New media, Pier Domenico Garrone, l’Italia politica nell’era di internet e la rivoluzione democratica del web

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"> <em>Nell'Italia politica il Partito vincente è quello che accoglie consensi e che si confronta sul web. Un'innovazione a favore della democrazia, senza le intermediazioni dei media analogici. La reputazione trova credibilità nel web ed in internet il luogo della verità. Il punto di <a data-mce-href="http://www.ilcomunicatoreitaliano.it/wp/italia-politica-perche-reputazione-innovazione-fanno-vincere/#more-1075" href="http://www.ilcomunicatoreitaliano.it/wp/italia-politica-perche-reputazione-innovazione-fanno-vincere/#more-1075" target="_blank" title="Pier Domenico Garrone"><strong>Pier Domenico Garrone</strong></a>, co-fondatore del think-tank blog Il Comunicatore Italiano.</em><br /> <img alt="Pier Domenico Garrone - Reputazione Web Politica" class="alignnone size-full wp-image-4589" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/12/pier-domenico-garrone-reputazione-web-politica.jpg" height="200" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/12/pier-domenico-garrone-reputazione-web-politica.jpg" title="Pier Domenico Garrone" width="500" /><br /> <a data-mce-href="http://www.ilcomunicatoreitaliano.it/wp/italia-politica-perche-reputazione-innovazione-fanno-vincere/#more-1075" href="http://www.ilcomunicatoreitaliano.it/wp/italia-politica-perche-reputazione-innovazione-fanno-vincere/#more-1075" target="_blank" title="Pier Domenico Garrone"><strong>Pier Domenico Garrone</strong> </a>– Il Comunicatore Italiano<br /> Beppe Grillo vince perché incardina il Partito della Reputazione e perché rappresenta la prima organizzazione di Partito ad accesso e gestione popolare con la Rete internet. 2 ragioni semplici, efficaci che fanno piazza pulita delle intermediazioni costose e non più sopportate dai Cittadini presenti nell’organizzazione dei Partiti tradizionali.<br /> Non sono comparabili queste 2 esperienze ed è un “fazioso” errore chi li confronta.<br /> <img alt="IlComunicatoreItaliano_240" class="alignnone size-full wp-image-4590" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/12/ilcomunicatoreitaliano_2401.jpg" height="56" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/12/ilcomunicatoreitaliano_2401.jpg" width="240" /><br /> I Partiti tradizionali in un confronto sul ” modello di rappresentanza dei Cittadini” sono percepiti come la moneta “lira/£” quando è in vigore la moneta “Euro/€”. Come tutte le innovazioni si consolidano gli effetti solo con i risultati concreti prodotti e 4 elezioni regionali prima del voto per l’elezione del nuovo Parlamento possono costituire una grande opportunità o una insuperabile difficoltà.<br /> Il 24 ottobre 2010 al teatro Smeraldo di Milano Beppe Grillo aveva spiegato che la Reputazione credibile trova in internet il luogo della verità. La Web Reputation applicata alla Politica in Italia sostituisce i sondaggi, storicizzati al 1994 con l’ingresso di Silvio Berlusconi.<br /> I sondaggi rappresentano la fotografia di un’opinione, la web reputation il film in 3D. Preso sottogamba dal tradizionale sistema dei Partiti e proseguendo senza distrazione, oggi, Beppe Grillo appare vincente per il metodo di concreto innovatore, tanto evidente quanto trasparente.<br /> Beppe Grillo è tecnicamente corretto quando “dispone” il divieto per gli eletti del Partito Movimento 5 Stelle perché chi cerca ed aderisce al Partito Movimento 5 Stelle cerca un “unicum” differente nei comportamenti a tutti i livelli che si fonda sul rapporto diretto e non mediato con i Cittadini. Internet è il “socio di riferimento” perché ha evitato al Partito Movimento 5 Stelle di dover trovare compromessi con i media analogici e di proprietà di interessi economici già rappresentati in Parlamento e al Governo.<br /> Se abbia ragione o no diventa una valutazione politico-sociale soggettiva tra chi aderisce e chi non aderisce al Partito Movimento 5 Stelle dove le regole sono quelle. Soprattutto Beppe Grillo è molto attento a non essere un “taxi”. Tutto ciò non significa condividerlo ma per chi aderisce al Partito Movimento 5 Stelle significa accettarlo.<br /> Perché Il voto della Sicilia è la svolta e vale doppio? Perché è avvenuto dopo quello di Parma e il risultato, realizzato in una Regione a bassissima penetrazione di banda larga, ha reso il voto al Partito Movimento 5 Stelle un consolidato voto utile proiettabile nelle elezioni regionali di Lazio, Lombardia, Molise e quindi nella sfida finale al Parlamento.<br /> Nella classifica dell’Unione Europea, per l’Italia, nessuna ragione è purtroppo “innovation leader”. Sette appartengono al gruppo degli “innovation followers” (Piemonte, Lombardia, Provincia Autonoma di Trento, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna e Lazio), 12 a quello dei “moderate innovators” (Valle d’Aosta, Liguria, Provincia Autonoma di Bolzano, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia, Sardegna) e 2, Calabria e Molise, sono fanalino di coda in quanto fanno parte dei “modest innovator”.<br /> Lo sviluppo della democrazia del consenso è direttamente proporzionale alla presenza dell’infrastruttura banda larga e per l’ONU l’Inghilterra è al 9° posto della classifica, l’Italia è in caduta libera al 29° posto su 155.<br /> Il World Economic Forum (Wef), Global Information Technology Report, rileva inoltre che va sempre peggio per l’Italia, nella classifica che analizza 138 Paesi mondiali. Quest’anno il “Belpaese” si piazza 51esimo, dalla posizione 38 del 2006. L’Italia dietro a paesi come India, Tunisia, Malesia. Abbiamo perso tre posizioni solo nell’ultimo anno. Il podio dell’innovazione spetta invece a Svezia, Singapore e Danimarca. Al quinto posto gli Stati Uniti, I Cittadini d’Italia sono “armati” con oltre 2,5 milioni di tablet ed oltre 8,5 milioni di smartphone ed ogni giorno anche col computer visitano in oltre 21 milioni Facebook, producono informazione multimediale e documentale.<br /> I Cittadini hanno ridotto il rapporto con la carta stampata perché lenti, faziosi e specchio di una Politica in sofferenza di credibilità.<br /> La Politica troppe volte è stata scoperta “a dire” solo le cose che era interessata a far sapere non accorgendosi invece che i Cittadini trovano in internet molte risposte e documenti. I social network ed i forum di discussione, già oggi, sono in grado di formare l’opinione influenzando circa il 25% della popolazione orientando.<br /> I Partiti tradizionali, impreparati culturalmente ed appesantiti da un’organizzazione che si fonda ancora sulla invenzione dell’altro secolo, “la segreteria particolare”, reagiscono con primarie e disponibilità a “cambiare nome/marchio”. Ma è questa la risposta attesa dai Cittadini?<br /> <strong>FONTE:</strong> <a data-mce-href="http://www.ilcomunicatoreitaliano.it/wp/italia-politica-perche-reputazione-innovazione-fanno-vincere/#more-1075" href="http://www.ilcomunicatoreitaliano.it/wp/italia-politica-perche-reputazione-innovazione-fanno-vincere/#more-1075" target="_blank" title="Italia Politica: perché Reputazione & Innovazione fanno vincere">Il Comunicatore Italiano</a></div>

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Nell'Italia politica il Partito vincente è quello che accoglie consensi e che si confronta sul web. Un'innovazione a favore della democrazia, senza le intermediazioni dei media analogici. La reputa…

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Audizione de Il Comunicatore Italiano presso 8° Commissione Senato

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"> <br /> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> <span class="Apple-style-span" mce_name="em" mce_style="font-style: italic;" style="font-style: italic; line-height: 1.5;">Audizione del think tank blog <a href="http://www.ilcomunicatoreitaliano.it/wp/la-credibilita-si-genera-in-rete-la-web-reputation/#more-1080" mce_href="http://www.ilcomunicatoreitaliano.it/wp/la-credibilita-si-genera-in-rete-la-web-reputation/#more-1080" style="color: #743399; line-height: 1.5;" target="_blank" title="La credibilità si genera in rete: la Web reputation"><span class="Apple-style-span" mce_name="strong" mce_style="font-weight: bold;" style="color: #444444; font-weight: bold; line-height: 1.5;">Il Comunicatore Italiano</span></a> presso la 8° Commissione del Senato della Repubblica sul tema: “La credibilità si genera in rete: la Web Reputation”.</span></div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> </div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> <span class="Apple-style-span" mce_name="em" mce_style="font-style: italic;" style="font-style: italic; line-height: 1.5;"><img alt="" class="alignnone size-full wp-image-215" height="200" mce_src="http://www.phinetblog.it/wp-content/uploads/Il-Comunicatore-Italiano-Reputazione-web-14-novembre.jpg" src="http://www.phinetblog.it/wp-content/uploads/Il-Comunicatore-Italiano-Reputazione-web-14-novembre.jpg" style="border: 0px; line-height: 1.5; margin: 0px; max-width: 640px;" title="Il Comunicatore Italiano Reputazione web 14 novembre" width="500" /></span></div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> Onorevoli senatori,</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> l’occasione di un’audizione presso la 8° Commissione del Senato della Repubblica è per “Il Comunicatore Italiano” un importante momento per rappresentare presso una delle più alte Istituzioni Italiane la ragione stessa che quasi un anno fa spinse quattro professionisti della comunicazione a promuovere un think tank blog che si dedicasse a esplorare i meccanismi con cui i new media stanno sostituendo le tradizionali forme comunicative.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> Tanto più che proprio ora, affidato alla vostra valutazione, l’Italia si appresta a prendere atto dell’irruzione potente di nuove tecnologie attraverso il varo di un provvedimento che il Governo ha proposto sotto la definizione di “Agenda digitale”.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> Era e resta intenzione de “Il Comunicatore Italiano” inserire etica e dimensione istituzionale nel contesto dei new media, consapevoli tanto delle grandi e straordinarie opportunità che il digitale offre e al tempo stesso delle insidie che l’uso di ogni nuova e potente tecnologia porta con sé.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> In una prima fase l’implicita “Utopia” collegata a Internet, offrendo a ciascuno la possibilità di costituirsi come soggetto produttore della propria immagine (capace di saltare la catena-mediazione dei media) sembrava spontaneamente offrire a istituzioni, agenzie e politici una nuova libertà: quasi un’ingenua e anarchica stagione rigeneratrice.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> Il gioco si è però complicato e, soprattutto con i social media, le armi della critica hanno smesso di conoscere ogni regola e ogni logica. La legittimazione, o meno, dipende spesso dal tempo di quel primo giudizio che assale quella che oggi chiamiamo “web reputation”.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> Come ogni tecnologia anche quella che opera nei new media richiede conoscenza e deve essere governata. Anche in questo caso l’apprendista stregone sarebbe il primo e maggior produttore d’ogni disastro.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> Promuovere la conoscenza e la pratica della complessità comunicazionale promuovendone da un lato il versante pubblico e sociale, ma interpretando all’altro un’etica dell’argomentazione: furono queste le istanze da cui è nato “Il Comunicatore Italiano”. Al tempo stesso esso si è proposto come strumento di servizio: piattaforma comunicativa e agorà per istituzioni, persone, società, mondo delle imprese. Sede dove ricercare, costruire e diffondere credibilità e reputazione.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> Spetta al Parlamento, e in primo luogo a questa Camera, fissare i binari sui quali il digitale messo in Agenda dal Governo possa procedere con serietà di linguaggio e di contenuti. Una comunicazione fondata su un’etica pubblica è, infatti, volano per la ripresa italiana; occasione e luogo per far conoscere e diffondere il buon lavoro, la creatività, i progetti di nuova infrastrutturazione, la finanza non speculativa, la solidarietà sociale e il sistema Italia. Tutto questo mentre diviene imperativo per il Paese la ricerca del nostro futuro.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> Molte sono le novità cui è possibile porre mano. La reputazione che corre sul web di persone e istituzioni rappresenta – per esempio – un interesse generale e pubblico che deve ancora trovare rappresentanza nelle leggi e nelle Autorità di Vigilanza. In prossimità di elezioni, una corretta “Web reputation” può costituire una differenza di valore democratico molto più rilevante di quella sottesa dall’applicazione della “par condicio”. Lo stesso può dirsi a riguardo di quanto accade nei mondi dell’economia e del sociale.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> Con quest’audizione, onorevoli senatori, “Il Comunicatore Italiano” intende mettere a vostra disposizione una riflessione che ha già trovato nel luglio scorso un importante momento di manifestazione nel Convegno promosso dalla Camera dei deputati. Al tempo stesso esso si offre come strumento per ogni sollecitazione di nuovo sviluppo in direzione di una comunicazione etica e istituzionale che dovesse maturare da parte delle pubbliche autorità.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> <img alt="" class="alignnone size-full wp-image-216" height="56" mce_src="http://www.phinetblog.it/wp-content/uploads/IlComunicatoreItaliano_2401.jpg" src="http://www.phinetblog.it/wp-content/uploads/IlComunicatoreItaliano_2401.jpg" style="border: 0px; line-height: 1.5; margin: 0px; max-width: 640px;" title="IlComunicatoreItaliano_240" width="240" /></div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> La versione integrale del testo su <a href="http://www.ilcomunicatoreitaliano.it/" mce_href="http://www.ilcomunicatoreitaliano.it" style="color: #743399; line-height: 1.5;" target="_blank" title="Il Comunicatore Italiano">www.ilcomunicatoreitaliano.it</a> .</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> <span class="Apple-style-span" mce_name="strong" mce_style="font-weight: bold;" style="font-weight: bold; line-height: 1.5;">FONTE:</span> <a href="http://www.ilcomunicatoreitaliano.it/wp/la-credibilita-si-genera-in-rete-la-web-reputation/#more-1080" mce_href="http://www.ilcomunicatoreitaliano.it/wp/la-credibilita-si-genera-in-rete-la-web-reputation/#more-1080" style="color: #743399; line-height: 1.5;" target="_blank" title="La credibilità si genera in rete: la Web reputation">Il Comunicatore Italiano</a></div> </div>

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Audizione del think tank blog Il Comunicatore Italiano presso la 8° Commissione del Senato della Repubblica sul tema: “La credibilità si genera in rete: la Web Reputation”. Onorevoli senatori, l’occa…

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Comunicatore Italiano, Italia Politica: perché Reputazione & Innovazione fanno vincere

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"> <br /> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> <span class="Apple-style-span" mce_name="em" mce_style="font-style: italic;" style="font-style: italic; line-height: 1.5;">Beppe Grillo vince perché incardina il Partito della Reputazione e perché rappresenta la prima organizzazione di Partito ad accesso e gestione popolare con la Rete internet. 2 ragioni semplici, efficaci che fanno piazza pulita delle intermediazioni costose e non più sopportate dai Cittadini presenti nell’organizzazione dei Partiti tradizionali. Non sono comparabili queste 2 esperienze ed è un “fazioso” errore chi li confronta. Comunicatore Italiano, Italia Politica: perché Reputazione & Innovazione fanno vincere.</span></div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> </div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> <span class="Apple-style-span" mce_name="em" mce_style="font-style: italic;" style="font-style: italic; line-height: 1.5;"><img alt="" class="alignnone size-full wp-image-209" height="200" mce_src="http://www.phinetblog.it/wp-content/uploads/Il-Comunicatore-Italiano_Italia-Politica-perché-Reputazione-e-Innovazione-fanno-vincere.jpg" src="http://www.phinetblog.it/wp-content/uploads/Il-Comunicatore-Italiano_Italia-Politica-perch%C3%A9-Reputazione-e-Innovazione-fanno-vincere.jpg" style="border: 0px; line-height: 1.5; margin: 0px; max-width: 640px;" title="Il Comunicatore Italiano_Italia Politica perché Reputazione e Innovazione fanno vincere" width="500" /></span></div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> I Partiti tradizionali in un confronto sul ” modello di rappresentanza dei Cittadini” sono percepiti come la moneta “lira/£” quando è in vigore la moneta “Euro/€”.<br style="line-height: 1.5;" />Come tutte le innovazioni si consolidano gli effetti solo con i risultati concreti prodotti e 4 elezioni regionali prima del voto per l’elezione del nuovo Parlamento possono costituire una grande opportunità o una insuperabile difficoltà.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> <img alt="" class="alignnone size-full wp-image-210" height="56" mce_src="http://www.phinetblog.it/wp-content/uploads/IlComunicatoreItaliano_240.jpg" src="http://www.phinetblog.it/wp-content/uploads/IlComunicatoreItaliano_240.jpg" style="border: 0px; line-height: 1.5; margin: 0px; max-width: 640px;" title="IlComunicatoreItaliano_240" width="240" /></div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> Il 24 ottobre 2010 al teatro Smeraldo di Milano Beppe Grillo aveva spiegato che la Reputazione credibile trova in internet il luogo della verità.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> La Web Reputation applicata alla Politica in Italia sostituisce i sondaggi, storicizzati al 1994 con l’ingresso di Silvio Berlusconi.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> I sondaggi rappresentano la fotografia di un’opinione, la web reputation il film in 3D.<br style="line-height: 1.5;" />Preso sottogamba dal tradizionale sistema dei Partiti e proseguendo senza distrazione, oggi, Beppe Grillo appare vincente per il metodo di concreto innovatore, tanto evidente quanto trasparente.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> Beppe Grillo è tecnicamente corretto quando “dispone” il divieto per gli eletti del Partito Movimento 5 Stelle perché chi cerca ed aderisce al Partito Movimento 5 Stelle cerca un “unicum” differente nei comportamenti a tutti i livelli che si fonda sul rapporto diretto e non mediato con i Cittadini. Internet è il “socio di riferimento” perché ha evitato al Partito Movimento 5 Stelle di dover trovare compromessi con i media analogici e di proprietà di interessi economici già rappresentati in Parlamento e al Governo.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> Se abbia ragione o no diventa una valutazione politico-sociale soggettiva tra chi aderisce e chi non aderisce al Partito Movimento 5 Stelle dove le regole sono quelle.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> Soprattutto Beppe Grillo è molto attento a non essere un “taxi”.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> Tutto ciò non significa condividerlo ma per chi aderisce al Partito Movimento 5 Stelle significa accettarlo.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> Perché Il voto della Sicilia è la svolta e vale doppio? Perché è avvenuto dopo quello di Parma e il risultato, realizzato in una Regione a bassissima penetrazione di banda larga, ha reso il voto al Partito Movimento 5 Stelle un consolidato voto utile proiettabile nelle elezioni regionali di Lazio, Lombardia, Molise e quindi nella sfida finale al Parlamento.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> Nella classifica dell’Unione Europea, per l’Italia, nessuna ragione è purtroppo “innovation leader”. Sette appartengono al gruppo degli “innovation followers” (Piemonte, Lombardia, Provincia Autonoma di Trento, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna e Lazio), 12 a quello dei “moderate innovators” (Valle d’Aosta, Liguria, Provincia Autonoma di Bolzano, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia, Sardegna) e 2, Calabria e Molise, sono fanalino di coda in quanto fanno parte dei “modest innovator”.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> Lo sviluppo della democrazia del consenso è direttamente proporzionale alla presenza dell’infrastruttura banda larga e per l’ONU l’Inghilterra è al 9° posto della classifica, l’Italia è in caduta libera al 29° posto su 155.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> Il World Economic Forum (Wef), Global Information Technology Report, rileva inoltre che va sempre peggio per l’Italia, nella classifica che analizza 138 Paesi mondiali. Quest’anno il “Belpaese” si piazza 51esimo, dalla posizione 38 del 2006. L’Italia dietro a paesi come India, Tunisia, Malesia. Abbiamo perso tre posizioni solo nell’ultimo anno. Il podio dell’innovazione spetta invece a Svezia, Singapore e Danimarca. Al quinto posto gli Stati Uniti, I Cittadini d’Italia sono “armati” con oltre 2,5 milioni di tablet ed oltre 8,5 milioni di smartphone ed ogni giorno anche col computer visitano in oltre 21 milioni Facebook, producono informazione multimediale e documentale.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> I Cittadini hanno ridotto il rapporto con la carta stampata perché lenti, faziosi e specchio di una Politica in sofferenza di credibilità.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> La Politica troppe volte è stata scoperta “a dire” solo le cose che era interessata a far sapere non accorgendosi invece che i Cittadini trovano in internet molte risposte e documenti.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> I social network ed i forum di discussione, già oggi, sono in grado di formare l’opinione influenzando circa il 25% della popolazione orientando.</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> I Partiti tradizionali, impreparati culturalmente ed appesantiti da un’organizzazione che si fonda ancora sulla invenzione dell’altro secolo, “la segreteria particolare”, reagiscono con primarie e disponibilità a “cambiare nome/marchio”. Ma è questa la risposta attesa dai Cittadini?</div> <div style="color: #444444; font-family: Georgia, 'Bitstream Charter', serif; font-size: 16px; line-height: 1.5; margin-bottom: 24px;"> <span class="Apple-style-span" mce_name="strong" mce_style="font-weight: bold;" style="font-weight: bold; line-height: 1.5;">FONTE:</span> <a href="http://www.ilcomunicatoreitaliano.it/wp/italia-politica-perche-reputazione-innovazione-fanno-vincere/#more-1075" mce_href="http://www.ilcomunicatoreitaliano.it/wp/italia-politica-perche-reputazione-innovazione-fanno-vincere/#more-1075" style="color: #743399; line-height: 1.5;" target="_blank" title="Italia Politica: perché Reputazione & Innovazione fanno vincere">Il Comunicatore Italiano</a></div> </div>

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