“… Sfrutteranno il bisogno di appartenenza creando le tribù dei telefonini così come sfruttano il bisogno di sicurezza e di autostima attraverso una continua corsa illusoria al divertirsi e all’emozionarsi … e mentre ci faranno credere che abbiamo bisogno di “emozioni” e di “contaminazioni”, mentre staremo dentro a tutto questo linguaggio moderno sempre più privo di significati, dentro questa pubblicità paradossale e prepotente, si compierà un disegno perverso: il sentiero della realizzazione umana sarà finalmente perduto.

Ormai, le passioni e gli interessi ci vengono propinati, siamo destinati a vivere secondo modelli economici progettati anni prima, con la libertà di parola e di pensiero, ma il pensiero non c’è e le parole sono vuote.

Basti pensare alla parola innovazione: l’importante è usarla, non a cosa l’abbini … Slogan o realtà? C’è una sorta di educazione alla finzione, alla falsità, alla menzogna, non certo alla verità. Serve a condizionare le masse, naturalmente partendo dal vivaio … tanto i vecchi li hanno già rimbambiti e la generazione di mezzo … è in mezzo, ovunque si gira è tabula rasa.

Le politiche agricole progettano di far fronte alla crisi attraverso un’altra innovazione, quella delle Bioenergie, ma si confonde innovazione con invenzione, non nel senso di creare con il proprio ingegno bensì nel senso di escogitare cose senza il minimo nesso con la realtà. In definitiva non ci sarà il rientro degli investimenti e si creeranno ulteriori problemi senza risolvere quelli esistenti. Insomma, l’unica energia sarà quella sprecata per queste magre invenzioni …

L’inadeguatezza alla realtà caratterizza la sopravvivenza politica e guida gli esseri umani. C’è bisogno del nuovo ma lo si teme. E così, con la paura di perdere, avremo perso. La voglia di avere e la paura di perdere, le due forze che da sempre muovono l’umanità, ora richiedono una scelta che ci proietterà vorticosamente verso la distruzione o, se sapremo guardare più in là, agli effetti di questa scelta, verso il rinnovamento …”

E’ solo una parte di lettera scritta da un giovane agricoltore ad un amico delle politiche ambientali ancora nel 2002; un’attenta prospettiva sociale che prosegue nell’invito a diffondere l’applicazione della scoperta Mendini, l’allora neonato Bio Aksxter, quale risoluzione dei problemi agricoli.

Trascorsi più di sei anni, il politico ha smesso di fare politica ma coltiva con successo un esteso vigneto trattato con Bio Aksxter, mentre il giovane agricoltore è stato introdotto in politica. Bio Aksxter, la tecnologia dell’energia applicata all’agricoltura, rimane sempre la più grande innovazione resa ora disponibile da AXS M31 in 15 paesi europei con un nuovo sito di e-commerce: www.bioaksxter.com

E’ l’innovazione nell’innovazione: nanotecnologie per l’equilibrio di pianta e terreno, ossia come ottenere salute e reddito in agricoltura, è in Internet.

Nel sito è possibile acquistare on-line 3 tipi di kit (Bio Aksxter kit floricoltura - Bio Aksxter kit frutticoltura - Bio Aksxter kit orticoltura) che consentono di verificare visibilmente ed in breve tempo l’efficacia di questa tecnologia.

Per gli altri prodotti per l’agricoltura non sarebbe possibile. Infatti, Bio Aksxter può essere distribuito con qualsiasi mezzo e con qualsiasi condizione atmosferica, indifferentemente per via radicale o fogliare, indipendentemente dalla quantità d’acqua impiegata. Può essere miscelato con ogni altro prodotto ed impiegato in qualunque fase fenologica e di coltivazione, anche durante la fioritura o la raccolta. Si può utilizzare per tutti i tipi di piante, con qualunque tipo di acqua e terreno, in tutta l’agricoltura, biologica o convenzionale, in pieno campo, fuori suolo o in serra. Dunque, un impiego facile, semplice, privo di effetti nocivi, di controindicazioni, libera l’agricoltore da tutte quelle esitazioni che solitamente l’accompagnano, lo libera dal cimitero delle patologie che imperversano in agricoltura; lo occupa invece nella conta delle banconote rimaste nelle sue tasche per l’aumento qualitativo e quantitativo della produzione.

Bio Aksxter … finalmente il piacere di coltivare!



AXS M31

ufficiostampa@axsm31.com


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