In arrivo al Festival Lirico all’Arena di Verona uno degli spettacoli più attesi dagli appassionati dell’opera e non, Roméo et Juliette, adattamento operistico di Charles Gounod della tragedia shakespeariana più famosa di tutti i tempi: la storia di amore tra Julietta, figlia dei Capuleti ed il suo infelice amante Romeo, nato dai Montecchi.
Lo spettacolo Roméo et Juliette Verona fu redatto a metà dell’Ottocento su libretto di Jules Barbier e Michel Carré sarà diretto da Fabio Mastrangelo. La regia, a carico di Francesco Micheli, metterà in scena il tenore John Osborn e la soprano Aleksandra Kurzak, recentemente nel ruolo di Violetta a La Traviata di Peter Mussbach e Omeir Meir Wellber a Berlino, nella pelle degli amanti dal destino dannato.
La versione di Gounod della celebre Romeo e Giuletta (The Most Excellent and Lamentable Tragedy of Romeo and Juliet) è divisa in cinque atti e presenta poche variazioni rispetto alla storia originale scritta dal genio inglese. L’unica licenza, certamente non piccola che Gounod si permette è quella di includere nella storia la scena del matrimonio tra Giulietta e Paride.
Iniziata nel 1841 e poi abbandonata in bozze fino al 1865, la prima rappresentazione ebbe luogo al Théâtre-Lyrique Impérial du Châtelet di Parigi il 27 aprile 1867 con Marie Caroline Miolan Carvalho nel ruolo di Giulietta, soprano natta a Marsiglia e che fu partecipò a numerose opere di Gounod come Faust Mireille e Philemon et Baucis. La’adattamento di Charles Gounod fu rivisto nel 1867 e poi nel 1888, ultima versione e quella che verrà messa in scena all’anfiteatro dell’Opera Arena Verona.
Il palcoscenico dell’Arena di Verona sarà cornice di eccezione alle voci fenomenali di artisti di gran fama internazionale che si esibiranno in canti come “Je veux vivre dans ce reve”, “Dieu, qui fis l'homme à ton image” e “Salut, tombeau sombre et silencieux”.
Seguiranno a questo spettacolo e dal mese di agosto altre opere che nel contesto della Stagione Lirica di Verona si alterneranno fino a domenica 2 settembre, data di chiusura della stagione 2012: Carmen, Aida, Turandot e Tosca sono alcune delle opere che si potranno ammirare a Verona dopo Roméo et Juliette. La chiusura della stagione lirica di Opera Verona vedrà in palco l’opera in 4 atti di Giuseppe Verdi, Aida, diretta da Marco Armiliato su libretto di Antonio Ghislanzoni.
Non perdete l’occasione di assistere ad una delle rappresentazioni di Roméo et Juliette all’Arena, lo scenario incomparabile e l’emozione di vivere in prima persona la storia di amore tra i due amanti per eccellenza nella città che gli ha visti nascere sarà sicuramente una esperienza indimenticabile.
A cura di Alba L
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