Incoraggianti notizie per il settore del turismo congressuale italiano. Dal contemporaneo Ttg Incontri svoltosi a Rimini sono stato resi noti dei dati altamente positivi che riguardano questo settore. A parlarne è stato Patrick Hoffning, direttore del Convention bureau Italia, il quale durante il suo intervento ha appunto fatto notare come l'Italia si collochi al secondo posto, subito dopo gli Stati Uniti, nella classifica per numero di partecipanti al turismo congressuale. Nel suo discorso Hoffning ha fatto riferimento ai dati pubblicati dall'International Congress and Convention Association dello scorso anno, dai quali si evince appunto la buona performance dell'Italia per quanto attiene il turismo congressuale. Sesta nel ranking delle destinazioni internazionali per il corporate travel, appena dietro a USA, Germania, Spagna, Regno Unito e Francia, l'Italia sta acquisendo importanza nel comparto, grazie soprattutto ad un grande investimento per quanto riguarda la realizzazione di sedi lussuose e infrastrutture moderne che siano un buon connubio tra funzionalità, bellezza e design. A ciò il consigliere delegato di CBI ha aggiuntivo che la crescita del turismo congressuale in Italia è certamente da assegnare anche alle bellezze naturali del nostro paese. In sostanza per quanto concerne le città che fanno registrare le performance migliori, a emergere è soprattutto il capoluogo campano che, negli ultimi tempi, vede rafforzare le richieste. Per questo molti hotel si sono attrezzati e hanno provveduto ad preparare centri dedicate e una prestigiosa sala congressi Napoli.

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