GABLs è un acronimo, che sta per Giovani Artisti Bellunesi.
Tra il 13 dicembre 2008 e l’11 gennaio 2009, a Belluno, presso la prestigiosa sede espositiva di Palazzo Crepadona, saranno visibili i lavori di un gruppo di artisti di età compresa tra i 25 ed i 30 anni, tutti di origine bellunese, che riscuotono oggi un ottimo successo, in Italia ed all’estero, venendo apprezzati dalla critica, dei galleristi, del mercato. Le opere di alcuni di loro infatti, vengono già vendute a cifre ragguardevoli, il che dà un’indicazione “pratica” del credito che essi hanno maturato all’interno del difficile, complicato mondo dell’arte contemporanea.
Essi espongono nelle principali città europeee e d’oltreoceano (non tutti, ma parecchi tra loro espongono quotidianamente tra Milano, Londra, Parigi, Berlino, New York, e potrebbero essere solo all’inizio).
Le opere in mostra, una settantina circa, saranno di diverso tipo: ci sarà la pittura, il disegno, l’incisione, la fotografia, l’arte installativa, la video-art, la scultura. Diversi mezzi espressivi quindi, per una rassegna articolata e varia.
La collettiva troverà posto dunque a Palazzo Crepadona, in quegli stessi spazi, riadattati, in cui, lo scorso anno, si è potuta ammirare la mostra Tiziano. L’ultimo atto, che ha condotto a Belluno oltre 100.000 persone.
Ricordiamo che l’allestimento della mostra tizianesca, come quello della mostra di Andrea Brustolon, che sarà in Crepadona dal prossimo marzo, sono entrambi opera del grande architetto ticinese Mario Botta, che sarà presente alla cerimonia d’apertura di GABLs (Botta apprezza molto l’arte contemporanea, di cui è collezionista). La realizzazione di questa collettiva, ideata e curata da Gianluca D’Incà Levis, è stata possibile grazie al lavoro congiunto della Provincia di Belluno, che è l’ente promotore, alla Regione del Veneto, che l’ha finanziata, ed al Comune di Belluno, che ha messo a disposizione lo spazio espositivo più importante della città.
Per notizie dettagliate riferite ai singoli artisti visitate il seguente link.

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