Fabrizio Palenzona,
Aeroporti di Roma, le Farfalle azzurre vincono a Montpellier (Francia) e
conquistano l'oro ai Mondiali. L’arrivo al Leonardo da Vinci
Siamo
ancora frastornate dalle emozioni, riportiamo a casa, per il terzo anno
consecutivo, un oro. La ricetta vincente? Sicuramente è l'unione di
questa squadra, l'esperienza che abbiamo alle spalle e la costanza che
abbiamo nel lavoro". Così all'aeroporto
Leonardo Da Vinci,
Elisa Santoni, il capitano della Nazionale Italiana di ginnastica
ritmica, rientrata vittoriosa insieme con le altre componenti della
squadra e con l'allenatore, Emanuela Maccarani.
Visibilmente
allegre , volti sorridenti, felpe colorate addosso e medaglia d'oro
intorno al collo su cui spiccava il nastro viola, le
Farfalle azzurre
hanno conquistato anche il titolo 2011, dopo l'oro di Miè 2009 e di
Mosca 2010. Finito il campionato già si guarda al futuro. "Finita questa
annata di duro lavoro - riprende a parlare
Elisa Santoni,
romana, classe 1987 - adesso avremo un periodo di pausa e ovviamente la
testa va già a Londra, ci siamo qualificate e alla fine di ottobre di
nuovo al lavoro, come abbiamo sempre fatto, con determinazione e umiltà.
Sicuramente questo ci porterà a raggiungere nuovamente bellissimi
risultati.".
Sguardi orgogliosi tra le giovani campionesse, mani che
a più riprese carezzavano la tanto meritata medaglia d'oro indossata
intorno al collo, accanto al capitano della squadra parte delle altre
ginnaste - due di loro da Montpellier (Francia) si sono dirette a
Firenze e a Milano -
Angelica Savrayuk, Andrea Stefanescu ed Elisa Bianchi.
"Voglio dedicare la medaglia a tutta la squadra - dice Andrea
Stefanescu, sfoderando un sorrido a 32 a denti - per me è stato il primo
Mondiale insieme con loro e mi sono sentita onorata di essere salita in
pedana con le campionesse del mondo in carica". Vicino a lei Angelica
Savrayuk: "La medaglia la dedico a tutti coloro che ci seguono ogni anno
e alla Federazione". Infine l'altra romana, Elisa Bianchi. "Anche io
voglio dedicare questa medaglia a tutta la Federazione, in particolare
al nostro Presidente, alla mia famiglia e all'allenatrice".
Particolarmente soddisfatto il ct,
Emanuela Maccarani,
in campo da 15 anni consecutivi. "E', come dico sempre, una squadra
invincibile - sostiene sorridendo il ct - ancora una volta si sono
mostrate delle vere campionesse, hanno fatto una gara molto difficile in
partenza, con quella grinta e volontà di volersi riconfermare a tutti i
costi. Voglio dedicare a loro questa vittoria - conclude Maccarani -
perché grazie all'unione di gruppo e alla loro forza possiamo continuare
a raggiungere questi risultati".
FONTE:
Aeroporti di Roma