La Afri Wines, si occupa di selezionare e importare, in Italia, i vini sudafricani più rappresentativi dei vari distretti produttivi.

Una storia enologica di oltre 350 anni, un contrasto tra il clima costiero, collinare, pianeggiante e addirittura montano unite alle più moderne tecniche di vinificazione, maturazione ed affinamento del vino fanno del Sud Africa uno dei paesi più importanti nella produzione di vini di qualità nel mondo.
Oggi il Sudafrica è infatti il nono maggiore produttore di vino nel mondo e lo scorso anno ha esportato ben 407 milioni di litri di vino nel mondo con una crescita di ben il 32% rispetto al 2007.
Quello che più caratterizza il prodotto sudafricano è la tendenza ad una produzione di altissima qualità.

La zona di maggior produzione è il Capo di Buona Speranza con un’area totale coltivata di circa 140mila ettari.
In questo contesto la AfriWines seleziona e importa in Italia vini sudafricani.
Grazie ad una strutturata rete di agenti e distributori, la Afriwines, attiva dal 2005, è riuscita in pochi anni a collocare questi prodotti su tutto il territorio nazionale.
Presenti soprattutto nel canale ristorazione, wine-bar ed enoteche, a breve alcune etichette, appositamente selezionate, di AfriWines saranno presenti anche nella DO e GD.
Fabio Albani, giovane imprenditore monzese appassionato di enologia, titolare della AfriWines, si occupa personalmente della selezione delle aziende produttrici e dei vini importati, con un impegno costante e una selezione all'origine molto metodica.

Tra le aziende produttrici bisogna sicuramente menzionare la Belbon Hills, produttrice di ottimi vini bianchi (da sauvignon blanc e chenin blanc) e rossi (shiraz e cabernet) quasi tutti in purezza; vini che con il loro carattere hanno già conquistato il palato di tanti appassionati italiani e numerosi riconoscimenti internazionali. Belbon Hills, si è aggiudicata per due anni di seguito, il Premio della Stampa al Concorso enologico Internazionale “Emozioni dal mondo” col suo Cabernet Sauvignon, oltreché la medaglia d'oro 2008.
La Belbon Hills è anche produttrice di un incredibile passito South Africa Soul ottenuto con uve di moscato d'Alessandria appassite in pianta, che attraverso il suo spettro gustativo porta chi l’assaggia nel suo paesaggio e nella sua terra di origine.
Soul si è aggiudicato la medaglia di bronzo nella categoria Vendemmie Tardive all'ultima edizione Concorso Internazionale di vini passiti “ Gran palio della signoria di Bentivoglio”, indetto dall'Accademia della muffa nobile.
Altra azienda selezionata è la Nabygelegen nata nel 1712. Un’azienda sita vicino alle coste dell'Oceano Atlantico dove i proprietari si dilettano a creare vini con vitigni molto particolari (in soli 20 ettari di terreno sono piantati ben 15 tipi diversi di uve) come lo Scaramanga, un blend di cabernet sauvignon, malbec e tampranillo, un esperimento valso ai proprietari i più alti premi a livello mondiale per l'incredibile rotondità di questo vino.
Il Pinotage della farm di Rico Suter, coi suoi toni forti della terra contrapposti all'eleganza dei toni più floreali, è una delle espressioni più riuscite del vitigno 'autoctono' sudafricano per eccellenza.
Tra le altre aziende importate la Diemersdal, l’azienda più storica di Durbanville nata alla fine del '600.
Idiom, produttrice di vini di altissima qualità con sole 8.000 bottiglie per tipo prodotte, è il vero cameo di Afriwines; nel 2008 ha ottenuto la Medaglia d'oro Concorso enologico Internazionale “Emozioni dal mondo: Cabernet e Merlot insieme”col suo Idiom “bordeaux blend” 2005 WO Stellenbosh.
Tutte le informazioni e le schede dei vini sono consultabili sul sito (http://www.afriwines.com/).

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