Comunicati Stampa

Vini doc..."storici": il Cirò della Calabria.

Quando
si parla di vitivinicoltura calabrese viene
“naturalmente” in mente ai più (…forse
anche ai meno esperti in materia!!) il
Cirò, senza dubbio il vino più noto
della regione!!! 
 
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Si
tratta di un prodotto conosciuto e prelibato che ha origini in secoli passati, ma non pochi…bensì tanti, tanti, tanti da non averne idea: diciamo pressappoco nell'VIII secolo
a.C, allorquando giunsero nell’area Jonica
calabrese  di Punta Alice coloni dalla Grecia, fondando Krimisa.
Forti della loro esperienza in materia, e comunque meravigliati dalla particolare fertilità dei terreni “conquistati”,
iniziarono la coltivazione in zona dei vigneti 
e vitigni; la zona del cirotano, infatti, è tradizionalmente carezzata da
venti di scirocco e tramontana, con clima secco ed al tempo stesso ventilato:
terreni sabbiosi e profondi che consentono di </div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaQPRz2XzIzPhek9nI3Fam19FEqW1hb3S5stYAOrK-e7iUNk0gXF6JJ_qwhohhGsSeKOksvfGnrS8owYHcFEIuEtsbgdpe65vkP4sH6yA40ajYQkW5srRsPlOqjoShDBkDeFIn_1Zu7NY/s1600/collinecir%25C3%25B2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaQPRz2XzIzPhek9nI3Fam19FEqW1hb3S5stYAOrK-e7iUNk0gXF6JJ_qwhohhGsSeKOksvfGnrS8owYHcFEIuEtsbgdpe65vkP4sH6yA40ajYQkW5srRsPlOqjoShDBkDeFIn_1Zu7NY/s1600/collinecir%25C3%25B2.jpg" width="320" /></a></div>
ottenere un vino di grande
struttura ed eleganza. Non da meno è la originale collocazione della zona, tra
il mare e le montagne della Sila, che conosce escursioni termiche tra il giorno
e la notte non indifferenti: in tal modo i grappoli maturano lentamente, con un
indiscutibile equilibrio di aroma e gusto.  Fatto è che i greci seppero dare un grande valore a questi vigneti, al punto tale
che un appezzamento di terra coltivata a vite valeva per sei volte un campo di
cereali.<o:p></o:p> 
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 </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Condizioni come detto ideali, visto che hanno consentito di ottenere
un “nettare degli dei” preferito dal
muscoloso Milone, discepolo di Pitagora e vincitore di sei olimpiadi;
e la tradizione si è ripetuta, dato che è stata riportata in auge anche in
occasione delle Olimpiadi del 1968, in Messico, allorquando tutti gli atleti
partecipanti hanno gustato (nei limiti del lecito) il Cirò come vino ufficiale:
chiamiamola una prima forma di sponsorizzazione
di un evento sportivo…….di decenni ormai passati !!<o:p></o:p></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtci8AMlloeButK15MggLHLI53B0hWcq76JuB8ynF1movpKI5LhIOlLEfdwTosgeTpNL3_VXpqnRIgqE9gVY-hdz0bBX18bfF0fliKrZYfTJ84zihdgyhIEv_ZXL9YVi44C504-7Lvzyc/s1600/CIROMAIL.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="174" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtci8AMlloeButK15MggLHLI53B0hWcq76JuB8ynF1movpKI5LhIOlLEfdwTosgeTpNL3_VXpqnRIgqE9gVY-hdz0bBX18bfF0fliKrZYfTJ84zihdgyhIEv_ZXL9YVi44C504-7Lvzyc/s1600/CIROMAIL.jpg" width="320" /></a></div>
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Fatto è che anche ai giorni nostri il Cirò gode della fama di riservare
intrinsecamente virtù terapeutiche,
visto che (…tra il serio ed il faceto!!) diversi medici lo consigliano a chi vuole recuperare le forze dopo una lunga
malattia, sottolineandone i poteri tipici di un eccezionale cordiale;  comunque un “tonico opulento e maestoso per la vecchiaia umana che vuole coronarsi di verde ancora per anni".
Vero è che Hugh Johnson, autore di un ben noto atlante dei vini, lo pregia
quale “Barolo del mezzogiorno italiano”.<o:p></o:p></div>
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 </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Il vino Cirò rappresenta una vera occasione di riscatto per una regione
che stenta a decollare nell’economia, e che dovrebbe invece cercare di
“affrancarsi”  facendo leva proprio sulla
gastronomia, oltre che sul turismo e sulla natura. Passi comunque importanti sono sicuramente rappresentati, in tal
senso, dalla Denominazione di Origine
Controllata (Doc) ottenuta nel 1969, con relativo disciplinare di
produzione; e del consequenziale
Consorzio di tutela Vini Cirò DOC che ne ha racchiuso il comprensorio di
produzione, garantendo la “vera & originale” produzione; e comunque dall’impegno di una imprenditoria
vitivinicola della zona, che annovera cultori del buon vino e delle tradizioni
della zona, per raggiungere mercati nazionali sempre nuovi e diversi, comunque
preservando l'affascinante legame tra l'uomo, la
terra e la sua storia.<o:p></o:p></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdrB_UoyV1hv6vv4XKF8js37lAItaZ9qGkFllpqDKEZBtw8OjbuvP5qmX8BPHAJbDjFUzJf3jlcYHA5gUalRQ5GL_iib5FtQ6eWFDGHMPzqf8W62kar5WcB4Jbdxebme3qjiyBlG52g_I/s1600/tricus.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdrB_UoyV1hv6vv4XKF8js37lAItaZ9qGkFllpqDKEZBtw8OjbuvP5qmX8BPHAJbDjFUzJf3jlcYHA5gUalRQ5GL_iib5FtQ6eWFDGHMPzqf8W62kar5WcB4Jbdxebme3qjiyBlG52g_I/s1600/tricus.jpg" width="200" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Le tipologie proposte ovviamente passano
da un Rosso di colore rubino ed odore
gradevole, delicato ed intensamente vinoso; dal sapore secco, caldo ed
armonico, corposo in quanto a gradazione alcoolica (12.5%) ottenuto dalla
vinificazione di Gaglioppo (95%) Trebbiano Toscano  e Greco Bianco (5%); accompagna alla
perfezione ogni tipo di carne, in particolare gli arrosti.   Un Rosato
più o meno intenso, dall’odore delicato e dal sapore secco ma fresco,
comunque armonico e gradevole; anche stavolta di buona corposità (12.5%)
ottenuto da Gaglioppo (95%), Trebbiano Toscano e Greco Bianco (5%); si abbina
alla perfezione con carni in umido, salumi e formaggi in genere. Per finire  un Bianco
dal colore giallo paglierino, di odore vinoso gradevole, sapore armonico
delicato e vivace ed un più contenuto grado alcoolico (11%); viene ottenuto da
Greco Bianco (90%) e Trebbiano Toscano (10%). Accompagna ottimamente  primi, grigliate e piatti di pesce.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Come previsto dal disciplinare di produzione il vino Cirò Doc deve avere un invecchiamento obbligatorio di 9 mesi.
E' Cirò
classico quello
prodotto esclusivamente nei comuni di Cirò e Cirò Marina, mentre il Cirò riserva è quello invecchiato
almeno tre anni e
con gradazione alcolica di 13,5°. <o:p></o:p></div>
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 </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Concludendo, un vino che viene da
“mooooooolto lontano, nel tempo”……e che è riuscito a far breccia in
numerosi estimatori del gusto, tra cui il critico
del New York Time Eric Asimov
che lo annovera tra le migliori 20 bottiglie di “vini inesplorati” al mondo
sotto i 20 dollari. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
E noi che lo abbiamo praticamente dietro
l’angolo….perché non dovremmo apprezzarlo, <a href="http://www.saporidellasibaritide.it/">magari
ricorrendo alla vendita sul web</a>,
preferendo invece perdere questo diVino
piacere calabrese????<o:p></o:p></div>

Vini doc..."storici": il Cirò della Calabria.

Quando si parla di vitivinicoltura calabrese viene “ naturalmente” in mente ai più (…forse anche ai meno esperti in materia!!) il Cirò , se...

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Fabio Godano e la grande distribuzione: da Pam a Unieuro

<div class="MsoListParagraph">
<o:p></o:p></div>
Economia Oggi presenta la figura manageriale di Fabio
Godano, descrivendo le tappe che lo hanno portato ai vertici delle maggiori
catene di distribuzione in Italia 
 
In pochi anni ha raggiunto importanti posizioni professionali in alcuni dei più rilevanti gruppi che operano nel settore della grande distribuzione sul territorio nazionale ed internazionale, sia nel settore food che nel settore non food, quali ad esempio l'elettronica: scoprite la <a href="http://www.economiaoggi.it/Fabio-Godano/fabio-godano-manager-ed-esperto-del-settore-grande-distribuzione.html" title="Fabio Godano - Economia oggi">figura professionale di Fabio Godano</a>. 
 
<h2>
FABIO GODANO - BIOGRAFIA</h2>
<a href="http://www.economiaoggi.it/Fabio-Godano/fabio-godano-manager-ed-esperto-del-settore-grande-distribuzione.html" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;" title="Fabio Godano - Economia oggi"><img alt="Fabio Godano" height="229" src="http://www.h2biz.eu/public/crop_min_9763-i-fabiogodano.jpg" width="230" /></a>Fabio Godano nasce nel 1970 nella città di Bergamo, dove vive per alcuni anni. Terminato il suo percorso formativo entra nell'ambito lavorativo stringendo importanti collaborazioni con società attive nel mercato della grande distribuzione. La prima esperienza, all'interno di società leader nel settore, vede il ruolo di responsabile punto vendita per il Gruppo Finiper dove acquisisce esperienza nella gestione e nel coordinamento del personale. Nel 1998, conclusa l'esperienza precedente, Fabio Godano intraprende un percorso professionale all'interno del Gruppo PAM ricoprendo l'incarico di Responsabile acquisti non food, seguendo e dirigendo lo sviluppo di importanti progetti aziendali. Nel corso dell'esperienza maturata nel settore della grande distribuzione, il manager svolge incarichi di Direttore Acquisti presso Intermedia 1990 Group stringendo importanti contratti per aziende quali: Auchan, Lombardini, Bennet, Gruppo sun, Gruppo Pam e Metro Italia. 
<h2>
FABIO GODANO, L'ESPERIENZA CON IL BRAND "TDA ELECTRONICS"</h2>
Fabio Godano, in concomitanza con il ruolo di responsabile all'interno del Gruppo Ipermercati e Supermercati PAM, segue lo sviluppo del brand "TDA Electronics". Si tratta del marchio ideato per l'implementazione di materiale elettronico di consumo, che ha portato un fatturato di circa 45 milioni di dollari costo import. 
<h2>
INIZIATIVE PROMOZIONALE DI FABIO GODANO</h2>
Durante la sua esperienza presso Unieuro Fabio Godano ha ideato alcune iniziative promozionali per incrementare le vendite nonché la fidelizzazione dei clienti. 
Ad esempio, una delle attività che ha riscosso maggiore successo tra i clienti e che ha portato un significativo ritorno all'azienda prende il nome di "Viaggia Gratis" e vede la collaborazione con viaggiare.it: la promozione offriva sconti, nonché voli e week end in premio per i clienti di Unieuro. 
Si tratta di una delle primissime iniziative di questo genere su tutto il territorio nazionale, che è stata riproposta visto il grande successo ottenuto. 
Scoprite maggiori dettagli sul percorso e le attività di Fabio Godano visitando la pagina a lui dedicata sul portale <a href="http://www.economiaoggi.it/Fabio-Godano/fabio-godano-manager-ed-esperto-del-settore-grande-distribuzione.html" title="Fabio Godano">Economia Oggi</a>, un canale dedicato a manager, economia e finanza e il mondo professionale italiano.

Fabio Godano e la grande distribuzione: da Pam a Unieuro

Economia Oggi presenta la figura manageriale di Fabio Godano, descrivendo le tappe che lo hanno portato ai vertici delle maggiori catene d...

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Dedicato alle donne dei popoli indigeni- To All Indigenous People Women

Dedicato alle donne dei popoli indigeni- To All Indigenous People Women

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News Criolipolisi: da Marzo anche su Meido

News Criolipolisi: da Marzo anche su Meido

"Il portale Meido.it.gg raccoglie informazioni e link sui portali dedicati al benessere, alla salute e ai trattamenti di Medicina Estet...

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Evento AUSED al Security Summit 2014: “Evoluzione della Business Continuity e ruolo del Disaster Recovery negli ambienti Cloud”

<a href="http://ictobserver.files.wordpress.com/2014/03/atahotel.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img alt="atahotel" class="alignleft size-medium wp-image-1833" height="213" src="http://ictobserver.files.wordpress.com/2014/03/atahotel.jpg?w=300&h=213" style="margin: 7px;" width="300" /></a>Il
 prossimo 20 marzo, dalle ore 16.00, si svolgerà presso l’Atahotel 
Executive (Sala Granato) di viale don Luigi Sturzo 45 a Milano, ospiti 
del Security Summit 2014, l’evento dell’Osservatorio Sicurezza & Compliance di AUSED dal titolo “Evoluzione della Business Continuity e ruolo del Disaster Recovery negli ambienti Cloud”.

L’evento cercherà di approfondire i temi della Business Continuity e 
del Disaster Recovery nell’era delle soluzioni mobile e Cloud attraverso
 gli “occhi” del BC-Manager e del ruolo che ricopre. Avere i nostri dati
 nella “Struttura” e non più “on premise” rappresenta, per la mentalità 
corrente, un salto di qualità nel concepire i criteri di sicurezza di 
notevole significato. 
Un po’ di teoria e un caso Utente significativo… 
La strada è tracciata, la tecnologia è sempre più all’altezza e il mercato si sta riposizionando in quest’ottica.

Un momento di approfondimento quanto mai appropriato nella cornice 
del tradizionale SUMMIT organizzato dal Clusit all’ATAHOTEL EXECUTIVE 
DI  MILANO.

AGENDA

16:00 Registrazione dei partecipanti

16:30 Intervento di Saluto e introduzione AUSED

Dalle 16:40: 
Relazione di Corradino Corradi di Vodafone e Consigliere BC MANAGER dal titolo: “Il ruolo del BC e DR Manager nell’era della mobilità e del cloud computing”

A seguire:

Business Case ENI 
Relazione di: Michele Fabbri di ENI dal titolo: “L’esperienza ENI nella creazione del green data center“

18,00 Dibattito e Chiusura lavori

La manifestazione è stata realizzata da Francesca Gatti, Coordinatrice del GdL ‘Osservatorio Sicurezza e Compliance’ di AUSED.

L’hotel si trova nelle immediate vicinanze della stazione FF.SS. di 
Porta Garibaldi e dall’omonima fermata della metropolitana, Linea Verde.

Per maggiori informazioni e adesioni: Segreteria Aused, tel. 02-5464747 – e-mail: aused@aused.org.

E’ possibile aderire tramite link: <a href="http://bit.ly/10fRyt0">http://bit.ly/10fRyt0</a>

Inoltre, per registrarsi all’evento per il Security-Summit (necessario per partecipare anche all’evento AUSED): <a href="https://www.securitysummit.it/" target="_blank">https://www.securitysummit.it/</a>

Evento AUSED al Security Summit 2014: “Evoluzione della Business Continuity e ruolo del Disaster Recovery negli ambienti Cloud”

Il prossimo 20 marzo, dalle ore 16.00, si svolgerà presso l’Atahotel Executive (Sala Granato) di viale don Luigi Sturz...

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Settimana verde a Livigno, il bello dell’estate in montagna

Avete mai provate a fare le <a href="http://www.hparadiso.info/" target="_blank">vacanze a Livigno</a> in estate? Non si sa bene come mai, ma moltissime persone vanno al mare in estate, quando c’è molto molto caldo e un po’ di fresco di certo non guasterebbe; e in montagna in inverno, quando invece le temperature sono rigidissime e si cercherebbe un po’ di clima mite. 
 
Chissà se in tutto questo ci sia sadismo o altro, sta di fatto che la vacanza in montagna in estate non solo sarebbe una scelta molto naturale ma consentirebbe di scoprirne degli aspetti che altrimenti rischiano di restare nascosti. Da un lato, dunque, si scapperebbe dalle afose città delle pianure italiane per rifugiarsi nella fresca e frizzantina aria di montagna, dall’altro si potrebbero fare tante attività all’aria aperta capaci di fortificare l’animo ed il fisico. 
 
Livigno di certo rappresenterebbe una scelta molto fortunata: lo sapete che è anche un’area extradoganale dove si può fare shopping duty free? Avete capito bene, sarebbe proprio la gioia di mogli e fidanzate. E quando sono contente loro… sono contenti anche gli uomini, lo sanno tutti! 
 
Se poi siete degli appassionati di mountain bike, beh, allora non ci sono davvero dubbi, scegliete l’Hotel Paradiso, che è convenzionato con il <a href="http://www.hparadiso.info/livigno-bike-park.php" target="_blank">Mottolino Bike Park</a>, può farvi dei prezzi speciali ed ha anche un centro wellness dove riposarvi un po’ dopo le sane fatiche sulla sella. 
 
L’Hotel Paradiso 3 stelle, gestito dalla famiglia Canepari, fa anche delle speciali offerte short stay e prenota prima, per cui attivandosi presto e contattandoli, è possibile avere le camere più adatte alle proprie esigenze a prezzi molto vantaggiosi. 
 
La proposta in mezza pensione o addirittura pensione completa, nei giorni in cui non avete delle escursioni da fare, è la soluzione migliore, in quanto l’Hotel Paradiso ha un ristorante interno davvero molto valido, con piatti tradizionali della cucina valtellinese!

Settimana verde a Livigno, il bello dell’estate in montagna

Avete mai provate a fare le vacanze a Livigno in estate? Non si sa bene come mai, ma moltissime persone vanno al mare in estate, quando ...

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Com’è bello sposarsi nelle Marche

I <a href="http://www.michelacci.com/matrimoni-marche.html">matrimoni nelle Marche</a> hanno la fortuna di trovare la cornice più bella, in un territorio baciato dal mare e arricchito da una natura rigogliosa, come quella del Parco Naturale del Monte San Bartolo. 
 
Quando ci si sposa, per un giorno tanto importante, che dovrebbe restare, almeno secondo l’idealità, unico nella vita, la location è davvero molto importante, per questo è bene scegliere con grande acume ed attenzione ai particolari la struttura migliore, specializzata nei ricevimenti nelle Marche. 
 
Da questo punto di vista, allora, il consiglio non può che ricadere sul Grand Hotel Michelacci di Gabicce Mare, che si trova in P.zza Giardini Unità d’Italia, direttamente sul mare, in una posizione tranquilla. 
 
Scegliendo il Grand Hotel Michelacci, sarete circondati da un ambiente molto raffinato, caratterizzato da  marmi policromi, quadri antichi e suggestive decorazioni in oro. 
 
Grazie alla superba vista panoramica, i vostri ospiti resteranno incantati una volta raggiunta la terrazza dove viene servito l’aperitivo. Appetizer di vario tipo intratterranno gli ospiti mentre gli sposi non faticheranno nelle vicinanze a trovare le cornici naturali più belle per delle fotografie da ricordare per sempre. 
 
Considerate, inoltre, che per rendere ancora più incredibile la prima notte di nozze, al Grand Hotel Michelacci a chi sceglie questo hotel per il ricevimento, viene offerta una suite nuziale e viene anche riservata la piscina interna riscaldata, con idromassaggio, sauna e bagno turco e un’emozionante atmosfera fatta di luci soffuse e tanto romanticismo! 
 
Il Grand Hotel Michelacci si conferma, così, come un grande punto di riferimento per chi cerca un hotel nelle Marche per matrimoni: affidate allo staff i vostri desideri e state sicuri che verranno trasformati in tanti sogni realizzati.

Com’è bello sposarsi nelle Marche

I matrimoni nelle Marche hanno la fortuna di trovare la cornice più bella, in un territorio baciato dal mare e arricchito da una natura r...

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Non solo, lavoro, scopriamo i beni culturali in vacanza a Milano

Quasi tutti ritengono che gli <a href="http://www.hizara.it/" target="_blank">alberghi di Milano</a> siano prerogativa pressoché esclusiva di chi cerca una sistemazione business, elegante, comoda e confortevole, per una trasferta di lavoro. In realtà la città meneghina nasconde anche tantissime altre cose da visitare, ampi spazi verdi e più in generale varrebbe di certo la pena di una visita più approfondita, che sia un week end, un ponte o una mini vacanza. 
 
Oltre alle imprescindibili visite al Duomo, alla Galleria Vittorio Emanuele II e al Teatro alla Scala, ci sono infatti anche tanti musei da scoprire e mostre a cui partecipare. Gli appassionati d’arte non possono mancare per esempio alla Galleria d’Arte Moderna (GAM), la Pinacoteca comunale all’interno del Castello Sforzesco, e il Museo d’Arte Antica. 
Chi invece preferisce la storia può scegliere tra il Museo Archeologico, quello del Risorgimento, il Museo del 900, il Museo Egizio e tanto altro ancora! 
 
Appena dietro al bellissimo Castello Sforzesco, si apre il Parco Sempione, dove un tempo sorgeva il parco ducale dei Visconti. 
 
Insomma, come vedete Milano non è solo business, per cui potreste unire l’utile al dilettevole e nella prossima trasferta di lavoro magari inserire un giorno o due in più di permanenza per visitare la città. 
 
Tra le strutture preferite da chi deve andare alla Fiera o si muove in aereo, sicuramente troviamo l’Holiday Inn Milan Nord Zara di Cinisello Balsamo, che si trova precisamente in via Cornaggia 44. La posizione è particolarmente favorevole in quanto dista circa 15 km dall’Aeroporto di Linate e una trentina di minuti d’auto da quello di Malpensa. 
 
Sono numerosi i servizi di elevata qualità dell’Holiday Inn Milan Nord Zara, tra cui garage privato, internet Wi Fi, internet Point, area mini gym, sale congressi, ristorante con menù alla carta e appositi servizi ristorativi per meeting e cene di lavoro.

Non solo, lavoro, scopriamo i beni culturali in vacanza a Milano

Quasi tutti ritengono che gli alberghi di Milano siano prerogativa pressoché esclusiva di chi cerca una sistemazione business, elegante,...

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All’Holiday Inn Turin Corso Francia per visitare Torino

Il grande peso della storia lascia anche nel presente delle orme molto profonde. Questo è quello che si può capire e vedere da vicino a Torino, una città (per fortuna al pari di molte altre, in Italia) che in un certo senso potremmo definire un po’ come un museo a cielo aperto da tanti e tali sono i poli beni artistici che ospita. 
 
Sicuramente cercare la giusta offerta tra gli <a href="http://www.hiturin.it/" target="_blank">alberghi a Torino</a> per poter visitare la città è davvero una cosa che si dovrebbe fare sempre, perché in ogni momento dell’anno, per una ragione o per un’altra, sarebbe stupendo concedersi un weekend torinese. 
 
In particolare agli amanti di storia e cultura non mancano di certo le idee, visto che il passato sabaudo ha lasciato tantissime testimonianze tra musei, castelli, residenze e spazi espositivi. Oltre al famosissimo Museo Egizio, tra i più conosciuti d’Europa, non possiamo dimenticare il Museo del Cinema, quello dell’Automobile, il Museo dell’Astronomia e dello Spazio, la Mole Antonelliana, il Museo della Radio e della Televisione, il Museo dello Sport e naturalmente i tanti palazzi reali. 
 
Per visitare al meglio tutte queste bellezze potreste scegliere di fermarvi all’Holiday Inn Turin Corso Francia, che trovate in Piazza Massaua vicino all’omonima fermata della metropolitana. 
 
Si tratta di un hotel 4 stelle in pieno centro a Torino, dotato di ogni comfort, con camere eleganti e funzionali, scelte molto spesso da una clientela business ma non solo. Dispone di un garage privato automatizzato, di internet point e collegamento ad internet Wi Fi, camere pensate a 360 gradi per le signore e un ottimo ristorante con menù alla carta. 
 
Soprattutto l’Holiday Inn Turin Corso Francia pubblica spesso sul proprio sito ufficiale delle vantaggiose offerte last minute, per cui, in base a quello che vorreste vedere in città, il consiglio è di prestare sempre attenzione: potreste unire i comfort al risparmio!

All’Holiday Inn Turin Corso Francia per visitare Torino

Il grande peso della storia lascia anche nel presente delle orme molto profonde. Questo è quello che si può capire e vedere da vicino a To...

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In vacanza all’Hotel Nobel, direttamente sul mare di Gabicce

Mare, mare, mare, ma che voglia d’arrivare lì da te da te, cantava Luca Carboni, e chissà a quale destinazione pensasse, lui che proveniva da Bologna. Sta di fatto che quando l’idea delle vacanze ci solletica, viene normale immaginarsi un albergo non proprio vicino al mare, come si dice sempre, ma sul mare. 
 
 Per questo, se state cercando per esempio un <a href="http://www.hotelnobel.it/" target="_blank">hotel a Gabicce sul mare</a>, la risposta giusta è l’Hotel Nobel 3 stelle. Si trova infatti in via V. Veneto 99, nel cuore della Darsena, a due passi dalla spiaggia eppure a pochissima distanza anche dall'isola pedonale. 
 
 La grande vicinanza alla spiaggia ed al mare è sicuramente uno dei fattori di maggiore tranquillità per i genitori, che sanno bene quanto ai figli piaccia mettersi a correre, appena usciti dalla hall, per tuffarsi in acqua. Senza strade da attraversare e direttamente in hotel sul mare, tutto è dunque ancora più sicuro e comodo. 
 
Proprio alle famiglie con bambini l’Hotel Nobel di Gabicce Mare dedica inoltre altri pensieri. Non manca di certo infatti tutta l’attrezzatura del caso, sia nelle camere, sia al ristorante (spondine, culle, seggioloni, eccetera), così come sono ottimi i piani tariffari specifici per famiglie. 
 
Inoltre è possibile prenotare in anticipo, a partire già da ora, ed assicurarsi così ancora più vantaggi, visto che l’hotel applica delle tariffe revenue ed in base all’occupazione, arrivando troppo sotto data, è possibile vedere dei significativi aumenti. 
 
Insomma, se anche a voi è venuta una grande voglia di mare, come capitava a Luca Carboni al momento di scrivere quella famosa canzone, è venuto il momento di scegliere l’offerta migliore e prenotare già la vostra camera, così evitate brutte sorprese ed iniziate a pregustare il prossimo soggiorno a Gabicce Mare già da adesso!

In vacanza all’Hotel Nobel, direttamente sul mare di Gabicce

Mare, mare, mare, ma che voglia d’arrivare lì da te da te , cantava Luca Carboni, e chissà a quale destinazione pensasse, lui che proveniv...

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Fattura Elettronica per la Pubblica Amministrazione #FatturaPA: adegua la tua azienda!

<a href="http://www.fatturaelettronicapa.it"><img align="right" alt="FatturaPA Postel" class="alignright size-full wp-image-800" height="212" src="http://www.systemdoc.it/wp-content/uploads/2014/03/FatturaPA-Postel.png" width="263" /></a>Postel come intermediario accreditato presso l'Agenzia delle Entrate, offre la soluzione che garantisce il perfetto allineamento alla normativa vigente, gestendo l'invio e il dialogo con il Sistema di Interscambio, l'integrità e la leggibilità nel tempo della documentazione, l'esibizione a norma della documentazione a fronte di ispezioni fiscali, assumendosi le responsabilità della Conservazione Sostitutiva. <a href="http://www.systemdoc.it/">Systemdoc</a> come agenzia accreditata in Friuli, Veneto, Trentino è il tuo partner locale di riferimento! (+39 0434 081610 - info @ systemdoc . it) Dal mese di giugno 2014 ogni azienda dovrà obbligatoriamente abbandonare la trasmissione delle fatture in formato cartaceo verso la Pubblica Amministrazione. La Fattura Elettronica sarà la sola tipologia di fattura accettata dalle Amministrazioni, che saranno tenute ad avvalersi del Sistema di Interscambio, la cui gestione è stata assegnata all'Agenzia delle Entrate. Pertanto tutte le Amministrazioni Pubbliche non potranno né accettare le fatture emesse o trasmesse in forma cartacea, né procedere al relativo pagamento neanche parziale. Ogni azienda dovrà quindi adeguare, entro maggio 2014, il proprio ciclo di fatturazione in formato elettronico, per poter gestire la trasmissione, l'emissione e la conservazione sostitutiva delle fatture emesse secondo le regole dettate dall'Agenzia delle Entrate. La FatturaPA (articolo 21, comma 1, del DPR 633/72) ha le seguenti caratteristiche: Il contenuto è rappresentato, in un file XML (eXtensible Markup Language), secondo il formato della FatturaPA. Questo formato è l'unico accettato dal Sistema di Interscambio. L'autenticità dell'origine e l'integrità del contenuto sono garantite tramite l'apposizione della firma elettronica qualificata di chi emette la fattura. La trasmissione è vincolata alla presenza del codice identificativo univoco dell'ufficio destinatario della fattura riportato nell'Indice delle Pubbliche Amministrazioni. Il Sistema di Interscambio è un sistema informatico in grado di: ricevere le fatture sotto forma di file con le caratteristiche della FatturaPA, effettuare controlli sui file ricevuti, inoltrare le fatture alle Amministrazioni destinatarie. Il Sistema di Interscambio non ha alcun ruolo amministrativo e non assolve compiti relativi all'archiviazione e conservazione delle fatture.

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Il Gruppo Sostenya, grazie alle società appartenenti alla holding, punta sull’utilizzo dei rifiuti per la produzione energetica

In un periodo in cui la sostenibilità rappresenta un elemento imprescindibile per il futuro, le società del gruppo Sostenya sfruttano l'evoluzione tecnologica per strutturare modelli di produzione e smaltimento idonei alla limitazione dell'impatto ambientale, favorendo l'utilizzo di energie sostenibili. 
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Gruppo Sostenya, una società al servizio dell'ambiente </h2>
Il Gruppo Sostenya è una Holding di Partecipazione attiva nel settore ambientale e dell'energia rinnovabile, costantemente impegnata a livello morale e professionale nel mercato della green economy; si occupa di servizi e strutture mirate a un miglioramento costante della sostenibilità ambientale. Tra le società del gruppo guidato da <a href="http://www.economiaoggi.it/Ambiente/che-fine-fa-il-sacchetto-dellumido.html" title="Pietro Colucci - Economia Oggi">Pietro Colucci</a>, Waste Italia è leader nel settore della gestione integrata dell'intera filiera di smaltimento rifiuti. Kinexia, altra società di Sostenya, si identifica con la produzione di energia rinnovabile e teleriscaldamento attraverso una diversificazione delle fonti. 
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Kinexia, per uno smaltimento sostenibile dei rifiuti</h2>
Kinexia, che dal 2008 opera nella gestione d'impianti di energia rinnovabile, ha recentemente dato il suo consenso per procedere con la realizzazione di un impianto di produzione di energia verde che sfrutta o rifiuti organici prodotti dai cittadini della città di Vigevano. Il processo, su cui si basa il modello di produzione, vede l'impiego della tecnica di fermentazione anaerobica al fine di produrre metano in quantità capace di soddisfare il fabbisogno annuo di oltre 2400 famiglie. Kinexia, oltre ad utilizzare il gas prodotto dallo smaltimento, impiega un modello capace di riqualificare anche la parte solida dei rifiuti come ammendante per il settore agricolo. 
 Per ottenere maggiori informazioni sul mondo dell'energia rinnovabile è possibile consultare il portale <a href="http://www.economiaoggi.it/Ambiente/che-fine-fa-il-sacchetto-dellumido.html" title="Economia Oggi - Pietro Colucci">Economia Oggi</a>.

Il Gruppo Sostenya, grazie alle società appartenenti alla holding, punta sull’utilizzo dei rifiuti per la produzione energetica

In un periodo in cui la sostenibilità rappresenta un elemento imprescindibile per il futuro, le società del gruppo Sostenya sfruttano l'...

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