Comunicati Stampa: Terapia dolore

Terapia del dolore nel 2012 57,4 milioni di confezioni di farmaci senza ricetta

Terapia del dolore nel 2012 57,4 milioni di confezioni di farmaci senza ricetta

Terapia del dolore, le cifre della non prescrizione. Sul sito di Marco Filippini, per contribuire con informazioni, lavori clinici aggiornati, interviste a leader di opinione e le ricerche più recent…

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16 Lug 2013

Terapia del dolore: Artrite reumatoide, attenti a quale antinfiammatorio (Marco Filippini)

<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Dolore artrite reumatoide, altra pubblicazione, a poco più di 15 giorni di distanza, sull’uso degli antinfiammatori non steroidei. Pubblicato su Annals of Rheumatic Diseases uno studio osservazionale che dimostra come, in pazienti affetti da artrite reumatoide (AR), il rischio CV associato all’impiego di questa classe di farmaci sia modesto e significativamente ridotto rispetto ai soggetti non affetti da questa condizione. Sul sito di Marco Filippini, per il raggiungimento degli standard medi europei in fatto di terapia del dolore.</em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<a href="http://iqandpartnersblog.files.wordpress.com/2013/06/dolore-artrite-reumatoide.jpg" style="background-color: transparent; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; border: 0px; color: #0071bb; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><img alt="Dolore artrite reumatoide" class="alignnone size-full wp-image-5205" src="http://iqandpartnersblog.files.wordpress.com/2013/06/dolore-artrite-reumatoide.jpg?w=604" style="background-color: transparent; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; border: none; height: auto; margin: 0px; max-width: 98%; padding: 0px; vertical-align: baseline; width: auto;" /></a></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
I risultati di questo studio che, pur non avendo la forza dell’evidenza delle metanalisi, ha fotografato cosa succede in un set di pazienti reale, suggeriscono una valutazione dell’opportunità di prescrivere questi farmaci in base al rapporto rischio-beneficio per il singolo paziente, anziché la messa al bando totale di questa opportunità terapeutica sulla base esclusiva del rischio di sviluppare severi outcomes CV.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Gli autori del lavoro hanno messo a punto uno studio volto ad esaminare la questione, valutando l’incidenza di eventi avversi cardiovascolari in una coorte nazionale non selezionata di pazienti affetti da AR in relazione al loro impiego di FANS nel periodo 1997-2009.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
A tal scopo hanno messo a confronto i dati relativi all’outcome sopramenzionato provenienti <strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">da 17.320 pazienti e quelli provenienti da 69.280 controlli, incrociati in base all’età e al sesso</strong>. I risultati hanno documentato in un tempo mediano di 4,9 anni il verificarsi di 6.283 AEs CV. In particolare, il rischio CV associato con l’impiego di FANS era significativamente più basso nei pazienti affetti da AR rispetto ai controlli.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Lo studio, inoltre, ha mostrato che, mentre l’impiego di <strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">rofecoxib e di diclofenac è risultato associato ad un aumento del rischio CV in pazienti con AR</strong> , al contrario non è stato documentato un incremento significativo del rischio a seguito dell’impiego di FANS differenti in questo set di pazienti.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
“<strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Nel complesso, – concludono gli autori – le nostre scoperte sono in linea con la raccomandazione generale sull’impiego della più bassa dose possibile di FANS per il minor tempo possibile</strong>, benché il rischio CV complessivo associato alla maggior parte dei FANS sia stato modesto nei pazienti con AR.<strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">E’auspicabile che una scelta informata del FANS da utilizzare in pazienti con osteoartrite o AR (ibuprofene, naprossene e celecoxib) possa avvenire in futuro sulla base dei risultati che saranno disponibili al completamento di trial clinici dimensionati per rispondere a questa esigenza</strong>”.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Lindhardsen J et al. Non-steroidal anti-inflammatory drugs and risk of cardiovascular disease in patients with rheumatoid arthritis: a nationwide cohort study. Ann Rheum Dis</em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
FONTE: <a href="http://marcofilippini.it/dolore-e-artrite-reumatoide-attenti-a-quale-antinfiammatorio/" style="background-color: transparent; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; border: 0px; color: #0071bb; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; vertical-align: baseline;" target="_blank"><strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Marcofilippini.it</strong></a></div>

Terapia del dolore: Artrite reumatoide, attenti a quale antinfiammatorio (Marco Filippini)

Dolore artrite reumatoide, altra pubblicazione, a poco più di 15 giorni di distanza, sull’uso degli antinfiammatori non steroidei. Pubblicato su Annals of Rheumatic Diseases uno studio osservazionale…

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26 Giu 2013

Dolore alla Schiena: indagine su fattori predittivi

Dolore alla Schiena: indagine su fattori predittivi

Terapia del dolore, dolore alla schiena, indagine sui fattori predittivi. Sul sito di Marco Filippini, informazioni, lavori clinici aggiornati, interviste a leader di opinione e le ricerche più recen…

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19 Giu 2013

Terapia del Dolore, la prevalenza del dolore viscerale è impressionante

Terapia del Dolore, la prevalenza del dolore viscerale è impressionante

L’Anno Europeo contro il dolore 2012-2013 è dedicato al dolore viscerale, che praticamente ogni persona ha avuto modo di conoscere nella sua forma acuta e che è sottovalutato nella sua forma cronica.…

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14 Giu 2013

Dolore neuropatico, Marco Filippini, pubblicato nuovo studio

<em>Pubblicato in internet (ahead of pubblication) un nuovo studio 
sull’impiego di un cerotto di capsaicina all’8% nel trattamento del 
dolore neuropatico, inclusa la nevralgia post-erpetica (PHN) e quella 
associata al virus HIV (HIV-AN), sulla rivista Pain. Sul sito di Marco 
Filippini le ricerche più recenti per contribuire al raggiungimento 
degli standard medi europei in fatto di terapia del dolore.</em><br />
<em>
</em><em><img alt="Dolore neuropatico" class="alignnone size-full wp-image-5170" src="http://iqandpartnersblog.files.wordpress.com/2013/06/dolore-neuropatico.jpg?w=604" /><br />
</em><br />

La metanalisi ha infatti raccolto tutti i dati disponibili al momento
 sul cerotto e ha confermato l’efficacia di questo presidio nel 
trattamento delle condizioni sopra menzionate. Si sono utilizzati i dati
 individuali dei pazienti provenienti da 7 trial randomizzati e 
controllati sull’impiego di capsaicina e trattati con le dosi 
appropriate del cerotto a base di capsaicina 8% o con cerotto a base di 
una dose più bassa dell’alcaloide (capsaicina 0,04% – gruppo di 
controllo).<br />

I pazienti considerati sono stati 1458. Di questi, 1120 erano affetti da PHN e 338 da HIV-AN.<br />
Lo studio assume particolare importanza perché ha incluso nella 
valutazione metanalitica sia i dati pubblicati che quelli non pubblicati
 negli studi clinici controllati e randomizzati vs placebo che sono 
serviti per l’indicazione, nella procedura di registrazione agli enti 
regolatori, al trattamento del dolore neuropatico.<br />

Le opzioni di trattamento orale attualmente disponibili per il dolore
 neuropatico comprendono le classi farmacologiche degli antidepressivi, 
degli antiepilettici e degli analgesici oppiacei. Tra i trattamenti 
locali, invece, si possono annoverare l’impiego topico di lidocaina (in 
crema o mediante cerotto), l’uso di creme a basso contenuto di 
capsaicina oppure di un cerotto ad elevato contenuto dell’alcaloide 
sopra menzionato.<br />

“Un limite osservato dei trattamenti a base di cerotto di lidocaina o
 delle creme a basso contenuto di capsaicina risiede nella necessità di 
ricorrere a frequenti applicazioni – scrivono gli autori 
nell’introduzione del lavoro – Ciò potrebbe compromettere l’aderenza e 
l’efficacia del trattamento.”<br />

<em>Mou J et al. Efficacy of …….. : A Meta-Analysis of the Qutenza Clinical Trials Database. PAIN (2013)</em><br />

<strong>FONTE:</strong> <a href="http://marcofilippini.it/dolore-neuropatico-nuovo-studio-pubblicato/" target="_blank" title="Dolore neuropatico: nuovo studio pubblicato">marcofilippini.it</a>

Dolore neuropatico, Marco Filippini, pubblicato nuovo studio

Pubblicato in internet (ahead of pubblication) un nuovo studio sull’impiego di un cerotto di capsaicina all’8% nel trattamento del dolore neuropatico, inclusa la nevralgia post-erpetica (PHN) e quel…

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13 Giu 2013

Terapia del dolore: Anti-infiammatori Fans, nuovo stop da Lancet

<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Nuovo, importante e speriamo ascoltato lavoro sul rapporto rischio beneficio dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Sul sito di Marco Filippini, l’esperienza a difesa del malato per raggiungere gli standard europei in fatto di terapia del dolore. Da: Coxib and traditional NSAID …: meta-analyses of individual participant data from randomised trials. The Lancet, 2013.</em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<a href="http://iqandpartnersblog.files.wordpress.com/2013/06/terapia-del-dolore1.jpg" style="background-color: transparent; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; border: 0px; color: #0071bb; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><img alt="Terapia del Dolore" class="alignnone size-full wp-image-5166" src="http://iqandpartnersblog.files.wordpress.com/2013/06/terapia-del-dolore1.jpg?w=604" style="background-color: transparent; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; border: none; height: auto; margin: 0px; max-width: 98%; padding: 0px; vertical-align: baseline; width: auto;" /></a></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
A ribadirlo è un’ampia metanalisi appena pubblicata su <strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">The Lancet</strong>, la più completa mai fatta, dalla quale si evince che l’uso di diclofenac e ibuprofene ad alto dosaggio aumenta di circa un terzo il rischio di eventi vascolari maggiori.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Lo studio, coordinato dalla <strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Clinical Trial Service and Epidemiology Studies Unit dell’Università di Oxford</strong> conferma, invece, che il naprossene ad alto dosaggio è gravato da rischi vascolari minori rispetto agli altri FANS.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Tuttavia la pubblicazione suggerisce che l’entità del rischio può essere prevista, il che potrebbe aiutare medici e pazienti nel prendere decisioni cliniche.</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
I FANS ad alto dosaggio, ampiamente utilizzati come analgesici nei disturbi infiammatori, sono notoriamente gravati da un aumento del rischio di complicanze gastrointestinali. I coxib, sviluppati proprio per ridurre questo problema, hanno poi generato dubbi sulla sicurezza cardiovascolare (possibile aumento del rischio di infarto e di morte).</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Finora, però, non erano ancora chiari gli effetti su cuore e vasi dei FANS tradizionali – diclofenac, ibuprofene e naprossene – al dosaggio, rispettivamente, di 150, 2400 e 1000 mg al giorno.<br />Per questo gli autori della metanalisi, riuniti nella Coxib and traditional NSAID Trialists’ Collaboration, che include anche il Prof. Patrono dell’ Università Cattolica di Roma, hanno analizzato i dati di <strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">639 studi</strong>, <strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">di cui 280 su FANS tradizionali</strong> confrontati con placebo e <strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">474 di confronto tra un coxib verso un altro FANS</strong>, che hanno coinvolto in totale <strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">353.809 pazienti.</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
I coxib studiati erano principalmente celecoxib, rofecoxib (ritirato dal mercato nel 2004), etoricoxib e lumiracoxib (in commercio solo in pochi Paesi e mai approvato negli Usa).<br />Gli outcome principali erano gli eventi vascolari maggiori, tra cui infarto miocardico non fatale, ictus non fatale o decesso per cause vascolari, gli eventi coronarici maggiori, l’ictus, la mortalità, l’insufficienza cardiaca e le complicanze del tratto gastrointestinale superiore.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">L’analisi dei dati ha dimostrato un aumento di un terzo degli eventi vascolari maggiori con i coxib e con diclofenac. L’uso di ibuprofene, invece, ha mostrato di aumentare significativamente gli eventi coronarici maggiori. Inoltre, tutti i FANS hanno mostrato di raddoppiare approssimativamente il rischio di scompenso cardiaco e confermato di aumentare le complicanze del tratto gastrointestinale superiore . Ogni 1000 pazienti trattati con questi farmaci, anziché con un placebo, ci sono stati tre eventi vascolari maggiori in più, uno dei quali fatale.</strong></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Fino a quando non si saranno trovate giuste e migliori strategie per il trattamento del dolore cronico, conclude l’esperta Marie Griffin di Nashville, “<strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">l’uso prolungato dei FANS ad alto dosaggio dovrebbe essere riservato a coloro che traggono un beneficio sintomatico notevole dal trattamento e ne comprendono i rischi</strong>”.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Fonte: Coxib and traditional NSAID …: meta-analyses of individual participant data from randomised trials. The Lancet, 2013</em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
FONTE: <a href="http://marcofilippini.it/anti-infiammatori-fans-e-dolore-nuovo-stop-da-lancet/" style="background-color: transparent; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; border: 0px; color: #0071bb; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; vertical-align: baseline;" target="_blank"><strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">marcofilippini.it</strong></a></div>

Terapia del dolore: Anti-infiammatori Fans, nuovo stop da Lancet

Nuovo, importante e speriamo ascoltato lavoro sul rapporto rischio beneficio dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Sul sito di Marco Filippini, l’esperienza a difesa del malato per raggiu…

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10 Giu 2013

Terapia dolore, dolore schiena, dolore alla schiena, Marco Filippini

Terapia dolore, dolore schiena, dolore alla schiena, Marco Filippini

Il mal di schiena rappresenta una delle cause più importanti di dolore lombare nella società moderna e a esso sono associati importanti costi sociali e clinici. Sul sito di Marco Filippini, l’esperie…

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10 Giu 2013

Terapia del Dolore: Chi è a rischio di avere il mal di schiena?

Terapia del Dolore: Chi è a rischio di avere il mal di schiena?

Terapia del dolore, dolore alla schiena, la ricerca si muove per individuare i fattori predittivi, sinora mai indagati, del mal di schiena. Sul sito di Marco Filippini, nato per contribuire al raggiu…

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05 Giu 2013

Terapia del dolore: Marco Filippini ancora in discussione la Nimesulide

<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Su marcofilippini.it, sito nato per contribuire con informazioni, lavori clinici aggiornati, interviste a leader di opinione e le ricerche più recenti al raggiungimento degli standard medi europei in fatto di <a href="http://marcofilippini.it/terapia-del-dolore-ancora-in-discussione-le-nimesulide/" style="background-color: transparent; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; border: 0px; color: #0071bb; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; vertical-align: baseline;" target="_blank" title="Terapia del Dolore"><strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">terapia del dolore</strong></a>, l’articolo comparso su Vivere Sani e Belli di Febbraio 2013. La Nimesulide rimane tra i farmaci più utilizzati in Italia: secondo l’ultimo rapporto Osmed è stato il secondo antinfiammatorio non steroideo più prescritto nel 2011.</em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><img alt="Terapia del dolore" class="alignnone size-full wp-image-4909" src="http://iqandpartnersblog.files.wordpress.com/2013/03/terapia-del-dolore.jpg?w=604" style="background-color: transparent; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; border: 0px; height: auto; margin: 0px; max-width: 98%; padding: 0px; vertical-align: baseline; width: auto;" /></em></div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Numeri in calo, probabilmente anche in seguito alla diffusione di segnalazione di danni al fegato. Anche l’Agenzia europea dei medicinali ha rivisto le indicazioni della nimesulide, che ora <strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">non può più essere utilizzata in modo cronico</strong> (tranne che in pomata).</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In Italia resta in commercio per il dolore acuto, in alcuni casi anche rimborsata dall’Ssn. «Il rischio più importante, anche se raro, è quello di di danni al fegato, anch’esso associato a tutti gli antinfiammatori, ma in misura più frequente all’uso della nimesulide» spiega il Dott. Clavenna dell’ Istituto Mario Negri di Milano. All’estero il prodotto è stato ritirato in seguito alle segnalazioni di danni epatici.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Alcuni Paesi europei (Belgio, Danimarca, Finlandia, Irlanda, Olanda, Spagna e Svezia) hanno scelto di ritirare dal mercato la nimesulide. In altri ( Germania, Regno Unito e Stati Uniti) il farmaco non è mai stato autorizzato e la Francia, che in seguito alle nuove indicazioni europee, ha deciso di mantenerlo sul mercato, non rimborsandolo più ai cittadini. Perché allora in Italia è consentita ugualmente la commercializzazione, tanto più che già molti Paesi lo hanno ritirato dal mercato?</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
«Probabilmente nella decisione presa dalle autorità italiane ha pesato il fatto che la nimesulide sia stata a lungo un principio attivo molto utilizzato e forse non si volevano penalizzare quanti già lo prendevano traendone dei benefìci» ipotizza il dottor Clavenna.</div>
<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In seguito a quanto stabilito dalla Commissione europea, l’Aifa, l’Agenzia del farmaco del nostro Paese, ha modificato le modalità di prescrizione della nimesulide. II farmaco è acquistabile solo con la prescrizione medica, quindi con la ricetta non ripetibile. In passato, però, veniva rimborsato dal Ssn se prescritto per il trattamento prolungato di quattro malattie (osteoartrosi in fase infiammatoria o dolorosa, dolore legato a forme tumorali, artropatie del connettivo e attacco acuto di gotta), mentre oggi non è più indicato a questi scopi. L’Aifa ha però stabilito, nella cosiddetta nota 66, che sia rimborsata per il trattamento di breve durata del dolore acuto associato alle stesse malattie.</div>
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Non va, inoltre, assunta insieme ad altri antinfiammatori non steroidei, al paracetamolo e anche ad alcuni antibiotici, perché il consumo in sinergia potrebbe aumentare il rischio di danni al fegato. Inoltre, evitare l’associazione con alcolici, proprio per non sovraccaricare il fegato» spiega il dottor Clavenna.</div>
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Vivere Sani e Belli Febbraio 2013</div>
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<div style="background-color: white; border: 0px; color: #4e4e4e; font-family: 'Myriad Pro', 'Trebuchet MS', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 21px; margin-bottom: 1em; margin-top: 1em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="background-color: transparent; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">FONTE:</strong> <a href="http://marcofilippini.it/terapia-del-dolore-ancora-in-discussione-le-nimesulide/" style="background-color: transparent; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; border: 0px; color: #0071bb; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; vertical-align: baseline;" target="_blank" title="Terapia del dolore : ancora in discussione la Nimesulide">marcofilippini.it</a></div>

Terapia del dolore: Marco Filippini ancora in discussione la Nimesulide

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22 Mar 2013

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