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| Antonietta Pagani |
I dati elettorali di queste elezioni comunali 2024 a Sermoneta (Latina) rilevano questo risultato: 2760 voti alla lista Giovannoli, 1400 voti alla lista Di Lenola, 1214 voti ad Agostini, 160 voti a Pecorilli, quindi si eleggono 11 consiglieri per la Giovannoli, 3 consiglieri per Di Lenola,2 consiglieri per Agostini, 0 consiglieri a Pecorilli. Nella lista Giovannoli Sindaco vince Minniti con numero 538 preferenze, secondo è Torelli con 405 preferenze, poi Macera con 284, Girardi 212... i candidati consiglieri prendono molti voti anche se con lo scarto si rileva un certo numero di voti evidentemente anche al sindaco stesso, perché con la doppia preferenza non sappiamo con precisione scarto e differenza, ma potremmo comunque affermare che il sindaco ha raggiunto un buon numero di voti, accettabile; comunque i candidati consiglieri escono eletti con una mole di voti alta perché appunto l'alto numero di preferenza nella lista in numero di 2760 ha favorito anche la scelta conseguente dei candidati da votare. Il quorum alto ha aiutato i candidati nonché la sindaca trainata e forse un pochino trainante non sappiamo quanto. Potremmo invece affermare che le liste siano state trainate dai candidati consiglieri con i loro voti di preferenza, almeno la lista vincente di più, meno le altre poiché Di Lenola prende la metà dei voti di Giovannoli con dei candidati quasi inesistenti in termini percentuali sui voti di preferenza (7, 18 voti..); Agostini ha diluito un po' meglio uniformemente, ma stessa cosa di Di Lenola, per la quarta lista vale il discorso contrario perché beneficia quasi solo dei voti di lista (essendo anche un partito politico), il numero dei candidati al consiglio comunale era di 16+16+16+12 per un totale di 60 consiglieri, più 4 candidati sindaci. Globalmente vale quindi il discorso che sono stati votati parecchio i candidati consiglieri e meno i sindaci specie nella lista Giovannoli (anche se Pina esce comunque bene, si difende con le sue preferenze personali come sindaco uscente e rientrante e di questo le va dato atto). E' una sindaca ancora accettata altrimenti, non avrebbe rivinto, anche se la controparte oppositiva non offriva alla fine grandi prospettive (per svariati motivi) questo lo dobbiamo dire (e so' che mi farò dei nemici dicendolo ma questa è la realtà che ne viene fuori leggendo i dati e, secondo me, le variabili intrinseche). Sugli scarti nei dati dei consiglieri per lista spicca nella prima lista vincente un dato che mi riguarda anche direttamente (pur non essendo candidata in questa tornata elettorale), ma avendo io appoggiato la candidatura di Nicola Minniti, esce con 538 preferenze cioè 133 voti in più di Torelli con 405 preferenze, in pratica un seggio perché l'ultimo eletto nella lista Giovannoli entra con 138 preferenze e qui ci dovrebbero essere i miei voti poiché l'alleanza Sinistra-Verdi alle elezioni europee (che io ho appoggiato) a Sermoneta, esce alta con 247 voti (4,70%), per cui quei voti in più di Nicola su Torelli possono essere addebitati/assegnati al mio numero di voti: Un seggio esatto. Ovviamente è dato indicativo ma molto chiaro in termini percentuali ed inequivocabile (e se candidata avrei raggiunto un buon numero di voti sicuramente), poca consolazione perché comunque non sono stata candidata e sono fuori dalle kermesse comunali qui ed ora.
Sermoneta, lì 25.6.24
Dr. sa Antonietta Pagani - segretaria Sinistra Italiana/Sermoneta
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