Comunicati Stampa

A GIULIANOVA UNA CONCESSIONARIA PEUGEOT NUOVA DI ZECCA

Un vero e proprio pomeriggio all'insegna della migliore cordialità, del simpatico intrattenimento e della brillante eleganza. Questa la sintesi dell'appuntamento di sabato 26 settembre che ha segnato l'inaugurazione a Giulianova Lido della nuova concessionaria Peugeot "Pieffe Auto". Molte le persone intervenute nella sede di Via G. Galilei, 273 che hanno visitato l'esclusivo Blu Box dove, per gli onori di casa, hanno fatto bella mostra la nuova 3008, la Peugeot 207 Super 2000, protagonista indiscussa nelle gare di Rally , oltre a tutta la vasta gamma del Leone. Presenti alcuni clown che hanno intrattenuto i più piccoli, mentre gli adulti hanno potuto gustare le prelibatezze di un ricco buffet. Al fatidico taglio del nastro ha provveduto l'assessore al comune di Giulianova Luciano Crescentini affiancato da Marianna Crognale, Miss Peugeot 2008. Ha onorato la serata Dora Moroni, indimenticabile protagonista televisiva di Domenica In condotta da Corrado. Momenti della festa immortalati dal fotografo ufficiale della manifestazione che ha distribuito le istantanee a tutti i presenti. <o:p></o:p><o:p></o:p>Alfonso Aloisi<o:p></o:p><o:p></o:p>

A GIULIANOVA UNA CONCESSIONARIA PEUGEOT NUOVA DI ZECCA

Un vero e proprio pomeriggio all'insegna della migliore cordialità, del simpatico intrattenimento e della brillante eleganza. Questa la ...

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Terremoto in Indonesia: SOS Villaggi dei Bambini interviene a favore dei più piccoli

<div>Dopo il terremoto del 30 settembre che ha colpito in particolar modo l’isola di Sumatra in Indonesia, sono migliaia le famiglie rimaste senza casa ed anche le strutture pubbliche come scuole e ospedali hanno subito ingenti danni. <a href="http://www.sositalia.it/" target="_blank">SOS Villaggi dei Bambini è un’associazione Onlus</a> impegnata da 60 anni nell’accoglienza dei bambini orfani e nel sostegno delle famiglie in difficoltà. L’associazione <a href="http://www.sositalia.it/cosa-facciamo/vita-al-villaggio-sos/lavorare-con-i-bambini/pages/default.aspx" target="_blank">lavora con i bambini</a> dell’Indonesia fin dai primi anni ‘70 e grazie alla sua forte presenza sul territorio ha potuto intervenire tempestivamente per potare aiuto alle famiglie colpite dal terremoto. </div><div> <img alt="" border="0" src="http://www.sositalia.it/Sos-Informa/Notizie-Sos-Dall-Italia-E-Dal-Mondo/PublishingImages/indonesia-sos-bambini-3nov-03.jpg" style="WIDTH: 350px; CURSOR: hand; HEIGHT: 262px" /></div><div> Dopo un mese dalle terribili scosse sismiche, SOS Villaggi dei Bambini Indonesia sta seguendo con sostegno emotivo e psicologico i bambini rimasti traumatizzati, per tentare di farli tornare ad una vita più serena. Grazie al <a href="http://www.sositalia.it/Come-Aiutarci/Fare-Volontariato/Pages/default.aspx" target="_blank">volontariato</a>, ai collaboratori locali ed il personale SOS, l’associazione lavora quotidianamente nelle zone di Nagari Pakandangan e a Padang Pariaman. La scossa sismica di magnitudo 7.6 ha ucciso migliaia di persone, lasciando moltissimi bambini senza più genitori, che potrebbero essere accolti nei Villaggi SOS nei casi in cui non siano in vita altri parenti. Grazie <a href="http://www.sositalia.it/adozioni-a-distanza/Pages/default.aspx" target="_blank">all’adozione a distanza i bambini</a> rimasti soli saranno in grado di crescere in una nuova casa accogliente. Per maggiori informazioni sui programmi di sostegno di SOS Villaggi dei Bambini Onlus e sull’<a href="http://www.sositalia.it/adozioni-a-distanza/Pages/default.aspx" target="_blank">adozione bambini in Indonesia</a> è possibile consultare il sito dell’associazione italiana: <a href="http://www.sositalia.it/" target="_blank">http://www.sositalia.it/</a> ----------------------------------------------- <a href="http://www.sositalia.it/" target="_blank">SOS Villaggi dei Bambini Onlus</a> è un’organizzazione a respiro internazionale. In Italia accoglie e <a href="http://www.sositalia.it/cosa-facciamo/vita-al-villaggio-sos/lavorare-con-i-bambini/pages/default.aspx" target="_blank">lavora con i bambini</a> temporaneamente allontanati dalle famiglie d’origine e nei programmi di prevenzione all’abbandono. Nei paesi in via di sviluppo promuove entrambi gli ambiti di intervento, ovvero accoglienza e prevenzione. Da sessant’anni la famiglia SOS è presente in 132 paesi del mondo, aiuta ogni anno circa un milione di persone attraverso programmi integrati di sostegno ai bambini e al loro contesto familiare e accoglie ogni anno circa 70.000 bambini. Dal sito di SOS Villaggi dei Bambini Onlus è possibile <a href="http://www.sositalia.it/adozioni-a-distanza/Pages/default.aspx" target="_blank">adottare un bambino a distanza</a> o fare <a href="http://www.sositalia.it/Come-Aiutarci/Aiutare-In-Altri-Modi/Pages/dona-ora.aspx" target="_blank">donazioni</a> per sostenere le famiglie disagiate: <a href="http://www.sositalia.it/" target="_blank">http://www.sositalia.it/</a> </div>

Terremoto in Indonesia: SOS Villaggi dei Bambini interviene a favore dei più piccoli

Dopo il terremoto del 30 settembre che ha colpito in particolar modo l’isola di Sumatra in Indonesia, sono migliaia le famiglie rimaste senz...

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Esercizio fisico contro l’invecchiamento cerebrale

Lo studio mostra che le dimensioni dell'ippocampo nelle persone che praticano attività fisica conferisce una maggiore capacità mnemonica; l'ippocampo è una struttura curva posta in profondità del lobo temporale del cervello, è una struttura essenziale per la formazione della memoria, l'ippocampo inoltre gioca un ruolo fondamentale nell'orientamento spaziale e in altre tipologie della memoria relazionale. Esistono altre attività che possono influenzare lo sviluppo dell'ippocampo, ad esempio in uno studio condotto sui tassisti di Londra è emerso che la porzione posteriore dell'ippocampo era di dimensioni maggiori rispetto ad altri soggetti. Anche lo studio può incrementare le dimensioni dell'ippocampo, struttura che è dimostrato regredisce lievemente con il decorrere dell'età, processo che coincide con un progressivo declino delle capacità cognitive che si ha durante l'invecchiamento. Di recente è già stato dimostrato che l'attività fisica può far incrementare le dimensioni dell'ippocampo e le capacità di orientamento nei roditori, ma una recente ricerca ha dimostrato che ciò avviene anche nell'uomo. All'Università dell'Illinois uno studio condotto su 165 adulti ha dimostrato una relazione fra le dimensioni dell'ippocampo, le capacità di orientamento e memorizzazione con l'attività fisica. La ricerca è molto importante perchè mette in evidenza le correlazioni fra lo stile di vita ed il mantenimento di una buona attività cerebrale durante l'invecchiamento. Risulta pertanto necessario mantenere un buon livello di attività fisica, praticare moderatamente footing, <a href="http://www.muscolab.net/fitness/spinning.htm">spinning</a>, corsi di aerobica, yoga o semplicemente fare delle lunghe camminate, aiuta a mantenersi giovani e ai giorni d’oggi conferisce anche un valido strumento per combattere lo stress.

Esercizio fisico contro l’invecchiamento cerebrale

Lo studio mostra che le dimensioni dell'ippocampo nelle persone che praticano attività fisica conferisce una maggiore capacità mnemonica...

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Corsi Sub a Bologna con Happybubbles

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Vuoi provare la sensazione di respirare sott'acqua? Visita il nostro sito www.happybubbles.it e contattaci per una prova gratuita. Ti d...

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Regali Online: idee per il natale 2010.

Scegliere il <a href="http://www.fotoregali.com/Regalo-di-Natale/Idee-Natalizie/Idea-regalo-per-Natale.aspx">regalo di natale</a> per qualcuno non è più così semplice. Negli anni passati potevamo contare su una vastità di idee e oggetti, perché no tutti avevano tutto e questo ci dava un enorme vantaggio. Potevamo cosi sfruttare il Natale per fare dei regali utili, sicuramente molto apprezzati e anche poco costosi. Con il passare del tempo però le cose sono cambiate. Ora, bene o male, abbiamo tutto. Non manca occasione per farci un regalo e quando arriva Natale questo implica che non sappiamo più cosa regalare. Perché esiste la possibilità che il regalo che vogliamo fare sia un oggetto di cui il destinatario è già in possesso. Questo creerebbe il problema del regalo poco gradito oltre al fatto di aver speso soldi inutilmente in un momento in cui i soldi sembrano non bastare mai. Per sopperire a questa tendenza ci siamo, nel corso degli anni, buttati su regali di natale sempre più tecnologici e sempre più costosi. Abbiamo perso le <a href="http://www.fotoregali.com/Regalo-Natale/nuove-idee-per-natale.html">idee natale</a> del regalo scelto in base alla persona che lo deve ricevere e facciamo sempre più spesso regali standard, dozzinali e poco utili. Puntiamo sulla confezione per differenziarci da tutti gli altri senza considerare che una volta scartato quel che rimane è il regalo e non la scatola che lo contiene. Quest'anno però abbiamo la possibilità di invertire questa tendenza, tornando a scegliere dei regali di natale che siano su misura per le persono che li dovranno ricevere. Abbiamo infatti a disposizione nuove tecnologie che ci consentono di fare davvero di ogni oggetto una idea regalo di natale unica e personalizzata. Sto parlando della stampa digitale, tecnica attraverso la quale si possono realizzare delle stampe personalizzate praticamente su ogni oggetto facendolo cosi diventare un regalo unico, originale, personalizzato e anche di basso costo. Infatti questa tecnica non ha costi elevati e ci permette di trovare una soluzione ai regali di natale per tutti quanti, dai parenti agli amici, dai colleghi ai semplici conoscenti. In pratica non dovremo fare altro che decidere quale regalo fare e quale immagine stampare su di esso per renderlo il regalo di natale giusto per il destinatario. Non sarà difficile poiché possiamo decidere di far stampare sul regalo anche delle fotografie scattate da noi. Questo rende il tutto ancora più semplice. Possiamo infatti pensare di far <a href="http://www.fotoregali.com/Stampe/Tela-Canvas.aspx">stampare foto su quadro</a> del destinatario sul regalo, oppure la foto di una situazione che lo vede protagonista o ancora un soggetto verso il quale sappiamo ha particolare interesse. In tutti i casi non sbaglieremo e avremo fatto un regalo veramente unico e sicuramente molto gradito. E tutto questo possiamo farlo tranquillamente da casa senza spostarci e senza perdere tempo correndo per negozi. Ci sarà sufficiente un computer e una connessione internet. Lo Staff di FotoRegali.com

Regali Online: idee per il natale 2010.

Scegliere il regalo di natale per qualcuno non è più così semplice. Negli anni passati potevamo contare su una vastità di idee e oggetti, p...

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Corso per mediatore familiare

L'Associazione “Il Ponte”, centro di mediazione familiare, con il riconoscimento dell'A.I.Me.F, Associazione Italiana Mediatori Familiari, organizza il corso biennale di formazione per mediatori familiari. Il ciclo di incontri, 448 ore di formazione complessiva nell'arco di due anni ed accreditato dall'Ordine degli Avvocati di Perugia, si terranno presso la sede della facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi del capoluogo umbro. “Obbiettivo principale del corso – spiega Maria Alice Trombara direttore didattico del ciclo di studi – è quello di formare professionisti che siano in grado di utilizzare la mediazione, sempre più richiesta dai tribunali ed anche dagli enti locali, in ambito sia pubblico che privato. La formazione garantisce una preparazione teorica e pratica che non solo soddisfa gli standard fissati in materia dal Forum Europeo di formazione e Ricerca in Mediazione Familiare di Marsiglia, ma consente anche, una volta terminato il corso, di affrontare, attraverso le tecniche acquisite, tutta la casistica che la professione propone. In Italia sono attualmente solo 600 i mediatori familiari iscritti all'A.I.Me.F, ancora un numero troppo esiguo in base alla richiesta del mercato del lavoro”. Il corso è rivolto ai laureati in psicologia, sociologia, scienze politiche, scienze della comunicazione, scienze della formazione, giurisprudenza, pedagogia, filosofia, scienze sociali ed ai laureandi nelle medesime discipline che al termine del corso avranno conseguito la laurea. Il corso si caratterizza per l'elevato livello qualitativo dei docenti, scelti tra i massimi esperti nazionali nelle relative discipline, tra cui Isabella Buzzi, già presidente del Forum Europeo Formazione e Ricerca in Mediazione Familiare e A.I.Me.F., Maria Rosaria Marella docente di diritto presso la facoltà di Giurisprudenza di Perugia, Marino Maglietta docente all'Università di Firenze, presidente dell'Associazione Nazionale Crescere Insieme ed ideatore della legge sull'affido condiviso, Rossella De Leonibus psicologa, psicoterapeuta, autrice di numerose pubblicazioni in materia di relazioni familiari e Maria Alice Trombara direttore didattico del corso per Mediatori Familiari presso la facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Perugia. I corsisti inoltre potranno svolgere attività di tirocinio in consultori, centri di mediazione privati o pubblici e studi professionali privati. Il corso è a numero chiuso, prevede un minimo di 15 partecipanti fino ad un massimo di 30, il termine per le iscrizioni è fissato per il 9 novembre 2009, il costo è di 2.500 euro più iva per tutto il biennio. Per maggiori informazioni ci si può rivolgere telefonicamente a Maria Alice Trombara 3478432977 il lunedì dalle ore 9,00 alle 11,30 ed il mercoledì dalle ore 14,30 alle 17,30 o compilare il form presente nella pagina htt://www.studiocataldi.it/contatti/contatti_mediazione.asp. Sonia Terzino Ufficio Stampa

Corso per mediatore familiare

L'Associazione “Il Ponte”, centro di mediazione familiare, con il riconoscimento dell'A.I.Me.F, Associazione Italiana Mediatori Fami...

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Working Capital è a Napoli il 10 novembre. Gianluca Cozzolino di Ciaopeople tra gli ospiti dell'incontro

Il progetto Working Capital di Telecom Italia sarà a Napoli il 10 novembre. Il CEO di Ciaopeople Gianluca Cozzolino è tra gli invitati alla tavola rotonda Dialogo sull'innovazione <img alt="Working Capital Napoli" height="200" src="http://mediaserver.ciaopeople.com/09_11_04_working_capital_napoli.png" width="200" /> Working Capital di Telecom Italia sbarca a Napoli. L'incontro, in programma martedì 10 novembre presso il complesso di San Marcellino, ha come scopo quello di individuare e sostenere le idee innovative e le iniziative imprenditoriali nell'ambito del web 2.0 e del nuovo internet. Durante l'appuntamento vi sarà la tavola rotonda Dialogo sull'innovazione aperta dal Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Napoli Federico II Guido Trombetti, cui parteciperanno, insieme al CEO di <a href="http://it.ciaopeople.com" title="ciaopeople network">Ciaopeople</a> Gianluca Cozzolino, il Presidente della Fondazione per il Sud Carlo Borgomeo, i parlamentari Luigi Nicolais, Paolo Russo e Eugenio Mazzarella, Gianluca Dettori di DPixel e Sandro Dionisi di TiLab. A moderare il dibattito il direttore de Il Mattino Virman Cusenza. Durante i lavori aspiranti imprenditori proporranno con degli elevator pitch i propri progetti che al termine della giornata saranno valutati e i migliori potranno beneficiare di una delle tre forme di intervento previste da Working Capital: progetto di ricerca, che consiste in una borsa di studio inferiore ai 30 mila euro e riservata; progetto di incubazione, che consiste in un intervento tra i 30 e 150 mila euro; progetto di investimento, destinato ad iniziative più strutturate che prevede fino a 750 mila euro di investimento. Davide Nunziante Press Office www.ciaopeople.com pressoffice [at] ciaopeople.com

Working Capital è a Napoli il 10 novembre. Gianluca Cozzolino di Ciaopeople tra gli ospiti dell'incontro

Il progetto Working Capital di Telecom Italia sarà a Napoli il 10 novembre. Il CEO di Ciaopeople Gianluca Cozzolino è tra gli invitati alla...

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L’INSOSTENIBILE PESANTEZZA DELL’ESSERE….NORMALE di Roberta Piferi.

<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_hnFyJlNG6uw/SvBwlLr8RyI/AAAAAAAAVes/S6NehkJEtmE/s1600-h/donna.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5399939737311790882" src="http://3.bp.blogspot.com/_hnFyJlNG6uw/SvBwlLr8RyI/AAAAAAAAVes/S6NehkJEtmE/s200/donna.jpg" style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 154px; height: 200px;" /></a> <o:smarttagtype namespaceuri="urn:schemas-microsoft-com:office:smarttags" name="PersonName"></o:smarttagtype><style>  </style> Non so quanto le mie “percezioni” sono strettamente personali o affini ad altra gente del mio sesso (rigorosamente femminile, ci tengo). Certo è che nell’epoca odierna, dominata dalla tecnologia e dai trasformismi biologici, in cui il diktat o imperativo categorico che sia è “uscire dagli schemi”, “sorprendere”, “farsi notare” ed “essere diversi” il mantenersi donna in quanto tale sta divenendo sempre più difficile, per non dire impossibile. Una volta, mostrare la caviglia era gesto non solamente impudico, ma solleticante l’immaginario maschile che, dietro quel gesto, intravedeva nascoste e concupite meraviglie. Nella maggior parte dei casi, c’erano veramente. Le “sorprese” celate sotto un bustino (ahimé, non già quelle odierne) venivano, a meno di non essere proprio brutte, il più delle volte mantenute, la tornita caviglia scopriva un’eburnea coscia ed il seno, lungi dall’essere infiltrato al silicone, costituiva tormento ed estasi per uomini degni di definirsi tali. Esisteva il seno a “coppa di champagne”, più ricercato, ma anche quello sodo e rotondetto di floride ragazzette in carne. Poi vennero gli anni ’40 e <st1:personname productid="la Signorina Grandi" st="on">la Signorina Grandi</st1:personname> Firme, con gonne e grossi fianchi ondeggianti sempre al vento, fu eletta Monumento dell’Amor. Vale a dire, a prototipo della donna-donna italiana che più tardi avrebbe trovato degne rappresentanti nelle Loren e nelle famose “lollos” (così le ribattezzarono gli estimatori francesi), della Lollo. L’imbronciata e carnale bellezza di Brigitte Bardot face ringraziare Dio di aver creato la donna, anzi la femmina, e gli uomini simili al bell’Antonio di Brancati vivevano le proprie problematiche come nascoste vergogne gettanti disonore su famiglie e soprattutto su intere e mascoline generazioni. Poi è venuta l’epoca virtuale, dapprima dominata dalle Barbie ad uso e consumo solo di noi bambine che ai Ken abbiamo però preferito gli uomini autentici, meglio se con barba e baffi e soprattutto non depilati e profumati all’eau de toilette. L’epoca odierna, che non si è accontentata di soppiantare <st1:personname productid="la Barbie" st="on">la Barbie</st1:personname> sostituendola con manichini da vetrina e bambole gonfiabili a dimensione intera per usi e consumi vari non esattamente commerciali, ma è andata ancora oltre nel progresso depilando muscolosi polpacci, iniettando massicce dosi di silicone nel non più villoso petto maschile e in labbra non esattamente alla Claudia Cardinale perché sormontate da baffi, lanciando nel mercato dei consumi creme e rossetti con linee strettamente riservate a “lui”. Sempre più spesso, in profumeria o al supermarket (l’ho visto) si dimostra giustamente esigente quando, come “lei”, deve scegliere l’ombretto. Dai soliti dati statistici emerge come sempre più si allunghi la clientela maschile (anch’essa esigente, devono avere tutti i connotati) dei trans, mentre per contro la specie femminile, quell’autentica, è sicuramente out. Col risultato non tanto di una sempre più bassa natalità, quanto del vanto, anch’esso maschile, nel dire “Cosa c’è, di strano? Lo fanno tutti!”. Lo fanno tutti, sì, o quasi. Dando pertanto, volenti o nolenti, una connotazione di “normalità” a ciò che prima era vergognosa “anormalità”. “Non sei un uomo” era l’offesa più bruciante che potesse essere rivolta ad una rappresentante del sesso forte e che, sempre nei bei tempi andati, avrebbe come minimo suscitato una bella scazzottata. Oggi? Essere DONNA OGGI per lasciarci la pelle?<o:p></o:p>

L’INSOSTENIBILE PESANTEZZA DELL’ESSERE….NORMALE di Roberta Piferi.

Non so quanto le mie “percezioni” sono strettamente personali o affini ad altra gente del mio sesso (rigorosamente femminile, ci tengo). C...

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Vodafone station

<a href="http://www.offertepromozioni.netsons.org/promozione/Promozione_vodafone_station/" rel="nofollow" target="_blank"><img align="left" alt="Offerta Vodafone Station: guida alla promozione Vodafone Station" border="0" height="250" hspace="1" src="http://www.zanox-affiliate.de/ppv/images/programs/5099/250x250.gif" width="250" /></a>Attivazione GRATIS VODAFONE STATION: se porti in Vodafone il tuo numero fisso fino al 5/11 Naviga & Ricarica: 10€ al mese di ricarica gratis sul tuo cellulare per 6 mesi. Offerta Vodafone Station: guida alla promozione Vodafone Station Cercheremo di dare poche e semplici risposte, tra cui “cos’è”. Vodafone Station è un Modem Router ADSL, dotato di schede di rete Ethernet e WiFi, Porta USB, interfaccia telefonica VoIP e collegabile alla Internet Key di Vodafone. La presenza di quest’ultima gli consente di offrire connettività e servizio VoIP anche in assenza di ADSL. <a href="http://adslofferte.netsons.org/vodafone/vodafone-station-promozione-gratis/">Offerta vodafone station</a> Prescindendo dallo spot TV, c’è un filmato che la illustra su un sito dedicato. Ma anche da questo non si arriva a capire esattamente che oggetto si ha di fronte: per farlo bisogna scorrazzare con un po’ di pazienza sul sito Vodafone. <div id="attachment_703"><a href="http://www.promozionigratis.it/promozioni-vodafone/"><img alt="Promozioni vodafone" border="0" height="352" src="http://nbtimes.it/wp-content/uploads/2008/09/vodafone_station_step.jpg" title="Collegamento della Vodafone Station / Credit: Vodafone" width="357" /></a> Collegamento della Vodafone Station / Credit: Vodafone </div> Cominciamo da questa pagina, su cui c’è l’immagine riprodotta di lato. In fondo c’è il link all’unica pagina con le caratteristiche tecniche. Molto striminzita, ma c’è: riga per riga, vediamo di capire. <h3>Standard ADSL/ADSL2+ ITU G.992.1/2/3/5 Annex A ANSI T1.413</h3> Vuol dire che si tratta di un modem ADSL, idoneo sia al vecchio standard ADSL che a quello nuovo. Rispetta i principali standard. In questo, non ha nulla di diverso dai principali modem/router ADSL. <h3>Interfaccia ADSL, connettore RJ11</h3> Questo significa semplicemente che l’ingresso della linea ADSL (da collegarsi alla presa telefonica preesistente nell’abitazione) è un jack di tipo RJ11, ormai standard. Se la presa a muro è tripolare, occorrerà un apposito adattatore. <h3>Interfaccia USB connettore tipo Master</h3> Semplicemente, una presa USB a cui si può attaccare una stampante o un disco o una pen-drive. Non è chiaro se la Station sia in grado di condividere stampanti o altre periferiche in rete. <a title="Permanent Link to Attivazione GRATIS VODAFONE STATION" href="http://www.promozioniofferte.netsons.org/offerte-vodafone/attivazione-gratis-vodafone-station/" rel="bookmark">Attivazione GRATIS VODAFONE STATION</a> <h3>Riga 4: - Interfacce Ethernet, connettore RJ45, compatibile con lo standard IEEE 802.3 10/100 Base-T auto sensing</h3> Le normali prese di rete, a cui collegare il/i PC. Da notare (per rispondere a una domanda specifica ricevuta via email) che sono a 100 Megabit: 10/100 Base-T significa appunto questo. Chi ha la propria scheda di rete a 1 Gbit/s, non riuscirà a dialogare con altri PC connessi alla Vodafone Station a 1 Gbit/s in quanto tutte le schede si “autoadatteranno” alla velocità più bassa. <h3>Compatibile con Mac</h3> Intuitivo <h3>Interfaccia Wi-Fi IEEE 802.11b/g</h3> Velocità di trasmissione 11/54 Mbps Cifratura WPA-PSK con chiave di 24 caratteri ASCII (256 bit) Cifratura WEP con chiave di 128 bit (13 caratteri ASCII) Supporto WiSeConf (TM) Si tratta di una normalissima interfaccia WiFi, di nessuna particolare prestazione extra rispetto agli standard. Dovrebbe consentire senza alcun problema l’interconnessione tra i dispositivi ad essa collegati via Wireless e quelli attaccati alle prese di rete fisiche. Non è detto che consenta l’impiego di cordless VoIP WiFi. Blog <a href="http://vodafone-station.blogspot.com/">offerta vodafone station</a> <h3>DHCP server</h3> Vuol dire che la Vodafone Station è in grado di assegnare un indirizzo IP di classe privata ad ogni dispositivo che vi si connette, sia tramite LAN che WiFi, con il meccanismo del DHCP. Qualunque altro dispositivo con la stessa prestazione non deve essere presente tra quelli ad essa collegati, ovvero occorre disabilitarne la funzione DHCP server, diversamente ci saranno conflitti: su un’unica rete può essere presente uno ed un solo server DHCP. <h3>Funzionalità di routing (NAT, NAPT, …)</h3> Significa che la Vodafone Station assegna all’interno indirizzi IP privati e sfrutta un unico indirizzo IP pubblico all’esterno. Cosa che fanno la quasi totalità dei modem/router ADSL. <h3>Virtual Server</h3> Dovrebbe essere la conferma che la Vodafone Station può condividere sulla rete interna alcuni apparati, come stampanti e dischi connessi alla porta USB. Va verificato sul manuale (se ne esiste uno). <h3>Configurazione e gestione locale mediante interfaccia locale web based</h3> Caratteristica, anche questa, comune alla maggior parte dei modem/router ADSL: in pratica, per configurare la Vodafone Station, ci si collega con il browser internet ad uno specifico indirizzo IP privato, a cui essa risponde con un’interfaccia di configurazione. <h3>Configurazione e gestione remota mediante protocollo CWMP (DSL Forum TR-069)</h3> Il CWMP è un apposito standard che consente la teleprogrammazione. In pratica, la Vodafone Station può essere riconfigurata a distanza da Vodafone in qualsiasi momento. <h3>Firmware aggiornabile da remoto</h3> Significa che, in qualsiasi momento, Vodafone può procedere ad aggiornare a distanza il “programma interno” che fa funzionare la Station. Potrebbe occorrere per dei bug, per problemi o per limitazioni da imporre. Una funzionalità in genere pericolosa: se va via la tensione di rete mentre è in atto un aggiornamento, l’apparecchio potrebbe diventare inservibile salvo che l’evenienza non sia stata prevista dal costruttore. Diciamo che, in linea generale, è opportuno alimentare la Vodafone Station (ma anche gli HAG di Fastweb o di altri gestori che offrono telefonia via VoIP) con un gruppo di continuità. <h3>Riga 13: - Alimentazione 12 Vdc 2.5 A</h3> Rappresenta semplicemente il valore di tensione e la corrente assorbita, che non è poca: dalla nota formula WATT = VOLT x AMPERE, 12 Volt x 2,5 Ampere = 30 Watt. Un valore che, trasposto come assorbimento sulla rete elettrica, non è basso: significa che l’alimentatore, considerando tolleranze, perdite e riscaldamento, in linea di massima assorbe dalla rete elettrica circa 40 Watt. Un consumo non irrilevante del quale occorre tenere conto, visto che si tratta di un apparecchio destinato a restare acceso 24 ore su 24. <h3>Qualche considerazione</h3> La stessa esistenza della Vodafone Station dimostra che, per un operatore telefonico cellulare, concedere il traffico VoIP attraverso la propria rete cellulare presenta costi prossimi allo zero: diversamente, Vodafone non avrebbe mai concepito un simile strumento che, per alcuni, potrebbe non essere MAI collegato alla rete fissa e impiegare una ADSL. Altrettanto dicasi per il traffico Internet. Non si speri di raggiungere davvero 7,2 Mbps di velocità con la “Key”: è un valore puramente teorico, una concausa di sanzioni già irrogate all’operatore (benché, guardando i numeri con distacco, spesso l’importo di queste sanzioni rappresenta per gli operatori non più del fastidio di un moscerino). Ci si può considerare fortunati se si raggiungono gli 1,8 Megabit/secondo. Quanto al servizio telefonico in VoIP – perché tale è il sistema con cui viene fornito – si faccia attenzione: se la Vodafone Station è connessa solo alla rete cellulare (dunque, non è ancora collegata alla rete fissa tramite ADSL) e nella propria zona non si ha ancora una buona copertura 3G, il servizio potrebbe essere fornito mediante la rete GPRS: poiché Vodafone non dispone neanche di connettività EDGE, la qualità sarebbe davvero scadente. Speriamo con questo di aver chiarito i principali dubbi emersi dalle email qui giunte. Vodafone Station e Vodafone Internet Key per mobile e fisso La Vodafone Internet Key, per la connessione, e di Vodafone Station per poter creare una rete domestica, ciò grazie al Modem Router ADSL dotato di schede di rete Ethernet e WiFi, porta USB e interfaccia telefonica VoIP. Oltre alle soluzioni appena accennate, in parallelo, Vodafone, per dar voce ai propri utenti, ha creato una community che, sfruttando forum e Wiki, può rimanere sempre aggiornata sulle novità proposte.<a href="http://www.promozionigratis.it/promozioni-vodafone/chiavetta-internet-vodafone-informazioni-e-consigli-vodafone-station/">Vodafone: Promozioni e offerta vodafone station.</a> Sono migliaia gli utenti che, quotidianamente, danno il proprio contributo per sviluppare discussioni altamente qualificate. In particolare, per quanto riguarda Vodafone Station, è stata creata una sezione sul forum che permette, sia a chi è già cliente Vodafone che a chi volesse diventarlo, di avere un pieno supporto nella fase di scelta, installazione e gestione della propria connessione. Vodafone Station è la connessione “casalinga” made in Vodafone, si tratta di un’ADSL tramite la rete dell’operatore telefonico che, sfruttando la Internet Key e il Modem Router ADSL, permette di avere una connessione anche nelle zone digital divise o, semplicemente, è utile a coloro che vogliono la connessione sia in mobilità che a casa (tramite Internet Key). <a href="http://offerteadslmigliori.wordpress.com/2009/11/03/offerta-vodafone-station/">Offerta vodafone station</a>. Parallelamente al lancio della Vodafone Station, l’operatore ha affiancato al già presente forum di Vodafone Lab anche una sezione interamente dedicata all’ADSL casalinga. Dopo qualche tempo sono tantissimi i thread scritti da utenti e da esperti di connettività. Tantissime le soluzioni trovate e i suggerimenti dati per una buona esperienza d’uso. Si tratta di un punto di riferimento sia per coloro che sono già clienti Vodafone, che per chi volesse diventarlo. Vodafone si è affacciata sul mercato delle connessioni ADSL, proponendo la Vodafone Station, un modem router ADSL dotato di schede di rete Ethernet e WiFi, porta USB, interfaccia telefonica VoIP. Grazie alla possibilità dell’aggiornamento del firmware da remoto è possibile migliorare le funzionalità di questo router avanzato. Con l’ultimo rilascio del firmware, Release B33, è stata inclusa una caratteristica molto attesa dagli utenti delle reti P2P: la possibilità di aprire le porte del router. Con il port-forwarding, la ridirezione di una porta pubblica del router verso un computer della propria LAN, è possibile migliorare di molto la velocità di download con programmi di file sharing come BitTorrent. Tuttavia, non tutti gli utenti hanno le necessarie competenze per modificare la configurazione della Vodafone Station, ecco perché su Vodafone Lab, nella sezione Wiki, sono presenti dei mini-tutorial che aiutano passo passo nelle operazioni necessarie. <a title="Permanent Link: VODAFONE STATION ATTIVAZIONE GRATIS IN OFFERTA" href="http://www.offertepromozioni.netsons.org/promozioni-vodafone/vodafone-station-attivazione-gratis-in-offerta/" rel="bookmark">VODAFONE STATION ATTIVAZIONE GRATIS IN OFFERTA</a> Grazie all’apporto della community di Vodafone Lab, è stato pubblicato “P2P Vodafone Station Release B33“, un dettagliato how to che verrà aggiornato dagli utenti anche per i futuri rilasci dei nuovi firmware. Oltre al Wiki, i “Labbers” che vogliano sfruttare al massimo i programmi di file-sharing e non solo, possono contare su un forum dinamico dedicato agli aspetti tecnici della Vodafone Station e ai nuovi rilasci dei firmware, che si arricchisce di giorno in giorno di notizie e consigli forniti dagli utenti Vodafone. Vedi anche <a title="3 argomenti" href="http://www.promozionigratis.it/tag/chiavetta-vodafone-station/" rel="tag">Chiavetta vodafone station</a>, <a title="1 argomento" href="http://www.promozionigratis.it/tag/concorsi-gratis-online-a-premi/" rel="tag"></a><a title="1 argomento" href="http://www.promozionigratis.it/tag/mini-pc-vodafone/" rel="tag">Mini Pc vodafone</a>, <a title="1 argomento" href="http://www.promozionigratis.it/tag/promozioni-alice-adsl/" rel="tag">Promozioni Alice adsl</a>, <a title="1 argomento" href="http://www.promozionigratis.it/tag/promozioni-internet-key/" rel="tag">Promozioni internet key</a>, <a title="13 argomenti" href="http://www.promozionigratis.it/tag/promozioni-vodafone/" rel="tag">Promozioni Vodafone</a>, <a title="1 argomento" href="http://www.promozionigratis.it/tag/promozioni-vodafone-adsl/" rel="tag">Promozioni vodafone adsl</a>, <a title="1 argomento" href="http://www.promozionigratis.it/tag/sms-gratis/" rel="tag">Sms gratis</a>, <a title="2 argomenti" href="http://www.promozionigratis.it/tag/tuttocompreso-telefono-adsl/" rel="tag">Tuttocompreso telefono ADSL</a>, <a title="3 argomenti" href="http://www.promozionigratis.it/tag/vodafone-adsl-flat/" rel="tag">Vodafone ADSL Flat</a>

Vodafone station

Attivazione GRATIS VODAFONE STATION : se porti in Vodafone il tuo numero fisso fino al 5/11 Naviga & Ricarica: 10€ al mese di ricarica g...

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Le stampe digitali su tela alla portata di tutti.

La creazione di <a href="http://www.fotoregali.com/">stampe su tela</a>, oggi tanto diffusa, era in origine legata esclusivamente a un mondo di persone abbienti che potevano permettersi di spendere un mucchio di soldi per vedere realizzata una determinata immagine in una stampa su pannello che era pressoché realizzata per loro. Con il passare del tempo invece l'utilizzo delle stampe su pannelli si è allargato al mercato di largo consumo. Abbiamo iniziato vendendo appesi alle pareti dei negozi di arredamento delle stampe su pannello create per creare atmosfera. Un po' per volta sì è arrivati a trovarli in vendita già pronti nei negozi. Oggi troviamo tantissimi tipi di stampa su pannello un po' ovunque. Li vendono sia i negozi specializzati, dove magari troviamo una maggiore scelta di soggetti, che i grandi magazzini. In entrambi i casi i prezzi si sono notevolmente abbassati rispetto alle origini, anche se le possibilità di scelta restano legate alle immagini che troviamo già stampate. <img alt="view4_big" class="aligncenter size-medium wp-image-8290" height="181" src="http://www.writechannel.com/wp-content/uploads/2009/11/view4_big-300x181.jpg" title="view4_big" width="300" /> Un ulteriore passaggio è stato quello di farsi realizzare su pannello delle vere e proprie foto su tela. In pratica, all'inizio sempre in modo molto costoso, si faceva stampare sul pannello non una semplice immagine scelta magari da un catalogo, ma una vera fotografia scattata da noi. Il risultato era una splendida <a href="http://www.foto-canvas.com/">foto su quadro</a>, curata in ogni aspetto e realizzata come un vero e proprio quadro. Anche questa pratica si è via via allargata al mercato di largo consumo arrivando ad avere un prezzo sufficientemente abbordabile da permettere a tutti di farsene realizzare una. Ultimamente poi, grazie all'introduzione di tecniche nuove come quella della stampa digitale, la possibilità di far realizzare una foto su tela completamente personalizzata è alla portata veramente di tutti. Senza infatti spendere molto e affidandoci comunque a personale esperto e specializzato tutti, anche noi, possiamo far realizzare la nostra stampa su pannello con una foto scattata da noi. E la cosa meravigliosa della tecnica di stampa digitale è che, abbinata ad internet, ci permette di fare <a href="http://www.fotoregali.com/IdeeRegali/IdeeRegalo.aspx">idee regalo</a> e tutto quanto senza nemmeno muoverci da casa. Possiamo infatti scegliere le dimensioni del pannello su ciò vorremo far realizzare la nostra foto su quadro dal nostro computer di casa collegato ad internet. Una volta fatto questo dovremo inviare l'immagine scelta per la stampa, la foto che abbiamo deciso diventerà la nostra foto su tela e attendere che la stampa su pannello cosi realizzata ci venga recapitata direttamente a casa. Non dovremo spostarci per nessun motivo. Anche noi quindi da oggi potremo avere in casa una stampa su pannello personalizzata e realizzata esclusivamente da noi. Senza fatica, senza spendere molto, senza muoverci, potremo stupire amici e parenti che vengono a trovarci mostrando in bella vista in soggiorno una foto su quadro veramente unica e sicuramente introvabile. Lo Staff di FotoRegali.com

Le stampe digitali su tela alla portata di tutti.

La creazione di stampe su tela , oggi tanto diffusa, era in origine legata esclusivamente a un mondo di persone abbienti che potevano permet...

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Problemi di crediti insoluti con i tuoi clienti all'estero?

Per una gestione in totale sicurezza del recupero crediti esteri, affidati all'esperienza di un'agenzia qualificata e professionale Moltissime imprese italiane svolgono attività commerciali all'estero e frequentemente devono risolvere problemi legati a ritardi di pagamenti da parte di clienti e fornitori. Scegliere di improvvisarsi esattori non è mai la soluzione migliore: può infatti risultare molto rischioso, senza dimenticare che non si avrà mai l'assoluta certezza di riavere tutti i propri soldi. Affidandosi invece ad un'agenzia di <a href="http://www.recupero-crediti-esteri.com/index.shtml">recupero crediti esteri,</a> si avrà da una parte la sicurezza di ottenere risultati concreti e in breve tempo e, dall'altra, di ricevere un servizio svolto da personale qualificato e professionale. Tra i principali benefici a vantaggio delle aziende che scelgono di affidarsi alla consulenza di una società <a href="http://www.recupero-crediti-esteri.com/recupero_crediti_estero.shtml">recupero crediti all'estero</a> si ricorda: <ul><li>Risparmio economico con l'eliminazione delle legali e amministrative per l'attività di recupero dei crediti</li><li>Vantaggi fiscali nel caso di inesigibilità del credito</li><li>Risparmio di tempo</li><li>Azione che non pregiudica il alcun modo i futuri rapporti di lavoro tra il creditore e il cliente inadempiente</li><li>Maggiore tutela dell'imagine aziendale</li><li>Gestione di crediti di qualsiasi natura</li></ul> La gestione dei crediti insoluti può essere svolto seguendo la strada stragiudiziale o giudiziale. Nel primo caso si cerca di recuperare il credito insoluto senza intentare un'azione legale: questo per ottenere il massimo dal debitore mantenendo impregiudicati i rapporti commerciali. Nel caso in cui, dopo il termine indicato non verrà recuperato il credito, si passerà alla via giudiziale: lo studio legale contatterà il debitore paventando di intraprendere un’azione legale che verrà attuata in caso di difetto di pagamento. Per avere maggiori informazioni sull'attività di recupero crediti visita il sito Internet di Invenium, uno tra i maggiori network legali che si occupa di <a href="http://www.recupero-crediti-esteri.com/recupero_crediti_in.shtml">recupero crediti esteri</a>. A cura di: Giulia Migliavada Marketing Nomesia Via Cesalpino. 60 20128 Milano (MI) 02 27 00 50 11

Problemi di crediti insoluti con i tuoi clienti all'estero?

Per una gestione in totale sicurezza del recupero crediti esteri, affidati all'esperienza di un'agenzia qualificata e professionale ...

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Firenze Business e UCODEP per la cultura della solidarietà e dell'impegno civile

Oltre 600 pre-iscrizioni all’evento e 700 tra imprenditori e addetti agli acquisti che hanno richiesto direttamente l’invito a visitare Firenze Business. Il punto a meno di una settimana dalla due giorni dell’evento b2b incontro tra domanda e offerta nel mondo degli affari. Gli espositori destineranno il 3% sui contratti conclusi a Palazzo Borghese all’Onlus UCODEP. Il 6 e 7 Novembre a Palazzo Borghese va in scena Firenze Business, l’evento che unisce gli affari al divertimento per una due giorni dedicata a scoprire interessanti opportunità. Confermato il grande interesse attorno ad un’iniziativa che coinvolge forti brand come HP, ACCO, DYMO, nonché social network fortemente attivi sul territorio come Connecting Managers e FlorenceIN, Firenze Business è l’occasione per i Responsabili marketing e acquisti di creare sinergie concrete direttamente in evento, sviluppando/integrando/incentivando il proprio business a 360 gradi. Forte l’interesse degli imprenditori italiani come anche la richiesta di visitare l’evento tra il Venerdì sera e il Sabato mattina, impossibilitati a presenziare durante il normale orario di lavoro. <a href="http://www.ucodep.org"><img align="right" alt="Log_Ucodep_Rosso" class="size-medium wp-image-496 alignright" src="http://newszine.files.wordpress.com/2009/11/log_ucodep_rosso.jpg?w=300" style="border:0;" title="UCODEP" /></a>Evento pensato per offrire vetrina interattiva alle attività imprenditoriali toscane, Firenze Business è una finestra di opportunità che permetterà di far interagire Realtà locali con brand e attività a respiro nazionale e internazionale, con un occhio verso il sociale. E’ di queste ore la conferma che “i nostri co-espositori hanno aderito all’iniziativa sociale che vedrà la donazione del 3% sulle vendite concluse a Firenze Business all’associazione UCODEP” – dichiara Stefano mandò, A.D. Delta Ufficio S.r.l. e organizzatore dell’evento.  <a title="UCODEP" href="http://www.ucodep.org" target="_blank">UCODEP</a>, acronimo di Unità e Cooperazione per lo Sviluppo dei Popoli, è un’onlus autonoma il c ui focus è quello di promuovere una visione globale di sviluppo attraverso progetti finalizzati a superare le condizioni di miseria e conflitto assieme alle associazioni dei Paesi del Sud del Mondo. Iniziative di accoglienza e integrazione lavorativa, attività d’informazione, di educazione, di formazione sul territorio: tutti focus pensati per alimentare la cultura della solidarietà e dell’impegno civile, definendo competenze specifiche che siano in grado di promuovere un’economia solidale e dare spinta e vigore alla crescita di una società aperta e interculturale. Per maggiori informazioni: facebook <a title="Firenze Business at Facebook, per aggiornarti in tempo reale sulle novità in evento" href="http://www.facebook.com/pages/Firenze-business/148729804100" target="_blank">Firenze Business 2009</a> web <a href="http://www.firenze-business.it">www.firenze-business.it</a> manifesto <a title="Firenze Business, Registrazione gratuita a Firenze Business" href="http://www.firenze-business.it/notizie.asp?q=8" target="_blank">Firenze Business</a>, evento gratuito dedicato agli operatori di settore mail info [at] firenze-business.it tel 055.308140 fax 055.308145

Firenze Business e UCODEP per la cultura della solidarietà e dell'impegno civile

Oltre 600 pre-iscrizioni all’evento e 700 tra imprenditori e addetti agli acquisti che hanno richiesto direttamente l’invito a visitare Fire...

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