Il Consiglio di Amministrazione di Gemina S.p.A, presieduto da Fabrizio Palenzona,
ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione consolidato al 30
settembre 2011 redatto applicando i principi contabili internazionali
che comprende, oltre a Gemina S.p.A., le controllate ADR S.p.A. (95,89%)
e Fiumicino Energia S.r.l. (87,14%). Ebitda normalizzato in crescita di
10,5 milioni di euro. 50 milioni di euro investiti in nove mesi
Il
margine operativo lordo (EBITDA) dei primi nove mesi del 2011 ammonta a
206,6 milioni di euro contro 192,4 milioni di euro dei primi nove mesi
del 2010. L’EBITDA “normalizzato”3 ammonta a 225,0 milioni di euro, in
miglioramento di 10,5 milioni di euro rispetto al 30 settembre 2010.
L’EBITDA margin “normalizzato” pari al 48,4% è sostanzialmente allineato
a quello comparabile del periodo a confronto (48,2%). Il Gruppo chiude
il 30 settembre 2011 con una perdita di competenza di 0,9 milioni di
euro, rispetto alla perdita di 7,6 milioni di euro del periodo a
confronto.
Il terzo trimestre 2011 consuntiva invece un utile netto di gruppo di 11,3 milioni di euro
rispetto a un utile di 12,8 milioni di euro nel terzo trimestre 2010.
Le spese per investimenti realizzati da ADR sono minori dell’esercizio
precedente durante il quale era stato realizzato il nuovo sistema di
smistamento bagagli in transito (21,7 milioni di euro). Nei nove mesi
ammontano a 49,8 milioni di euro, rispetto agli 88,6 milioni di euro
dell’analogo periodo del 2010. Larga parte delle spese del periodo sono
concentrate sulle attività di manutenzione straordinaria e rinnovo
impianti.
Continua da parte di Scott Wilson Ltd la realizzazione
del masterplan al 2044 dell’aeroporto di Fiumicino con il supporto degli
esperti di Changi Airport e il vaglio di ADR. Approvato nel luglio
scorso da ENAC il progetto di completamento delle infrastrutture di
“Fiumicino Sud 2012-2021” da realizzarsi subordinatamente alla firma del
Contratto di Programma.
Il
cash flow operativo (FFO), calcolato ante variazione del capitale
circolante netto, passa da 114,3 a 111,2 milioni di euro, anche per il
pagamento del TFR al personale che dalla cassa integrazione è passato in
mobilità. Il flusso economico della gestione ordinaria e la contrazione
degli investimenti hanno consentito di chiudere il periodo con un
indebitamento finanziario netto di 1.261,5 milioni di euro, in
diminuzione di 77,4 milioni di euro rispetto alla fine dell’esercizio
precedente. Nei nove mesi è stato rimborsato parzialmente il Term Loan
Facility con scadenza a febbraio 2012 che, al 30 settembre 2011, residua
per 65,5 milioni di euro. Gemina ha sottoscritto il 30 agosto 2011 con
un pool di sette banche il finanziamento di 60,1 milioni con scadenza a
dicembre 2014 utilizzato, per 42,1 milioni di euro, per il rimborso
integrale della quota residua del finanziamento contratto a dicembre
2008.
Il 22 agosto ADR ha sottoscritto con il medesimo pool di
finanziatori un contratto per la nuova linea revolving di 100 milioni di
euro con scadenza a febbraio 2013. ADR sta avviando, pur nel difficile
contesto dei mercati finanziari, l’analisi di diverse opzioni di
rifinanziamento della Tranche A1 (di nominali 500 milioni di euro) in
scadenza il 20 febbraio 2013, la cui realizzabilità dipenderà anche
dalla definizione ed efficacia in tempi brevi di un Contratto di
Programma “bancabile” con ENAC.
FONTE: Comunicato stampa Gemina