Quando, poco più di un mese fa, ci fu il cambio di governo molti italiani si chiesero chi è Mario Monti. Questa personalità di spicco dell'economia italiana, sebben molto apprezzata dagli addetti al settore, era sconosciuta o quasi al grande pubblico. Di qui la sensazione che si trattasse di un uomo nuovo, un volto diverso dai soliti politici.



In effetti Monti non si può definire un politico ma, piuttosto, un banchiere e un burocrate impegnato per diversi anni nella Commissione Europea ricoprendo incarichi di grandissima rilevanza.

Ma nella sua carriera c'è molto di più. Monti può vantare anche esperienze in Goldman Sachs (ecco perchè da molti viene definito un banchiere), alla Coca Cola e come presidente di una delle università italiane più prestigiose: la Bocconi.

Monti, quindi, oltre ad essere un nome affermato in ambito economico può vantare una stima e una vasta conoscenza delle autirtà internazionali per il suo lavoro svolto oltre i confini italiani. Una volta ricevuta la nomina di Presidente del Consiglio, Monti si è subito speso per affrontare la crisi italiana con risultati che hanno suscitato pareri contrastanti. L'opinione pubblica, infatti, è divisa tra chi ritiene il lavoro di Monti estremamente valido e chi lo critica per l'eccessiva pressione fiscale a cui sta sottoponendo le famiglie italiane.

Ovviamente solo il tempo saprà dirci quale delle 2 scuole di pensiero avrà ragione.

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