1.Istituzione di un ufficio dei diritti degli animali che coopera direttamente con la Task Force per la tutela degli animali del Ministero della salute;
2.
I stituzione di un tavolo permanente con le Associazioni di protezione animali;3.
Creazione di ulteriori aree verdi attrezzate dislocate sul territorio per consentire ai proprietari di cani di far correre i propri animali senza guinzaglio provviste anche di distributori di sacchetti e palette per la raccolta igienica delle feci;4.
Studio di progetti ludico-didattici nelle scuole primarie e secondarie sulla relazione uomo-animale;5.
Istituzione di percorsi formativi per i proprietari di cane per il rilascio del patentino. Non ci sono cani pericolosi ma proprietari da educare;6.
Obbligo di accesso nei locali pubblici, aperti al pubblicoesui mezzi di trasporto non solo dei cani a supporto dei disabili ma anche promozione dell’ingresso dei cani “educati”;7.
Spronare l’attivazione di un pronto soccorso veterinario 24h con creazione di un numero dedicato per la segnalazione degli incidenti;8.
Campagne di sensibilizzazione dei cittadini contro l’abbandono e per promuovere la sterilizzazione dei cani e dei gatti di proprietà;9.
Realizzazione di un parco canile che deve divenire un luogo di incontro uomo-animale e dove vengono svolte attività dipet therapy e di educazione assistita con gli animali, e non di mera detenzione;10.
Percorsi di rieducazione di cani adulti ospitati nei canili finalizzato a progetti di pet therapy in case di cura e residenze per anziani.11.
Monitoraggio e supporto implementare e costante per igattili e le colonie feline, affinché il gatto non venga archiviato come animale d’affezione di serie B.12.
Sponsorizzazione e istituzionalizzazione della figura delle “Gattare” che si occupano del mantenimento e contenimento delle colonie feline.Contatto Stampa
Dott.ssa Rossella Biondani
Rossella.biondani@gmail.com
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