Anche quelli che sostengono di non sognare mai in realtà sognano. Solo che non se lo ricordano, e credono di aver traghettato attraverso la notte senza aver vissuto esperienze oniriche di alcun tipo. Sbagliato. Qualche studioso sostiene che il sogno sia addirittura il guardiano del sonno: secondo questa teoria, se qualche elemento esterno disturba il nostro riposo, la nostra mente prende il suono disturbante come uno spunto per costruire una storia, assurda e al contempo assolutamente plausibile per il sognatore.

Interpretazione sogni: psicologia o smorfia napoletana? Se la prima è un metodo psicanalitico per entrare nell'inconscio del soggetto e carpirne motivazioni, paure e sogni, la smorfia napoletana è un usanza che mira a ottenere dei numeri da giocare al lotto attraverso alcune figure che appaiono nel sogno. In Italia anche altre città hanno una loro smorfia, ma la più famosa rimane quella partenopea.

Freud fu il primo ad attribuire importanza al sogno, ritenendo che durante il sonno la parte cosciente delle persone si indebolisse e lasciasse filtrare contenuti dell'inconscio che altrimenti non sarebbero arrivati alla parte cosciente. Attraverso il sogno, dunque, così come attraverso i lapsus, per Freud è possibile capire meglio se stessi e le proprie motivazioni. L'inconscio sarebbe infatti quella parte di noi che muove molte delle azioni che non sono dettate dalla razionalità.

0 commenti:

Posta un commento

 
Top