Bere
vino in modo consapevole diventa passione grazie a
DiWineTaste.
DiWineTaste, pubblicazione mensile di cultura e informazione
enologica, ha inaugurato con grande successo i seminari Cinque Diamanti
DiWineTaste per enoappassionati, avviati domenica 11 novembre a Milano.
Il primo
appuntamento, svolto con grande passione, ha visto come ospite d'onore e di
eccezione, il grande Sagrantino di Montefalco della cantina Arnaldo Caprai, che
più volte è stata capace di conquistare il massimo riconoscimento dalla
commissione di degustazione di DiWineTaste.
I vini oggetto
del seminario sono stati il Montefalco Rosso Riserva 2007 - da uve Sangiovese,
Sagrantino e Merlot - il Sagrantino di Montefalco Collepiano 2008 e il
Sagrantino di Montefalco 25 Anni 2007.
I due Sagrantino,
degustati con la tecnica comparativa, hanno consentito ai partecipanti di
comprendere le caratteristiche principali della grande uva rossa di Montefalco,
mettendo in risalto come un solo chilometro di distanza fra i vigneti - e le
diverse condizioni ambientali, microclimatiche ed enologiche - possano portare
alla creazione di due vini molto diversi da loro, nonostante entrambi prodotti
con la stessa uva. Il seminario e la degustazione dei vini sono stati condotti
da Antonello Biancalana, che ha inoltre illustrato le principali tecniche di
degustazione sensoriale e la loro applicazione al
Sagrantino.
A raccontare il
territorio di Montefalco e l'uva Sagrantino, il dott. Mattia dell'Orto,
responsabile dei programmi di ricerca della cantina Arnaldo Caprai. Il seminario
ha avuto come protagonisti, non solo due Sagrantino, ma anche l'altro
prestigioso rosso che si produce in questo territorio: il Rosso di Montefalco.
Mattia dell'Orto ha condotto i partecipanti alla scoperta della grande uva di
Montefalco, sottolineando le sue qualità uniche e storiche, fra queste, la
caratteristica dominante del Sagrantino e del suo elevato contenuto di
polifenoli, e come questi influiscano le fasi viticolturali, enologiche e
sensoriali. Il percorso di studio ha inoltre trattato la storia della cantina,
ripercorrendo le fasi che hanno consentito ad Arnaldo e Marco Caprai di
raggiungere i più ambiti e prestigiosi traguardi a livello planetario. Questo
successo, ottenuto da una brillante lungimiranza viticolturale e
imprenditoriale, è stato raggiunto anche grazie dalla pluridecennale
collaborazione con il Dipartimento di Produzione Vegetale dell'Università
Statale di Milano e al lavoro svolto dalla squadra di ricerca guidata dal prof.
Leonardo Valenti.
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