L’atletico e scapestrato Arlecchino, l’avaro e lussurioso Pantalone, l’indolente Pulcinella, la maliziosa Colombina, il borioso dottor Balanzone, il furbo Brighella, il vanaglorioso Capitano, la profetica e confusionaria Sibilla Cumana e l’attraente Isabella con il suo romantico Ottavio: zanni, vecchi e innamorati sul palco del teatro Sociale di Busto Arsizio per un appuntamento omaggio alla storia e alle tecniche della Commedia dell'arte, forma teatrale tra le più affascinanti e straordinarie della drammaturgia italiana, cui si deve la nascita dell’impresa teatrale come la intendiamo oggi e le cui maschere sono diventate protagoniste della nostra tradizione carnevalesca. Si chiude mercoledì 21 maggio con la prima nazionale dello spettacolo Arlecchino, professione servitore, prodotto e allestito dalla compagnia AT.Theatre di Busto Arsizio, la stagione 2007/2008 della sala di piazza Plebiscito, parte integrante della rassegna comunale BA Teatro, che ha coinvolto altre quattro realtà cittadine: i teatri Fratello Sole, Manzoni e San Giovanni Bosco e la società PalkettoStage-International theatre productions.
La trama della commedia, su scenario (breve traccia scritta per l’azione drammatica con la successione delle azioni) e per la regia di Delia Cajelli, è nato dalla commistione di più canovacci e appunti di «breviari» scritti tra il Cinquecento e il Settecento, alcuni dei quali inediti o poco conosciuti, oltre che da numerose sedute di «improvvisazione», cui hanno partecipato tutti gli interpreti dello spettacolo: Valentina Brivio, Ambra Greta Cajelli, Davide De Mercato, Gerry Franceschini, Giorgio Paiano, Mario Piciollo, Rosy Ricciardi e Anita Romano.
Ne è nata una farsa vivace, piacevole, colorata e leggera che permette di rivivere l’atmosfera magica della «Commedia a braccio» o « Commedia all'improvviso» con i suoi esilaranti lazzi, il brio chiassoso, le piccanti tresche amorose, le gustose parodie dei vizi e delle virtù umane, le parlate dialettali ibridate e, dunque, facilmente comprensibili, dal veneziano di Pantalone al napoletano di Pulcinella, dal bolognese del dottor Balanzone al fiorentino dei due giovani innamorati, per giungere all’italiano spagnoleggiante del Capitano.
A fare da fil rouge tra i divertenti intrecci della commedia -che offrirà anche l’occasione per gettare un occhio alla vita quotidiana delle compagnie di giro del tempo, tra i capricci delle attrici e le crisi di fame degli attori- saranno i movimenti acrobatici e i balletti da saltimbanchi ideati da Elisa Vai della scuola Star Dance di Turbigo (Milano). Mentre le coreografie danzate dello spettacolo, su musiche di ispirazione rinascimentale e barocca, portano la firma di Antonella Colombo del Centro arte danza di Olgiate Olona (Varese).
Arlecchino, professione servitore è la seconda tappa di un progetto di ricerca sulla Commedia dell’arte, a cura del teatro Sociale di Busto Arsizio, che ha preso il via lo scorso novembre con l’allestimento dello spettacolo I consigli di Meneghino di Carlo Mario Maggi e che proseguirà, questo autunno, con una mostra sulle maschere dei comici dell’Arte e la messa in scena del saggio Arlecchino, Pantalone, Colombina, Meneghino e il Capitano…tutti insieme appassionatamente, a chiusura del corso Dall’improvvisazione a…uno spettacolo con maschere tradizionali e nuove maschere desunte dal quotidiano, rivolto ai bambini in età scolare e promosso dall’associazione culturale Educarte, con il contributo della Fondazione Cariplo di Milano.
Il costo del biglietto è di euro 16.00 per l’intero ed euro 12.00 per il ridotto, riservato a giovani fino a 26 anni, militari, over 65, Cral, scuole, biblioteche, associazioni con minimo dieci persone.
Il botteghino del teatro Sociale è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 16.00 alle 18.00. Per informazioni è possibile contattare la segreteria allo 0331 679000.
Informazioni al pubblico: Il teatro Sociale srl, piazza Plebiscito 1, 21052 Busto Arsizio (Varese), tel. 0331 679000, fax. 0331 637289, info@teatrosociale.it, www.teatrosociale.it.
Informazioni alla stampa: Ufficio stampa teatro Sociale di Busto Arsizio - Annamaria Sigalotti, piazza Plebiscito 1 – 21052 Busto Arsizio (Varese) tel. 0331.679000, fax. 0331.637289, cell. 347.5776656, e-mail:press@teatrosociale.it.
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