Comunicati Stampa

La vacanza a Bibione tra mare e terme

La vacanza a Bibione tra mare e terme

CONTENUTO RIMOSSO SU RICHIESTA DELL'EDITORE.

Sudan: le conseguenze del referendum sull’indipendenza per i bambini SOS

Secondo la fonte Reuters, quasi il 99 per cento degli elettori ha appoggiato il <a href="http://www.sositalia.it/Sos-Informa/Notizie-Sos-Dall-Italia-E-Dal-Mondo/Pages/sudan-150-famiglie-si-rifugiano-nel-villaggio-sos-di-malakal.aspx" target="_blank">referendum del Sudan che prevede la separazione del sud dal nord del paese</a>. La votazione al referendum, durata una settimana e terminata in data 15 gennaio, è stata legittimata da parte di osservatori elettorali internazionali. Gravi scontri sono scoppiati in alcune città del Sudan, per le proteste di gruppi contrari alla separazione. L’<a href="http://www.sositalia.it/" target="_blank">associazione internazionale SOS Villaggi dei Bambini Onlus</a> è attiva in Sudan dal 1978 con i Villaggi SOS, strutture di accoglienza per i bambini rimasti senza genitori e programmi di sostegno per la popolazione locale. Dall’inizio dell’insurrezione oltre 50 persone sono già morte ed il Villaggio SOS di Malakal sta fornendo protezione a più di 150 famiglie. Il nord del paese vuole mantenere l’unità, raggiunta sulla base di un accordo di pace stipulato tra il nord e il sud del paese nel 2005 e che ha posto fine a mezzo secolo di guerra civile. La popolazione del Sudan settentrionale è prevalentemente musulmana, mentre gli abitanti del sud sono cristiani e animisti. SOS Villaggi dei Bambini Onlus ha confermato che offrirà sostegno alla popolazione in pericolo nei due Villaggi SOS, oltre che possibili altri programmi a difesa dei <a href="http://www.sositalia.it/sos-informa/notizie-sos-dall-italia-e-dal-mondo/pages/20-novembre-giornata-universale-dei-bambini.aspx" target="_blank">diritti dei bambini</a>. Le attività di <a href="http://www.sositalia.it/Come-Aiutarci/Fare-Volontariato/Pages/default.aspx" target="_blank">volontariato nei Villaggi SOS del Sudan</a> restano attive, nell’impegno costante di persone che <a href="http://www.sositalia.it/cosa-facciamo/vita-al-villaggio-sos/lavorare-con-i-bambini/pages/default.aspx" target="_blank">lavorano quotidianamente con i bambini</a>. Per contribuire a dare speranza alle migliaia di bambini che vivono nella paura e nella povertà a causa della guerra, SOS Villaggi dei Bambini Onlus ha aperto il suo primo villaggio in Sudan nel 1978. Oggi SOS gestisce un Villaggio SOS nel nord, a Khartoum, e uno nel sud, in Malakal: queste strutture, grazie al supporto delle <a href="http://www.sositalia.it/adozioni-a-distanza/Pages/default.aspx" target="_blank">adozioni a distanza</a> e di altre iniziative di <a href="http://www.sositalia.it/Come-Aiutarci/Fare-Volontariato/Pages/default.aspx" target="_blank">volontariato</a>, accolgono centinaia di bambini rimasti soli al fine di donar loro un ambiente sereno in cui crescere, una famiglia affettuosa e una <a href="http://www.sositalia.it/cosa-facciamo/video/pages/le-cure-della-mamma-sos.aspx" target="_blank">Mamma SOS</a>. Gli eventi in corso hanno interrotto i normali legami commerciali tra il nord e il sud del paese, commenta Ali Mahdi, direttore di <a href="http://www.sositalia.it/Sos-Informa/Notizie-Sos-Dall-Italia-E-Dal-Mondo/Pages/sudan-150-famiglie-si-rifugiano-nel-villaggio-sos-di-malakal.aspx" target="_blank">SOS Villaggi dei Bambini in Sudan</a>. Il Sudan del Sud basa la sua sussistenza prevalentemente sulle merci provenienti dal nord e gli abitanti del sud stanno attualmente fronteggiando una carenza di beni. Un team di SOS Villaggi dei Bambini, inviato per valutare la situazione nella città meridionale di Malakal, riporta che i prezzi sono già aumentati considerevolmente. Il team sta monitorando da vicino gli sviluppi della situazione, con occhio di riguardo a quelle che saranno le conseguenze per l’attività dei villaggi SOS e del <a href="http://www.sositalia.it/sos-informa/notizie-sos-dall-italia-e-dal-mondo/pages/firuza-dagli-occhi-blu-ora-ha-un-passato-e-un-futuro.aspx" target="_blank">futuro dei bambini. </a> Per maggiori informazioni sui programmi di sostegno di SOS Villaggi dei Bambini Onlus e per <a href="http://www.sositalia.it/adozioni-a-distanza/adottare-un-bambino/Pages/cosa-vuol-dire.aspx" target="_blank">adottare un bambino a distanza</a> è possibile consultare il sito dell’associazione italiana: <a href="http://www.sositalia.it/" target="_blank">http://www.sositalia.it/</a> ----------------------------------------------- <a href="http://www.sositalia.it/" target="_blank">SOS Villaggi dei Bambini Onlus</a> è un’organizzazione internazionale privata, apolitica e aconfessionale. È impegnata da più di 60 anni a <a href="http://www.sositalia.it/cosa-facciamo/vita-al-villaggio-sos/lavorare-con-i-bambini/pages/default.aspx" target="_blank">lavorare con i bambini</a>, nell’accoglienza di bambini privi di cure parentali o temporaneamente allontanati dalle famiglie e promuove programmi di prevenzione all’abbandono e di rafforzamento familiare in Italia e in altri 131 paesi del mondo. Aiuta più di 1.000.000 di persone attraverso programmi integrati di sostegno ai bambini e al loro contesto familiare e accoglie ogni anno circa 78.000 bambini. In Italia è presente con 7 Villaggi e aiuta 480 persone, di cui 326 fra bambini e ragazzi. Dal sito di SOS Villaggi dei Bambini Onlus è possibile informarsi sulle <a href="http://www.sositalia.it/adozioni-a-distanza/Pages/default.aspx" target="_blank">adozioni a distanza</a> o fare <a href="http://www.sositalia.it/Come-Aiutarci/Fai-Una-Donazione-Che-Aiuta-I-Bambini/Pages/default.aspx" target="_blank">donazioni</a> per sostenere le famiglie disagiate: <a href="http://www.sositalia.it/" target="_blank">http://www.sositalia.it/</a>

Sudan: le conseguenze del referendum sull’indipendenza per i bambini SOS

Secondo la fonte Reuters, quasi il 99 per cento degli elettori ha appoggiato il referendum del Sudan che prevede la separazione del sud dal ...

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Gadget e Quadri personalizzati: sul web li personalizzi su misura

Come è possibile al giorno d'oggi creare e realizzare delle bellissime e delle fantastiche tipologie di <a href="http://www.foto-canvas.com/">idee regalo su misura</a>? Oggi è davvero possibile e davvero a nostra portata, al contrario di quanto si potrebbe credere o immaginare. Ad esempio, la scelta delle idee regalo su misura da realizzare online è una tipologia di doni davvero stupenda e davvero meravigliosa. Potremo infatti in questo modo davvero decidere di personalizzare i nostri doni secondo tutte le tipologie di realizzazioni che preferiremo. Non avremo insomma alcun altro tipo di vincolo se non quello della nostra fantasia. Pensate infatti alla creazione e alla realizzazione di stupende e di incredibili tipologie di idee regalo su misura. Oggi infatti davvero potremo ottenere e potremo creare delle stampe di altissimo valore e di altissima qualità online. E allora perché non decidere di creare e di realizzare delle straordinarie e delle incredibili idee regalo? Se continuerete la vostra lettura infatti potrete trovare dei bellissimi e dei fantastici esempi per delle stampe su misura davvero straordinarie e davvero incredibili da donare ai vostri amici per delle occasioni assolutamente incredibili e assolutamente fantastiche. Insomma, che cosa ne pensate? E' davvero un qualcosa di così complesso e di così difficile e di impossibile il fatto di scegliere di creare e di realizzare delle straordinarie e delle uniche tipologie di idee regalo su misura? Secondo noi non è affatto così, anzi, di certo e di sicuro il fatto di potere scegliere di creare e di ottenere delle incredibili tipologie di idee regalo è davvero un qualcosa di assolutamente unico e di assolutamente straordinario. Perché infatti decidere di <a href="http://www.fotoregali.com/">creare stampe</a> e di realizzare delle straordinarie tipologie di idee regalo su misura di ottimo livello è molto veloce e rapido: potremo ad esempio decidere di creare e di realizzare delle straordinarie tipologie di idee regalo su dei <a href="http://www.fotoregali.com/Foto-Gadget/I-peluche-fotografici-regalo.html">peluche fotografici</a> davvero stupendi. I peluche fotografici sono infatti un qualcosa di assolutamente stupendo e di davvero incredibile da creare e da realizzare online e su misura. Lo Staff di FotoRegali.com

Gadget e Quadri personalizzati: sul web li personalizzi su misura

Come è possibile al giorno d'oggi creare e realizzare delle bellissime e delle fantastiche tipologie di idee regalo su misura ? Oggi è d...

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Alps Italia presenta il sistema antitaccheggio che rileva le borse schermate e distaccatori magnetici

Alps italia presenta i suoi sistemi antitaccheggio più efficienti per combattere e prevenire i furti all'interno di boutique e negozi. <img align="left" alt="antitaccheggio alps italia" src="http://demo.nascar.it/foto_comunicati/antitaccheggio.jpg" style="float: left; margin: 0px 10px 10px 0px; cursor: hand" title="antitaccheggio alps italia" />11 febbraio 2011 – Alps Italia propone i più efficaci e moderni <a href="http://www.alpsitalia.com/sistemi-antitaccheggio/sistema-loop-invisibile.html">sistemi antitaccheggio</a>, per proteggere negozi e boutiques da ogni tentativo di furto. Tra i prodotti più noti legati alla tecnologia delle <a href="http://www.alpsitalia.com/">etichette antitaccheggio</a>  si trovano il Metal Magnet Guard e il Sistema Loop Invisibile XPONDR. In particolare, il Metal Magnet Guard è stato sviluppato al fine di combattere i potenziali furti realizzati con la tecnica delle <a href="http://www.alpsitalia.com/sistemi-antitaccheggio/metal-magnet-guard.html">borse schermate</a> (ovvero rivestite di fogli metallici) o tramite la rimozione e disattivazione delle etichette antitaccheggio presenti sugli articoli in esposizione, usando distaccatori magnetici. Il Metal Magnet Guard è attualmente l’unico sistema esistente in grado di rilevare i distaccatori usati per il recupero delle <a href="http://www.alpsitalia.com/sistemi-antitaccheggio/metal-magnet-guard.html">etichette antitaccheggio</a> dai capi. Per installare il <a href="http://www.alpsitalia.com/">sistema antitaccheggio</a> Metal Magnet Guard vengono poste due (o più) colonne di rilevazione all’entrata della boutique o del negozio. In caso di tentato furto l’allarme viene automaticamente inviato via radio ad un Alarm Receiver che trasmette due segnali: uno sonoro e uno a vibrazione. L’allarme fornisce quindi informazioni sul numero del varco interessato e a che altezza potrebbe trovarsi il magnete. Il sistema Loop Invisibile è uno strumento efficace e praticamente invisibile, ha quindi il pregio di lasciare inalterato il design e lo stile della boutique stessa. Questo sistema <a href="http://www.alpsitalia.com/">antitaccheggio</a>, inoltre, è anche particolarmente efficiente dal punto di vista tecnico: un ricevitore e un trasmettitore, installato all’uscita del punto vendita, lavora ad onde lunghe, evitando cosi le possibili interferenze che invece caratterizzano i sistemi ad alta frequenza. L’etichetta del sistema invisibile Loop riceve il segnale dal trasmettitore e, dopo averlo “diviso”, lo rimanda al ricevitore che fa scattare l’allarme. Alps Italia non si occupa solo della fornitura degli <a href="http://www.alpsitalia.com/sistemi-antitaccheggio/sistema-loop-invisibile.html">impianti antitaccheggio</a> ma anche della manutenzione e della formazione per i dipendenti del punto vendita cliente. Alps italia ha sede a Sedriano, in provincia di Milano, in via Pasteur 4. Alps Italia.

Alps Italia presenta il sistema antitaccheggio che rileva le borse schermate e distaccatori magnetici

Alps italia presenta i suoi sistemi antitaccheggio più efficienti per combattere e prevenire i furti all'interno di boutique e negozi. ...

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DOMINO LED DI BPT GROUP: LA LUCE SI PROIETTA NEL FUTURO

DOMINO LED DI BPT GROUP: LA LUCE SI PROIETTA NEL FUTURO

Recentemente acquisita da BPT Group , Domino LED oggi si rivolge al mercato dell’illuminazione a LED in termini di innovazio ne, tecnol...

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Fabrizio Palenzona: Infrastrutture e fondi privati le parole dimenticate

Fabrizio Palenzona, presidente dell’Aiscat, commenta l’articolo di Alberto Meomartini in materia di Infrastrutture e regolamentazioni statali per la crescita economica del Paese <blockquote><a title="Fabrizio Palenzona" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Fabrizio_Palenzona" _mce_href="http://it.wikipedia.org/wiki/Fabrizio_Palenzona" target="_blank">Fabrizio Palenzona</a> in una lettera al Sole 24 Ore: “Merita di essere ripreso e approfondito il contributo di Alberto Meomartini in materia di infrastrutture, apparso domenica sul Sole 24 Ore. Il segno che, in un paese dominato dal gossip e dal qualunquismo, intorno al tema dell'economia si riuniscono ancora persone di buon senso che prescindono dagli interessi della piccola politica e si preoccupano del futuro è, di per sé, una notizia. UniCredit ha sviluppato una seria ipotesi di rinnovamento della disciplina delle infrastrutture largamente coincidente con quella desumibile dalle affermazioni di Meomartini”. <img _mce_src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/02/fabriziopalenzona_240x360.jpg" alt="" class="alignnone size-full wp-image-638" height="361" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/02/fabriziopalenzona_240x360.jpg" title="FabrizioPalenzona" width="240" /></blockquote> Continua <a title="Fabrizio Palenzona" href="http://www.unicreditgroup.eu/en/Governance/Fabrizio_Palenzona.htm" _mce_href="http://www.unicreditgroup.eu/en/Governance/Fabrizio_Palenzona.htm" target="_blank">Fabrizio Palenzona</a>: “Per trasformare l'idea in fatti, UniCredit ha promosso un progetto per la realizzazione di un corridoio europeo fra Trieste, Monfalcone e Monaco di Baviera: prima e, al momento unica, iniziativa concreta in grado di fare concorrenza ai corridoi francesi, spagnoli e sloveni, e ai porti del Nord Europa. Un intervento in larghissima misura finanziato con risorse private, e senza alcuna garanzia dello stato, in virtù di un'alleanza con il primo vettore mondiale (al momento in stand-by per il sorgere di un progetto analogo promosso dal governo, localizzato a pochi chilometri). Perché una politica infrastrutturale non si caratterizzi per un uso irrazionale e talune volte improduttivo delle risorse, ma sia significativamente ancorata ai traffici veri, occorre tuttavia che si realizzino alcune condizioni, che speriamo il nostro paese sia in grado di garantire. La prima condizione è una reale ed effettiva apertura del mercato, oggi, soprattutto nel caso dei porti, sostanzialmente chiuso. Evidenti barriere di accesso hanno precluso ai porti più importanti di essere competitivi. Sembra quasi che non si voglia svilupparli, per tutelare locali rendite di posizione e inefficienze. Inoltre è indispensabile che si rispettino le regole europee in materia di aiuti di stato. Se un'impresa privata investe capitali propri non può vedere sorgere una infrastruttura concorrente a pochi chilometri realizzata con capitali pubblici. In questo senso le scelte di politica dei trasporti dell'Unione europea meritano di essere condivise e attuate. La seconda condizione è la certezza e la tutela del legittimo affidamento. Se lo stato modifica unilateralmente i contratti in essere, dà luogo a un grave pregiudizio all'impresa che ha pianificato la realizzazione della specifica opera alterando il sinallagma contrattuale, innalzando così una barriera di accesso che scoraggia drammaticamente qualunque investitore a intervenire sul mercato italiano dei servizi e dei capitali. Certezza e tutela del legittimo affidamento sono i prerequisiti di una politica delle infrastrutture alla quale, francamente, non siamo abituati. Le imprese straniere stanno ben lontani da un paese non regolato, dove non si vive la concorrenza e dove, specialmente, gli investimenti non sono tutelati. La terza condizione, che in parte si ricongiunge alla prima, è la sussidiarietà orizzontale. Lo stato non deve intervenire nella costruzione di infrastrutture se il privato riesce da solo in virtù delle sue alleanze con il traffico. Semmai lo stato deve mantenere, anche nella materia delle infrastrutture, un ruolo di regolazione pubblica e di controllo del rispetto delle regole. <img _mce_src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/02/fabriziopalenzona_380x250.jpg" alt="" class="alignnone size-full wp-image-639" height="252" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/02/fabriziopalenzona_380x250.jpg" title="Fabrizio Palenzona" width="380" /> Bisogna dire chiaro ai cittadini che tutto si paga, nulla è gratis: le opere e i servizi pubblici, le opere di compensazione le paghiamo tutti con le tasse. Le infrastrutture realizzate con soldi privati le paga, in tutto o in gran parte, chi le usa e si sa bene quanto e a chi costano. Vanno premiati i territori che intendono essere competitivi e sono pronti a investire per conseguire questo obiettivo. Il federalismo sotto questo profilo è un valore costituzionale, ed è la premessa per selezionare dove realizzare le infrastrutture di coesione. E la logica va invertita: i sindaci non devono più affannarsi a chiedere compensazioni, ma piuttosto a sollecitare la realizzazione delle infrastrutture nei loro territori. A meno che non preferiscano la marginalizzazione economica e sociale che sta caratterizzando, proprio per questo motivo, importanti aree del paese. Da ultimo, le norme vanno modificate imponendo un'accelerazione sia per quanto attiene alla realizzazione delle opere sia per quanto attiene agli assetti urbanistici. E semplicemente non dovrebbe essere più tollerato che un'opera pubblica essenziale per la coesione si realizzi nei tempi a tutti noti. In questo senso il project financing, salve le norme sul mercato interno, deve essere immediatamente attivabile con la garanzia del risultato e in un tempo assolutamente certo. Nel nostro paese non si vive, da anni, in una dimensione di crescita. Troppo spesso ogni scelta risponde più a considerazioni legate a interessi del momento, che a esigenze concrete e reali di crescita, di cui la maggior parte si disinteressa totalmente. La demagogia è nemica del bene comune e distrugge la speranza di futuro dell'Italia” (Fonte: <a title="Infrastrutture e fondi privati le parole dimenticate" href="http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-02-08/infrastrutture-fondi-privati-parole-063547.shtml?uuid=AaxgVX6C" _mce_href="http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-02-08/infrastrutture-fondi-privati-parole-063547.shtml?uuid=AaxgVX6C" target="_blank">IlSole24Ore</a>) Ufficio Stampa ADR S.p.A. +39 066595.4169 – 4489 – 6046 ufficiostampa@adr.it

Fabrizio Palenzona: Infrastrutture e fondi privati le parole dimenticate

Fabrizio Palenzona, presidente dell’Aiscat, commenta l’articolo di Alberto Meomartini in materia di Infrastrutture e regolamentazioni stat...

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Flavio Cattaneo: 2011-2015 Terna Strategic Plan incontro con la comunità finanziaria e i media per la presentazione delle strategie aziendali

Lunedì 14 febbraio alle ore 11:30 a Palazzo Mezzanotte, Milano, Flavio Cattaneo presenterà il Piano Strategico 2011-2015 di Terna ad analisti e media. Flavio Cattaneo, ad Terna: presentazione del Piano Strategico 2011 – 2015 lunedì 14 febbraio 2011 Palazzo Mezzanotte, Milano, h.11.30. <img _mce_src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/02/terna_strategicplan2011-2015.jpg" alt="" class="alignnone size-full wp-image-651" height="115" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2011/02/terna_strategicplan2011-2015.jpg" title="Terna_StrategicPlan2011-2015" width="500" /> Sarà possibile seguire la presentazione <a title="Clicca qui per vedere la presentazione" href="http://events.webeventservices.com/terna/2011/02/14/" _mce_href="http://events.webeventservices.com/terna/2011/02/14/" target="_blank">in diretta video streaming attraverso il sito Terna</a> a partire dalle 11.30. Il Piano strategico, approvato dal CdA della Società, costituisce l’asse portante delle attività aziendali per i successivi 5 anni. Dal novembre del 2005, data di insediamento del Vertice con <a title="Flavio Cattaneo" href="http://www.terna.it/default/Home/INVESTOR_RELATIONS/corporate_governance/consiglio_di_amministrazione/cv_cattaneo.aspx" _mce_href="http://www.terna.it/default/Home/INVESTOR_RELATIONS/corporate_governance/consiglio_di_amministrazione/cv_cattaneo.aspx" target="_blank">Flavio Cattaneo</a> Amminitratore Delegato, il valore dell’azienda è passato dal 26° posto nella lista delle blu chips al 13°, e l’azione è salita del + 66%: questo ha consentito a Flavio Cattaneo di ritirare nel 2010 il premio come migliore utility europea per rendimento negli ultimi tre anni. Il ritorno per l’azionista, in 5 anni, è stato del + 120% uno dei più alti in tutto il panorama industriale e finanziario. Con oltre 62mila km di rete in alta tensione, oggi Terna è il primo operatore indipendente in Europa e settimo al mondo per chilometri di linee gestite. <blockquote>Dal piano 2011-2015 di Terna (14 febbraio) alcuni analisti si attendono sorprese positive sul capex e sui nuovi progetti allo studio, come la costruzione e gestione di line in Montenegro e Albania. Equita si aspetta un capex pari a 4,3 miliardi di euro, in linea col precedente piano 2010-2014, ma la società potrebbe sorprendere positivamente per 100-300 milioni di euro.</blockquote> (Fonte: <a title="Terna, da piano al 2015 possibili sorprese su capex e nuovi progetti" href="http://www.milanofinanza.it/news/dettaglio_news.asp?id=201102101032232510&chkAgenzie=TMFI&sez=news&testo=&titolo=Terna,%20da%20piano%20al%202015%20possibili%20sorprese%20positive%20su%20capex%20e%20nuovi%20progetti" _mce_href="http://www.milanofinanza.it/news/dettaglio_news.asp?id=201102101032232510&chkAgenzie=TMFI&sez=news&testo=&titolo=Terna,%20da%20piano%20al%202015%20possibili%20sorprese%20positive%20su%20capex%20e%20nuovi%20progetti" target="_blank">MilanoFinanza</a>) Social Media Communication Phinet Roma Italia Alessandra Camera a.camera@phinet.it

Flavio Cattaneo: 2011-2015 Terna Strategic Plan incontro con la comunità finanziaria e i media per la presentazione delle strategie aziendali

Lunedì 14 febbraio alle ore 11:30 a Palazzo Mezzanotte, Milano, Flavio Cattaneo presenterà il Piano Strategico 2011-2015 di Terna ad anali...

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ette si arricchisce dei video di youtube!

Il portale dedicato alla shopping femminile più importante d'Italia <a href="http://www.ette.it">ette</a> (www.ette.it) diventa il primo sito di comparazione prezzi con la possibilità di visualizzare i video di <a href="http://www.youtube.com">Youtube</a> relativi ai prodotti grazie all'utilizzo delle video bar. <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKBlof2cTygmY82EFt66qEVQts680FSLspdBYEfG_O-5DrojwqcIZl8Q3qHt_B2NbTj-ibn5-R5oQkNPZu9pDf_MXVCydiLGX0ubJSWZxz4rXYBPp0KXM2LPl90Qb5kl4ngdG-N3o9HJ5F/s1600/ette_news1.JPG"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5572142935040892338" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKBlof2cTygmY82EFt66qEVQts680FSLspdBYEfG_O-5DrojwqcIZl8Q3qHt_B2NbTj-ibn5-R5oQkNPZu9pDf_MXVCydiLGX0ubJSWZxz4rXYBPp0KXM2LPl90Qb5kl4ngdG-N3o9HJ5F/s400/ette_news1.JPG" style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 376px;" /></a> Le video bar di Youtube permettono infatti di visualizzare i video condivisi da milioni di persone, Il team di ette ha poi ottimizzato il tutto in modo tale che l'utente, quando visualizza la pagina di un prodotto, può vedere una serie di video attinenti al prodotto che sta guardando. Si potranno così vedere le sfilate di moda relative allo stilista del capo di abbigliamento proposto sul sito, così come un video di come vengono realizzate quelle particolari scarpe che stiamo cercando, il videoclip della cantante che indossa un gioiello. Ancora più interattività e sempre più contenuti, affinchè l'esperienza del navigatore sul sito ette sia sempre più dominata dal divertimento.

ette si arricchisce dei video di youtube!

Il portale dedicato alla shopping femminile più importante d'Italia ette (www.ette.it) diventa il primo sito di comparazione prezzi con...

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Corsi alta formazione e annunci di lavoro: due mondi interdipendenti e comunicanti sul web

Corsi di alta formazione e annunci di lavoro: quali gli strumenti più adeguati nell'individuazione dei canali giusti su cui investire affiché i primi influenzino positivamente i secondi? In un contesto che sta diventando sempre più competitivo e selettivo, la formazione sta assumendo un ruolo strategico, attraverso il quale passa l'incontro tra domanda e offerta. Non a caso il numero di professionisti che decide di investire sulla solidità e la competitività del proprio profilo, iscrivendosi a <a href="http://www.talentmanager.com/corsi-formazione-master.php">corsi alta formazione</a>, sta crescendo in modo esponenziale. Non tutti i percorsi, però, sono uguali e danno il risultato sperato. Alcuni canali di formazione, infatti, si dimostrano tutt'altro che al passo con l'evoluzione del mondo del lavoro. Per questo motivo è opportuno valutare con attenzione le innumerevoli proposte che oggi spopolano sul web 2.0. Per poter investire al meglio tempo e risorse diventa quindi fondamentale utilizzare strumenti come www.talentmanager.com che si basa sulla concreta interconnessione tra il settore formazione e il settore recruiting, strumenti altamente dinamici, costantemente aggiornati e informati sull'evoluzione del mercato nazionale e del panorama culturale mondiale. Inoltre, è indispensabile non farsi cogliere impreparati per poter rispondere al più ampio numero possibile di <a href="http://www.talentmanager.com">annuci di lavoro</a> dimostrando un portafoglio competenze ampio e versatile. Non è semplice avere tutto questo a portata di mano, soprattutto se si pensa che cercare un lavoro oggi sta diventando un'occupazione a tempo pieno sia per giovani neo laureati che per esperti professionisti. Per questo si rivela fondamentale poter usufruire di un sito come Talent Manager, nel quale si possono mettere costantemente a confronto numerose proposte di formazione e di lavoro. Ciò permette di andare nella direzione giusta e di poter entrare in lizza coi competitor, in colloqui che si fanno sempre più selettivi.

Corsi alta formazione e annunci di lavoro: due mondi interdipendenti e comunicanti sul web

Corsi di alta formazione e annunci di lavoro: quali gli strumenti più adeguati nell'individuazione dei canali giusti su cui investire af...

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Plinio il Giovane presenta in anteprima Coffee Table

<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/-lJA_HTvD1ZM/TVQOTWz2q0I/AAAAAAAAAt4/XL974o5F95w/s1600/coffeetable1.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5572094364667521858" src="http://2.bp.blogspot.com/-lJA_HTvD1ZM/TVQOTWz2q0I/AAAAAAAAAt4/XL974o5F95w/s320/coffeetable1.jpg" style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 320px;" /></a> <style>@font-face { font-family: "Arial"; }@font-face { font-family: "Verdana"; }@font-face { font-family: "Cambria"; }p.MsoNormal, li.MsoNormal, div.MsoNormal { margin: 0cm 0cm 0.0001pt; font-size: 12pt; font-family: "Times New Roman"; }div.Section1 { page: Section1; }</style> COFFEE TABLE (design Mario Prandina) Grazie al riutilizzo di uno stampo ad olio degli anni ’50 è stato realizzato Coffee Table, un leggero servitore fornito di gambe. Coffee Table è realizzato in multistrato di faggio curvato ed è impermeabilizzato tramite l’antico trattamento con olio di lino cotto, da sempre utilizzato per rendere impermeabili le tavolozze dei pittori. Grazie a questa particolare tecnica Coffee Table si adatta anche per l’ambiente esterno. Dimensioni: cm 42 x 91 altezza: cm 47 Mario Prandina, eclettico, ecologista, designer e imprenditore, dopo aver terminato gli studi al liceo di Brera crea nel 1975 quella che oggi è la collezione storica del suo marchio “Plinio il Giovane”. Mario Prandina sceglie di non disegnare per le aziende, che in quel momento non avrebbero potuto cogliere un concept così innovativo, ma di presentare la collezione direttamente al pubblico in un suo negozio, il primo concept store monomarca nel centro di Milano. Plinio Il Giovane dal 1975 è sinonimo di mobili ecologici, fatti a mano uno ad uno con prodotti naturali e portano avanti una campagna sociale che mira a migliorare la qualità della vita degli uomini. PLINIO IL GIOVANE<a href="www.plinioilgiovane.it">www.plinioilgiovane.it</a> via Cernuschi 120129 MilanoTel: 02 87384640E-Mail: patrizia.fabretti@bluwom-milano.com

Plinio il Giovane presenta in anteprima Coffee Table

COFFEE TABLE ( design Mario Prandina) Grazie al riutilizzo di uno stampo ad olio degli anni ’50 è stato realizzato Coffee...

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Il carnevale veneziano e i suoi dolci

<div class=WordSection1><o:p> </o:p>Il carnevale è alle porte e Venezia si prepara a questo evento che attira ogni anno migliaia di maschere e di spettatori curiosi e anche di molti golosi, qui infatti si possono gustare dolci prelibati e leccornie di ogni tipo. Venezia è la meta ideale non solo per gli appassionati d’arte (è una tra le città con più chiese al mondo e ricca di un programma artistico e culturale), per coloro che amano il mare d’estate o per chi vuole passare una vacanza romantica lontano dal traffico delle auto, ma anche per i più golosi! Molti sono infatti i dolci tipici della città lagunare apprezzati sia dai bimbi che dagli adulti. Tra i dolci più famosi e rappresentativi della città meritano una menzione speciale quelli che vengono preparati durante il carnevale. Il carnevale di Venezia, famoso in tutto il mondo e considerato di diritto come uno dei carnevali più affascinanti del pianeta, è uno degli eventi più importanti della città lagunare, quindi perché non passare le vostre <a href="http://www.hotelala.it/ita/serviziInCamera.htm">vacanze venezia</a>. Per festeggiare questa tradizionale festa come si deve i pasticcieri, ma anche le massaie veneziane, in questo periodo preparano dei dolci tradizionali, come le “fritoe” (frittelle) e i “galani”, detti anche crostoli. Si tratta di dolci antichi, che fanno parte della storia della Repubblica di Venezia: la fritoea, in particolare, per un lungo periodo venne considerata come il dolce nazionale della Serenissima, e in passato veniva prodotta esclusivamente dai “fritoleri”, che nel XVII secolo diedero addirittura vita ad una corporazione che rimase attiva fino alla fine della Repubblica. Le fritoe sono delle frittelle fatte di uova, farina, zucchero, uvetta e pinoli, fritte in olio e cosparse di zucchero, e si sono diffuse in tutto il territorio veneto. I galani, altro dolce tipico del carnevale, hanno probabilmente origini ancora più antiche, e si presentano come dei rettangoli di pasta molto sottile e friabile. Di questi dolci se ne trovano un po’ in tutta Venezia, sia nella città che nelle isole non solo durante il famoso carnevale ma anche durante tutto l’anno e molte sono le <a href="http://www.hotelala.it/ita/specialoffers.asp">offerte venezia</a> in questo periodo. Questi dolci oggigiorno si possono trovare anche ripieni di crema pasticcera e cioccolato, ricotta e marmellate varie. Tra i dolci tipici veneziani che si mangiano tutto l’anno non si possono non nominare i “baicoli”, ossia i biscotti più famosi di Venezia. Sottili, croccanti e non troppo dolci, sono ideali con tè e cioccolata calda, ma anche accompagnati da un buon bicchiere di vino dolce, e sono ormai diffusi in tutto il mondo. Altri dolci tradizionali sono infine i “zaeti” (dolcetti della cucina povera fatti con la farina gialla e con un goccio di prosecco), e il franfraniche, ossia lo zucchero caramellato su stecco. Quindi affrettatevi se non avete ancora visitato la città più famosa al mondo e andate a passare un po’ di gironi in questa fantastica città, perdendovi tra le calli e andando <a href="http://www.hotelala.it/ita/stanze.htm">dormire a venezia</a> in qualche bell’hotel, godendovi il sole con la primavera che è ormai alle porte..e quando vi perdete fermatevi in uno dei tipici bar e stuzzicate un po’ di questi dolcetti veneziani, ne vale veramente la pena! Articolo a cura di Elena Tondello - Prima Posizione srl <a href="http://www.prima-posizione.it/web-advertising/lbs-aumentare-link-popularity/">costruire link</a><o:p></o:p><o:p> </o:p><o:p> </o:p>Prima Posizione Srl<o:p></o:p>Viale dell'Industria, 60 - 35129 Padova PD<o:p></o:p>Tel. 049 776196 - Fax. 049 8087806<o:p></o:p><a href="http://www.prima-posizione.it/">www.prima-posizione.it</a> - <a href="mailto:info@prima-posizione.it">info@prima-posizione.it</a><o:p></o:p><o:p> </o:p></div>

Il carnevale veneziano e i suoi dolci

Il carnevale è alle porte e Venezia si prepara a questo evento che attira ogni anno migliaia di maschere e di spettatori curiosi e anche d...

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Nuovo showroom Gruppo Restart a Roma: BBK Interior Design Furniture

<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/-xAimGX0iEIY/TVO9bU5Cq7I/AAAAAAAAAtw/YX2ruAjPDzk/s1600/Cucina%2Bin%2Bmetallo%2BGTO340.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5572005441149512626" src="http://1.bp.blogspot.com/-xAimGX0iEIY/TVO9bU5Cq7I/AAAAAAAAAtw/YX2ruAjPDzk/s320/Cucina%2Bin%2Bmetallo%2BGTO340.jpg" style="float: left; margin: 0pt 10px 10px 0pt; cursor: pointer; width: 320px; height: 240px;" /></a>Il <a href="http://www.restart.it/">Gruppo Restart</a> inaugura a Roma, a febbraio 2011, un’importante collaborazione con BBK Interior Design Furniture, approdando all’interno del prestigioso spazio nel centro della Capitale, a due passi da Via del Corso. Il Gruppo Restart si affaccia così su una vetrina d’eccezione, a contatto con un pubblico raffinato e internazionale nel distretto turistico e commerciale di Roma, segnando l’inizio di un percorso di espansione sempre più proficuo, che a fine marzo culminerà con l’apertura del primo monomarca in centro a Milano. All’interno dello spazio espositivo sarà possibile osservare gli arredi più ricercati della gamma Restart, che si ispira alle cucine di antichi casali e ville patrizie fiorentine: macchine di cottura, cucine complete, accessori ed elettrodomestici realizzati in maniera artigianale e totalmente su misura. BBK Interior Design Furniture ha fatto di cultura, ricerca e buongusto le parole chiave del proprio progetto, appoggiandosi a un consolidato team di architetti e designer. Lo studio di progettazione BBK interpreta gli spazi abitativi come porzioni di calore e felicità, curati nei minimi dettagli per fornire soluzioni estetiche e funzionali al miglioramento della qualità della vita; in quest’ottica si inserisce perfettamente l’offerta dell’azienda fiorentina, che ha fatto della ricerca della qualità estetica e funzionale e della personalizzazione sulle richieste del cliente i propri valori guida. <div style="text-align: center; font-style: italic;"><div style="text-align: left;">BBK Interior Design Furniture </div><div style="text-align: left;">Via della Frezza 66 00186 Roma Tel. +39 06 3202786 – 063243688 info@bbkstudio.net </div></div> Restart Azienda toscana che vanta una pluriennale esperienza nella progettazione e realizzazione di cucine artigianali di pregio, gruppi di cottura, accessori per cucina. Restart progetta e realizza cucine in metallo arricchite da una vasta produzione di componenti di alta qualità. L’azienda controlla tre brand: il marchio storico Restart che offre cucine artigianali in metallo ed accessori per cucina, Officine Gullo Firenze specializzata in blocchi di cottura professionale e Terme, collezione dedicata al bagno che propone consolle e accessori di pregio. Per ulteriori inofrmazioni: Gruppo Restart <a href="http://www.restart.it/">www.restart.it</a> 055 6560324 patrizia.fabretti@bluwom-milano.com

Nuovo showroom Gruppo Restart a Roma: BBK Interior Design Furniture

Il Gruppo Restart inaugura a Roma, a febbraio 2011, un’importante collaborazione con BBK Interior Design Furniture, approdando all’interno ...

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