GIULIANOVA - Per il terzo anno consecutivo torna, dal 20 al 24 novembre, la festa di San Flaviano, Patrono della Città. L'evento è stato presentato stamani (16 novembre) nella sala consiliare del comune di Giulianova. Ha fatto gli onori di casa Sandro Galantini, coordinatore dell'ufficio di staff del sindaco, che ha dato subito la parola all'Assessore alla Cultura Nadia Ranalli: "Onorare la memoria del Patrono dei giuliesi è un fatto significativo e questo, voglio sottolinearlo, avviene con puntualità da alcuni anni. Per questo -ha concluso il componente dell'Esecutivo- mi corre l'obbligo ringraziare il Comitato organizzatore e quanti hanno contribuito a rendere possibile un programma complesso e di sicuro interesse. Sarà sicuramente una bella festa per tutti". Di seguito è intervenuto Flaviano Di Giosafar, presidente del Comitato organizzatore: "Una menzione particolare va indirizzata a tutte le Associazioni di volontariato, al parroco don Domenico Panetta ed a quelle persone che ci sono state vicine nonostante il momento che stiamo attraversando. Un pensiero doveroso all'Istituto Alberghiero "Crocetti" che tiene sempre in prima evidenza il delizioso dolce "Cupola di San Flaviano" nel solco di un'antica tradizione". Ad Antonio Di Giosafat, direttore organizativo, il compito di elencare i punti salienti dei cinque giorni di festa: "Avremo una madrina direttamente dal concorso di bellezza Miss Grand Prix, la proiezione del recentissimo film 'Lezioni di Cioccolato 2", un'esibizione di diverse corali provenienti da più parti, la presenza di monsignor Marco Frisina, Direttore della Pontificia Cappella Musicale Lateranense e l'esibizione del lirico Dario Di Vietri, oltre a tanti innumerevoli interessanti appuntamenti". Un saluto anche da parte di Flaviano Montebello, vice-presidente del Comitato e consigliere provinciale: "La festa in onore di San Flaviano non vuole essere assolutamente concorrenziale rispetto ad altri eventi consolidati nella tradizione. Il 24 novembre rappresenta una data di riferimento carica di motivazioni religiose, culturali e storiche. Per chi è stato battezzato con il nome di Flaviano, tra l'altro, è un piacere ricevere puntualmente gli auguri di buon onomastiico". Da Roma, in collegamento telefonico, è intervenuto monsignor Marco Frisina che ha salutato tutti dando l'appuntamento ai giuliesi quando sarà in città nei prossimi giorni. Le parole di Rosanna Di Berardino (vice-preside dell'Istituto Alberghiero "Crocetti") sono state telegrafiche. ma incisive: "Per noi la collaborazione col territorio è fondamentale ed il progetto del dolce "Cupola di San Flaviano", ideato e portato avanti dagli insegnanti Tinari, Cuscito e Galanti, è la migliore dimostrazione di quanto affermo. In tal modo gli alunni lavorano, apprendono e, nello stesso tempo, valorizzano l'ambiente in cui operano". Ancora interventi di Adriana Viglione Massi e Maria Luisa Falanga dell'Associazione Culturale Orao che è stata molto vicina al Comitato, di Rosita Braga che ha rivolto un appello alle famiglie giuliesi per tenere alte le tradizioni e di Lara Silvestrini (New Star) che ha posto in prima evidenza la necessità di "esaltare le bellezze della nostra Giulianova". Ha chiuso l'ex assessore, ora consigliere comunale Luciano Crescentini: "Con l'impegno di tutti abbiamo ricostruito questa festa e la crisi in corso deve spronare tutti ad una maggiore collaborazione. Guardando il programma credo che il buon livello sia garantito".

Alfonso Aloisi





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