Cavaliere nell'Ordine della Legione d'Onore, la più alta onorificenza conferita dalla Repubblica francese a Paola Severino per coraggio, passione e virtù manifestate nel corso della sua carriera, caratterizzatasi anche per gli "stretti e vivaci rapporti con la Francia".
Paola Severino: la Repubblica francese le conferisce il Cavalierato nell'Ordine della Legione d'Onore
È la più alta onorificenza attribuita dalla Repubblica francese. E
Paola Severino, Vice Presidente dell'Università Luiss Guido Carli, ne è stata insignita il 24 maggio 2019 nel corso di una cerimonia che ha avuto luogo a Palazzo Farnese. Si tratta del titolo di "Cavaliere nell'Ordine della Legione d'Onore", istituito da Napoleone nel 1802 e attribuito a quanti nel proprio percorso professionale e di vita si contraddistinguono per coraggio e virtù.
"Paola Severino è intervenuta in una serie di processi storici [...]. È stata la prima donna a diventare Ministro della Giustizia, durante il governo Monti. E portano la sua firma riforme di grande significato tra cui la Legge Severino anticorruzione" ha sottolineato in quell'occasione l'ambasciatore di Francia Christian Masset che ha conferito l'onorificenza alla Vice Presidente dell'Università Luiss Guido Carli.
Paola Severino: le onorificenze conferite alla Vice Presidente dell'Università Luiss Guido Carli
Nel ripercorrere i traguardi professionali conseguiti da
Paola Severino, il diplomatico ha sottolineato in particolare gli
"stretti e vivaci rapporti con la Francia". Senza dimenticare di evidenziare la passione e l'entusiasmo che ne contraddistinguono l'attività professionale. Numerose le personalità intervenute nel corso della serata per congratularsi con la Vice Presidente dell'Università Luiss Guido Carli: esponenti del mondo istituzionale, dell'imprenditoria, del giornalismo e della cultura, della diplomazia. Tra le altre onorificenze conferite a
Paola Severino nel corso della sua carriera si ricordano nel 2015 quella di "Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana", per iniziativa del Presidente della Repubblica, e nel 2019 la Medaglia d'Oro Shahamir Shahamiryan, per iniziativa del Ministro della Giustizia della Repubblica d'Armenia