La parola magia viene di solito utilizzata per indicare una serie di tecniche che hanno come scopo quello di influenzare gli eventi e di dominare le forze fisiche e la volontà degli esseri umani. Il mago ha quindi la possibilità di utilizzare i propri poteri attraverso pratiche magiche e di indirizzare questo potere o verso entità positive, ed è questa la magia bianca, o verso entità negative, o magia nera. Per comodità si è divisa la magia, a seconda dei rituali, in diversi colori, che sono, come detto, la magia bianca, la magia nera, la magia rossa e la magia verde. La magia bianca si fonda su rituali e preghiere indirizzate a spiriti positivi. La maggior parte di questi rituali o esorcismi sono stati ereditati da Enchiridion, ovvero delle raccolte di antichi rituali e preghiere particolarmente dotate di forze evocatorie. Molti di questi sono dotati di particolare forza evocatoria e alcuni addirittura attribuiti a religiosi di chiara fama e a potenti gerarchie della chiesa. La magia rossa, invece, viene considerata come neutra, sebbene si tratti invece di una categoria ben distinta con riti di diverse funzioni. Già in uso in tempi precedenti agli Egizi essa prende il suo nome proprio dalle tuniche che venivano indossate dai sacerdoti Tolemaici durante i loro riti. Questo tipo di magia, che ricomprende anche i famosi rituali dei legamenti d’amore, viene considerata come la magia ritualistica per eccellenza in quanto prevede l’uso di erbe e sull’impiego della cosiddetta magia simpatica. La magia nera invece vede impegnato il mago nella sottomissione delle entità spirituali a carattere demoniaco; si tratta quindi di un tentativo di opposizione al corretto sviluppo dell’umanità previsto nei piani divini. Nella pratica il mago nero cerca quindi un accordo con gli spiriti d’opposizione che in cambio di alcuni atti determinati concedono al mago quanto richiesto. Infine abbiamo la magia verde, ovvero quella parte della magia sopravvissuta nei secoli e che deriva dalle religioni preistoriche. Si tratta di una delle primissime forme di magia, una delle più immediate visto lo stretto rapporto tra uomo e natura nell’antichità. La cultura che utilizza maggiormente la magia verde è quella celtica della quale ci sono rimaste numerose testimonianze.

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