L'argan, o Argania spinosa, è un albero che cresce in Marocco. L'olio di Argan, che deriva dalla spremitura a freddo dei frutti della pianta di Argan, gode di proprietà benefiche, conosciute da millenni, che le donne berbere sfruttano da sempre per la bellezza del proprio corpo e dei propri capelli, rallentando il manifestarsi dei tradizionali segni dell' invecchiamento.
L’olio di Argan è un prodotto naturale che si ottiene da una specie arborea, l’Argania spinosa, originaria del Nord Africa, detta in lingua locale berbera, Argan, ossia olio.
L’Argania spinosa, come si può desumere, è un albero che presenta rami ricoperti di spine, la cui chioma ampia e tondeggiante, è sostenuta da un tronco generalmente tozzo e nodoso con frequenti intrecci. E’ una specie tipica delle zone climaticamente aride e siccitose e infatti viene coltivata anche in altre zone mediterranee.
Il frutto che produce è una bacca di colore verdastro, simile ad un oliva ma di dimensioni maggiori. Al suo interno contiene una nocciolo particolarmente duro che a sua volta racchiude due o più mandorle, da cui si estrae il famoso olio d'Argan.
Per la maturazione del frutto è necessario un lungo periodo di tempo, oltre un anno: ciò significa che i frutti compaiono verso il mese di giugno-luglio dell’anno successivo alla fioritura, che avviene verso la fine di aprile.
L’Argania spinosa, come si può desumere, è un albero che presenta rami ricoperti di spine, la cui chioma ampia e tondeggiante, è sostenuta da un tronco generalmente tozzo e nodoso con frequenti intrecci. E’ una specie tipica delle zone climaticamente aride e siccitose e infatti viene coltivata anche in altre zone mediterranee.
Il frutto che produce è una bacca di colore verdastro, simile ad un oliva ma di dimensioni maggiori. Al suo interno contiene una nocciolo particolarmente duro che a sua volta racchiude due o più mandorle, da cui si estrae il famoso olio d'Argan.
Per la maturazione del frutto è necessario un lungo periodo di tempo, oltre un anno: ciò significa che i frutti compaiono verso il mese di giugno-luglio dell’anno successivo alla fioritura, che avviene verso la fine di aprile.
PhotoCredits: Aleksasfi
Produzione Olio di Argan
La produzione di questo olio richiede un processo laborioso che fino a poco tempo fa veniva interamente realizzato a mano.
La raccolta è tutt’oggi manuale e, come da tradizione, viene effettuata da donne Berbere autoctone della stessa area geografica riunite in cooperative di lavoro.
La produzione di questo olio richiede un processo laborioso che fino a poco tempo fa veniva interamente realizzato a mano.
La raccolta è tutt’oggi manuale e, come da tradizione, viene effettuata da donne Berbere autoctone della stessa area geografica riunite in cooperative di lavoro.
Ci sono due metodi di estrazione e lavorazione, quello tradizionale e quello meccanico.
I frutti di Argan vengono raccolti e privati della polpa che avvolge la noce centrale; lo scarto viene utilizzato come alimento per il bestiame. La noce viene rotta a mano, servendosi di pietre per far rimuovere il seme o i semi in essa contenuti. Per ottener l’olio di argan per uso alimentare questi semi vengono fatti tostare, e questa operazione determina il tipico sapore dell’olio di Argan torrefatto, che ricorda quello delle arachidi. Successivamente i semi vengono tritati, insieme ad un po’ di acqua, all’interno di una macina di pietra sino ad ottenere una sorta di pasta; questa viene prelevata e strizzata con le mani sino a farne fuoriuscire l’olio, che viene raccolto.
Con questo metodo tradizionale la resa sul peso dei noccioli varia dal 30% al 35%, quindi da circa 100kg di frutto secco, si ottengono circa 7,2Kg di noccioli da cui derivano 6,5Kg di mandorle, da cui si ricavano circa 2 Kg di olio di argan
I frutti di Argan vengono raccolti e privati della polpa che avvolge la noce centrale; lo scarto viene utilizzato come alimento per il bestiame. La noce viene rotta a mano, servendosi di pietre per far rimuovere il seme o i semi in essa contenuti. Per ottener l’olio di argan per uso alimentare questi semi vengono fatti tostare, e questa operazione determina il tipico sapore dell’olio di Argan torrefatto, che ricorda quello delle arachidi. Successivamente i semi vengono tritati, insieme ad un po’ di acqua, all’interno di una macina di pietra sino ad ottenere una sorta di pasta; questa viene prelevata e strizzata con le mani sino a farne fuoriuscire l’olio, che viene raccolto.
Con questo metodo tradizionale la resa sul peso dei noccioli varia dal 30% al 35%, quindi da circa 100kg di frutto secco, si ottengono circa 7,2Kg di noccioli da cui derivano 6,5Kg di mandorle, da cui si ricavano circa 2 Kg di olio di argan
Da quando è cresciuto l'interesse commerciale verso l'olio di Argan sono state introdotte presse meccaniche che accelerano il processo produttivo, migliorando anche la conservazione e la qualità del prodotto (si evita così l'aggiunta di acqua durante la macinatura). Il prodotto ottenuto da queste lavorazioni industriali, e dunque privo di contaminazioni, può essere conservato molto più a lungo: sino a 12-18 mesi. Le iniziali operazioni di scorticamento e successiva frantumazione della noce continuano invece ad essere realizzate manualmente.
Attraverso il metodo moderno la resa sul peso del noccioli varia dal 40 al 45%, pertanto, da circa 100Kg di frutto secco si ottengono circa 7,2Kg di noccioli da cui derivano circa 6,5Kg di mandorle, da cui si ricavano circa 3,25Kg di olio di argan.
Attraverso il metodo moderno la resa sul peso del noccioli varia dal 40 al 45%, pertanto, da circa 100Kg di frutto secco si ottengono circa 7,2Kg di noccioli da cui derivano circa 6,5Kg di mandorle, da cui si ricavano circa 3,25Kg di olio di argan.
Usi e Proprietà
Nella Cosmesi l’olio di Argan ha molti vantaggi.
E’ uno degli oli più importanti per il ringiovanimento cutaneo con elevato contenuto di vitamina E, di acido linoleico e vitamina A.
Possiede proprietà cicatrizzanti e protegge la pelle dalle aggressioni esterne neutralizzando i radicali liberi. Consigliato per sciogliere le contratture muscolari e nutrire le pelli molto secche e facilmente irritabili, è anche ideale per i massaggi e per nutrire la pelle dopo il bagno o la doccia.
E’ inoltre un ottimo rimedio contro le smagliature, anche in gravidanza, perché penetra molto facilmente e viene assorbito lasciando una sensazione setosa sulla pelle.
L’olio di Argan è indicato anche per i capelli e le unghie.
Per i capelli, il cui utilizzo consigliato è la sua applicazione trenta minuti prima dello shampoo, è buonissimo per gli effetti disidratanti del sole, del mare e del cloro. Rende i capelli più morbidi e rivitalizzati, rafforzando le fibre.
Anche per le unghie l’olio di Argan è un ottimo rinforzante.
Può migliorare inoltre la salute dell’apparato digerente e aiuta a minimizzare i livelli di colesterolo cattivo nel sangue.
Nella Cosmesi l’olio di Argan ha molti vantaggi.
E’ uno degli oli più importanti per il ringiovanimento cutaneo con elevato contenuto di vitamina E, di acido linoleico e vitamina A.
Possiede proprietà cicatrizzanti e protegge la pelle dalle aggressioni esterne neutralizzando i radicali liberi. Consigliato per sciogliere le contratture muscolari e nutrire le pelli molto secche e facilmente irritabili, è anche ideale per i massaggi e per nutrire la pelle dopo il bagno o la doccia.
E’ inoltre un ottimo rimedio contro le smagliature, anche in gravidanza, perché penetra molto facilmente e viene assorbito lasciando una sensazione setosa sulla pelle.
L’olio di Argan è indicato anche per i capelli e le unghie.
Per i capelli, il cui utilizzo consigliato è la sua applicazione trenta minuti prima dello shampoo, è buonissimo per gli effetti disidratanti del sole, del mare e del cloro. Rende i capelli più morbidi e rivitalizzati, rafforzando le fibre.
Anche per le unghie l’olio di Argan è un ottimo rinforzante.
Può migliorare inoltre la salute dell’apparato digerente e aiuta a minimizzare i livelli di colesterolo cattivo nel sangue.
In cucina viene utilizzato come condimento in alcuni piatti tipici delle terre di origine, il cous cous o i piatti di carne e pesce. Inoltre, l’olio di Argan può essere utilizzato anche come ingrediente base di un particolare condimento, chiamato amlou, che si ricava lavorando assieme all’olio di arachidi e di mandorle. La salsa che ne viene fuori può essere resa dolce grazie all’aggiunta di zucchero o miele, e rappresenta l’equivalente berbero del burro di arachidi.
Oggi questo prodotto riscuote l’attenzione da parte degli chef dell’alta cucina internazionale.
Oggi questo prodotto riscuote l’attenzione da parte degli chef dell’alta cucina internazionale.
Fonte: Omia Laboratoires
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