Un momento di confronto e approfondimento per Qintesi su tematiche più che mai attuali, in particolare sul ruolo dell’azienda nella gestione “etica” delle tecnologie intelligenti.
Qintesi, realtà aziendale sempre attenta alle novità tecnologiche e alle innovazioni del settore, ha sponsorizzato il SAP Executive Summitche si è tenuto il 15 e il 16 marzo a Villa d’Este, Cernobbio.
L’evento, ormai definito da molti come la “Cernobbio della ICT” è un appuntamento canonico molto atteso nel settore, giunto ormai alla quattordicesima edizione. Quest’anno il tema è stato “Back to Human: Tecnologie intelligenti ed etica dell’innovazione”; un momento di confronto importante sul valore delle tecnologie intelligenti, utilizzate anche come uno strumento per migliorare i processi delle imprese.
La presenza di Qintesi può essere riassunta nelle parole di Luca Gaietta, Partner e responsabile del Business Development del Gruppo Qintesi: “Il SAP Executive Summit rappresenta ogni anno un’occasione di incontro sia con le prime linee di SAP, sia con i rappresentanti delle maggiori aziende italiane. L’esposizione di Qintesi in un contesto di rilievo come questo è fondamentale per creare un network, sia con SAP che con i clienti, al di fuori dei normali schemi di confronto fornitore-cliente.”
Nel corso delle due giornate sono state analizzate le principali trasformazioni a livello di mercato e di gestione d’impresa, andando poi a scoprire come stia cambiando nel tempo il modo di pensare e di agire delle persone. Si è tenuta anche una cena di gala, momento in cui i partner SAP hanno avuto l’occasione di confrontarsi con i Business Leader di alcune delle più importanti aziende italiane.
Il SAP Executive Summit è un appuntamento rinomato, il cui successo è dovuto anche alla partecipazione di speaker di rilievo nazionale e internazionale: dai relatori di questa edizione è emerso come tutti siano chiamati a un più elevato senso di responsabilità verso il pianeta, a partire dalle organizzazioni e dalla loro gestione, fino alle interazioni quotidiane tra i singoli.
Agli innovatori spetta dunque l’arduo compito di guidare da leader responsabili il cambiamento che le tecnologie intelligenti stanno realizzando.
Su questo fondamentale tema si è espresso anche Giovanni Caglioni, Partner e responsabile dell’Innovation lab di Qintesi: “L’evento non ha avuto per oggetto l’esposizione di soluzioni specifiche software, ma si è focalizzato sugli scenari futuri, sia economici che organizzativi, e sull’impatto che i sistemi informativi di nuova generazione possono avere su di essi. Le tecnologie intelligenti devono avere tra i loro scopi anche quello di valorizzare l’aspetto umano, mettere al centro il ruolo e l’importanza della persona nel contesto aziendale”.
Nell’attuale ambito di cambiamento, Qintesi ha accolto la sfida di SAP di agire da leader: “Il taglio degli eventi internazionali – ha continuato Caglioni – è oggi focalizzato sull’Intelligent Enterprise. Dopo l’ondata di tecnologie volte a eliminare le attività ripetitive umane in azienda, oggigiorno non occorre più parlare di tecnologia “stand alone”. Serve invece considerare l’opportunità per le aziende di contribuire alla creazione di lavoro, riducendo le operosità meccaniche e focalizzandosi allo stesso tempo sulla creazione di laboriosità con un maggior valore e su una migliore qualità delle mansioni. Bisogna inoltre tornare al concetto di relazione tra tutte le funzioni aziendali, utilizzando la tecnologia come in Qintesi, ovvero non come una barriera tra le persone, ma per creare relazioni, con un’attenzione anche di tipo etico”.
Infine è intervenuto Angelo Amaglio, presidente del Gruppo Qintesi che ha evidenziato quanto segue: “Il SAP Executive Summit rappresenta un’importante occasione di riflessione. Per la nostra azienda, partecipare a questo evento significa non solo raccogliere stimoli interessanti, ma anche creare momenti di confronto e occasioni per avviare nuove relazioni. Nell’ambito delle sessioni parallele, sono stato chiamato a moderare un tavolo inerente alle tematiche Finance, dal titolo ‘Enable real-time Insightful Decisions’. Si è trattato, anche in questo caso, di uno stimolo per confrontarsi con autorevoli C-level in merito alle potenzialità delle nuove tecnologie a servizio dei CFO e in generale di tutte le imprese che affrontano la Digital Transformation. Siamo quindi molto soddisfatti della nostra partecipazione a questa manifestazione – ha concluso Amaglio – e ci prepareremo ancora meglio per l’appuntamento dell’anno prossimo, per cogliere i nuovi trend e le tematiche da affrontare nel 2020”.
Per maggiori informazioni: marketing@qintesi.it
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