Aeroporti di Roma, Fabrizio Palenzona,
al “Leonardo da Vinci” operano sette società private di handling e ogni
compagnia aerea sceglie l’handler a cui affidare l’assistenza dei
propri passeggeri, prima e dopo il volo. Il personale addetto
all’assistenza fornisce ai passeggeri tutte le indicazioni necessarie
sulle procedure da attuare.
Dal 2000 la società di gestione ADR – Aeroporti di Roma, guidata da Fabrizio Palenzona, è responsabile soltanto della supervisione e del coordinamento degli operatori, compagnie aeree ed handler, che effettuano i servizi di assistenza a terra (handling), per qualsiasi criticità sui bagagli (smarrimento, danneggiamento, ecc.) il passeggero deve rivolgersi agli appositi uffici di assistenza delle società che svolgono servizi di assistenza a terra per conto della compagnia aerea disponibili in aeroporto.
Su ogni monitor presente nelle sale di riconsegna bagagli viene indicato:
All’aeroporto “Leonardo da Vinci” ogni anno i bagagli in partenza, in transito e in arrivo sono circa 38 milioni. Si tratta di bagagli di tutti i tipi: valigie rigide, morbide, sacche, zaini, bagagli ingombranti e fuori misura, custodie, attrezzature sportive, passeggini, ecc.
In caso di smarrimento, tutti, ma proprio tutti (anche il tuo) i bagagli vengono gestiti, controllati e seguiti da un evoluto sistema informatico: ‘Worldtracer’. Ogni bagaglio che finisce in una stiva degli aeromobili viene etichettato alla partenza e inizia così il proprio viaggio; è il WorldTracer che provvede a seguirlo e a rintracciarlo, grazie all’interconnessione tra vettori e aeroporti in tutto il mondo.
Cosa può “accadere” di anomalo a un bagaglio nel suo viaggio dal check-in all’aereo?
La principale criticità può presentarsi quando dev’essere trasferito da un aereo all’altro (per esempio durante un “transito”), ma molte possono esser le cause di quello che in gergo aeroportuale si chiama “bagaglio disguidato” (left behind, in inglese).
Possono esserci inesattezze registrate sul biglietto emesso dalla compagnia, o errori di etichettatura in fase di check-in, che ne determinano il momentaneo smarrimento, ma possono esserci anche altre ragioni: un posizionamento errato, un’imprecisione all’aeroporto di arrivo, eventuali restrizioni di volume o peso, oppure legati a fenomeni meteo.
Ma che fine fanno i bagagli smarriti?
La responsabilità della gestione dei bagagli al “Leonardo da Vinci” è di competenza di sette società di handling, che gestiscono anche i cosiddetti bagagli “disguidati”.
Nel momento in cui un passeggero apre una denuncia di smarrimento nell’apposito ufficio Lost and found dell’handler di riferimento, si avvia la procedura e al bagaglio viene assegnato un codice a barre, che lo identifica con tutti i dati utili alla ricerca finalizzata alla riconsegna, il più rapida possibile, del bagaglio al legittimo proprietario.
ADR, invece, si occupa esclusivamente dei cosiddetti “bagagli tagless”, sprovvisti di scontrino con numero del volo e destinazione. In media, più del 90% di questi bagagli viene comunque riconsegnato al suo legittimo possessore.
Consigli utili per il viaggiatore
In un mondo sempre più uniforme, può accadere di possedere un bagaglio che per forma, colore e marca assomigli a quello di qualche nostro inconsapevole e sconosciuto compagno di viaggio.
Pertanto vi consigliamo di:
FONTE: Aeroporti di Roma
Dal 2000 la società di gestione ADR – Aeroporti di Roma, guidata da Fabrizio Palenzona, è responsabile soltanto della supervisione e del coordinamento degli operatori, compagnie aeree ed handler, che effettuano i servizi di assistenza a terra (handling), per qualsiasi criticità sui bagagli (smarrimento, danneggiamento, ecc.) il passeggero deve rivolgersi agli appositi uffici di assistenza delle società che svolgono servizi di assistenza a terra per conto della compagnia aerea disponibili in aeroporto.
Su ogni monitor presente nelle sale di riconsegna bagagli viene indicato:
- la sigla del volo, lo scalo di provenienza e l’orario d’arrivo a Roma – Fiumicino
- il numero del nastro per ritirare le valige;
- il nome della società di handling incaricata di assistere il volo
- Alitalia Voli nazionali e internazionali 892010 - +39 06 65649
- A.T.A. +39 06659525775 - 27712 (10.00-20.00)
- Aviapartner +39 0665957249 (9:00-17:00)
- Aviation Services +39 06659525591
- Consulta +39 06659525660 (8:00-20:00)
- Flightcare Italia +39 0665954252/6777 (24 h)
- Globeground Italia +39 06659530964 (7:00-23:00)
All’aeroporto “Leonardo da Vinci” ogni anno i bagagli in partenza, in transito e in arrivo sono circa 38 milioni. Si tratta di bagagli di tutti i tipi: valigie rigide, morbide, sacche, zaini, bagagli ingombranti e fuori misura, custodie, attrezzature sportive, passeggini, ecc.
In caso di smarrimento, tutti, ma proprio tutti (anche il tuo) i bagagli vengono gestiti, controllati e seguiti da un evoluto sistema informatico: ‘Worldtracer’. Ogni bagaglio che finisce in una stiva degli aeromobili viene etichettato alla partenza e inizia così il proprio viaggio; è il WorldTracer che provvede a seguirlo e a rintracciarlo, grazie all’interconnessione tra vettori e aeroporti in tutto il mondo.
Cosa può “accadere” di anomalo a un bagaglio nel suo viaggio dal check-in all’aereo?
La principale criticità può presentarsi quando dev’essere trasferito da un aereo all’altro (per esempio durante un “transito”), ma molte possono esser le cause di quello che in gergo aeroportuale si chiama “bagaglio disguidato” (left behind, in inglese).
Possono esserci inesattezze registrate sul biglietto emesso dalla compagnia, o errori di etichettatura in fase di check-in, che ne determinano il momentaneo smarrimento, ma possono esserci anche altre ragioni: un posizionamento errato, un’imprecisione all’aeroporto di arrivo, eventuali restrizioni di volume o peso, oppure legati a fenomeni meteo.
Ma che fine fanno i bagagli smarriti?
La responsabilità della gestione dei bagagli al “Leonardo da Vinci” è di competenza di sette società di handling, che gestiscono anche i cosiddetti bagagli “disguidati”.
Nel momento in cui un passeggero apre una denuncia di smarrimento nell’apposito ufficio Lost and found dell’handler di riferimento, si avvia la procedura e al bagaglio viene assegnato un codice a barre, che lo identifica con tutti i dati utili alla ricerca finalizzata alla riconsegna, il più rapida possibile, del bagaglio al legittimo proprietario.
ADR, invece, si occupa esclusivamente dei cosiddetti “bagagli tagless”, sprovvisti di scontrino con numero del volo e destinazione. In media, più del 90% di questi bagagli viene comunque riconsegnato al suo legittimo possessore.
Consigli utili per il viaggiatore
In un mondo sempre più uniforme, può accadere di possedere un bagaglio che per forma, colore e marca assomigli a quello di qualche nostro inconsapevole e sconosciuto compagno di viaggio.
Pertanto vi consigliamo di:
- Apporre sul bagaglio un oggetto di distinzione/riconoscimento (un nastrino, un adesivo, ecc), che aiuterà te e gli altri viaggiatori nel riconoscere il tuo bagaglio ed eviterà quella spiacevole situazione di ritrovarci, una volta arrivati in hotel, magari dopo una doccia, con una valigia diversa dalla nostra.
- Scrivere e/o aggiornare sulla valigia le etichette con tutti i nostri dati anagrafici (nome, indirizzo temporaneo e indirizzo di residenza, telefono cellulare, email, ecc.) in un lingua e con una calligrafia quanto più comprensibile
FONTE: Aeroporti di Roma
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