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Transizione energetica: Terna lancia un nuovo progetto di datasharing

<em><strong>Online i dati sull'<a href="https://www.terna.it/it-it/sistemaelettrico/statisticheeprevisioni/levoluzionedelmercatoelettricotuttiidati.aspx" title="Luigi Ferraris: Terna, evoluzione mercato elettrico">evoluzione del mercato elettrico</a> dal 2000 ad oggi raccolti da Terna: i dettagli del progetto di datasharing</strong> <strong>realizzato grazie all'importante contributo del Gruppo guidato da Luigi Ferraris.</strong></em><br />
<a href="https://www.terna.it/it-it/sistemaelettrico/statisticheeprevisioni/levoluzionedelmercatoelettricotuttiidati.aspx" title="Luigi Ferraris, evoluzione mercato elettricità"><img alt="Luigi Ferraris,  AD Terna" height="94" src="https://www.terna.it/Portals/0/TernaImages/img-2017/LuigiFerraris_Terna.jpg" width="199" /></a><br />
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Datasharing, nuovo progetto per Terna: la soddisfazione dell'AD Luigi Ferraris</h2>
Sempre protagonista in materia di innovazione, <strong>Terna</strong> ha dato vita a un importante progetto di datasharing, destinato a diventare un efficace strumento di lavoro per operatori del settore, analisti di mercato e quanti necessitano di sapere come sia evoluto il sistema elettrico negli ultimi venti anni. Per legge, il gruppo guidato da <strong>Luigi Ferraris</strong> ha tra i suoi compiti esclusivi quello di elaborare le statistiche per l'intero settore a livello nazionale: i dati raccolti a partire dal 2000 sono ora disponibili in una sezione specifica del sito Internet della società. Un'iniziativa che accresce ulteriormente l'importanza del ruolo di <strong>Terna</strong> nel settore: principale operatore di trasmissione dell'energia e del sistema elettrico, il gruppo è impegnato non soltanto nell'incentivazione della transizione energetica, ma anche nel far comprendere al meglio le dinamiche che regolano questo processo, definito dall'AD <strong>Luigi Ferraris</strong> "un passaggio fondamentale e delicato che richiede che tutti gli attori coinvolti facciano la loro parte".<br />
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Luigi Ferraris: la sezione del sito Terna con i dati sul mercato elettrico</h2>
Un patrimonio inestimabile di dati e informazioni, che <strong>Terna</strong> raccoglie dal 2000, avvalendosi di strumenti all'avanguardia: le rilevazioni di circa 4.500 operatori, tra produttori e distributori, che ora il Gruppo mette a disposizione di tutti gli stakeholder, anche i "non tecnici". Un progetto a cui guarda con estremo interesse anche l'AD <strong><a href="https://www.terna.it/it-it/sistemaelettrico/statisticheeprevisioni/levoluzionedelmercatoelettricotuttiidati.aspx" title="Luigi Ferraris, evoluzione mercato elettrico">Luigi Ferraris</a></strong>, consapevole che iniziative come queste contribuiscano a incentivare la transizione energetica. Attraverso i dati consultabili sul sito di <strong>Terna</strong> si potranno infatti verificare i progressi compiuti verso gli obiettivi internazionali di de carbonizzazione. Glii interessati potranno inoltre osservare come è cambiato il mercato dei consumi elettrici in Italia in relazione all'evoluzione industriale ed economica degli ultimi vent'anni. Nella sezione del sito di Terna dedicata al progetto di datasharing sono presenti grafici e file con tutti i dati dal 2000 al 2017 ordinati per categorie. Domanda, consumi, produzione, combustibili e capacità: un quadro completo di come il mercato elettrico si sia sviluppato in questi anni.

Transizione energetica: Terna lancia un nuovo progetto di datasharing

Online i dati sull' evoluzione del mercato elettrico dal 2000 ad oggi raccolti da Terna: i dettagli del progetto di datasharing realiz...

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Le competenze in ambito manageriale di Roberto Casula, dirigente di Eni

<em><strong>Prima in Agip S.p.A., poi all'interno del Gruppo Eni, <a href="http://www.greengoenergy.eu/tag/roberto-casula/" title="Roberto Casula, greengoenergy">Roberto Casula</a> segue un percorso professionale che lo porta a ricoprire posizioni di crescente responsabilità, fino all'attuale incarico di Chief Development Operations & Technology Officer.</strong></em><br />
<a href="http://www.greengoenergy.eu/tag/roberto-casula/" title="Roberto Casula, profilo greengoenergy"><img alt="Roberto Casula" src="https://www.topmanagers.it/SharingFolder/TopManager/it/ManagerProfilePhoto/Photo/RobertoCasula_TopManager.png" /></a><br />
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Roberto Casula: la formazione e i primi incarichi in Agip ed Eni</h2>
Nato nel 1962 a Cagliari, <strong>Roberto Casula</strong> consegue la laurea in Ingegneria Mineraria presso l'Università della sua città di origine nel 1988. Dopo aver superato l'esame per diventare ingegnere professionista, comincia il suo iter all'interno di Agip S.p.A., dove ricopre a partire dal 1991 l'incarico di Reservoir Engineer. Sono questi anni molto prolifici a livello formativo: il manager assimila, infatti, una serie di importanti competenze nelle prove di produzione e acquisizione dati sui pozzi e nello studio del comportamento dinamico dei giacimenti di idrocarburi. Nel 1992 passa alla consociata Agip Angola Ltd., trasferendosi in Luanda. Qui lavora inizialmente in qualità di Reservoir Engineer, divenendo in seguito Petroleum Engineer e Chief Development Engineer. Il 1997 segna il suo ritorno in Italia in qualità di Development and Production Coordinator di Eni S.p.A., ruolo che lo pone in prima linea nella gestione delle attività operative e di business legate all'Africa Occidentale e a quella Centro-Asiatica. Nel 2000 Roberto Casula viene nominato Responsabile dei Servizi Tecnici di progetto per le attività in Iran. <br />
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Roberto Casula: la crescita professionale in Eni</h2>
Dirigente e Project Director del progetto Giant South Pars Gas fasi 4-5 nel 2001, <strong><a href="http://www.greengoenergy.eu/tag/roberto-casula/" title="Roberto Casula, profilo greengoenergy">Roberto Casula</a></strong> assume nel 2004 l'incarico di Managing Director di Eni Mediterranea Idrocarburi, consociata attiva nell'ambito dell'esplorazione e della produzione a Gela. Dopo aver ricoperto la carica di Managing Director di Eni Nord Africa BV, nel 2007 diviene Senior Vice President della Regione Sub-Sahariana e, in seguito, Presidente delle 3 consociate Eni Abuja in Nigeria. In questi anni amplia le sue competenze e la conoscenza del territorio africano e mediorientale, esperienze che gli torneranno utili per il suo successivo incarico: nel 2011 viene nominato infatti Executive Vice President e si occupa in prima persona della gestione di importanti negoziazioni in Libia, Angola, Congo, Gabon, Ghana, Sud Africa, Kenya e Mozambico. Attualmente opera in qualità di Chief Development Operations & Technology Officer, un ruolo che gli conferisce responsabilità nella gestione di attività tecniche, operative, di progetto, di ricerca e di sviluppo della società, a diretto riporto dell'Amministratore Delegato.

Le competenze in ambito manageriale di Roberto Casula, dirigente di Eni

Prima in Agip S.p.A., poi all'interno del Gruppo Eni, Roberto Casula segue un percorso professionale che lo porta a ricoprire posizioni...

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Consoft Sistemi e l’hackathon 2018

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<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<img alt="gruppo" class="wp-image-3363 alignright" data-attachment-id="3363" data-comments-opened="0" data-image-description="" data-image-meta="{"aperture":"0","credit":"","camera":"","caption":"","created_timestamp":"0","copyright":"","focal_length":"0","iso":"0","shutter_speed":"0","title":"","orientation":"0"}" data-image-title="gruppo" data-large-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/gruppo.gif?w=321&h=167?w=474" data-medium-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/gruppo.gif?w=321&h=167?w=300" data-orig-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/gruppo.gif?w=321&h=167" data-orig-size="960,500" data-permalink="https://marcommnews.wordpress.com/2018/11/28/consoft-sistemi-e-lhackathon-2018/gruppo/" src="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/gruppo.gif?w=321&h=167" style="border: 0px; float: right; margin: 7px 0px 7px 24px; max-width: 100%; vertical-align: middle;" />Lo scorso weekend si è svolto presso la sede di Torino di <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Consoft Sistemi S.p.A.</span> l’<span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">hackathon 2018</span>, in memoria di Andrea Giacardi, aperto a tutti i colleghi del <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Gruppo Consoft</span> e a coloro che hanno svolto tirocini e tesi presso l’azienda. Il riconoscimento ha previsto il conferimento di buoni Amazon per un valore di 4.000€ al 1°, 2.000€ al 2° e 1.000€ al 3° classificato. L’evento ha avuto inizio alle 9.30 di sabato 24 novembre e si è concluso alle 19.00 di domenica 25. La giuria era formata da manager Consoft e di aziende esterne, oltre a rappresentanti degli Atenei.<span id="more-3362" style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></span></div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
La giornata di sabato ha visto inizialmente il Pitch a cura del vincitore dell’edizione 2016 (Kupata s,r.l.). Successivamente sono state presentate le idee di quest’anno all’interno di pitch di un minuto ciascuno. Non era necessario che i partecipanti portassero tutti un progetto; chi era presente ha potuto votare l’idea avanzata da altri e unirsi al loro team. Con il supporto dei mentor, i team hanno sviluppato il proprio progetto presso la sede di Consoft Sistemi che, per l’occasione, è rimasta aperta fino alle ore 24 di sabato, riprendendo alle ore 8.30 della domenica.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
La giornata di domenica si è conclusa con la presentazione dei progetti che sono stati illustrati in pitch da 15 minuti l’uno. Al termine delle presentazioni la giuria ha proclamato i tre vincitori che sono stati:</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">1° Classificato</span> –  <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">ROUTER KT</span> – Tatiana Ventura, Davide Diana, Luca Cravero, Marco Sappè Griot, Andrea Ronconi</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">2° Classificato</span> –  <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">PAW PAW</span> – Dino Olivo, Davide Mantovani, Giacomo Russo, Filippo Petito, Roberta Sgroi, Laura Risso, Giacomo Barra, Fabio Perretta, Stefano Tosetti</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">3° Classificato</span> – <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">PRINT EASY</span> – Stefano Tisi, Luca Demma</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Una <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">menzione speciale</span> è stata inoltre riconosciuta al gruppo di <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Thank you stranger</span> – Sara Pettarini, Alessandro Guida, Paolo Buonora.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Le idee sviluppate durante l’hackathon sono rimaste di proprietà del team/persona proponente e Consoft Sistemi potrà in futuro proporre forme di collaborazione per un eventuale business.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Di seguito le foto dei gruppi premiati:</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: right; vertical-align: baseline;">
<img alt="primo" class="alignnone size-full wp-image-3364" data-attachment-id="3364" data-comments-opened="0" data-image-description="" data-image-meta="{"aperture":"0","credit":"","camera":"","caption":"","created_timestamp":"0","copyright":"","focal_length":"0","iso":"0","shutter_speed":"0","title":"","orientation":"0"}" data-image-title="primo" data-large-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/primo.gif?w=474?w=474" data-medium-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/primo.gif?w=474?w=300" data-orig-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/primo.gif?w=474" data-orig-size="800,533" data-permalink="https://marcommnews.wordpress.com/2018/11/28/consoft-sistemi-e-lhackathon-2018/primo/" src="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/primo.gif?w=474" style="border: 0px; height: auto; max-width: 100%; vertical-align: middle;" /></div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: right; vertical-align: baseline;">
<img alt="secondo" class="alignnone size-full wp-image-3365" data-attachment-id="3365" data-comments-opened="0" data-image-description="" data-image-meta="{"aperture":"0","credit":"","camera":"","caption":"","created_timestamp":"0","copyright":"","focal_length":"0","iso":"0","shutter_speed":"0","title":"","orientation":"0"}" data-image-title="secondo" data-large-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/secondo.gif?w=474?w=474" data-medium-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/secondo.gif?w=474?w=300" data-orig-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/secondo.gif?w=474" data-orig-size="800,533" data-permalink="https://marcommnews.wordpress.com/2018/11/28/consoft-sistemi-e-lhackathon-2018/secondo/" src="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/secondo.gif?w=474" style="border: 0px; height: auto; max-width: 100%; vertical-align: middle;" /></div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: right; vertical-align: baseline;">
<img alt="terzo" class="alignnone size-full wp-image-3366" data-attachment-id="3366" data-comments-opened="0" data-image-description="" data-image-meta="{"aperture":"0","credit":"","camera":"","caption":"","created_timestamp":"0","copyright":"","focal_length":"0","iso":"0","shutter_speed":"0","title":"","orientation":"0"}" data-image-title="terzo" data-large-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/terzo.gif?w=474?w=474" data-medium-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/terzo.gif?w=474?w=300" data-orig-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/terzo.gif?w=474" data-orig-size="800,533" data-permalink="https://marcommnews.wordpress.com/2018/11/28/consoft-sistemi-e-lhackathon-2018/terzo/" src="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/terzo.gif?w=474" style="border: 0px; height: auto; max-width: 100%; vertical-align: middle;" /></div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<img alt="menzione-speciale" class="alignnone size-full wp-image-3367 alignright" data-attachment-id="3367" data-comments-opened="0" data-image-description="" data-image-meta="{"aperture":"0","credit":"","camera":"","caption":"","created_timestamp":"0","copyright":"","focal_length":"0","iso":"0","shutter_speed":"0","title":"","orientation":"0"}" data-image-title="menzione-speciale" data-large-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/menzione-speciale.gif?w=474?w=474" data-medium-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/menzione-speciale.gif?w=474?w=300" data-orig-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/menzione-speciale.gif?w=474" data-orig-size="800,533" data-permalink="https://marcommnews.wordpress.com/2018/11/28/consoft-sistemi-e-lhackathon-2018/menzione-speciale/" src="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/menzione-speciale.gif?w=474" style="border: 0px; float: right; height: auto; margin: 7px 0px 7px 24px; max-width: 100%; vertical-align: middle;" /></div>

Consoft Sistemi e l’hackathon 2018

Lo scorso weekend si è svolto presso la sede di Torino di Consoft Sistemi S.p.A. l’ hackathon 2018 , in memoria di Andrea Giacardi, aper...

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Quattro artisti di fama internazionale per il progetto alienista Cromatismi Onirici

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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSpLMBoZGpksKUOrMpKQBsHbxEVHk0ksrBEQBEYxqHD9hQPqwkikKT_x5YLlH9cBlQX5OaToMJwu04aeZ9zemjQg85nof6o5wbsqyPQMlkHnoMI5jo2r3KpUMGTI_KM3hmI5NPhjtbnXjm/s1600/cromatismionirici72.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="569" data-original-width="411" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSpLMBoZGpksKUOrMpKQBsHbxEVHk0ksrBEQBEYxqHD9hQPqwkikKT_x5YLlH9cBlQX5OaToMJwu04aeZ9zemjQg85nof6o5wbsqyPQMlkHnoMI5jo2r3KpUMGTI_KM3hmI5NPhjtbnXjm/s320/cromatismionirici72.jpg" width="231" /></a></div>
MOSTRA COLLETTIVA "CROMATISMI ONIRICI" <br />
Un progetto alienista quinta edizione<br />
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LA CASA DEGLI ARTISTI di Gallipoli non poteva chiudere il 2018 senza una nuova mostra. Stavolta si tratta di “CROMATISMI ONIRICI”, un altro progetto alienista a cura di <br />
Maria Cristina Maritati, che si svolgerà dall'8 dicembre 2018 al 12 gennaio 2019,con ingresso gratuito ogni sera dalle 18 alle 20. Salvatore Barbagallo, Giorgio De Cesario,Eugenio Giustizieri, Martina Santarsiero, quattro artisti di fama internazionale, espongono le loro opere nella galleria dell’ormai famosa casa-museo/residenza d’artista.<br />
<br />
Si tratta della quinta mostra rappresentativa del movimento “alienista” di cui Giorgio De Cesario è uno dei fondatori insieme ad altri nomi noti del mondo artistico <br />
come Beppe Costa, Orsetta Foà, Eugenio Giustizieri, Cesare Politi, Amanda Gesualdi e tanti altri italiani e stranieri. Il movimento ha già fatto il suo esordio nel 2012 riscuotendo <br />
un notevole successo di pubblico e di critica. Questa corrente di pensiero intende portare nuovi equilibri vitali all’interno della società contemporanea dal momento <br />
che essa, con il suo stile di vita, commette costantemente espropri di coscienza sino a decretarne la morte. Compito dell’artista è quindi quello di aiutare <br />
i fruitori dell’arte a ritrovare se stessi anche attraverso l’altro, a risvegliare la nostra umanità, ormai ceduta in cambio di un falso ideale di progresso, <br />
e della quale possiamo e dobbiamo riappropriarci per riuscire a produrre il reale cambiamento evolutivo. Il verbo "alienare" vuole in pratica evidenziare il <br />
modo in cui l'uomo si è estraniato a se stesso e il modo in cui ha preso le distanze dalla realtà, divenendo egli stesso "alienato" e "alienante" per sé e per gli altri. <br />
Il termine Alienismo porta con sé una provocazione e una denuncia contro ogni forma di alienazione che in maniera sempre più dilagante ottunde le menti e schiavizza l’uomo.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAvuFs2C0YR3gq2pFafsCvbCpKLnHkBhbnRtjrWyja4ANnp-HHclrE13Ch1c13daJHD8Mck56sVVr6FsYCwU77RwYYIrzXdKumyBbDpHWolAcqtcR5OxdxuwCRg5WKwp5afeosAjvKdBO6/s1600/salvatorebarbagallo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="886" data-original-width="517" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAvuFs2C0YR3gq2pFafsCvbCpKLnHkBhbnRtjrWyja4ANnp-HHclrE13Ch1c13daJHD8Mck56sVVr6FsYCwU77RwYYIrzXdKumyBbDpHWolAcqtcR5OxdxuwCRg5WKwp5afeosAjvKdBO6/s320/salvatorebarbagallo.jpg" width="186" /></a></div>
SALVATORE BARBAGALLO, pittore, nasce nel 1957 a Catania dove vive e svolge la sua attività artistica.<br />
La sua formazione è stata conseguita presso il Liceo Artistico di Catania. Ama dipingere con la tecnica ad olio, acrilico, tempere e tecniche miste. Figure, paesaggi e composizioni astratte sono le tematiche da lui preferite, non a caso le sue opere sono state definite dalla critica “Frammenti Armonici”. All’artista vengono dedicate diverse interviste su riviste specializzate e con disinvoltura egli racconta che già a sei anni utilizzava i suoi risparmi per comprare colori e <br />
colorare i suoi disegni. Le sue opere sono frutto di una profonda ricerca.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEvN8TCJw1QXQpWT_1x0JV00qPiV6zT2FXVp4ONgtboI5I65fR8wBXOaAdnCiSuSrRrH8QtTfmnxKY0zHVVpITj6cwdMq7gaV4l1lOaRfqZbKOpXJiZ3kPNucV0kaxLsPf7xPI3ARmVc7E/s1600/amorvitaeoperadigiorgiodecesario.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1007" data-original-width="697" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEvN8TCJw1QXQpWT_1x0JV00qPiV6zT2FXVp4ONgtboI5I65fR8wBXOaAdnCiSuSrRrH8QtTfmnxKY0zHVVpITj6cwdMq7gaV4l1lOaRfqZbKOpXJiZ3kPNucV0kaxLsPf7xPI3ARmVc7E/s320/amorvitaeoperadigiorgiodecesario.jpg" width="221" /></a></div>
GIORGIO DE CESARIO, architetto, pittore, scultore, grafico, nasce a Matino (Le) il giorno di Capodanno del 1956.Già docente di progettazione presso il Liceo Artistico di Grottaglie. E’ un artista poliedrico che sfrutta al massimo le sue conoscenze nei vari campi in cui opera per farne elemento fondante della sua arte intesa come espressione pittorica, materica, decorativa, grafica. La particolarità delle opere di Giorgio De Cesario sono i volti in argilla sulla tela. E' una tecnica nuova e <br />
lui ne è l'inventore. Descrive con i suoi personaggi la vita quotidiana con le sue piccolezze e le grandi problematiche del mondo moderno. Sentimenti ed effetti cromatici sono l'essenza della sua arte. Nel 2007 partecipa alla biennale di Venezia con 13X17 curata da Philippe Daverio.<br />
Nel febbraio 2012, a Roma presso la sede della Società Umanitaria, l’artista Giorgio De Cesario, insieme alla scrittrice Vera Ambra, ha fondato un nuovo movimento culturale e di pensiero denominato “Alienismo“ il quale intende essere una denuncia  contro ogni forma di alienazione e compiere un percorso di risanamento estetico in ogni espressione artistica. Attualmente Giorgio De Cesario vive ed opera a Gallipoli nella sua casa-museo che è un grande e scenografica residenza d’artista denominata “La Casa degli Artisti“, una costruzione ultramoderna, caratterizzata da un certo eclettismo di stili ed energicamente innovativa.<br />
Oltre ad ospitare la Galleria Permanente dell’ artista, la Casa-Museo è destinata ad ospitare gratuitamente ogni forma di arte .L’artista infatti è impegnato socialmente a supportare la diffusione  dell’arte sia privilegiando le nuove espressioni che valorizzando quelle più tradizionali.<br />
E’ reduce dalle mostre internazionali  Prague Art Fair, Art Innsbruck Austria, International Contemporary Art Fair Grand Palas Palais Francia.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUJSvE_k17aFsVWbZRl_uWE5m5hEyinJ9oSVMiUVCjcdMHNnCtdk0emmX741Tmp5_6dxWmVEnwPTog-5m5KY6qlJ6OC7Y_0FTOeo6DyzVu7ZH7mRkfPli8kdLkKELwO0oS6-TzJMPNlQ5I/s1600/eugeniogiustizieri.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="907" data-original-width="681" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUJSvE_k17aFsVWbZRl_uWE5m5hEyinJ9oSVMiUVCjcdMHNnCtdk0emmX741Tmp5_6dxWmVEnwPTog-5m5KY6qlJ6OC7Y_0FTOeo6DyzVu7ZH7mRkfPli8kdLkKELwO0oS6-TzJMPNlQ5I/s320/eugeniogiustizieri.jpg" width="240" /></a></div>
EUGENIO GIUSTIZIERI è nato l’11 febbraio 1957 a Sannicola (LE),si è laureato in Architettura nel 1981 presso l’Ateneo della Sapienza. Ha esordito giovanissimo, nel 1970, come pittore, scultore e poeta partecipando alla vita artistica nazionale ed esponendo in mostre collettive e personali. Architetto, libero professionista e docente di Storia dell’Arte, è stato specialista dell’Arte italiana del ‘900.<br />
Autore di numerose pubblicazioni di Storia e Critica d’Arte, ha collaborato con varie riviste italiane e straniere. Nel 1978 è uscito il suo primo libro di poesie, “Fogli di vetro”. Sue poesie sono apparse in Anemos Salentini, Artecultura, Rassegna Poesia Contemporanea, L’Immaginazione ed altre testate (quotidiani, settimanali e periodici). Membro honoris causa dell’Accademia delle Scienze, Lettere ed Arti dal 1974. Gli è stato conferito il Premio Internazionale La Stanza Letteraria.<br />
Ha vinto il Premio per il Bianco e Nero al Concorso I.P.A.S. di Roma, il Premio di Pittura del Convivio Letterario di Milano ed è stato premiato alla Biennale del Piccolo Formato di Toronto (Canada). Delle sue ricerche si sono occupati con approfonditi saggi, noti critici del dibattito artistico contemporaneo. <br />
Sue opere figurano nelle collezioni pubbliche e private in Europa e in America. L’artista è venuto a mancare all’affetto di famigliari e amici nell’aprile del 2010, <br />
lasciando un vuoto incolmabile nel panorama artistico e culturale del Grande Salento.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGpaCuq6wXD02f5L8RFDjJoNs3qXnrqO_-v0LocB6n7H92dB6JoweUhYZ4nuYD8KD2V0i5G_MJzUZxFpgkZiFUN5N2mgdgeER97Dt-8VaNlpxRVwyMjksD4TG4WF6nSjfpL9nM5FkQuUKl/s1600/martinasantarsiero.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="912" data-original-width="635" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGpaCuq6wXD02f5L8RFDjJoNs3qXnrqO_-v0LocB6n7H92dB6JoweUhYZ4nuYD8KD2V0i5G_MJzUZxFpgkZiFUN5N2mgdgeER97Dt-8VaNlpxRVwyMjksD4TG4WF6nSjfpL9nM5FkQuUKl/s320/martinasantarsiero.jpg" width="222" /></a></div>
MARTINA SANTARSIERO, pittrice bolognese, pagana eclettica, ma di profonda religiosità, è autrice di tele dalle quali trapela il suo vivo interesse verso il mondo dell'esoterismo e delle antiche religioni pagane. Dipinge iconografie e simboli di varie tradizioni spirituali con particolare attenzione al sacro femminino, ispirata dalla mitologia classica sin da bambina e da un lungo percorso di ricerca sulle dee madri e sugli antichi culti pagani di tutto il mondo. <br />
Si interessa anche di discipline olistiche e culture orientali.  Dal 2005 partecipa a mostre collettive ed eventi prevalentemente nella sua città. <br />
Specializzata in Comunicazione e Didattica dell’arte, con tesi in Psicologia dell’arte, si è laureata in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna nel 2007.<br />
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La mostra può essere visitata<br />
dall'8 dicembre 2018 al 12 dicembre 2019<br />
ogni giorno dalle ore 18 alle 20<br />
Ingresso libero e gratuito<br />
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LA CASA DEGLI ARTISTI residenza d'artista<br />
Via Lepanto, 1  Gallipoli (LE).<br />
Tel. 0833261865 3332720348<br />
<a href="http://www.lacasadegliartisti.it/">La Casa degli Artisti residenza d'artista</a><br />
<a href="http://www.giorgiodecesario.it/">www.giorgiodecesario.it</a><br />
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Quattro artisti di fama internazionale per il progetto alienista Cromatismi Onirici

MOSTRA COLLETTIVA "CROMATISMI ONIRICI" Un progetto alienista quinta edizione LA CASA DEGLI ARTISTI di Gallipoli non poteva ch...

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Serenissima Ristorazione chiude il 2017 riconfermandosi punto di riferimento per il suo ambito di mercato

<em><strong>Un' annata caratterizzata da riconoscimenti, aumenti e progetti andati in porto con soddisfazione: questo è stato il 2017 per il Gruppo <a href="http://www.vicenzatoday.it/economia/serenissima-ristorazione-nel-2017-quasi-8-milioni-di-utile.html" title="Serenissima Ristorazione, 8 milioni utile">Serenissima Ristorazione</a>, che ha concluso in maniera assolutamente positiva raggiungendo i 300 milioni di euro di fatturato consolidato. Le parole del Presidente Mario Putin sono tutte di stima e gratitudine nei confronti di quanti hanno contribuito a questi importanti successi.</strong></em><br />
<a href="http://www.vicenzatoday.it/economia/serenissima-ristorazione-nel-2017-quasi-8-milioni-di-utile.html" title="Serenissima Ristorazione, utile a 8 milioni"><img alt="Serenissima Ristorazione" src="https://www.grupposerenissima.it/wp-content/themes/html5blank-serenissima/img/logo-footer.png" /></a><br />
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Serenissima Ristorazione capofila nel segmento ristorazione per aziende, locali pubblici, scolastici e socio-sanitari</h2>
"Abbiamo continuato a progettare il nostro futuro nel solco di un cammino intrapreso da tempo che incrocia dieta mediterranea, cultura, tradizione alimentare, innovazione e sostenibilità, con il rispetto per le persone e le risorse del nostro Pianeta". Con queste parole il Presidente di <strong>Serenissima Ristorazione</strong> <strong>Mario Putin</strong> ha voluto in qualche modo spiegare le politiche aziendali che hanno portato ai nuovi importanti risultati ottenuti lo scorso anno. Il Gruppo infatti si è nuovamente attestato come leader all'interno del proprio settore di mercato, che nella fattispecie è quello della ristorazione per aziende, locali pubblici, scolastici e socio-sanitari, potendosi fregiare di numeri significativi a sette, otto e addirittura nove cifre. In questo senso, i 300 milioni di euro di fatturato consolidato, uniti ai quasi 8 milioni di utile e agli oltre 30 milioni di pietanze fornite sono stati il volano del discorso di ringraziamento che il Presidente Mario Putin ha voluto indirizzare a quanti, tra collaboratori, fornitori e utenti finali, hanno continuato a credere anche nel corso del 2017 nel Gruppo e ad attestargli e dimostrargli fiducia e stima.<br />
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Serenissima Ristorazione, riconoscimenti e certificazioni per un Gruppo sempre più internazionale</h2>
<strong>Serenissima Ristorazione</strong> ha ottenuto il Premio Industria Felix in qualità di "Miglior impresa per numero addetti della provincia di Vicenza" e, in seguito a ingenti investimenti nel bienno precedente che hanno consentito di lanciare una nuova ala preposta alla preparazione di pietanze pronte di alta qualità e destinate alla grande distribuzione organizzata, ha altresì conquistato la certificazione IFS FOOD. Proprio quest'ultima consentirà al Gruppo il potenziamento di nuove linee di produzione e l'ampliamento delle stesse anche a nuovi mercati al di fuori dell'Italia. Infatti <strong><a href="http://www.vicenzatoday.it/economia/serenissima-ristorazione-nel-2017-quasi-8-milioni-di-utile.html" title="Serenissima Ristorazione, vicenza today">Serenissima Ristorazione</a></strong>, la cui sede principale è a Vicenza, è già presente attraverso le controllate Serenissima Iberia e La Dujonka in Spagna e con Serenissima Polska in Polonia, è intenzionata a espandersi in altri Paesi e contemporaneamente a impegnare sempre più risorse economiche nell'ambito della Ricerca e dello Sviluppo. Non da ultimo, è degno di nota l'inserimento del Gruppo nel "Manuale di orientamento sulle corrette abitudini alimentari sul luogo di lavoro", scritto e diffuso dal Dipartimento di scienze bio-agroalimentari del Centro Nazionale delle Ricerche.

Serenissima Ristorazione chiude il 2017 riconfermandosi punto di riferimento per il suo ambito di mercato

Un' annata caratterizzata da riconoscimenti, aumenti e progetti andati in porto con soddisfazione: questo è stato il 2017 per il Gruppo ...

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Forbes stila la classifica dei 100 manager più influenti: tra questi anche Valerio Camerano

<em><strong>Tra le eccellenze dell'imprenditoria italiana, <a href="http://www.affaritaliani.it/milano/forbes-lancia-l-ad-di-a2a-camerano-tra-i-manager-piu-influenti-563468.html?refresh_ce" title="Luca Valerio Camerano: affari italiani">secondo Forbes</a>, c'è anche il manager Valerio Camerano: Amministratore Delegato di A2A, grazie ai risultati ottenuti negli ultimi anni è uno dei professionisti più quotati del nostro Paese.</strong></em><br />
<a href="http://www.affaritaliani.it/milano/forbes-lancia-l-ad-di-a2a-camerano-tra-i-manager-piu-influenti-563468.html?refresh_ce" title="Valerio Camerano, 100 manager più influenti per forbes"><img alt="Valerio Camerano, AD A2A" height="143" src="http://www.affaritaliani.it/static/upl2017/b93d/b93d211f0678ffb9aff2bd5960aad34a10.jpg" width="200" /></a> <br />
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Valerio Camerano: la classifica di Forbes</h2>
Classe 1963, romano, <strong>Valerio Camerano</strong> è attualmente alla guida di A2A in qualità di Amministratore Delegato e Direttore Generale. Di recente il manager è entrato a far parte della classifica "L'Italia che va", stilata dalla rivista Forbes e relativa ai 100 manager più influenti del panorama italiano. Tra le eccellenze dell'imprenditoria made in Italy entra dunque a pieno titolo l'Amministratore Delegato di A2A, che si è guadagnato questo riconoscimento grazie alle sue idee innovative e agli ottimi risultati ottenuti negli ultimi anni. <strong>Valerio Camerano</strong> è laureato in Economia e Commercio. Ha maturato una solida esperienza professionale, ottenuta svolgendo incarichi di rilievo in alcune delle più grandi realtà italiane, da Enel a Utiltalia e Citibank. Il manager ha al suo attivo anche numerose ricerche e pubblicazioni incentrate su temi legati ai mercati finanziari. In passato, ha lavorato come Collaboratore presso la Cattedra di Economia internazionale dell'Università di Torino e presso la Cattedra di Mercati Finanziari Internazionali dell'Università di Roma. <br />
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Il ritratto professionale del manager Valerio Camerano</h2>
<strong><a href="http://www.affaritaliani.it/milano/forbes-lancia-l-ad-di-a2a-camerano-tra-i-manager-piu-influenti-563468.html?refresh_ce" title="Valerio Camerano tra i 100 manager più influenti">Valerio Camerano</a></strong> inizia la sua carriera nel 1991, lavorando nell'istituto finanziario internazionale CITIBANK e occupandosi di investimenti e di Corporate Banking. Nel 2000 passa in Camuzzi, Gruppo industriale di Piacenza per il quale ricopre il ruolo di Direttore Strategie e Sviluppo. L'anno successivo gli viene affidato il ruolo di Direttore Generale di Plenia, nata dalla separazione societaria tra rete gas e clienti. Il 2002 è un anno importante per la crescita professionale del manager, che entra nel Gruppo Enel in qualità di Direttore Generale di Enel Gas. Resta nel Gruppo fino al 2006 in qualità di Amministratore Unico di tre società operative e Consigliere di Amministrazione in quattro realtà. Successivamente, viene nominato Amministratore Delegato di GDF SUEZ Energie, gruppo internazionale francese. È inoltre attivo nel Comitato Esecutivo, con Responsabilità per l'Italia su Business Development, Comunicazione e Relazioni Istituzionali. <strong>Valerio Camerano</strong> diventa AD di A2A nel 2014, mentre nel giugno 2017 assume anche il ruolo di Direttore Generale del Gruppo, che rappresenta una delle maggiori multiutility italiane nel settore energia e ambiente. Attualmente è Vicepresidente di Elettricità Futura, fa parte della Giunta Esecutiva di Utilitalia ed è Vicepresidente del Gruppo Energia Assolombarda.

Forbes stila la classifica dei 100 manager più influenti: tra questi anche Valerio Camerano

Tra le eccellenze dell'imprenditoria italiana, secondo Forbes , c'è anche il manager Valerio Camerano: Amministratore Delegato di A2...

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Con Npo Sistemi per cogliere le opportunità e le innovazioni dell’Industria 4.0

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<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<img alt="Francesco_Gallo" class="  wp-image-3828 alignright" height="215" src="https://ictobserver.files.wordpress.com/2018/11/francesco_gallo.jpg?w=199&h=215" style="border: 0px; float: right; height: auto; margin: 7px 0px 7px 24px; max-width: 100%; vertical-align: middle;" width="199" />Npo Sistemi – azienda appartenente al Gruppo Ricoh – si propone come interlocutore per accompagnare i propri Clienti nelle evoluzioni tecnologiche e di processo proprie dei progetti di Industria 4.0. All’interno dell’area <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Digital Transformation</span> di Npo Sistemi è operativa una innovativa struttura che svolge il ruolo di <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">IT-OT System Integrator</span>. Le Smart Technologies abilitano una forte interconnessione tra le risorse utilizzate nei processi operativi e, nello specifico, si possono ricondurre a due grandi ambiti: il primo, vicino all’<span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Information Technology (IT)</span>, che include Industrial Internet of Things, Industrial Analytics e Cloud Manufacturing, il secondo, vicino alle <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Operational Technologies (OT)</span>, che include Advanced Automation, Advanced Human Machine Interface e Additive Manufacturing.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
“Npo Sistemi – ha illustrato <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Francesco Gallo, Head of Digital Transformation di Npo Sistemi</span> – si propone come partner strategico per le aziende che intendano mettere a disposizione dei propri Clienti contenuti e strategie per abbracciare le opportunità legate alla trasformazione digitale delle tradizionali attività produttive in processi ‘data-driven’ arricchiti attraverso l’utilizzo di dispositivi connessi. Questo può avvenire sia attraverso la collaborazione con aziende che desiderano trasformare i propri modelli produttivi e di go-to-market e sia mediante partnership mirate con aziende che producono soluzioni e impianti, permettendo di condividere i benefici della sinergia IT-OT con i propri Clienti finali”.<span id="more-3357" style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></span></div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Il passaggio da un business centrato sul prodotto a uno centrato sul servizio (servitization) rappresenta una delle opportunità più interessanti offerte dall’integrazione delle Information Technologies con le Operational Technologies. Essere in grado di misurare nuove grandezze relative a processi, macchinari o sensori, come spiega Francesco Gallo, permette di creare maggior valore e di innovare la proposizione verso il Cliente. Questa opportunità ci permette di evolvere i tradizionali modelli di funzionamento e abbracciare settori adiacenti che, fino ad oggi, sono rimasti inesplorati.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
“In pratica – ha sottolineato <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Francesco Gallo</span> – è possibile passare da un modello di business di tipo ‘cost plus’, in cui tutto ciò che attiene al ciclo di vita del prodotto o del macchinario viene pensato e gestito in modalità ‘time and material’ e quindi soggetto a processi di commoditization, a un modello di business in cui si propone il valore aggiunto che quel prodotto o macchinario crea all’interno di una catena del valore ampliata ed amplificata grazie alla sinergia IT-OT, creando quindi fidelizzandone nel Cliente finale che diventa il beneficiario del nuovo prodotto-servizio stesso”.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
L’approccio di Npo Sistemi trasforma di fatto il classico Product LifeCycle Management, passando dal fornire “azioni” a fornire “performance” o “risultati”. Questo viene applicato, per esempio, nei servizi per garantire l’efficienza di un macchinario, nei servizi di gestione completa di un processo produttivo e nei servizi di filiera, arricchendo la verticalità del prodotto o del macchinario (OT-centric) con la trasversalità offerta dall’integrazione con servizi adiacenti (IT-centric) quali CRM avanzato, servizi finanziari e assicurativi ‘usage-based’, servizi che integrano il monitoraggio del raggiungimento di obiettivi di sostenibilità ambientale, etc.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
“Il nostro approccio – ha continuato <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Francesco Gallo</span> – prevede di lavorare a stretto contatto delle funzioni di Business e di Operation/Produzione del Cliente agendo, con un approccio consulenziale, da facilitatore nella loro integrazione con l’IT. Da un lato rivisitando ed evolvendo in ottica cloud e IoT l’infrastruttura ed i servizi gestiti (on premise, cloud, hybrid), dall’altro supportando la creazione dell’ecosistema applicativo e di servizio che permetta di raccogliere i dati prodotti dalle Smart Technologies, integrarli a livello aziendale e studiarli mediante tecniche di Advanced Analytics e Big Data Management al fine di creare un ambiente Data-as-a-Service dove l’innovazione possa prosperare”.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
La metodologia adottata da Npo Sistemi per supportare questo processo si chiama <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Data-to-Action</span> e prevede l’uso di un mix personalizzato delle più avanzate tecniche di innovazione – Agile, Design Thinking, Lean Startup – per mappare i processi e i servizi esistenti e futuri sui dati disponibili. In questo modo si crea un contesto in cui grazie ai dati si guida in maniera focalizzata l’innovazione di servizio e l’efficientamento, intercettando, in modo molto rapido, tutte le opportunità di trasformazione e riadattando velocemente le strategie quando necessario.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
“In questo modo – ha concluso Francesco Gallo – è possibile accelerare la creazione di nuove competenze in azienda per sfruttare al massimo ed in tempi rapidi i vantaggi che l’incontro tra IT ed OT stanno offrendo”.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Per maggiori informazioni: info_marketing@nposistemi.it</em></div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
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<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Npo Sistemi </span><em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">(www.nposistemi.it)</em>Idee, Tecnologie e Competenze IT al servizio delle imprese. Npo Sistemi – azienda appartenente al Gruppo Ricoh – aiuta le imprese a realizzare e gestire tecnologie e processi a supporto del percorso di trasformazione digitale, grazie a tre principali aree: Digital Transformation, IT Managed Services e Technology.<br />Da più trent’anni Npo Sistemi garantisce il pieno supporto dei processi di business con costi di gestione ottimizzati per permettere alle aziende di anticipare i cambiamenti del mercato.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
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Con Npo Sistemi per cogliere le opportunità e le innovazioni dell’Industria 4.0

Npo Sistemi – azienda appartenente al Gruppo Ricoh – si propone come interlocutore per accompagnare i propri Clienti nelle evoluzioni tecn...

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I Big Data: una opportunità necessaria per una governance della salute 4.0

<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Il prossimo 30 novembre, a partire dalle ore 8,30 fino alle 14,00 si svolgerà presso <img alt="Daniele_Tomatis" class=" wp-image-3355 alignright" data-attachment-id="3355" data-comments-opened="0" data-image-description="" data-image-meta="{"aperture":"2.6","credit":"Picasa","camera":"SM-N7505","caption":"","created_timestamp":"1442824952","copyright":"","focal_length":"3.7","iso":"200","shutter_speed":"0.04","title":"","orientation":"0"}" data-image-title="Daniele_Tomatis" data-large-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/daniele_tomatis.jpg?w=231&h=314?w=474" data-medium-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/daniele_tomatis.jpg?w=231&h=314?w=221" data-orig-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/daniele_tomatis.jpg?w=231&h=314" data-orig-size="934,1268" data-permalink="https://marcommnews.wordpress.com/2018/11/20/i-big-data-una-opportunita-necessaria-per-una-governance-della-salute-4-0/daniele_tomatis-2/" height="314" sizes="(max-width: 231px) 100vw, 231px" src="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/daniele_tomatis.jpg?w=231&h=314" srcset="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/daniele_tomatis.jpg?w=231&h=314 231w, https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/daniele_tomatis.jpg?w=462&h=628 462w, https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/daniele_tomatis.jpg?w=110&h=150 110w, https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/daniele_tomatis.jpg?w=221&h=300 221w" style="border: 0px; float: right; height: auto; margin: 7px 0px 7px 24px; max-width: 100%; vertical-align: middle;" width="231" />l’Azienda Ospedaliera di Perugia, sita in Piazza Menghini 1, l’evento <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“I Big Data: una opportunità necessaria per una governance della salute 4.0”</span>.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
L’incontro, con il contributo incondizionato di Consoft Sistemi e del suo partner Qlik, avrà luogo presso la Sala Convegni Rita Levi Montalcini.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Consoft Sistemi interverrà illustrando come poter analizzare i dati del personale in modo intuitivo con Qlik Sense.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
A tal proposito <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Daniele Tomatis, Business Unit Manager di Consoft Sistemi,</span> ha sottolineato quanto segue: “Nell’ambito dell’evento “I Big Data: una opportunità necessaria per una governance della salute 4.0” del prossimo 30 novembre a Perugia, Consoft Sistemi mostrerà come sia possibile per un’organizzazione sanitaria dialogare con le informazioni del Personale utilizzando un linguaggio naturale, lasciando spazio all’intuizione grazie all’adozione di una soluzione di <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">HR Analytics </span>realizzata su piattaforma Qlik”.<span id="more-3354" style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></span></div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
“Siamo di fronte – ha proseguito <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Tomatis</span> – a esigenze diverse per diversi protagonisti: per il Management, che deve valutare le performances e monitorare i KPI, per la Direzione del Personale, che deve fornire “on demand” informazioni strategiche, per i Responsabili Sanitari, che necessitano di informazioni semplici ed efficaci per prendere decisioni operative. Soggetti diversi uniti da un obiettivo comune: disporre di una chiara e omogenea visione di dati e trend del Personale, correlando in modo intuitivo le informazioni disponibili sui diversi sistemi aziendali”.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Per registrarsi all’incontro: <a href="https://goo.gl/forms/8hfypCicK18rcCAo2" rel="noopener" style="border: 0px; color: #044774; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;" target="_blank">https://goo.gl/forms/8hfypCicK18rcCAo2</a></div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<br /></div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Di seguito l’agenda dell’evento:</span></div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
8:30 Registrazione partecipanti</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
8:45 Saluti della Direzione<br />Emilio Duca, Direttore Generale Azienda Ospedaliera di Perugia</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
9:00 I sistemi di misurazione e valutazione della performance<br />Federico Lega, CERGAS – Università Bocconi</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
9:40 Un grande banca dati: i costi standard del Ni.San.<br />Alberto Pasdera, coordinatore scientifico N.I.San.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
10:20 Analizzare i dati del personale in modo intuitivo con Qlik Sense<br />Daniele Tomatis, Claudio Pette, Consoft Sistemi</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
10:40 Coffee Break</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
11:00 Il cruscotto direzionale dell’Azienda Ospedaliera di Perugia<br />Marco Mencacci, Fabrizio Ruffini, Ilaria Bernardini, A.O. Perugia 11:40 In viaggio dalle linee guida alla medicina di precisione<br />Sabrina Molinaro, IFC-CNR Pisa</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
12:20 Incidenza nuovo regolamento europeo GDPR nei big data<br />Alfredo Milani, Università degli Studi di Perugia</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
13:40 Tavola rotonda<br />Moderatore Diamante Pacchiarini, Direttore Sanitario A.O. Perugia</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
14:00 Light lunch</div>

I Big Data: una opportunità necessaria per una governance della salute 4.0

Il prossimo 30 novembre, a partire dalle ore 8,30 fino alle 14,00 si svolgerà presso l’Azienda Ospedaliera di Perugia, sita in Piazza Meng...

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GDPR Data Protection Management: le Qintesi Solutions

<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Una roadmap progettuale vincente, frutto di una profonda esperienza nell’implementazione di SAP a supporto di metodologie di control and risk assessment, ma anche molto altro, a supporto di una normativa molto esigente.</em></div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<img alt="Caniglia-Granitto-ver" class="  wp-image-3347 alignright" data-attachment-id="3347" data-comments-opened="0" data-image-description="" data-image-meta="{"aperture":"0","credit":"","camera":"","caption":"","created_timestamp":"0","copyright":"","focal_length":"0","iso":"0","shutter_speed":"0","title":"","orientation":"0"}" data-image-title="Caniglia-Granitto-ver" data-large-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/caniglia-granitto-ver.gif?w=279&h=372?w=474" data-medium-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/caniglia-granitto-ver.gif?w=279&h=372?w=225" data-orig-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/caniglia-granitto-ver.gif?w=279&h=372" data-orig-size="612,816" data-permalink="https://marcommnews.wordpress.com/?attachment_id=3347" height="372" src="https://marcommnews.files.wordpress.com/2018/11/caniglia-granitto-ver.gif?w=279&h=372" style="border: 0px; float: right; height: auto; margin: 7px 0px 7px 24px; max-width: 100%; vertical-align: middle;" width="279" />Con l’avvio a regime degli effetti normativi del GDPR è evidente la necessità di progettare modelli e implementare soluzioni applicative che aiutino a fornire risposte veloci e strutturate ad una regolamentazione molto esigente sia dal punto di vista della <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">data governance,</em> sia dal punto di vista della <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">cyber security</em>.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Qintesi, <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Gold Partner SAP, </em>una delle poche realtà italiane ad aver conseguito la <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Recognised Expertise</em> sulle soluzioni in ambito <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Governance Risk & Compliance</em>, ha specifiche competenze in ambito <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Security, Risk & Compliance</em> sulla tematica GDPR, in cui ha già avuto modo di essere coinvolta in diversi scenari implementativi.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span id="more-3346" style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></span>“Operiamo con team multidisciplinari – ha sottolineato <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Giuseppe Caniglia – Head of Unit Risk & Compliance di Qintesi –</span> in grado di interloquire con i diversi attori-chiave delle aree legale, marketing, organizzazione, operation e IT, impostando un assessment a 360° in grado di gestire una <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">offering</em> completa su aspetti metodologici ed applicativi. Questo ci permette di assicurare un corretto funzionamento del sistema rispetto alle funzionalità definite in fase di progettazione, con garanzia di un corretto <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">deployment</em> della strategia di <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">data protection </em>che i nostri clienti intendono perseguire”.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
“Attraverso un <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">data protection assessment</em> strutturato in logica <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">cyber risk based</em> – ha continuato <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Caniglia </span>– vengono poste le basi per una gestione sincronizzata dei processi di trattamento dei dati rispetto a tutti i processi aziendali, in modo che gli output richiesti dal regolamento vengano aggiornati in modo sistematico ed automatico man mano che si presentano ‘nuove situazioni’ da gestire”.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Sul tema <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">GDPR Data Protection Management</em> Qintesi ha investito e sta continuando a investire.<span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> Luigi Granitto – Manager della Unit Risk & Compliance – </span>fornisce elementi caratterizzanti l’approccio seguito e propone alcuni utili suggerimenti:</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
→ <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Data Discovery e Data lineage</em>“Il problema principale che ci troviamo ad affrontare in ambito GDPR è quello di identificare il dato personale nei sistemi. Tale problema in SAP non è di facile soluzione, sia per la presenza di un modello dati molto articolato, sia per i numerosi campi <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">custom </em>presenti nei sistemi SAP dei nostri clienti.<br />
Solo una profonda conoscenza del modello dati di SAP e un’analisi dettagliata degli sviluppi <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">custom</em> consentono di produrre una prima mappa dei dati personali presenti negli applicativi in gestione. Ove ciò non risulti sufficiente, per un’analisi più approfondita è necessario ricorrere a dei <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">tool</em>, come quelli messi a disposizione da SAP Information Steward, che consentono, utilizzando algoritmi personalizzabili, di analizzare il contenuto dell’intero database SAP, individuando la presenza di dati personali anche in campi non conosciuti o ‘insospettabili’. Infine, sempre tramite SAP Information Steward, è necessario gestire nel continuo la mappatura di tali dati e le relative relazioni in tutti gli applicativi aziendali”.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
→ <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Data Segregation</em>“Una volta identificati i dati personali è necessario definire le <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">policy </em>di accesso a tali dati in un modello strutturato di <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">data segregation</em>. In altre parole è necessario garantire che le sole figure che in Azienda, hanno la necessità e il diritto di accedere a tali dati, possano effettivamente avere la possibilità di visualizzarli e/o trattarli. Tale obiettivo è possibile raggiungerlo implementando un modello di gestione dei ruoli e degli accessi in SAP facile da gestire e coerente con i requisiti di compliance. SAP Access Control mette a disposizione una serie di funzionalità che aiutato a realizzare tale modello di gestione degli accessi”.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
→ <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Data Security Assessment</em>“Oltre a gestire correttamente gli accessi è necessario proteggere i sistemi applicativi, e di conseguenza i dati personali ivi contenuti, applicando le <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">best practice</em> in ambito <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">cyber security</em>. Pertanto Qintesi introduce in ogni progetto GDPR un SAP <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Security Assessment</em>conforme alla SAP <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Secure Operations Map</em> e agli altri principali <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">framework</em> di riferimento”.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
→ <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Data Masking & Data Scrambling</em>“Per far fronte alle richieste del GDPR suggeriamo di introdurre nei loro sistemi un nuovo modo di presidio della sicurezza del dato: il <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">data masking</em>. Con tale termine intendiamo sia il mascheramento dei dati personali in ambiente produttivo per i non autorizzati e per i super user (compresi eventuali <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">SAP ALL</em> anche temporanei), sia il mascheramento dei dati in ambienti di test o di pre-produzione. In quest’ultimo caso più che un semplice mascheramento dei campi è possibile, tramite algoritmi, rendere completamente anonimi i dati di test al momento della copia (<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">data scrambling</em>), trasformando in maniera coerente dati come nome e cognome, codice fiscale, ecc. Per ottenere tali risultati suggeriamo di utilizzare SAP <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Field Masking</em>(per il mascheramento di dati produttivi) e SAP <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Test Data Migration System</em> (per lo <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">scrambling</em> in ambiente di test)”.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
→ <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Data Logging & Data Monitor</em>“Il GDPR richiede l’identificazione e la successiva comunicazione di un <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">data breach</em>; per ottemperare a tale obbligo è innanzitutto necessario detenere un <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">log</em> di accesso ai dati personali. Tuttavia, gli <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">audit log</em> presenti nei sistemi SAP, che registrano la chiamata di una transazione o di un programma e la modifica di un dato in tabella non contengono tale informazione. Per questo suggeriamo di ampliare il log standard di SAP, implementando SAP UI Logging che permette di registrare anche la semplice visualizzazione di un dato personale in SAP.<br />
Con SAP UI Logging il <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">log</em> di SAP è completo e detiene ogni tipo di evento rilevante, ma non risulta sufficiente per identificare un <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">data breach</em>. Un <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">data breach</em> può essere meglio identificato solo tramite un’analisi approfondita di tali <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">log,</em> che mettono in relazione tutti gli eventi, utilizzando <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">pattern</em> di sicurezza predefiniti, che tengono in considerazione la normale operatività degli utenti e dei sistemi, eliminando i falsi positivi. Tali funzionalità sono assicurate da SAP <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Enterprise Threat Detection</em>“.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
→ <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Data Archiving</em>“Nel caso in cui il nostro Cliente dovesse avere una richiesta di cancellazione dei dati, ai sensi dell’Art. 17 del GDPR, gli suggeriamo di utilizzare SAP <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Information LifeCycle Management</em>, modulo che consente di gestire tali richieste e sottoporle a periodi di <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">retention </em>del dato (per tipologia di dati) in base a <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Policy</em> personalizzabili. In base ai periodi di <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">retention</em> impostati nella P<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">olicy</em>, a seguito di una richiesta di cancellazione, il dato verrà prima automaticamente archiviato e successivamente cancellato”.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In conclusione possiamo affermare che la <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">roadmap</em> progettuale di Qintesi sul tema GDPR si dimostra vincente grazie all’approccio integrato metodologico-applicativo a supporto di concrete necessità di <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">data protection</em> perseguite dai propri Clienti, con l’obiettivo di rispondere a quesiti ben precisi che Qintesi – per prima – si è posta nell’affrontare una problematica così complessa.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Per maggiori informazioni: <a href="mailto:marketing@qintesi.it" style="border: 0px; color: #044774; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">marketing@qintesi.it</a></div>

GDPR Data Protection Management: le Qintesi Solutions

Una roadmap progettuale vincente, frutto di una profonda esperienza nell’implementazione di SAP a supporto di metodologie di control and ri...

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L’adulterio non è motivo di revoca di una donazione immobiliare: il commento dello studio legale di Andrea Mascetti

<em><strong>L'avvocato Marta Cipriani, dello studio legale che porta il nome di <a href="https://www.crunchbase.com/person/andrea-mascetti" title="Andrea Mascetti - crunchbase">Andrea Mascetti</a>, commenta la recentissima sentenza della Corte di Cassazione che annulla la giurisprudenza precedente, la quale riteneva una comprovata infedeltà motivo giustificante l'annullamento di una donazione immobiliare da parte di un coniuge verso l'altro. </strong></em><br />
<a href="https://www.crunchbase.com/person/andrea-mascetti" title="Andrea Mascetti, crunchbase"><img alt="Andrea Mascetti" height="120" src="https://res-2.cloudinary.com/crunchbase-production/image/upload/c_thumb,h_120,w_120,f_auto,g_faces,z_0.7,b_white,q_auto:eco/jlvdpmo5hxdvlguvovnp" width="120" /></a><br />
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Lo studio di Andrea Mascetti riporta le novità in tema di tradimento coniugale e donazioni immobiliari</h2>
L'avvocato Marta Cipriani, dello studio legale fondato da <strong>Andrea Mascetti</strong>, ha scritto in merito alle novità introdotte dal pronunciamento avvenuto il 10 ottobre scorso da parte della Corte di Cassazione e riguardante il caso di un marito che era andato in giudizio nei confronti della moglie, per la quale aveva disposto una donazione immobilare quando ancora non erano sposati e comunque prima di venire a conoscenza di ben due sue relazioni extramatrimoniali. Mentre infatti in precedenza il tradimento da solo, che doveva comunque essere accertato con sicurezza, poteva essere una delle cause di annullamento della donazione di immobili secondo quanto disposto dall'art. 801 del codice civile, con la sentenza n. 24965 questo decade dall'essere sufficiente per una revoca. Quanto richiesto, infatti, è un "durevole sentimento di disistima delle qualità morali del donante, espressione di radicata e profonda avversione o di animosità" verso quest'ultimo, ovvero un atteggiamento profondamente intriso di ingiurie e oggettivamente ingrato e irrispettoso nei confronti del coniuge tradito. Resta in ogni caso valida la semplice prova dell'avvenuto tradimento ai fini dell'addebito della separazione al consorte la cui infedeltà è stata resa manifesta.<br />
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Andrea Mascetti: l'iter professionale del titolare dello Studio Legale Mascetti </h2>
<strong><a href="https://www.crunchbase.com/person/andrea-mascetti" title="Andrea Mascetti - profilo crunchbase">Andrea Mascetti</a>,</strong> fondatore dello studio legale che porta il suo nome e che ha sedi a Varese e Milano, si laurea nel 1996 in Legge presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Milano. È membro dell'Ordine degli Avvocati meneghino e patrocinante in Cassazione, e ha quale focus della sua attività legale il diritto societario e amministrativo. Consulente presso diverse società, enti locali e realtà del settore pubblico, oltre ad aver collaborato con il SALT (Studio Associato Legale Tributario), associato a Ernst & Young. Negli ultimi anni, <strong>Andrea Mascetti</strong> si è anche speso per quanto concerne gli ambiti della reputazione online e del diritto legato all'arte ed ha assunto i ruoli di Presidente e componente di organismi di vigilanza, secondo quanto previsto dalla legge 231 del 2001 e, infine, Membro dei Board di istituti di credito e società commerciali italiani ed esteri.

L’adulterio non è motivo di revoca di una donazione immobiliare: il commento dello studio legale di Andrea Mascetti

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Censimento degli ebrei meneghini: Marilisa D’Amico all’apertura della mostra commemorativa

<strong><em>La Sala Lab della Triennale ospita la mostra intitolata "...ma poi, che cos'è un nome?", che ripercorre attraverso documenti pressoché inediti il triste episodio del censimento dei cittadini di fede ebraica, che iniziò il 22 agosto 1938 a</em> </strong><em><strong>Milano e diede il via alla successiva approvazione delle leggi razziali fasciste su scala nazionale. Alla serata inaugurale</strong> </em>p<strong><em>resente anche il Prorettore dell'Università degli Studi di Milano <a href="https://www.crunchbase.com/person/marilisa-d-amico" title="Marilisa D'Amico - crunchbase">Marilisa D'Amico</a></em></strong>.<br />
<a href="https://www.crunchbase.com/person/marilisa-d-amico" title="Marilisa D'Amico, profilo professionale"><img alt="Marilisa D'Amico" height="120" src="https://res-5.cloudinary.com/crunchbase-production/image/upload/c_thumb,h_120,w_120,f_auto,g_faces,z_0.7,b_white,q_auto:eco/vb1okvt7amioazbkz2kw" width="120" /></a><br />
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Marilisa D'Amico rende omaggio al tragico evento che ha segnato la storia milanese e italiana</h2>
All'inaugurazione dell'esposizione, lo scorso 23 ottobre, era presente anche il Prorettore dell'Unimi <strong>MarilisaD'Amico</strong>, insieme, tra gli altri, alla senatrice a vita Liliana Segre. La mostra, concepita all'interno degli eventi di "Milano È Memoria" della municipalità meneghina e sostenuta dall'Assessorato alla Trasformazione digitale e Servizi civici, è stata resa possibile grazie al contributo delle due fondazioni Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC) e Memoriale della Shoah, entrambe di Milano, con la partecipazione dell'Università Statale.<br />Pensata come installazione e posizionata nell'ingresso principale della Triennale, la mostra vuole omaggiare i 10.591 ebrei milanesi schedati il 22 agosto 1938 e a cui vennero successivamente tolti i diritti di cittadinanza italiana il 17 novembre, data in cui entrarono pienamente in vigore le leggi a difesa della razza a opera di Mussolini.<br />Il censimento è stato ricostruto sulla base di una documentazione rinvenuta la prima volta nel 2007 nei depositi della municipalità, a cui è seguito uno studio i cui frutti si sono concretizzati appunto oggi nella mostra-evento e che ha anche permesso di inquadrare più chiaramente gli accadimenti che coinvolsero i cittadini di fede ebraica dopo l'8 settembre 1943, tra imprigionamenti, messe al confino e, fortunatamente, anche salvataggi.<br />
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Marilisa D'Amico, avvocato dei diritti e dell'uguaglianza civile e sociale</h2>
<strong><a href="https://www.crunchbase.com/person/marilisa-d-amico" title="Marilisa d'Amico, profilo crunchbase">Marilisa D'Amico</a></strong>, Prorettore dell'Università Statale di Milano, ha un'ultraventennale esperienza nella difesa dei diritti civili e sociali acquisiti e nell'incoraggiamento di un dibattito giuridico, e di un recepimento all'interno dell'ordinamento italiano, dei cosiddetti "nuovi diritti", con specifico riferimento alle problematiche costituzionali sottese alle tematiche del riconoscimento delle unioni omosessuali, della procreazione medicalmente assistita, dell'interruzione volontaria di gravidanza e del testamento biologico. Inoltre, anche per sua personale esperienza, è da sempre attiva nella promozione di normative volte a garantire pari opportunità tra uomo e donna in tutti gli ambiti della vita privata e professionale, oltre a campagne in difesa di una immagine femminile "sana" da veicolare all'interno dei mass media e nella comunicazione.

Censimento degli ebrei meneghini: Marilisa D’Amico all’apertura della mostra commemorativa

La Sala Lab della Triennale ospita la mostra intitolata "...ma poi, che cos'è un nome?", che ripercorre attraverso documenti p...

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Il Morbo di Osgood-Schlatter: il "dolore della crescita” che colpisce le ginocchia degli adolescenti

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<div align="center" class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: center; text-autospace: none;">
<b><span style="font-family: "arial"; font-size: 14.0pt;">Il Morbo
di Osgood-Schlatter: il "dolore della crescita”</span></b></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: center; text-autospace: none;">
<b><span style="font-family: "arial"; font-size: 14.0pt;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>che colpisce le ginocchia degli adolescenti</span></b></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: center; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<i><span style="font-family: "arial"; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-language: JA;">Forti dolori alle ginocchia possono impedire l’attività sportiva, ostacolando
talvolta anche le normali attività giornaliere, a ragazzi tra i 10 ed i 15
anni: è una situazione molto frequente, tanto che alcune fonti dichiarano che
colpisce un atleta adolescente su cinque, ma può essere risolta grazie ad un
controllo della postura, ad una valutazione odontoiatrica e ad un cambiamento
dell’alimentazione.</span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 14.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "arial"; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-language: JA;">Il “Morbo di Osgood-Schlatter” è una patologia causata da un doloroso
gonfiore in prossimità dell’osso sporgente sulla parte superiore della tibia
che si manifesta in età preadolescenziale, in un momento di forte crescita.
Colpisce in modo particolare i ragazzi che praticano uno sport in cui è
richiesto l’utilizzo ripetuto del muscolo quadricipite (es la corsa, la danza,
il calcio) che determina una sofferenza delle strutture muscolari, tendinee,
cartilaginee ed articolari del ginocchio.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 14.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "arial"; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-language: JA;">L’intensa attività sportiva è l’evento scatenante ma c’è una causa a monte.
L’adolescenza, fase della vita in cui si passa dal corpo di ragazzo ad un
fisico adulto, è un periodo caratterizzato da momenti di forte sviluppo e
spesso si manifestano, in modo rilevante, <span style="mso-bidi-font-weight: bold;">problemi posturali</span> causati da deglutizione atipica o anomalie
della respirazione o alle due anomalie presenti contemporaneamente che portano
ad un adattamento del corpo in flessione anteriore e rotazione interna,
attraverso le catene muscolari che regolano la respirazione e il meccanismo
della camminata, funzionando da “ammortizzatore” nel corpo. L’effetto a livello
degli arti inferiori è una rotazione delle gambe all’interno con sovraccarico
funzionale delle ginocchia, in punti non deputati a questo, per cui si crea una
sofferenza dell’articolazione e delle strutture adiacenti con una conseguente infiammazione
ed un’eventuale successiva degenerazione.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 14.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "arial"; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-language: JA;">Gli adolescenti attraversno inoltre una fase di passaggio dalla dentizione
mista (denti decidui e denti permanenti presenti contemporaneamente) a quella permanente:
in questa situazione il corpo modifica, in modo assolutamente fisiologico e temporaneo,
la sua postura, con leggere variazioni della curvatura della colonna e
conseguenti spostamenti del bacino a seconda del susseguirsi della permuta dei
denti. Tale condizione può creare, a sua volta, momentanei scompensi che possono
peggiorare ed acutizzare la sintomatologia a livello del ginocchio. I giovani
atleti inoltre seguono </span><span style="font-family: "arial"; mso-bidi-font-family: Arial; mso-fareast-font-family: "Times New Roman";">molte volte</span><span style="font-family: "arial"; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-language: JA;"> una dieta non idonea inducendo una condizione di “acidosi metabolica” che
ha come effetto finale un’alterazione della contrattilità muscolare, con
dolori, spasmi, affaticabilità, retrazione, infiammazione.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 14.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span style="font-family: "arial"; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-language: JA;">Come affrontare e risolvere questa patologia?</span></b><span style="font-family: "arial"; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-language: JA;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 14.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "arial"; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-language: JA;">La soluzione consiste, come sempre, nel rimuovere le cause del problema e
lo sport non è tra queste: è necessario consultare uno specialista per
effettuare un controllo della postura ed una valutazione odontoiatrica,
analizzando attentamente anche l’alimentazione. Rimosse le cause di sofferenza
e messa in atto un’idonea terapia, il corpo ricrea velocemente il suo equilibrio,
specie quando si è giovani: l’attività sportiva può essere progressivamente
ripresa in tempi brevi senza che si manifestino recidive, con miglioramento
dello stato generale di salute, sia fisica che emotiva. Non dimentichiamoci,
infatti, che siamo in presenza di giovani che investono molto tempo, energia,
risorse, disciplina, emozioni e sogni nello sport.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 21.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<i><span style="color: #100032; font-family: "arial"; mso-bidi-font-family: Arial; mso-fareast-language: JA;">Lo STUDIO MADASCHI di Bergamo, opera con successo in
ambito sportivo e si caratterizza per un particolare valore aggiunto ed
esclusivo: la visione d’insieme della persona, al fine di rimuovere le reali
cause di sofferenza, ripristinare la corretta funzione e creare uno stato di
salute duraturo. </span></i><i><span style="font-family: "arial"; mso-bidi-font-family: Arial; mso-fareast-language: JA;">Il suo metodo, per creare salute, ha l'obiettivo
di conseguire il massimo risultato, immediato o veloce, ripetibile, stabile nel
tempo ed ecologico, per non creare mai alcun danno.</span></i><span style="font-family: "arial"; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-language: JA;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<i><span style="font-family: "arial"; mso-bidi-font-family: Arial; mso-fareast-language: JA;">Per
approfondire:</span></i><span style="font-family: "arial"; mso-bidi-font-family: Verdana; mso-fareast-language: JA;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<a href="http://www.studiomadaschi.it/"><i><span style="font-family: "arial"; text-decoration: none;">www.studiomadaschi.it</span></i></a><span style="font-family: "arial";"></span></div>

Il Morbo di Osgood-Schlatter: il "dolore della crescita” che colpisce le ginocchia degli adolescenti

Il Morbo di Osgood-Schlatter: il "dolore della crescita” che colpisce le ginocchia degli adolescenti Forti dolori alle...

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