Broker Italiani
Che cosa si intende per broker italiani? Non si intende certamente che questi abbiano sede in Italia. Molto spesso broker stranieri offrono in Italia le proprie piattaforme, qual è il rischio? Il rischio potrebbe essere che la propria attività venga complicata. Perché? Alcuni di questi broker offrono demo in lingua italiana ma poi le funzioni, la piattaforma, le istruzioni di deposito e addirittura il servizio clienti sono completamente gestite in inglese. Questo può essere un serio problema per chi di inglese conosce solo le parole basiche. Parlare un linguaggio tecnico in una lingua con la quale non si ha proprietà di linguaggio potrebbe risultare verosimilmente complesso. Questa è la motivazione per la quale tra le varie raccomandazioni che Trading Manager opera c'è quella di verificare che sia il servizio clienti sia la piattaforma siano disponibili in italiano.
Il conto demo
I broker presenti sul mercato sono diversi e talvolta risultano anche essere molto simili, consigliamo di fare attenzione alle poche differenze concrete, ad esempio: il conto demo. Pochi sono i broker che offrono un conto demo che comunque rimanga legato al versamento di un primo deposito. In realtà il deposito serve solo a verificare la vera intenzione del trader ad operare con quel broker, poiché attualmente la competitività tra loro è sfrenata e potrebbe (senza deposito) diventare un modo per scrutare i segreti dell'altro. Il conto demo non ha nessun onere a carico del trader, la somma depositata rimane totalmente a disposizione. Trading Manager ritiene che il conto demo sia una buona possibilità offerta da alcuni broker per prendere dimestichezza con le piattaforme e con il trading in genere senza che si incorra nel pericolo di perdere denaro.
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