Derivati, formule statistiche, analisi predittive: Pompeo Pontone è un esperto in Quantitative Finance che vanta un curriculum di rilievo nella capitale mondiale del settore finanziario e negli istituti bancari più importanti d'Italia.
Da Analista di Ricerca a Investment Specialist: tutte le tappe della carriera di Pompeo Pontone
Forte della laurea con lode in Economia conseguita presso l'Università Bocconi di Milano e di un Master in Quantitative Finance al Birkbeck College di Londra, nel 1995
Pompeo Pontone entra in Stone & McCarthy Research Associates come Analista di Ricerca. Dopo l'esperienza londinese, viene assunto da Unicredit (allora Credito Italiano) con il ruolo di Fixed Income Analyst, per poi andare in Irlanda dove gli viene offerta la posizione di Vice President e Senior Fund Manager alla Pioneer Investments. Continua in seguito a collezionare esperienze che confermano il suo talento nel settore del Capital Markets: nel 1999 è Director - Co-Head of Credit Portfolios & Asset Management per Intesa Asset Management, passando poi al Gruppo Fineco come Managing Director - Head of Corporate Bonds & Credit Derivatives Asset Management. Il 2002 è l'anno di una nuova avventura londinese che vede
Pompeo Pontone Managing Director - Head of Corporate Bonds & Credit Derivatives Proprietary Trading per BMPS. Prima di intraprendere la carriera come consulente, nella capitale britannica ricopre prima fino al 2012 il ruolo di Managing Director - Head of Alternative Investments and Asset Management per ALTIAM - Amstel Securities LLP, per poi essere nominato Senior Financial Advisor presso la Method Investments & Advisory Ltd.
FinTech, Private Equity e Data Science: le nuove frontiere finanziarie di Pompeo Pontone
Come ogni settore, anche quello degli investimenti è soggetto a continui mutamenti: lo sa bene
Pompeo Pontone, che dopo una proficua attività come esperto in Finanza Quantitativa, ha deciso di utilizzare le sue conoscenze dedicandosi a progetti innovativi. Forte delle sue competenze in Data Science e spinto anche da una innata passione per l'informatica, attualmente si dedica allo studio di FinTech. La "Tecnologia Finanziaria" è una realtà che i non addetti ai lavori sfruttano ormai quotidianamente, come ad esempio ogni volta che si affidano allo smartphone per pagare un servizio o un prodotto. Tuttavia
Pompeo Pontone è attivo anche in progetti più "tradizionali", come quelli di Private Equity. Come si evince dal nome, si tratta di operazioni finanziarie che coinvolgono società non quotate in borsa. La particolarità di questa tipologia di investimenti è quella di puntare a realtà come start up o società con un forte potenziale di crescita ma flussi di cassa negativi.