Il futuro del turismo italiano è l'India

Il turismo italiano incontra l’India turismo.

Riparte infatti precisamente dalla città di Mumbai il Progetto di sistema Paese Italia Comes to you, che farà la sua prima tappa proprio nella città indiana dal 16 al 20 novembre. Questo primo evento sarà ospitato presso il Nehru Centre, e nell’ambito dell’incontro si procederà alla promozione del Bel Paese all’estero, puntando l’attenzione sulle bellezze del territorio, sulle meraviglie storiche, ma anche su quella enorme gamma di prodotti di eccellenza che danno vita al celebre made in Italy.

Dopo la sosta di Mumbai l’evento si sposterà a Delhi, dal 5 al 9 dicembre presso il Delhi International Expocentre di Noida per poi procedere alla volta a Bangalore dove l’evento rimarrà dal 17 al 21 dicembre.

L’appuntamento è stato progettato dall’ENIT-Agenzia per far conoscere l’incoming turistico dei Paeci BRIC (Brasile, Russia, India e Cina) e fino a questo momento ha avuto un ampio riscontro di visitatori, attirando in maniera positiva anche l’attenzione di opion leader conosciuti.

Per quanto riguarda i tre incontri che si svolgeranno in India, presso gli stand organizzati le Regioni Italiane, ma anche gli operatori turistici  e i rappresentanti di singole società di eccellenza italiana, aderiranno a corsi, incontri, workshop, e meeting b2b, avendo anche l’opportunità di partecipare a proiezioni di film e eventi tematizzati.

Evidentemente questi incontri saranno anche un’eccellente opportunità per tutti i partecipanti di poter far conoscere ad un pubblico molto vasto i propri servizi, riuscendo allo stesso modo a realizzare contatti commerciali in un settore, l’India, che tra pochi anni si trasformerà uno dei più famosi  per i consumatori, con una middle class di mezzo miliardo di persone.

Non casualmente alcune recenti ricerche effettuate dall’Indian Tourism Industry Analysis hanno notato come nei prossimi 5 anni il flusso turistico in outbound registrerà un aumento pari al 13.30%.

Il Presidente dell’ENIT, Pier Luigi Celli commenta:

“In particolare i produttori dell’industria cinematografica di Bollywood mostrano un interesse crescente verso le città d’arte italiane. Agevolare la produzione di film in Italia, aiuterà a consolidare la posizione del nostro paese e offrirà nel contempo lì’opportunità di superare la notorietà della Svizzera, destinazione molto popolare e conosciuta un po’ da tutti gli indiani”.