I festeggiamenti per il carnevale, in greco Apokries, si svolgono per tre settimane in tutta la Grecia, e hanno origini molto antiche. L'usanza di festeggiare in modo gioioso, ballando, scherzando, mangiando e bevendo, viene fatta risalire addirittura al culto di Dioniso, il dio greco del vino e della viticoltura, che nell'antica Grecia si svolgeva in primavera, simboleggiando così la rinascita dopo il periodo invernale.

Al giorno d'oggi molte città della Grecia ospitano i festeggiamenti per il carnevale più o meno nello stesso periodo, ma seguono il calendario della religione ortodossa. Secondo la tradizione ortodossa, infatti, Apokries è il periodo di preparazione alla quaresima, periodo in cui è proibito mangiare carne, uova, latticini e altri cibi, e il termine Apokries stesso significa dire addio alla carne (come pure il termine di origine latina "carnevale"). Le tre settimane che precedono la quaresima sono festeggiati in tutta la Grecia da grandi e bambini, in un'atmosfera particolarmente gioiosa.

Uno dei carnevali più importanti della Grecia si svolge a Rethymnon, nell'isola di Creta dove è facile incontrare alloggi per una vacanza rilassante, da quasi un secolo: nel 1915 infatti cominciarono a svolgersi i primi festeggiamenti in maschera, durante i quali "Sua Maestà il Re Carnevale" veniva accolto con danze e risate, ma è a partire dal 1960 che cominciarono a svolgersi i festeggiamenti come li conosciamo oggi, con parate, carri, maschere e cacce al tesoro, cui si aggiungono elementi tradizionali greci, come le musiche di mandolini e trombe. Quest'anno la festa comincia il 6 febbraio, con l'annuncio ufficiale dell'inizio del carnevale, e la domenica dopo, l'8 febbraio, si entra nel vivo della festa, con fuochi d'artificio, musica e una caccia al tesoro per i bambini, cui segue, il 15 febbraio, la tradizionale caccia al tesoro per adulti: una settantina di gruppi mascherati (formati da migliaia di persone) partecipano ad una gara il cui scopo è trovare dei tesori nascosti per la città, e la squadra vincitrice avrà il compito di organizzare la caccia dell'anno seguente. La sera del 13 viene organizzata una grande e divertente festa in maschera, la prima di una lunga serie.

La settimana successiva è conosciuta come la "settimana della carne", ossia come l'ultima occasione per mangiare carne prima della quaresima. In particolare giovedì 19 si festeggia il giorno della carne bruciata, durante il quale tutti i cittadini sono invitati a cucinare questo alimento perché se ne diffonda l'odore (in realtà al giorno d'oggi si è diffusa l'abitudine di andare a festeggiare e mangiare piatti a base di carne in una taverna). Dopo la settimana della carne, è il turno della settimana del formaggio, detta anche settimana bianca, durante la quale si consumano soprattutto uova e latticini. Il 22 febbraio si svolge una festa per tutti i gruppi mascherati, mentre sabato 28 ci si comincia a riscaldare per la grande parata del giorno seguente: la strada principale viene invasa da una folla danzante di persone in maschera, e domenica 1 marzo tutto è pronto per l'evento topico del carnevale di Rethymnon, la grande Parata. Oltre 100.000 visitatori e turisti che spendono il loro week end a Heraklion sono attesi per ammirare la sfilata che attraversa le principali strade della città, e che sarà seguita dal tradizionale rogo del Re Carnevale.

Prenotate un alloggio economico a Rethymno per qualche giorno e godetevi almeno una parte dei festeggiamenti per il carnevale. Vi divertirete e imparerete qualcosa in più di questa magnifica isola.


Biglietti: evento gratuito
Date: 6 febbraio – 2 Marzo 2009
Dove: Rethymnon, Creta, Grecia
Articolo a cura di Trenet Srl – Grafica Web Design

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