Comunicati Stampa

Fabrizio Palermo: il discorso dell’AD all’inaugurazione del 170° anno di attività di CDP

<em><strong>L'AD e DG Fabrizio Palermo a Roma inaugura il <a href="https://www.adnkronos.com/soldi/economia/2019/11/18/cdp-palermo-innovazione-pronti-con-fondo-nazionale-con-mld-dotazione_Avk4yNQSkdb6ux8eUBKKdL.html" title="Fabrizio Palermo: 170esimo anno Cassa Depositi e Prestiti">170° anno di attività di Cassa Depositi e Prestiti</a>: oggi come allora la vicinanza al territorio è fondamentale per essere prossimi alle imprese e alle comunità locali.</strong></em><br />
<a href="https://www.adnkronos.com/soldi/economia/2019/11/18/cdp-palermo-innovazione-pronti-con-fondo-nazionale-con-mld-dotazione_Avk4yNQSkdb6ux8eUBKKdL.html" title="Fabrizio Palermo, celebrazione 170 anni Cdp"><img alt="Fabrizio Palermo" height="86" src="https://www.adnkronos.com/rf/image_size_400x300/Pub/AdnKronos/Assets/Immagini/2019/10/25/fabrizio_palermo_ftg.jpg" width="129" /></a><br />
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Fabrizio Palermo: le celebrazioni per i 170 anni di Cassa Depositi e Prestiti </h2>
Il 170° anno di attività di Cassa Depositi e Prestiti è stato inaugurato lo scorso 18 novembre all'ex Poligrafico di Roma. Nel suo intervento, l'Amministratore Delegato e Direttore Generale <strong>Fabrizio Palermo</strong> ha sottolineato come nel corso della sua storia la missione di CDP sia rimasta la stessa, così come i motivi ispiratori che ne hanno guidato l'evoluzione nel corso della storia. E ora CDP guarda avanti, all'avvio di nuove iniziative, ad accelerare sul fronte dell'innovazione dove "siamo il primo operatore nel venture capital in Italia, con più di 200 startup supportate". Non basta però: <em>"Siamo pronti con il Fondo Nazionale Innovazione con una dotazione di ben 1 miliardo di euro"</em> ha annunciato <strong>Fabrizio Palermo</strong>. <em>"Creeremo un collegamento strutturato tra idee innovative e imprese"</em> ha spiegato l'AD evidenziando come il Gruppo già partecipi <em>"direttamente e indirettamente oltre 500 aziende in tutte le filiere"</em>. E <em>"questo porterà ad un vero e proprio cambio di passo nell'innovazione dei vari settori industriali"</em>.<br />
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170 anni di CDP: il futuro del Gruppo nelle parole dell'AD e DG Fabrizio Palermo </h2>
<em>"CDP investe nelle infrastrutture strategiche del Paese e il nostro obiettivo è creare un sistema di infrastrutture efficienti"</em> ha affermato <strong><a href="https://www.adnkronos.com/soldi/economia/2019/11/18/cdp-palermo-innovazione-pronti-con-fondo-nazionale-con-mld-dotazione_Avk4yNQSkdb6ux8eUBKKdL.html" title="Fabrizio Palermo, 170 anni di attività Cassa Depositi e Prestiti">Fabrizio Palermo</a></strong> nel suo intervento all'evento per i 170 anni di attività del Gruppo a cui ha preso parte anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. <em>"Puntiamo a fare sistema favorendo il dialogo tra le nostre eccellenze produttive, generando iniziative imprenditoriali innovative e sinergie commerciali e industriali anche all'estero"</em> ha aggiunto l'AD citando a riprova la <em>"collaborazione con Eni, Snam, Terna e Fincantieri per lo sviluppo di progetti per la produzione di energie pulite da moto ondoso, da rifiuti e da fotovoltaico"</em>. Un'altra testimonianza di questo nuovo approccio riportata da <strong>Fabrizio Palermo</strong> è la Cdp Academy: <em>"Il primo caso di Academy trasversale ai vari settori industriali, con manager del Gruppo"</em>.

Fabrizio Palermo: il discorso dell’AD all’inaugurazione del 170° anno di attività di CDP

L'AD e DG Fabrizio Palermo a Roma inaugura il 170° anno di attività di Cassa Depositi e Prestiti : oggi come allora la vicinanza al terr...

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Claudio Descalzi ai microfoni del “Corriere.it”: il futuro dell’energia sono i rifiuti

<em><strong>L'impatto dell'economia circolare su costi e materie prima nei prossimi anni: l'analisi dell'AD di Eni <a href="https://video.corriere.it/claudio-descalzi-eni-l-energia-futuro-si-useranno-rifiuti-organici-inorganici/f7d52ba4-0576-11ea-a1df-d75c93ec44da" title="Claudio Descalzi, AD Eni, all'incontro The Frame, Human Innovation">Claudio Descalzi</a>,</strong> <strong>invitato a parlare di innovazione nel corso dell'incontro "The Frame, Human Innovation. Idee per nuovi leadership, leader</strong> <strong>per nuove idee".</strong></em><br />
<a href="https://video.corriere.it/claudio-descalzi-eni-l-energia-futuro-si-useranno-rifiuti-organici-inorganici/f7d52ba4-0576-11ea-a1df-d75c93ec44da" title="Claudio Descalzi, video corriere incontro the frame human innovation"><img alt="Claudio Descalzi, AD Eni" height="110" src="http://h2biz.net/images/Plats/crop_min_20190605172755.jpg" width="110" /></a><br />
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Eni tra innovazione e sostenibilità: le parole dell'AD Claudio Descalzi </h2>
L'Amministratore Delegato di Eni <strong>Claudio Descalzi</strong> è intervenuto lo scorso 12 novembre all'incontro "The Frame, Human Innovation. Idee per nuovi leadership, leader per nuove idee" organizzato da Kpmg in collaborazione con l'Economia del Corriere della Sera. Nella sua ottica innovare non significa seguire gli altri, perché altrimenti si arriverebbe sempre ultimi: <em>"Il momento in cui si anticipano le cose è il momento in cui non si fa quello che fanno gli altri"</em>. Eni lo sa bene: <em>"Veniamo da sei anni terribili nel mondo dell'Oil&Gas integrato; il settore ha visto infatti i prezzi più bassi di sempre. Sono state fatte scelte diverse e questo ci ha salvato"</em>. L'AD <strong>Claudio Descalzi</strong> sottolinea in merito come il Gruppo abbia <em>"investito e innovato sulla parte delle competenze, della ricerca e dell'esplorazione"</em>.<br />
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Claudio Descalzi: il valore dell'economia circolare per Eni</h2>
Senza tecnologia non c'è innovazione. Nel suo intervento all'incontro "The Frame, Human Innovation. Idee per nuovi leadership, leader per nuove idee", l'AD <strong><a href="https://video.corriere.it/claudio-descalzi-eni-l-energia-futuro-si-useranno-rifiuti-organici-inorganici/f7d52ba4-0576-11ea-a1df-d75c93ec44da" title="Claudio Descalzi all'incontro  the frame human innovation">Claudio Descalzi</a></strong> ha sottolineato anche come il Gruppo in quattro anni e mezzo abbia investito in ricerca scientifica e aumentato del 40% il numero di ricercatori. Per Eni parlano ad esempio i significativi progressi raggiunti nell'economia circolare, uno dei settori su cui punta particolarmente. L'AD ne ha parlato in una intervista rilasciata al "Corriere della Sera" a margine dell'evento. <em>"In futuro le materie prime non saranno più oil e gas, ma rifiuti organici e inorganici"</em> ha spiegato <strong>Claudio Descalzi</strong>, facendo notare inoltre come i risultati raggiunti non sarebbero stati possibili senza le competenze e il coinvolgimento di tutta l'azienda nel processo di innovazione.

Claudio Descalzi ai microfoni del “Corriere.it”: il futuro dell’energia sono i rifiuti

L'impatto dell'economia circolare su costi e materie prima nei prossimi anni: l'analisi dell'AD di Eni Claudio Descalzi , i...

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Premio “Sport Civiltà”: Alessandro Benetton è il miglior Dirigente Sportivo

<em><strong>Alessandro Benetton è stato insignito del <a href="https://tribunatreviso.gelocal.it/sport/2019/11/19/news/alessandro-benetton-ha-ricevuto-il-premio-sport-civilta-1.37923314" title="Alessandro Benetton: premio sport civilità">premio come miglior "Dirigente Sportivo"</a> per il suo impegno nella promozione dello sport. Il prezioso riconoscimento è stato assegnato nel corso della 43ª edizione del Premio Internazionale "Sport Civiltà", iniziativa tenutasi il 18 novembre presso il Teatro Regio di Parma ad opera della Sezione "Raffaele Tagliani" dell'Unione Nazionale Veterani dello Sport, con il patrocinio di Comune di Parma, Provincia di Parma, Camera di Commercio di Parma e Coni Nazionale.</strong></em><br />
<a href="https://tribunatreviso.gelocal.it/sport/2019/11/19/news/alessandro-benetton-ha-ricevuto-il-premio-sport-civilta-1.37923314" title="Alessandro Benetton premiato nella categoria dirigente sportivo"><img alt="Alessandro Benetton" height="120" src="http://h2biz.net/images/Plats/crop_min_20190819185612.jpg" width="120" /></a><br />
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Alessandro Benetton premiato nella categoria "Dirigente Sportivo"</h2>
<strong>Alessandro Benetton</strong> ha ricevuto il premio internazionale che rende omaggio alle personalità che ogni anno si distinguono maggiormente nell'ambito dello sport e della cultura. Il riconoscimento sottolinea il lavoro svolto dall'imprenditore trevigiano nel mondo dello sport, in particolare nella diffusione promossa tra i giovani. Nell'assegnazione del premio hanno sicuramente influito gli ottimi risultati conseguiti da <strong>Alessandro Benetton</strong> in qualità di Presidente di Fondazione Cortina 2012, il Comitato Organizzatore dei Campionati del Mondo di Sci Alpino che si svolgeranno a Cortina d'Ampezzo a febbraio 2021, oltre che per l'impulso all'innovazione dato alle infrastrutture e ai servizi della Regina delle Dolomiti.<br />
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Alessandro Benetton: una carriera professionale nell'impresa e nello sport</h2>
<strong><a href="https://tribunatreviso.gelocal.it/sport/2019/11/19/news/alessandro-benetton-ha-ricevuto-il-premio-sport-civilta-1.37923314" title="Alessandro Benetton premiato con riconoscimento Sport Civiltà">Alessandro Benetton</a></strong> è nato a Treviso nel 1964. Nel 1987 si laurea in Business Administration presso l'Università di Boston e nel 1991 consegue il Master in Business Administration a Harvard. La sua carriera professionale ha inizio in Goldman Sachs International nel dipartimento di Global Finance di Londra. Diventa Presidente di Benetton Formula nel 1988, ruolo che ricopre per dieci anni con importanti risultati, tra i quali la vittoria di tre titoli mondiali. Nel 1992 fonda 21 Investimenti (oggi 21 Invest), diventando uno dei precursori del settore Private Equity in Italia, e dal 2012 al 2014 è Presidente di Benetton Group. Tra i suoi incarichi correnti figurano quello come Consigliere d'Amministrazione di Edizione Holding e di Autogrill, oltre che membro della giunta di Confindustria. Nel 2010 è stato insignito del titolo di Cavaliere del Lavoro.

Premio “Sport Civiltà”: Alessandro Benetton è il miglior Dirigente Sportivo

Alessandro Benetton è stato insignito del premio come miglior "Dirigente Sportivo" per il suo impegno nella promozione dello spor...

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Venezia, l’invito di Maria Elisabetta Alberti Casellati: fare di tutto per sostenere la città

<em><strong>"Per me vedere Venezia così è un grande dolore": il Presidente del Senato</strong> </em><a href="https://www.rainews.it/tgr/veneto/video/2019/11/ven-Venezia-la-presidente-del-Senato-Casellati-Finire-Mose-prima-possibile-d724d2ce-8b74-4fc5-980c-491874e84197.html" title="Maria Elisabetta Alberti Casellati in visita a Venezia"><em><strong>Maria Elisabetta Alberti Casellati nei luoghi danneggiati dall'alta marea</strong></em></a><em><strong>.</strong> </em><br />
<a href="https://www.rainews.it/tgr/veneto/video/2019/11/ven-Venezia-la-presidente-del-Senato-Casellati-Finire-Mose-prima-possibile-d724d2ce-8b74-4fc5-980c-491874e84197.html" title="Maria Elisabetta Alberti Casellati: il sostegno alla città di Venezia"><img alt="Maria Elisabetta Alberti Casellati, Presidente del Senato" height="127" src="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/ac/Presidente_Alberti_Casellati_Quirinale_%28cropped%29.jpg/800px-Presidente_Alberti_Casellati_Quirinale_%28cropped%29.jpg" width="110" /></a><br />
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Non si spengano le luci su Venezia: il monito di Maria Elisabetta Alberti Casellati</h2>
<em>"Adesso è il momento del fare"</em>: nelle parole del Presidente del Senato <strong>Maria Elisabetta Alberti Casellati</strong> si riflette il rammarico per quanto sta accadendo in questi giorni a Venezia, funestata dall'alta marea. Lo scorso 16 novembre il Presidente ha raggiunto la città per verificare personalmente la situazione con autorità locali e tecnici al lavoro. Ai microfoni del TGR Veneto, il Presidente del Senato ha sottolineato come sia necessario, una volta passata l'emergenza, che non si spengano le luci su Venezia. E <em>"se il Mose, come sembra, serve a qualcosa per evitare i disastri che ci sono stati, occorre finirlo"</em> ha altresì aggiunto <strong>Maria Elisabetta Alberti Casellati</strong> nell'intervista.<br />
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Maria Elisabetta Alberti Casellati a Venezia: il sostegno del Presidente del Senato</h2>
<em>"Venezia ha bisogno di attenzione e oggi siamo appunto in una grande emergenza, con danni alle persone e all'economia che abbiamo visto"</em> ha sottolineato inoltre il Presidente del Senato <strong><a href="https://www.rainews.it/tgr/veneto/video/2019/11/ven-Venezia-la-presidente-del-Senato-Casellati-Finire-Mose-prima-possibile-d724d2ce-8b74-4fc5-980c-491874e84197.html" title="Maria Elisabetta Alberti Casellati: il sostegno a Venezia">Maria Elisabetta Alberti Casellati</a></strong>. Oltre a visionare personalmente i disastri che si sono verificati nel centro storico e all'interno della Basilica di San Marco, il Presidente ha partecipato anche a un incontro al Comando dei vigili di Venezia. <em>"Abbiamo il dovere di preservare questo patrimonio dell'Umanità che fino a oggi è stato in pericolo costante"</em> ha ammonito il Presidente evidenziando come adesso sia necessario <em>"mettere in atto tutte quelle misure che possano servire perché non succeda più quello che è avvenuto"</em>. Come ribadito nell'intervista, <strong>Maria Elisabetta Alberti Casellati</strong>, che si è recata anche al conservatorio Benedetto Marcello tra gli studenti e i volontari che stanno sistemando gli spartiti rovinati dall'acqua alta, ha evidenziato inoltre come indubbiamente occorra <em>"rifinanziare la legge speciale per Venezia"</em>.

Venezia, l’invito di Maria Elisabetta Alberti Casellati: fare di tutto per sostenere la città

"Per me vedere Venezia così è un grande dolore": il Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati nei luoghi danneggia...

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L’impegno del manager Roberto Casula all’interno del Gruppo Eni

<em><strong>Dopo aver conseguito la laurea in Ingegneria Mineraria e l'inizio di carriera in Agip, <a href="https://www.greengoenergy.eu/tag/roberto-casula/" title="Roberto Casula, greengoenergy">Roberto Casula</a> approda in Eni, entrando a far parte del top management del Gruppo. </strong></em><br />
<a href="https://www.greengoenergy.eu/tag/roberto-casula/" title="Roberto Casula: greengoenergy"><img alt="Roberto Casula" height="150" src="http://www.greengoenergy.eu/wp-content/uploads/2018/04/roberto-casula--200x300.jpg" width="100" /></a><br />
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I primi incarichi di Roberto Casula nel settore energetico</h2>
<strong>Roberto Casula</strong> nasce a Cagliari nel 1962. Una volta terminati gli studi superiori, consegue nel 1988 la laurea in Ingegneria Mineraria presso l'Università della città. Successivamente, comincia il suo percorso professionale con un primo impiego nel settore degli idrocarburi presso Agip S.p.A., dove lavora fino al 1991 come Reservoir Engineer. Tale ruolo lo vede inizialmente impegnato nelle prove di produzione e nell'acquisizione dati sui pozzi. In seguito, si occupa invece dei lavori di reservoir modelling, ovvero di supervisione della modellizzazione numerica del comportamento dinamico dei giacimenti petroliferi. Nel 1992 si trasferisce nella società controllata del Gruppo Agip Angola Ltd a Luanda. In questo nuovo ruolo è incaricato di presiedere al controllo delle operazioni di mantenimento e sviluppo. Nel 1997 <strong>Roberto Casula</strong> torna in Italia, negli uffici di San Donato Milanese, in qualità di Development and Production Coordinator, ovvero di responsabile del coordinamento delle operazioni negli Stati dell'Africa Occidentale e dell'Asia Centrale in cui opera Eni.<br />
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Gli obiettivi e le iniziative di Roberto Casula in Eni</h2>
Nel 2000 <strong><a href="https://www.greengoenergy.eu/tag/roberto-casula/" title="Roberto Casula, profilo greengoenergy">Roberto Casula</a></strong> avanza nuovamente di livello all'interno di Eni, lavorando prima come Responsabile dei Servizi Tecnici di progetto in Iran e poi come Dirigente e Project Director delle fasi 4 e 5 del piano Giant South Pars Gas. Tale posizione lo vede coinvolto in numerosi sopralluoghi di progetto in loco, motivo che lo porta nuovamente a vivere a Teheran. Dopo un breve rientro in Italia nel 2004, si sposta in seguito a Tripoli, dove è prima Managing Director per il Nord Africa, poi Senior Vice President della Regione Sub-Sahariana, ruolo determinante per l'avanzamento di carriera di <strong>Roberto Casula</strong>. Nel luglio del 2014 viene nominato Chief Development Operations & Technology Officer, ruolo che lo porta a confrontarsi direttamente con l'AD di Eni per quanto concerne i compiti tecnici, operativi, progettuali e di ricerca e sviluppo.

L’impegno del manager Roberto Casula all’interno del Gruppo Eni

Dopo aver conseguito la laurea in Ingegneria Mineraria e l'inizio di carriera in Agip, Roberto Casula approda in Eni, entrando a far pa...

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Gianpietro Benedetti: la Danieli scelta negli USA per costruire un innovativo laminatoio

<em><strong>La Danieli & C. Officine Meccaniche S.p.A. scelta dall'americana Nucor per realizzare un laminatoio in Kentucky: la soddisfazione di <a href="https://www.crunchbase.com/person/gianpietro-benedetti" title="Gianpietro Benedetti, crunchbase">Gianpietro Benedetti</a>, Presidente del Gruppo.</strong> </em><br />
<img alt="Gianpietro Benedetti" height="100" src="https://res-3.cloudinary.com/crunchbase-production/image/upload/c_thumb,h_120,w_120,f_auto,g_faces,z_0.7,b_white,q_auto:eco/rffunv19mxxtvudr6ztr" width="100" /><br />
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Gianpietro Benedetti: Danieli, commessa negli USA da 330 milioni di dollari</h2>
Un impianto <em>"destinato a diventare punto di riferimento tecnologico del mercato a livello mondiale"</em>. È il Presidente <strong>Gianpietro Benedetti</strong> a raccontare con grande soddisfazione l'ennesimo traguardo raggiunto da Danieli & C. Officine Meccaniche S.p.A. negli Stati Uniti. La società di Buttrio è stata scelta da Nucor, il maggiore produttore americano di acciaio, per la costruzione a Brandenburg, in Kentucky, di un nuovo stabilimento per la produzione di lamiere di alta qualità. La commessa, del valore di 330 milioni di dollari, è <em>"frutto di una trattativa tecnica che si è protratta per oltre un anno"</em>: lo sottolinea il Presidente di Danieli & C. Officine Meccaniche S.p.A. <strong>Gianpietro Benedetti</strong> parlando del progetto di realizzazione del nuovo laminatoio che si prevede possa entrare in funzione nel 2022 e soddisfare il 97% della domanda di lamiere del mercato americano.<br />
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Danieli: il valore del progetto dell'impianto in Kentucky nelle parole del Presidente Gianpietro Benedetti</h2>
L'impianto, fortemente automatizzato, produrrà ogni anno 1,2 tonnellate nette di lamiere in acciaio. E, come evidenzia il Presidente <strong><a href="https://www.crunchbase.com/person/gianpietro-benedetti" title="Gianpietro Benedetti, profilo crunchbase">Gianpietro Benedetti</a></strong>, <em>"è in grado di produrre una vasta gamma di prodotti, il cui spessore varia da 6 a 350 millimetri, che possono avere le applicazioni più disparate"</em>. Nello specifico Danieli & C. Officine Meccaniche S.p.A. contribuirà a dotare la nuova acciaieria di un forno ad arco elettrico, fornito di tutti i più moderni dispositivi meccatronici per migliorare sia le prestazioni dell'impianto sia la sicurezza dei lavoratori. Non solo: l'azienda italiana si occuperà anche di fornire il laminatoio Steckel, oltre a un pacchetto di automazione e parte elettrica gestito dalla consociata Danieli Automation. E a carico del Gruppo di Buttrio anche la fornitura di attrezzature per la metallurgia secondaria, dotate anche queste dei più recenti modelli di automazione. <em>"Il trattamento termomeccanico rende gli acciai leggeri ma con elevata resistenza all'usura"</em> aggiunge <strong>Gianpietro Benedetti</strong> a proposito del potenziale innovativo del nuovo stabilimento, che sorgerà sulle sponde del fiume Ohio, in un'area strategica al centro della più grande regione consumatrice d'acciaio degli Stati Uniti.

Gianpietro Benedetti: la Danieli scelta negli USA per costruire un innovativo laminatoio

La Danieli & C. Officine Meccaniche S.p.A. scelta dall'americana Nucor per realizzare un laminatoio in Kentucky: la soddisfazione di...

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Claudio Machetti, gli incarichi manageriali in Enel

<em><strong><a href="https://www.executivemanager.it/Claudio-Machetti/" title="Claudio Machetti, executive manager">Claudio Machetti</a> è un dirigente di Enel, realtà nella quale arriva nel 2000 dopo essere stato impiegato inizialmente per Banco di Roma e poi in Ferrovie dello Stato. Per il Gruppo è oggi Direttore della Global Trading Business Line. </strong></em><br />
<a href="https://www.executivemanager.it/Claudio-Machetti/" title="Claudio Machetti, biografia"><img alt="Claudio Machetti" src="https://www.executivemanager.it/images/comprofiler/0_5abbca3e5fde7.jpg" width="130" /></a><br />
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Claudio Machetti: i primi incarichi professionali </h2>
Nato a Roma nel 1958, <strong>Claudio Machetti</strong> ottiene nel 1977 il diploma presso il liceo "Tito Lucrezio Caro", iscrivendosi successivamente al corso di laurea in Scienze Statistiche presso l'Università la Sapienza di Roma. Discute la tesi nel 1982 e l'anno successivo si trasferisce a Milano per iniziare a lavorare come dipendente della sede locale del Banco di Roma. Nel 1985 torna a Roma, dove è impiegato alla Direzione Centrale dell'istituto di credito. In questo ruolo ha il compito di analizzare il merito di credito dei più grandi player del comparto industriale a livello nazionale. In seguito, ha l'opportunità di orientarsi nell'ambito dell'area equity, cambiando di nuovo posizione lavorativa e divenendo così funzionario alla Direzione Finanziaria. Tale ruolo prevede la leadership dell'IPO di alcune imprese quotate alla Borsa milanese. Nel 1990 diventa Vice Direttore responsabile del Nucleo Analisti Finanziari, mentre due anni dopo vi è un importante cambiamento nella carriera lavorativa di Claudio Machetti, che proprio nel 1992 inizia il percorso professionale all'interno di Ferrovie dello Stato. Inizialmente, è Dirigente Responsabile dell'unità Mercati Finanziari, ma in seguito assume l'incarico di Direttore della Finanza Operativa. In questo periodo nasce Fercredit, operatore finanziario captive che <strong>Claudio Machetti</strong> contribuisce a fondare e di cui diviene successivamente Amministratore Delegato.<br />
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Claudio Machetti: l'arrivo in Enel e la scalata ai vertici</h2>
<strong><a href="https://www.executivemanager.it/Claudio-Machetti/" title="Claudio Machetti, profilo executive manager">Claudio Machetti</a></strong> è responsabile in un primo momento dell'Area Finanza di Enel. Tra le attività svolte in quel ruolo gestisce la creazione della società finanziaria captive Enelfactor, di cui è inoltre Amministratore Delegato, e di Enel Insurance, compagnia di assicurazione di tipo captive che presiede fino al 2014. Nel 2005 viene nominato Direttore Finanziario di Enel, posizione che prevede la gestione della tesoreria, dell'indebitamento, delle assicurazioni, delle operazioni di finanza straordinaria, le relazioni con investitori ed agenzie di rating, etc.. È inoltre membro dei Consigli di Amministrazione di svariate realtà associate, tra cui Wind Telecomunicazioni, Terna ed Endesa. Nel 2009 diventa responsabile della direzione di Risk Management, costituita sotto la sua leadership, con l'obiettivo di gestire i rischi aziendali di tipo finanziario, creditizio, industriale, assicurativo e relativo ai prezzi delle commodities. Attualmente è direttore della Global Trading Business Line di Enel, area responsabile per l'intero gruppo, per l'approvvigionamento di gas, carbone ed altri combustibili, della gestione dell'operatività all'ingrosso di gas ed energia elettrica, della programmazione degli impianti di produzione. Nell'ambito della sua permanenza in Enel <strong>Claudio Machetti</strong> è stato per due volte presidente di Fondenel (fondo pensione dei dirigenti della società) ed una volta di Fopen (fondo pensione di impiegati, quadri ed operai).

Claudio Machetti, gli incarichi manageriali in Enel

Claudio Machetti è un dirigente di Enel, realtà nella quale arriva nel 2000 dopo essere stato impiegato inizialmente per Banco di Roma e po...

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Gli incarichi e le competenze di Roberto Casula, manager in Eni

<em><strong>Dopo gli studi in Ingegneria e gli inizi professionali presso Agip, la carriera in Eni: l'iter di <a href="https://www.economiaoggi.it/Roberto-Casula/" title="Roberto Casula, economia oggi">Roberto Casula</a> nel settore energetico. </strong></em><br />
<a href="https://www.economiaoggi.it/Roberto-Casula/" title="Roberto Casula, profilo economia oggi"><img alt="Roberto Casula" src="https://www.robertocasula.it/wp-content/uploads/2015/07/RobertoCasula--199x300.jpg" width="100" /></a><br />
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I primi incarichi di Roberto Casula nel settore energetico</h2>
Nato nel 1962 a Cagliari, <strong>Roberto Casula</strong> si laurea in Ingegneria Mineraria presso l'Università della città nel 1988. Concluso il periodo formativo, avvia la carriera professionale nel comparto degli idrocarburi, inizialmente presso Agip S.p.A., dove è impiegato fino al 1991 come Reservoir Engineer. Questo incarico lo porta a occuparsi in prima persona delle prove di produzione e dell'acquisizione dati sui pozzi. Successivamente, viene nominato reservoir modelling, lavorando alla supervisione della modellizzazione numerica del comportamento dinamico dei giacimenti petroliferi. Nel 1992 si sposta presso la società controllata del Gruppo Agip Angola Ltd a Luanda, capitale dello stato dell'Africa Centro-Occidentale. In questa veste professionale ha come compito principale il controllo delle operazioni di mantenimento e sviluppo. Nel 1997 <strong>Roberto Casula</strong> è di nuovo di ritorno in Italia, presso gli uffici di San Donato Milanese, nel nuovo incarico di Development and Production Coordinator. Tale ruolo gli impone la responsabilità di coordinamento delle operazioni negli Stati dell'Africa Occidentale e dell'Asia Centrale in cui è presente Eni.<br />
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Le competenze e le attività di Roberto Casula in Eni</h2>
Nel 2000 <strong><a href="https://www.economiaoggi.it/Roberto-Casula/" title="Roberto Casula - economia oggi">Roberto Casula</a></strong> avanza nuovamente nella sua carriera in Eni, divenendo prima Responsabile dei Servizi Tecnici di progetto in Iran e, in seguito, Dirigente e Project Director delle fasi 4 e 5 del piano Giant South Pars Gas. Tale incarico comporta il coinvolgimento in diversi sopralluoghi progettuali, ragione che lo spinge a trasferirsi di nuovo a Teheran. Dopo un breve ritorno in Italia nel 2004, si sposta per lavoro a Tripoli, capitale dello stato libico. Qui è inizialmente impiegato come Managing Director per il Nord Africa, mentre in seguito diviene Senior Vice President della Regione Sub-Sahariana, posizione decisiva per il suo salto di carriera. Nel luglio del 2014 <strong>Roberto Casula</strong> viene nominato Chief Development Operations & Technology Officer, posizione che lo porta a confrontarsi direttamente con l'AD di Eni per i compiti tecnici, operativi, progettuali e di ricerca e sviluppo.

Gli incarichi e le competenze di Roberto Casula, manager in Eni

Dopo gli studi in Ingegneria e gli inizi professionali presso Agip, la carriera in Eni: l'iter di Roberto Casula nel settore energetico...

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Luigi Ferraris: intervista all’AD e DG di Terna dagli Stati Generali Transizione Energetica

<em><strong>Dagli Stati Generali della Transizione Energetica organizzati da Terna in collaborazione con CDP e Snam, l'AD e DG</strong> </em><a href="https://stream24.ilsole24ore.com/video/economia/luigi-ferraris-ad-terna-transizione-energetica-e-opportunita/ACw8Kis" title="Luigi Ferraris: stati generali transizione energetica terna"><em><strong>Luigi Ferraris</strong></em></a> <em><strong>sottolinea come poter affrontare al meglio le sfide che le realtà del settore si trovano ad affrontare oggi.</strong></em><br />
<a href="https://stream24.ilsole24ore.com/video/economia/luigi-ferraris-ad-terna-transizione-energetica-e-opportunita/ACw8Kis" title="Luigi Ferraris, AD Terna - Stati Generali Transizione Energetica"><img alt="Terna, AD Luigi Ferraris" src="https://www.topmanagers.it/SharingFolder/TopManager/it/ManagerProfilePhoto/Photo/LuigiFerraris-topmanager.jpg" width="120" /></a><br />
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Luigi Ferraris agli Stati Generali della Transizione Energetica: intervista all'AD e DG di Terna</h2>
La transizione energetica in corso è equiparabile a una vera e propria trasformazione industriale: è quindi necessario uno sforzo corale tra imprese e istituzioni per accelerarne il corso. È quanto auspica l'Amministratore Delegato e Direttore Generale di <strong>Terna Luigi Ferraris</strong> nell'intervista rilasciata lo scorso 16 ottobre in occasione della sua partecipazione agli Stati Generali della Transizione Energetica: una due giorni di incontri sul futuro del sistema energetico, organizzata dal Gruppo insieme a Snam e Cassa Depositi e Prestiti. Un'opportunità di confronto, anche per analizzare le trasformazioni che vive oggi il settore. <em>"Stiamo cambiando il modo di funzionamento del sistema elettrico, stiamo cambiando la composizione"</em> ha sottolineato <strong>Luigi Ferraris</strong>, spiegando come in Italia ad esempio ci si stia muovendo <em>"da impianti di generazione che erano 800 agli inizi del 2000 agli 800mila di oggi, grazie all'aumento delle rinnovabili e soprattutto al solare fotovoltaico"</em>. Un cambiamento che l'AD e DG di <strong>Terna</strong> non esita a definire <em>"radicale"</em>, anche per le evidenti implicazioni che ne derivano.<br />
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Le opportunità della transizione energetica: l'AD e DG Luigi Ferraris parla dell'impegno di Terna</h2>
<em>"Se ci proiettiamo nel 2030, dobbiamo aspettarci milioni di punti in cui l'energia sarà prodotta e messa in rete: pensiamo solo alle auto elettriche che diventeranno delle batterie o degli stoccaggi viaggianti"</em> afferma l'AD e DG di <strong>Terna</strong> <strong><a href="https://stream24.ilsole24ore.com/video/economia/luigi-ferraris-ad-terna-transizione-energetica-e-opportunita/ACw8Kis" title="Luigi Ferraris agli Stati Generali della Transizione Energetica organizzati da Terna">Luigi Ferraris</a></strong> nell'intervista. Uno scenario che evolve rapidamente, caratterizzato in misura crescente da numeri sempre più grandi e questo comporta <em>"la misurazione puntuale da parte di chi ha la responsabilità della sicurezza energetica"</em>. Come risponde <strong>Terna</strong>? Con un piano di investimenti, il più grande nella storia del Gruppo, che <em>"punta molto su innovazione e digitalizzazione, necessarie per gestire la mole immensa di dati che transitano ogni secondo sul sistema"</em>. <em>"È uno sforzo importante non solo in termini di infrastrutture di rete, con investimenti per 6,2 miliardi di euro solo per l'Italia nei prossimi cinque anni che serviranno a rendere la rete più magliata e a ottimizzare l'utilizzo delle rinnovabili disponibili"</em> aggiunge l'AD e DG <strong>Luigi Ferraris</strong>, evidenziando inoltre come contribuiranno anche a coprire investimenti in digitalizzazione e innovazione: <em>"Abbiamo allocato 700 milioni di euro in investimenti in innovazione e in una struttura di rete in fibra ottica per meglio gestire i nostri asset"</em>.

Luigi Ferraris: intervista all’AD e DG di Terna dagli Stati Generali Transizione Energetica

Dagli Stati Generali della Transizione Energetica organizzati da Terna in collaborazione con CDP e Snam, l'AD e DG Luigi Ferraris sott...

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Digitalizzazione: le considerazioni dell’AD Claudio Descalzi sul progetto Hpc5

<em><strong>Eni raggiunge un ulteriore traguardo nella digitalizzazione: l'AD <a href="https://www.xing.com/profile/Claudio_Descalzi" title="Claudio Descalzi, xing">Claudio Descalzi</a> parla del progetto di realizzazione del supercalcolatore Hpc5, destinato a rivoluzionare i processi nel futuro del Gruppo. </strong></em><br />
<a href="https://www.xing.com/profile/Claudio_Descalzi" title="Claudio Descalzi - xing"><img alt="Claudio Descalzi, AD Eni" src="https://www.xing.com/image/c_0_e_7fe30e841_25847697_1/claudio-descalzi-foto.1024x1024.jpg" width="120" /></a><br />
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Claudio Descalzi: Eni al lavoro per il supercalcolatore Hpc5 </h2>
<em>"Gli investimenti dedicati al potenziamento delle infrastrutture di supercalcolo e lo sviluppo di tecnologie proprietarie sono un pilastro fondamentale del processo di trasformazione digitale della società"</em>: è l'AD <strong>Claudio Descalzi</strong> ad esprimere al meglio il valore dell'innovativo progetto annunciato da Eni nei giorni scorsi. Il Gruppo è al lavoro sul nuovo sistema di supercalcolo Hpc5, creato nell'ottica di potenziare e aggiornare l'attuale Hpc4, triplicandone la potenza di calcolo che passerà da 18 a 52 PetaFlop/s. Nello specifico si tratta di 52 milioni di miliardi di operazioni matematiche svolte in un secondo. Per l'Hpc5 il Gruppo guidato da <strong>Claudio Descalzi</strong> si avvale della tecnologia fornita da Dell Technologies: ospitato all'interno del Green Data Center di Eni, il nuovo supercalcolatore disporrà da inizio 2020 di una potenza di picco totale pari a 70 PetaFlop/s. Diventerà quindi l'infrastruttura di supercalcolo dedicata al supporto di attività industriali più potente al mondo: oltre all'utilizzo dei "big data" generati in fase di operation da tutti gli asset produttivi, il supercalcolatore darà un'ulteriore accelerazione nella ricerca e sviluppo di fonti energetiche non fossili, supportando inoltre tutte le fasi di esplorazione, sviluppo e monitoraggio dei giacimenti.<br />
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Claudio Descalzi: la strategicità dell'Hpc5 per il futuro di Eni </h2>
<em>"La disponibilità di grandi potenze di calcolo e sofisticati algoritmi proprietari ci permettono di primeggiare nell'attuale scenario del settore energetico e di proiettarci al futuro"</em> ha commentato in merito l'AD di Eni <strong><a href="https://www.xing.com/profile/Claudio_Descalzi" title="Claudio Descalzi, profilo xing">Claudio Descalzi</a></strong>, parlando dei numerosi progetti avviati dal Gruppo nell'ambito delle energie alternative e dell'importante piano di investimenti in Ricerca e Sviluppo. Questo significa futuro per Eni che con Hpc5 sta percorrendo la strada dell'utilizzo di supercalcolatori di classe exascale nel mondo dell'energia. <em>"Sistemi che rivoluzioneranno i processi nel futuro dell'azienda"</em> ha evidenziato <strong>Claudio Descalzi</strong>, sottolineando come il Green Data Center Eni, inaugurato nel 2013, sia stato uno dei primi in Europa per tipologia, efficienza energetica e dimensione. Ora, con l'installazione di Hpc5, conferma e mantiene <em>"l'eccellenza che caratterizza le infrastrutture tecnologiche dell'azienda"</em>.

Digitalizzazione: le considerazioni dell’AD Claudio Descalzi sul progetto Hpc5

Eni raggiunge un ulteriore traguardo nella digitalizzazione: l'AD Claudio Descalzi parla del progetto di realizzazione del supercalcola...

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Assegnati gli EDM Awards 2019

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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJ3SSQUZCtRVsgIHejX47ocNmYtrwyBeQYpmrTelqpcPzgMz6zNGXBKUWI9bknpZyHiX-Xs183Kta_y1SBgFDMsjFAg2U26LT9WiM8udDKPjRLD78uTE7PYghSk18Du7_P66RrKQCh8IzM/s1600/Assegnati+gli+EDM+Awards+2019.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJ3SSQUZCtRVsgIHejX47ocNmYtrwyBeQYpmrTelqpcPzgMz6zNGXBKUWI9bknpZyHiX-Xs183Kta_y1SBgFDMsjFAg2U26LT9WiM8udDKPjRLD78uTE7PYghSk18Du7_P66RrKQCh8IzM/s320/Assegnati+gli+EDM+Awards+2019.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 14.0pt;">Martedì 12 Novembre, a Milano, presso <b>Greenhouse
Deloitte Italy</b>, si è svolta la nona edizione degli <b>EDM Awards</b>, la
cerimonia di premiazione durante la quale sono stati consegnati i
riconoscimenti che <b>Edizioni DM</b> conferisce, ogni anno, alle migliori
iniziative di comunicazione digitale e di shopping experience di retailer e
industria di marca. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 14.0pt;">Il concorso, patrocinato da <b>ANES</b>
e <b>GS1 Italy</b>, quest’anno, ha modificato nome assumendo quello di <b>EDM
Awards</b>, a indicare la casa editrice che pubblica le testate digitali <b>Distribuzione
Moderna</b>, <b>Technoretail</b>, <b>DM Magazine</b> e <b>Greenretail</b>,
promotrici dell’iniziativa. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 14.0pt;">La classifica dei vincitori è stata
decretata prevalentemente sulla base dei risultati di un’indagine <i>cawi</i>
realizzata dalla società <b>Spice Search</b> che ha coinvolto un campione
composto da oltre 2.000 consumatori…  <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 14.0pt;">Continua su</span></i></b><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 14.0pt;">: <span style="color: #1f497d;"><br />
</span><b><a href="https://www.technoretail.it/news/item/2849-assegnati-gli-edm-awards-2019.html">https://www.technoretail.it/news/item/2849-assegnati-gli-edm-awards-2019.html</a><o:p></o:p></b></span></div>
<br />

Assegnati gli EDM Awards 2019

Martedì 12 Novembre, a Milano, presso Greenhouse Deloitte Italy , si è svolta la nona edizione degli EDM Awards , la cerimonia di premia...

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Presentato da Qintesi al Sap Now 2019 un innovativo progetto realizzato per il Gruppo Zambon

<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Diverse esigenze di Reporting, abitualmente rilevate dagli Uffici di Tesoreria Centralizzata, soddisfatte da un’unica soluzione “Real-Time Analytics as a Service”</em></span></div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><img alt="Marino-web" class="  wp-image-3645 alignright" data-attachment-id="3645" data-comments-opened="0" data-image-description="" data-image-meta="{"aperture":"0","credit":"","camera":"","caption":"","created_timestamp":"0","copyright":"","focal_length":"0","iso":"0","shutter_speed":"0","title":"","orientation":"0"}" data-image-title="Marino-web" data-large-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2019/11/marino-web.jpg?w=474" data-medium-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2019/11/marino-web.jpg?w=202" data-orig-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2019/11/marino-web.jpg" data-orig-size="960,1429" data-permalink="https://marcommnews.wordpress.com/?attachment_id=3645" height="409" sizes="(max-width: 275px) 100vw, 275px" src="https://marcommnews.files.wordpress.com/2019/11/marino-web.jpg?w=275&h=409" srcset="https://marcommnews.files.wordpress.com/2019/11/marino-web.jpg?w=275&h=409 275w, https://marcommnews.files.wordpress.com/2019/11/marino-web.jpg?w=550&h=818 550w, https://marcommnews.files.wordpress.com/2019/11/marino-web.jpg?w=101&h=150 101w, https://marcommnews.files.wordpress.com/2019/11/marino-web.jpg?w=202&h=300 202w" style="border: 0px; float: right; height: auto; margin: 7px 0px 7px 24px; max-width: 100%; vertical-align: middle;" width="275" /></em>Lo scorso 16 ottobre si è svolto presso <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">FieraMilanoCity</em> il tradizionale evento annuale organizzato da SAP. Quest’anno il SAP NOW ha seguito un ricco programma con una sessione plenaria e molteplici momenti tematici (Analytics, SAP HANA, Cloud Platform, …).</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Anche <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Qintesi</span>, Gold Partner SAP con la qualifica di «Service Partner» e «Build Partner», è intervenuta al SAP NOW 2019 ed ha presentato la soluzione <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“SAP Analytics Cloud – Strategic Treasury Reporting”</span>. Si tratta di un progetto sviluppato da Qintesi per il <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Gruppo Zambon</span> e rappresenta uno strumento efficiente di dashboarding e di presentazione, in grado di fornire “insight” efficaci sull’andamento di performance per l’area Corporate Treasury.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
“Il progetto – ha illustrato <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Alberico Marino, Solution Architect Financial Supply Chain di Qintesi</span> – è nato inizialmente con la volontà di introdurre innovazione nelle soluzioni aziendali per il Reporting della Tesoreria. Un’idea di fondo che ci ha accompagnato durante tutte le fasi progettuali presso il Gruppo Zambon è stata quella di ripensare al processo di preparazione dei dati necessari per il Reporting, eliminando tutta una serie di attività ‘Hand Crafting’ a basso valore aggiunto. Abbiamo inoltre rivisto le modalità di presentazione del Reporting e, soprattutto, individuato la possibilità di ingegnerizzare in un’unica soluzione le diverse esigenze di Reporting che emergono solitamente in un Ufficio di Tesoreria Centralizzata”.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
“Queste idee di base si sono sposate perfettamente con le funzionalità garantite da <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">SAP Analytics Cloud</span>, la nuova piattaforma di business intelligence totalmente basata su tecnologia cloud, in grado di offrire un vero Real-Time Analytics as a Service”.<span id="more-3643" style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></span></div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Durante la presentazione al SAP NOW Qintesi ha evidenziato i vantaggi che derivano dall’adozione di una piattaforma disegnata espressamente per il mondo cloud che garantisce, in un’unica soluzione, una serie di “insight” analitici nativi mediante i quali è possibile scoprire, analizzare, pianificare, predire e collaborare con estrema facilità.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Del progetto illustrato è stata apprezzata soprattutto la possibilità di avere in un’unica soluzione una serie di report che, solitamente, nelle diverse suite di Tesoreria, si ottengono utilizzando più prodotti/soluzioni.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
L’attività ha coinvolto due Unit di Qintesi con background diversi tra loro: la Unit Analytics & Data Platform e la Unit Treasury & Fintech.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
“Federico Pontoglio – ha illustrato <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Marino</span> – ha guidato la prima Unit per dirimere tutte le problematiche di natura tecnologica relative alla connessione al mondo cloud dei diversi sistemi del cliente Zambon, e per la preparazione dei dati mediante efficaci e velocissime Calculation View su database HANA. Luca Greco ha guidato, invece, il team della Unit Treasury & Fintech, team con competenze funzionali in ambito Finanza, con la finalità di ingegnerizzare in un’unica soluzione la reportistica richiesta abitualmente da un Ufficio di Tesoreria centralizzata”.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
“Alla buona riuscita del progetto – ha concluso <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Marino</span> – hanno contribuito in maniera significativa sia la Funzione Tesoreria che il dipartimento IT del Gruppo Zambon. Mediante un approccio progettuale di tipo agile ed una serie di Proof of Concept (POC) di tipo incrementale, in soli quattro mesi si è passati dalla fase di Disegno della soluzione alla fase di Go Live”.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Temporalmente parlando, infatti, il Kick-off meeting, con relativo project planning, si è svolto nello scorso mese di aprile, mentre in maggio si è passati alla fase di Design vero e proprio del progetto. Il mese di giugno è stato dedicato invece alla fase di Configuration & Testing, mentre a luglio vi è stata l’introduzione vera e propria del nuovo servizio presso il Gruppo Zambon.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Da esperienze pregresse nel medesimo settore è emerso che questo tipo di Reporting richiede solitamente un timing di realizzazione ben maggiore e, soprattutto, la distribuzione delle attività necessarie alla realizzazione della soluzione è ripartita su diversi <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">stream</em> progettuali. In questo senso la concretizzazione del progetto per il Gruppo Zambon, portato in produzione da Qintesi in soli quattro mesi, è stata molto apprezzata, così come la sua innovazione.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Per maggiori informazioni: <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">marketing@qintesi.it</em></div>

Presentato da Qintesi al Sap Now 2019 un innovativo progetto realizzato per il Gruppo Zambon

Diverse esigenze di Reporting, abitualmente rilevate dagli Uffici di Tesoreria Centralizzata, soddisfatte da un’unica soluzione “Real-Time ...

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