Pioggia e coccole, curarsi dormendo
Prima ancora dell'arrivo del temporale, è possibile percepirne l'odore. Un profumo intenso dolciastro e pungente di acqua, dovuto all'ozono emanato dalla terra, pervade l'aria che ci circonda mischiandosi all'odore della superficie asciutta su cui ci troviamo, asfalto o erba che sia. Questo aroma misto di terra, muffa, muschio ed umidità può influire sul nostro umore, facendoci desiderare di rimanere sotto le coperte accoccolati al calduccio ad ascoltare il ritmo incalzante della pioggia sui vetri della nostra finestra.
Ci sentiamo stanchi e abbiamo bisogno di riposare, l’impulso è quello di “appallottolarci” in un caldo abbraccio, ma dobbiamo stare attenti alla posizione che scegliamo perché l’umidità presente nell’aria contribuirà a creare delle contrazioni e a far aumentare i dolori di cervicale. La prima condizione fondamentale per ottenere i giusti benefici dal riposo è che venga mantenuta una postura corretta anche quando si è sdraiati. Perché ciò avvenga occorre sia rispettata la naturale curvatura sinusoidale della spina dorsale: il rientro cervicale, la sporgenza dorsale (cifosi) e il rientro lombare (lordosi).
Nel riposo bisogna eligere l’eccellenza ed è per questo che Simmons, con il contributo di specialisti, promuove studi medico-scientifici sulla qualità del riposo. Soprattutto quando, come quest’anno, la bella stagione non vuole decidersi ad arrivare e la pioggia costante non fa altro che alimentare la nostra metereopatia e le nostre contratture, è fondamentale scegliere un materasso in cui mantenere la corretta postura.
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