Sono circa 30 le specie di sempreverde che appartengono al genere Dieffenbachia. Si tratta di piante coltivate esclusivamente in interni su dei vasi. Sono piante facili da coltivare e possono vivere molti anni. All'interno dell'abitazione la pianta preferisce una posizione luminosa in inverno e leggermente in ombra d'estate. Collocarla in una zona troppo in ombra ha l'effetto di ridurre la variegatura delle foglie.

Si raccomanda di tenere la pianta in ambienti dove la temperatura non scende mai sotto ai dodici gradi. Quando la temperatura scende sotto gli otto gradi inizia la perdita delle foglie più basse. Per quanto riguarda le alte temperature è più tollerante, infatti possono superare anche i 30 gradi necessitando però di una buona umidità dell’aria. Le condizioni ottimali prevedono una temperatura tra  i diciotto ed i ventidue gradi. Se l'ambiente diventa troppo secco questo provoca l'accartocciamento delle foglie.

Si consiglia di annaffiare almeno due o tre volte la settimana in estate e di ridurre il ritmo dall'autunno alla primavera. Il metodo di irrigazione migliore è mettendo l'acqua nel sottovaso e non bagnando la pianta direttamente.

Il rinvaso va fatto in primavera con un vaso più grande del precedente di circa un paio di misure. Il terriccio che si utilizza è leggermente acido, la composizione è torba fibrosa e sabbia. La Dieffenbachia è soggetta a marciumi delle radici o del fusto, per questo è importante che il terriccio consenta un buon drenaggio dell'acqua.

Nel caso si presentino ingiallimenti delle foglie vuol dire che la pianta è troppo esposta alla luce o a freddo troppo intenso. Per riparare al danno basta riporre la pianta nel suo ambiente ideale di luce e temperatura.

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