Se per questa estate avete deciso di regalarvi un soggiorno presso un hotel o uno dei tanti villaggi Sicilia, allora c’è una città che non potete fare a meno di visitare: Siracusa. In Sicilia ci sono infatti tante località che hanno contribuito a fare la storia della Magna Grecia e tra queste Siracusa merita certamente un posto di primo piano. Fondata nel lontano 734 a.C. dai coloni corinzi, la città ebbe inizialmente il suo centro nella piccola isola di Ortigia, andando poi incontro nei secoli successivi ad un ampliamento che interessò i quartieri residenziali della Tyche, della Acradina e quello monumentale della Neapolis, dove è oggi possibile visitare il bel parco archeologico. Tra le perle di Siracusa si colloca certamente l’area comprendente il Teatro greco, la quale si estende per circa 140 metri e la cui edificazione risale al V secolo a,C. Qui non si può mancare una visita all’Ara di Lerone, anche detta Ara di Cerone, considerato come il più grande altare di età greca giunto sino ai giorni nostri, o alle Latomie che vennero sfruttate come cave per la costruzione del nuovo quartiere della Neapolis.
Immediatamente dopo il ponte Nuovo, che mette in collegamento Siracusa con l’isola di Ortiglia, si trova la bella Piazza Pancali, dove è possibile ammirare i ruderi del Tempio di Apollo, mentre in via XX Settembre sono ancora visibili i resti delle antiche mura greche. Ma i Greci non portarono in Sicilia solo nuovi stili architettonici ma anche una nuova cultura, filosofica, gastronomica e militare. Sotto quest’ultimo punto di vista molte furono le innovazioni che i Greci trasferirono in Sicilia, soluzioni ingegnose a quel tempo sconosciute come ad esempio il magnifico Castello Eurialo, la più geniale opera di architettura giunta a noi dal mondo greco.

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