La vodka, un liquore fresco che rievoca immagini e ambientazioni decisamente estive: magari servita in un bel bicchiere ghiacciato, gustata freddissima sotto un ombrellone, per rinfrancarci con il suo sapore esclusivo ed unico. E di varianti e gusti, negli anni, ne sono stati proposti tantissimi: alla pesca, al limone, al melone, alla menta….una sequela che difficilmente ha termine, considerando le infinite preferenze degli estimatori.

Si va facendo sempre più largo, di recente, la Vodka alla liquirizia, una combinazione di aromi che si sposa alla perfezione sia per il suo carattere deciso ed unico; ma anche, anzi forse perché rappresenta un ingrediente fondamentale per numerosi cocktail: il Mojito Nero (Rum, Soda, Vodka a Liquirizia, Lime, Zucchero di canna, Menta); Giotto (un “cicchetto” ottenuto con Vodka alla liquirizia e Triple Sec); Blacktail (Vodka alla Liquirizia, Rum e liquore al caffè miscelati in egual proporzione); Ice Drink (Shaker di Vodka alla Liquirizia con una pallina di gelato alla crema e poco ghiaccio); Alexia (Shaker di Vodka alla Liquirizia, Rum e crema di latte in egual proporzione e con abbondante ghiaccio, servita nella doppia coppetta cocktail)……..giusto per menzionare i più noti.

Ma..…c’è un “ma”: i veri intenditori della liquirizia, e del relativo liquore in particolare, sanno benissimo che la miglior produzione qualitativa di questa semplice radice è calabrese, come peraltro affermato dall’Enciclopedia Britannica, secondo la quale la migliore qualità is made in Calabria”. Dunque.….occhio ai tarocchi, anche in tal caso!!!

E secondo voi saremmo capaci di mettere in moto il “fai da te” e preparare in casa una buona vodka alla liquirizia??? Vediamo un po’ e testiamo le nostre capacità da “bricoleur, in cucina”, visto che è praticamente estate, il periodo ottimale per il consumo di questo liquore da servire tassativamente “ghiacciato”, o da riservare ed utilizzare quale ingrediente-base per i vari cocktail che consumeremo all’occorrenza.

Non c’è assolutamente da farsi prendere dal panico, dato che in commercio c’è la polvere di liquirizia, reperibile on line presso siti di vendita on.line di prodotti tipici calabresi, che ormai rappresenta un ingrediente esclusivo, facilmente utilizzabile (in quanto assolutamente solubile) per vari usi di cucina (per preparare in casa il liquore alla liquirizia, il gelato, il risotto zafferano e liquirizia o quello limone e liquirizia, il tiramisù alla liquirizia,……..)

Allora, andiamo per gradi, e prendiamo appunto di questa ricetta della Vodka alla liquirizia. Ingredienti: 100 gr di polvere di liquirizia calabrese, una buona vodka “base”, 100 gr di zucchero (per ammorbidire il gusto secco della vodka, addolcendo nel contempo il tradizionale “amaro” della liquirizia).

Basta miscelare il tutto per ottenere un liquore già pronto per il consumo “sin da subito”, mentre col trascorrere del tempo si otterrà una migliore “amalgama” dei vari ingredienti.

All’occorrenza, ed ove si preferisca un sapore più “dolce” ed una gradazione alcoolica più “blanda”, sostituire lo zucchero con uno sciroppo di zucchero preparato in casa (bollire per qualche minuto 100gr di zucchero in 50 ml di acqua): al solito “de gustibus non disputandum est”…..per cui la variazione delle dosi, o delle modalità di preparazione, dipende dalla propria “personalizzazione”.

Che ne dite... quasi quasi verrebbe voglia di “mettersi in affari”, non è vero??

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