Fibrillazione Atriale, Daiichi Sankyo estende il registro europeo PREFER in AF ad altri 5000 pazienti
Roma, 28 aprile 2014 – Il gruppo farmaceutico Daiichi Sankyo annuncia l’estensione del registro europeo PRFER in AF, nato nel 2012 per ottenere informazioni sulle caratteristiche e la gestione dei pazienti affetti da Fibrillazione Atriale (FA), con particolare focus sulla prevenzione degli eventi tromboembolici quali l’ictus.
I pazienti arruolati sono oltre 7.000 in 461 centri dislocati in 7 Paesi Europei (Austria, Francia, Germania, Italia, Spagna, Svizzera e Regno Unito). L’estensione del Registro PREFER in AF (PREvention oF thromboembolic events– European Registry in Atrial Fibrillation) coinvolgerà altri 5.000 pazienti in 320 centri localizzati in 9 Paesi Europei (Austria, Francia, Germania, Italia, Spagna, Svizzera, Regno Unito, Belgio e Paesi Bassi) e si focalizzerà sulla gestione a lungo termine della FA, con un focus particolare sull’utilizzo dei nuovi anticoagulanti orali (NOAC), analizzando inoltre l’aderenza alla terapia, la soddisfazione dei pazienti e la loro qualità di vita.
Per affrontare i significativi limiti delle terapie esistenti, Daiichi Sankyo sta attualmente sviluppando un nuovo anticoagulante orale, Edoxaban, un inibitore del fattore Xa in monosomministrazione giornaliera, sia per la prevenzione dell’ictus e degli eventi embolici sistemici in pazienti affetti da FA, che per la prevenzione delle complicanze del tromboembolismo venoso ricorrente in pazienti con trombosi venosa profonda e/o embolia polmonare. Il programma di sviluppo clinico globale di Edoxaban include 2 studi clinici di fase 3, Hokusai-VTE e ENGAGE AF-TIMI 48 (Effective aNticoaGulation with Factor XA Next GEneration in Atrial Fibrillation).
Parallelamente al registro sulla fibrillazione atriale, Daiichi Sankyo ha creato il registro PREFER in VTE, che raccoglie informazioni su oltre 4000 pazienti affetti da tromboembolismo venoso.
Parallelamente al registro sulla fibrillazione atriale, Daiichi Sankyo ha creato il registro PREFER in VTE, che raccoglie informazioni su oltre 4000 pazienti affetti da tromboembolismo venoso.
FONTE: Daiichi Sankyo 2
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