Secondo le stime di Officinae Verdi un semplice aumento del 5%
dell’efficienza energetica può incrementare i ricavi aziendali del 4%.
Un’impresa su tre ci crede e investe in tecnologie verdi.
Un terzo delle imprese italiane crede ed investe nella
Green Tech. Sono sempre più numerose anche le
PMI che investono in soluzioni di risparmio energetico, per ottimizzare i loro costi della bolletta, a vantaggio dell’economia aziendale: in base all’
Indice di Green Economy elaborato da
Fondazione Impresa, nel 2010-2011
il 33 per cento delle PMI ha adottato
tecnologie verdi. Lo rivela
Officinae Verdi, Energy-Environment Service Company partecipata da Unicredit e Wwf.
Eppure l’Italia, e in particolare il tessuto delle imprese sembrano restii ai cambiamenti e alle
innovazioni, però, questo dato dichiarato da Fondazione Impresa fa ben sperare. Nel 2010-2011 infatti un terzo delle
PMI italiane ha adottato
tecnologie verdi, ovvero un pacchetto di soluzioni, in grado di ottimizzare i costi della bolletta tramite soluzioni di
risparmio energetico.
Quindi
un’impresa su tre è in linea con il pensiero manifestato dal 90 per cento degli italiani, in occasione di un sondaggio dell’
Istituto Makno, che vede nelle fonti rinnovabili la soluzione giusta per ottenere un proficuo risparmio energetico.
Le imprese italiane hanno ancora molta strada da percorrere, per
contrastare tutti gli sprechi e per cercare di limitare anche gli
elevati
costi energetici legati alle loro attività. Anche un semplice aumento del 5 per cento dell’
efficienza energetica aziendale, potrebbe arrivare ad
incrementare i ricavi aziendali di un 4 per cento. Questa è la stima di
Officinae Verdi, che ha appena lanciato “
EK0 Energy Kit“,
un nuovo modello di energia distribuita in fase sperimentale (per ora
limitato alle regioni Abruzzo, Lazio e Sardegna), grazie al quale anche
PMI potranno produrre energia verde autonomamente e
risparmiare sulle bollette dal 30 all’80 per cento dei costi di luce e gas.
Fonte: Risparmio di Energia