Gli acari sono i responsabili della maggior parte delle allergie che coinvolgono il sistema respiratorio. In particolare, gli allergeni sono contenuti nei rifiuti di questi organismi: una volta inalati, essi possono causare l'infiammazione delle vie respiratorie, apportando notevoli disagi ai soggetti più esposti.
La difficoltà nel contrastare l'allergia agli acari risiede nel fatto che questi piccoli animaletti, peraltro molto simili ai ragni, non sono visibili a occhio nudo, e proliferano negli ambienti caldi e umidi, ma anche e soprattutto nei luoghi dove è presente la polvere.
Con il sopraggiungere della stagione autunnale, l'aumento dell'umidità dovuto alle piogge e ai rovesci temporaleschi, insieme al frequente ricorso a sistemi di riscaldamento negli spazi domestici, può favorire la crescita degli acari. Questi organismi, infatti, prediligono ambienti la cui temperatura si aggira intorno ai 20°, e tendono a manifestarsi laddove il tasso di umidità è più elevato.
Gli acari si nutrono solitamente delle scaglie di pelle, ma non disdegnano i resti di cibo, come ad esempio le briciole che cadono sul pavimento. La maggior concentrazione di acari è presente nei materassi, nei cuscini e nelle coperte imbottite. È necessario prestare la massima attenzione anche a tappeti, moquette e tendaggi, supporti sui quali questi organismi trovano terreno fertile per la loro proliferazione. Un rimedio efficace, specialmente per quanto riguarda la biancheria della casa, consiste nell'utilizzo di apposite coperture anti-acaro; oltre al loro utilizzo, è consigliabile esporre al sole cuscini, materassi e piumini, perché gli acari non tollerano i raggi solari.
Un altro accorgimento consiste nel lavare frequentemente la biancheria da letto a temperature elevate. Una casa anti-acaro, forse, non sarà realizzabile al 100%, ma limitare la presenza di questi ospiti indesiderati è un obiettivo a cui soprattutto i soggetti allergici devono mirare. Per esempio, prediligere nell'arredamento mobili facilmente spolverabili, tenere libri e giochi in scaffalature chiuse - in modo tale da scongiurare un accumulo della polvere -, evitare letti e mobili imbottiti, può rappresentare una strategia efficace per difendersi dagli acari.
I bambini sono i soggetti più a rischio, in quanto il loro organismo non è ancora dotato di tutte le difese necessarie contro questo tipo di allergia. Per rendere la casa più sicura, da questo punto di vista, è possibile ricorrere a prodotti che possono essere spruzzati negli angoli dove generalmente si raccoglie la polvere, per cercare di limitare lo sviluppo degli acari.
Viaggiare, e soprattutto sostare negli alberghi, può rappresentare un ulteriore problema per chi soffre di allergia agli acari. A tal proposito, sul portale www.acaridellapolvere.it si possono trovare utili consigli per chi desidera avere gli strumenti giusti per muoversi in tutta sicurezza anche fuori casa.
Le informazioni contenute nel portale, quindi, hanno lo scopo di aiutare i soggetti allergici (e non) a migliorare la qualità della propria vita. La rete, ancora una volta, diventa un veicolo privilegiato per diffondere informazioni tese ad elevare il proprio benessere e prendersi cura della propria salute. Gli utenti più sensibili alle problematiche riguardanti l'allergia agli acari troveranno notizie e suggerimenti utili per combattere in maniera più efficace la presenza degli allergeni in casa propria.
La redazione di Media For Health
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