Layered Process Audit Tratto da <a href="http://www.qualitiamo.com">QualitiAmo - La Qualità gratis sul web</a><br /><br />Quali benefici reali ha ottenuto la vostra azienda dall’applicazione degli audit tradizionali nei reparti produttivi?<br /><br />Se questi benefici stentano a manifestarsi forse è giunto per voi il momento di cambiare e di passare ai Layered Process Audit, uno <strong>strumento della qualità che sta diventando sempre più popolare e che è stato sviluppato appositamente per l'area produttiva</strong>.<br /><br />Cos'è esattamente un Layered Process Audit? Letteralmente il significato è quello di "<strong>verifiche ispettive stratificate di processo</strong>".<br />Spinte dall’esigenza sempre più pressante di tendere ai "difetti zero", soprattutto in un periodo come l'attuale in cui bisogna cercare di ridurre i costi il più possibile, molte aziende, appartenenti soprattutto al settore Automotive, stanno puntando ad un <strong>approccio più proattivo nel campo delle verifiche ispettive</strong>, sviluppando questo nuovo strumento.<br /><br />Come ci dice il nome stesso, gli LPA coinvolgono diversi livelli (o strati) del management.<br />Consistono in una <strong>revisione costante di tutti gli elementi chiave dei processi di produzione, assemblaggio, ricevimento e spedizione operato dal management in generale</strong> (e non dalla funzione Qualità) per assicurarsi che tutto funzioni a dovere.<br /><br />Questa nuova tipologia di ispezioni è costituita da una serie ripetuta di verifiche che si basa su <strong>osservazioni dirette, valutazioni "su campo" e conversazioni fatte con gli operatori</strong> per assicurarsi che le attività principali legate ad un certo processo produttivo siano svolte nella maniera corretta.<br /><br />La loro efficacia risiede nell’essere condotte da diversi livelli del management in modo che il processo venga preso in esame da persone differenti, con diversa sensibilità, pronte, così, a cogliere il minimo errore.<br /><br />Questi audit, al contrario di quelli più tradizionali, vengono svolti con <strong>cadenza quotidiana</strong> ed è questa la straordinaria innovazione del metodo che permette, mediante la sua applicazione costante, di individuare subito gli errori, anche quelli potenziali, evitando, così, che si ripercuotano a valle.<br />Quando l’esigenza principale del mercato è quella di tendere ad avere sempre meno difetti, l’unico modo di agire accettabile è quello di sviluppare una cultura aziendale che spinga le persone a lavorare bene la prima volta e a farlo ogni volta. Questo è lo scopo principale degli LPA.<br /><br /><strong>Questi audit vanno molto più nel dettaglio </strong>rispetto ad una verifica ispettiva tradizionale. Ogni area, infatti, viene verificata con una check list apposita formata da 5-10 domande che vanno a seguire passo per passo l’avanzamento del processo produttivo.<br />Su base quotidiana, ad ogni turno di lavoro, il supervisore, il responsabile di produzione o altri verificano le singole attività.<br />Il tempo richiesto è molto poco, di circa <strong>10-15 minuti </strong>per turno di lavoro, proprio perchè queste verifiche vengono fatte ogni giorno.<br /><br />Il valore rappresentato da questa metodologia è il <strong>feedback immediato </strong>che si ottiene dal processo posto sotto esame. Se ci accorgiamo, ad esempio, che un parametro critico come pressione o temperatura è impostatoin maniera errata possiamo porvi rimedio subito, individuando immediatamente le cause che hanno originato l'anomalia prima che sia troppo tardi e che la non conformità abbia un impatto devastante sul nostro prodotto.<br /><br /><strong>Chi deve condurre un LPA?</strong><br /><br />Un layered Process Audit può essere condotto da chiunque conosca a fondo il processo sul quale deve essere fatta la verifica. Occorre anche un supporto da parte di coloro che appartengono a diversi livelli del management aziendale.<br /><br />Il team ideale per affrontare queste verifiche è multifunzionale (con persone provenienti dalle aree: Produzione, Qualità, Progettazione, Manutenzione, ecc) e multilivello (con supervisori, manager, ispettori, operatori).<br />Cosa occorre per la buona riuscita di un LPA?<br />Le variabili che possono far adare bene o male una verifica di questo tipo sono molte. Vediamo insieme le principali:<br /><br />- il lead auditor che effettua la verifica deve essere il proprietario del processo cioè conoscerlo benissimo ed essere in grado di agire direttamente su esso<br />- bisogna identificare quali sono le domande giuste da fare, quelle che permettono, cioè, di controllare tutte le criticità associate al processo in esame<br />- la partecipazione come auditor alla verifica va estesa a tutti i livelli del management per avere una visione completa<br />- eventuali non conformità riscontrate vanno affrontate immediatamente<br />- gli audit vanno svolti su base regolare<br /><br /><strong>Quali sono le domande giuste da fare?</strong><br /><br />Le domande da fare, ovviamente, cambieranno a seconda del processo e del reparto produttivo presi in esame. Per avere un'idea di cosa verificare dobbiamo partire dal'esame di:<br /><br />- reclami dei clienti<br />- report relativi agli scarti e ad altri dati negativi<br />- caratteristiche chiave dei processi<br />- fogli di set-up e istruzioni di lavoro<br />- verbali degli audit "tradizionali" svolti in Produzione<br /><br />Tipicamente, comunque, le domande riguarderanno:<br /><br />- la manutenzione preventiva<br />- le operazioni di calibrazione<br />- i parametri tecnici<br />- le procedure di set-up<br />- i fogli di processo<br />- la verifica delle strumentazioni e degli attrezzi da lavoro<br />- la documentazione<br />- l’identificazione dei prodotti<br />- la verifica dei poka-yoke<br />- le ispezioni<br />- la formazione degli operatori<br />- i dettami della sicurezza<br />- la tracciabilità<br />- la pulizia<br />- il piano delle azioni preventive/correttive da compiersi<br /><br /><strong>Quali sono i benefici che derivano dall’applicazione di questa metodologia?</strong><br /><br />Tra i benefici principali che derivano dal'applicazione degli LPA ricordiamo:<br /><br />- una riduzione della varianza<br />- una disciplina e un'attenzione al lavoro maggiori. L’approccio dei lavoratori cambia. Le persone, infatti, si abituano ad avere un rapporto diretto e quotidiano con il proprio supervisore e sono, quindi, spinte a lavorare meglio. Sapere, inoltre, che viene effettuato un controllo quotidiano delle attività li spinge ad essere più responsabilizzati.<br />- minori scarti e rilavorazioni<br />- migliore comunicazione tra i diversi livelli di un’organizzazione<br />- prevenzione degli errori<br />- maggiore standardizzazione<br />- continue azioni di miglioramento. Eventuali azioni correttive/preventive decise e implementate possono essere verificate subito e ogni giorno. Questo ha un'importanza fondamentale. Quante volte, infatti, capita che un rimedio stabilito venga seguito solo per qualche giorno e poi ceda il passo alla consuetudine, ridisegnando in poco tempo la situazione che c’era prima che si evidenziasse la non conformità?<br />- abbattimento dei costi<br /><br />Per completare ed approfondire il discorso, nei prossimi giorni vi forniremo un esempio di check list da utilizzare per questa tipologia di verifiche.<br /><br />Tratto da <a href="http://www.qualitiamo.com">QualitiAmo - La Qualità gratis sul web</a> Layered Process AuditTratto da QualitiAmo - La Qualità gratis sul webQuali benefici reali ha ottenuto la vostra azienda dall’applicazione degli audit tradizionali nei reparti produttivi?Se questi benefici stentano a manif… Continua a leggere...» 26 Nov 2007