Gli studenti della scuola “O. Calderari”, danneggiata durante l’alluvione, hanno festeggiato giovedì 31 marzo la conclusione dei lavori alla sala polivalente, rinnovata grazie ai fondi raccolti con l’iniziativa “Spirito Veneto”, voluta da Poli Distillerie in collaborazione con l’assessorato all’istruzione e alle politiche giovanili del Comune di Vicenza.

L’inaugurazione ufficiale, a cui hanno partecipato l’Assessore all’Istruzione e alle Politiche Giovanili Alessandra Moretti, la dirigente scolastica Maria Cristina Sottil, Jacopo Poli, titolare di Poli Distillerie, il presidente del comitato genitori e il consigliere comunale Fioravante Rossi, è stata preceduta da un concerto in cui gli studenti della scuola elementare si sono esibiti in un repertorio preparato per l’occasione.

I lavori di restauro della sala sono stati possibili grazie all’iniziativa Spirito Veneto, fortemente voluta da Poli Distillerie in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione e alle Politiche Giovanili, nata con l’obiettivo di fornire un aiuto concreto a favore degli abitanti colpiti dall’alluvione. Per questo sono state messe in vendita 10 mila bottiglie di Grappa Poli contrassegnate dallo speciale bollino “Spirito Veneto” a certificare l’intenzione di Poli Distillerie di riservare parte del guadagno ottenuto al restauro di spazi pubblicamente utili.

L’istituto “O. Calderari”, ad indirizzo musicale, pesantemente segnato dall’alluvione del 1° novembre, è stato individuato dall’assessorato all’istruzione e alle politiche giovanili fra i più bisognosi di un intervento immediato. Questi interventi si sono dimostrati indispensabili per consentire nuovamente l’utilizzo della sala

Grazie ad accurati sopralluoghi preliminari e ad interventi messi in atto da artigiani di fiducia, oggi la sala polivalente si presenta con pareti e porte completamente levigate, trattate e tinteggiate. Sono state collocate veneziane alle finestre, un tendaggio che insonorizza e separa la sala dall’area comune, una nuova lavagna interattiva, tre librerie e un impianto audio professionale. Il costo complessivo dei lavori, completamente sostenuto da Poli Distillerie, ammonta a 10 mila euro. E’ stata rifatta inoltre la porta dei servizi igienici, offerta dalla Falegnameria Sommacale di Pianezze.

“Questo progetto ci ha entusiasmato – dichiara l’assessore Alessandra Moretti - Abbiamo voluto restituire alla scuola e al quartiere di S. Bertilla uno spazio rinnovato, bello e dotato di tutti i confort e le innovazioni per consentire ai ragazzi e ai docenti di migliorare la qualità dello stare a scuola. Il livello di civiltà di un Paese si dovrebbe misurare proprio dalla qualità delle scuole e dei servizi e, in un momento in cui la scuola è così duramente colpita e vessata anche dal punto di vista economico, questi gesti di aiuto ci fanno sentire meno soli e lanciano un messaggio di solidarietà e di speranza molto importante anche per i giovani”.

“La scuola è stata profondamente ferita dall’alluvione di novembre che ha allagato completamente il deposito distruggendo tutto il materiale contenuto – spiega la dirigente scolastica Maria Cristina Sottil - I ragazzi quest’oggi hanno ricevuto un messaggio di solidarietà importante: dopo quel triste episodio infatti oggi siamo qui ad inaugurare una splendida sala polivalente, insonorizzata e piacevole, adatta per fare musica, ma anche per utilizzare le nuove tecnologie grazie alla Lim, lavagna interattiva multimediale. Si è scelto infatti di lasciare vuoto il deposito e di convogliare la generosità di Distillerie Poli per dare ai ragazzi uno spazio per loro necessario.”

L’alluvione dell’1 novembre ha distrutto tutto il materiale conservato nel deposito della scuola Calderari che raccoglieva da anni documenti, scenografie e tanti ricordi. Una grossa perdita per la scuola che, grazie alla generosità di Distillerie Poli, ha ricevuto un segno di solidarietà e vicinanza rappresentato da una sala polivalente rinnovata di cui c’era necessità, in modo particolare in una scuola ad indirizzo musicale come la Calderari.

“Dopo l’alluvione di novembre era necessario intervenire con rapidità per recuperare le aree più danneggiate – spiega Jacopo Poli, titolare delle Distillerie Poli insieme ai fratelli Barbara e Andrea -: motivati dal profondo senso di appartenenza che ci lega al nostro territorio e alla sua cultura siamo felici di essere stati parte attiva nella riqualifica di un ambiente scolastico che ha restituito agli studenti uno spazio importante per lo svolgimento dell’attività didattica. Ci auguriamo che gli studenti della Calderari ora possano ritornare a suonare insieme con il sorriso. Ricordo - continua Poli - che anche la mia azienda ha subito dei danni in occasione della grande nevicata del 1985. Se non fosse stato per un generoso benefattore non avremmo potuto ricostruire il tetto della distilleria andato distrutto.”

Alberta Fabrello - press office Poli Distillerie

Clorofilla Srl

alberta.fabrello@clorofilla.com

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