:: La spedizione OLTRE al confine con la Russia :: 15 gennaio 2009 <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTU933RPI0USGmdLbTfdr5uPtgDoGyB2GqPQGj09_iXAKEv0yE0NnEuM2sUvKVkSSFoVyhltav-E_hzfQ9h9epyrlxvvmFF4lJfIy9KjCh6RewByQeCfIv_G0t2TkCrO0yWq6KiWP5kF32/s1600-h/oltre_logo_small.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5291850527219150834" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTU933RPI0USGmdLbTfdr5uPtgDoGyB2GqPQGj09_iXAKEv0yE0NnEuM2sUvKVkSSFoVyhltav-E_hzfQ9h9epyrlxvvmFF4lJfIy9KjCh6RewByQeCfIv_G0t2TkCrO0yWq6KiWP5kF32/s320/oltre_logo_small.jpg" style="WIDTH: 180px; CURSOR: hand; HEIGHT: 183px" /></a><br /><div><div><div>E’ stato appena varcato il confine russo dalla carovana della <strong>spedizione artica OLTRE</strong>, in marcia verso lo <strong>Stretto di Bering</strong>. Dopo aver raggiunto Kirkenes e aver espletato le pratiche di dogana, i mezzi e gli uomini dell’equipaggio hanno attraversato la linea che idealmente da il via all’avventura più estrema che si propone di realizzare per la prima volta, in inverno, il <strong>Passaggio a Nord Est</strong> con veicoli su gomma.<br />La sosta ad Alta, un piccolo centro a poche decine di chilometri da <strong>Capo Nord</strong>, ha permesso di ultimare i lavori di adattamento ai veicoli a seguito delle nuove esigenze che si erano presentate durante il prologo della spedizione. Grazie al lavoro degli <strong>alpini del Centro Addestramento Alpino di Aosta</strong>, che fanno parte della spedizione artica, sono state sostituite le catene da neve, appositamente costruite da <strong>König</strong> nell’arco di pochi giorni, in grado di affrontare sia le condizioni delle strade che le piste off road che si incontreranno da qui in poi e montate sulle gomme fornite da <strong>Yokohama</strong>. Sono state modificate anche le parti interne di <strong>Massif e Daily 4x4</strong> per ottimizzare gli spazi a disposizione per rendere confortevoli i mezzi che saranno utilizzati per circa 4 mesi sia come mezzi di trasporto che come casa, officina, stazione video e di trasmissioni via satellite per circa quaranta uomini che si avvicenderanno nell’avventura.<br />Fondamentale sarà l’attività di <strong>Telespazio</strong> (<strong><em>Finmeccanica/Thales</em></strong>) e dell’<strong>Agenzia Spaziale Italiana</strong> non appena gli automezzi saranno costretti a lasciare le strade innevate per avventurarsi nel fuori strada. Le fotografie satellitari ottenute con i satelliti radar della costellazione <strong>COSMO-SkyMed</strong> daranno modo di avere carte sempre aggiornate sulla situazione dei terreni. Quando poi i veicoli dovranno attraversare i fiumi o, più in là, dovranno percorrere tratti di mare ghiacciato, le fotografie permetteranno di rilevare lo spessore del ghiaccio e consentire quindi di individuare rotte per viaggiare in sicurezza, o eventualmente cercare altre strade.<br />Da questo momento sarà possibile approfondire l'esplorazione e la ricerca in quest'area simbolo del pianeta, un aspetto fondamentale per il <strong>WWF</strong> a fianco di OLTRE in qualità di partner scientifico. Le ricerche più recenti continuano, infatti, a confermare come l'Artico sia un'area colpita in maniera sensibile dai cambiamenti climatici. Il tema è oggi al centro del dibattito scientifico e continua ad essere alimentato da conferme sulla drastica riduzione dei ghiacci artici.<br />In condizione estreme anche una piccola influenza o un piccolo incidente possono risultare complessi da affrontare, ma l’equipaggio avrà l’appoggio dell’<strong>ACI Global Medical Team</strong>. “<em>Saremo in grado di prestare un’assistenza medica specialistica continua</em>”, sostiene <strong>Giuseppe Fontana</strong>, 55 anni, <strong>Direttore Medico di ACI Global</strong>, fornitore ufficiale di OLTRE.<br /><br /><em>“In caso di necessità – continua Fontana – potremo attraversare con le 4X4 territori deserti e inospitali per raggiungere presidi ospedalieri che possano dare assistenza ai membri della spedizione”.</em> </div><div><br />Intanto proseguono i test psicometrici delle singole persone che partecipano alla spedizione e che verranno analizzate dal professor <strong>Giampaolo Perna</strong> dell’<strong>Ospedale San Raffaele di Milano</strong>.<br />A bordo della spedizione anche gli esperti di <strong>Creattività</strong>, che lavorano costantemente per armonizzare il gruppo e per gestire le attività di carattere formativo e sociale che sono necessarie per affrontare le giornate dove le ore di buio sono altre 20 e la possibilità di tensioni sono sempre possibili.<br />Nel frattempo i mezzi della spedizione, i 4 Massif 4x4 e i 2 Daily 4x4 Iveco hanno rispettato le aspettative dei componenti della spedizione. Al momento non hanno presentato alcun inconveniente tecnico e si sono mostrati affidabilissimi negli insidiosi tratti ghiacciati alle più alte latitudini raggiunte. Per l’equipaggio è risultato confortevole non solo vivere all’interno dei mezzi, ma anche dormire nelle tende poste sopra di essi.<br />Il primo equipaggio rientrato nei giorni scorsi da Capo Nord, dunque, ha lasciato i mezzi al secondo gruppo di avventurosi nelle migliori condizioni; l’avventura continua.<br /><br /><strong>Ufficio Stampa OLTRE Beyond the Edge</strong></div><div><strong>Michele Petrillo 393 0524667</strong></div><div><strong>Mail: </strong><strong><a href="mailto:ufficiostampa@oltre.mobi">ufficiostampa@oltre.mobi</a></strong><br /></div><div><strong>Internet: </strong><a href="http://www.oltre.mobi/"><strong>www.oltre.mobi</strong></a></div></div></div> :: La spedizione OLTRE al confine con la Russia :: 15 gennaio 2009E’ stato appena varcato il confine russo dalla carovana della spedizione artica OLTRE, in marcia verso lo Stretto di Bering. Dopo aver raggiunto Kirkenes e aver espletato le pratiche di dogana, i mezz… Continua a leggere...» 16 Gen 2009