimenti importanti": il monito dell'AD e DG di Terna Luigi Ferraris al convegno "Un nuovo bilancio europeo all'altezza delle sfide per l'occupazione, la crescita e la sostenibilità".
Terna: la partecipazione dell'AD e DG Luigi Ferraris al convegno Ue sul bilancio europeo 2021-2027
È intervenuto anche Luigi Ferraris, Amministratore Delegato e Direttore Generale di
Terna, al convegno
"Un nuovo bilancio europeo all'altezza delle sfide per l'occupazione, la crescita e la sostenibilità". Organizzato dal Parlamento europeo in collaborazione con la Commissione europea e la Regione Lazio, si è tenuto lo scorso 7 febbraio alla Camera di Commercio di Roma e ha visto la partecipazione di esponenti delle istituzioni comunitarie, nazionali e locali, esponenti delle categorie economiche e sociali, del mondo dell'educazione, dell'agricoltura, dei trasporti e della ricerca. Tra loro anche il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. L'incontro si pone come un'occasione di confronto costruttivo, di "alto livello", sul tema dei negoziati per il bilancio europeo 2021-27, anche dal punto di vista delle Regioni che sono chiamate a gestirne una parte notevole. L'AD e DG di
Terna Luigi Ferraris ha parlato in particolare di investimenti e infrastrutture, focalizzandosi sul valore della transizione energetica in atto e le opportunità da cogliere:
"Gli obiettivi che la Commissione Europea pone per il 2030, sono ancora più sfidanti rispetto a quanto previsto. Quindi bisogna accompagnare una transizione energetica attraverso investimenti importanti; nel nostro caso in reti di trasmissione, sia a livello nazionale ma anche attraverso interconnessioni tra Stati".
Luigi Ferraris: semplificare il quadro finanziario e accelerare i processi autorizzativi sono azioni fondamentali
"Un dato interessante è che l'Europa fisica, cioè la rete elettrica, è già molto integrata" ha puntualizzato
Luigi Ferraris. L'AD e DG di
Terna ha quindi evidenziato come oggi il nostro Paese possa vantare più di 27 interconnessioni tra Italia e Stati membri europei.
"Se varchiamo le Alpi analogamente Francia, Germania e altri Paesi hanno tra loro interconnessioni molto importanti e saranno sempre più strategiche più andiamo avanti verso questo modello di decarbonizzazione e transizione energetica":
Luigi Ferraris si è quindi focalizzato sull'enorme potenziale energetico di cui dispone l'Europa, da Nord a Sud, che permette "idealmente di ottimizzare le risorse attraverso una rete sempre più interconnessa".
"Siamo alla vigilia di una grande transizione dove le reti sono un'opportunità di investimento" ha spiegato infine l'AD e DG di
Terna:
"Avendo noi la responsabilità di sistema perché questo possa accadere mantenendo un livello di continuità del servizio adeguato non bastano le reti ma bisogna agire anche sullo stoccaggio di energia". Cosa occorre quindi?
"Il tempo è essenziale, bisogna accelerare i processi autorizzativi, così creiamo le condizioni per agevolare la transizione. Poi serve una agevolazione per i finanziamenti europei".