Comunicati Stampa

Nuovo sito web per Fantatornei.com

<div align="left">Fantatornei.com annuncia il proprio nuovo sito Internet: <a href="http://www.fantatornei.com/">www.fantatornei.com</a></div><div align="justify"> Brescia, 1 agosto 2007 - Fantatornei.com (<a href="http://www.fantatornei.com/">http://www.fantatornei.com/</a>), la comunità italiana di fantasport e fantagiochi online basati su eventi sportivi, annuncia di aver pubblicato il proprio nuovo sito Internet: <a href="http://www.fantatornei.com/">http://www.fantatornei.com/</a>. Il sito è stato completamente rinnovato sia nella veste grafica che nell'impostazione delle pagine per garantire una maggiore semplicità di utilizzo e soprattutto per offrire sempre maggiori possibilità di gioco e partecipazione alla comunità. Caratterizzato da una grafica chiara e lineare, il nuovo sito è strutturato in sezioni, accessibili direttamente dalla barra delle funzioni nella parte alta della homepage: Tornei e gestione squadre; Classifiche; Notizie; Comunità e Forum; FantaCLUB. La sezione “Tornei e gestione squadre” raggruppa in un’unica pagina tutti i giochi disponibili sul sito e le relative opzioni di gioco. L’area “Classifiche” propone le classifiche, comprese quelle delle edizioni già concluse, di tutti i tornei. L’area “Notizie” consente di restare costantemente informati. L'esperienza di gioco su Fantatornei.com inoltre non si limita ai singoli tornei: si possono infatti sfidare altri giocatori, creare dei gruppi di utenti ed entrare a far parte di una vera comunità che parla, si diverte e si conosce attraverso l'esperienza di gioco.</div><div align="justify">Insieme al classico profilo del giocatore, gli utenti possono inserire la propria foto, cercare giocatori, aggiungerli ad una propria lista di amici per seguirli nei loro giochi preferiti, comunicare attraverso la chat ed il blog personale.</div><div align="justify">Queste caratteristiche avanzate di community rendono la piattaforma Fantatornei.com sicuramente all'avanguardia tra tutte quelle che offrono intrattenimento attraverso giochi online. Fantatornei.com è gratuito e richiede una semplice registrazione per giocare e partecipare alle discussioni nei forum e nella chat. Per maggiori informazioni: Ufficio Stampa Fantatornei.com</div><div align="justify">e-mail: <a href="mailto:stampa@fantatornei.com">stampa@fantatornei.com</a> Nota per il redattore: Fantatornei.com nasce nel 2000 grazie ad un ristretto gruppo di appassionati di fantasport e di programmazione che si pongono l'obiettivo, per la prima volta in Italia, di creare un sito dove riunire il maggior numero possibile di fantagiochi utilizzando un'unica interfaccia: il web. Oggi Fantatornei.com opera di anno in anno per ampliare la propria offerta di giochi online e la propria comunità. Fantatornei.com è la comunità italiana di fantasport e divertimento in genere dove ogni giorno migliaia di utenti si incontrano per giocare ai fantatornei di basket (fantabasket), calcio (serie A e B), ciclismo (fantaciclismo, fantagiro, fantatour), formula1 (fantaformula1), GPOne (fantamoto), pallavolo (fantavolley) e tennis (fantatennis). I fantatornei sono dei giochi di strategia e tattica basati sui risultati veri di uno sport dove l’utente veste i panni dell’allenatore. Fantatornei.com ha avuto differenti riconoscimenti nella stampa nazionale (articoli su Internet News, Parma Oggi, Punto Informatico, etc...) e su alcune emittenti televisive nazionali e regionali (un paio di esempi: comparsa del sito in un servizio nel TG di LA7 e presentazione del sito in uno spazio del programma NetC@fe di TeleLombardia).</div>

Nuovo sito web per Fantatornei.com

Fantatornei.com annuncia il proprio nuovo sito Internet: www.fantatornei.com Brescia, 1 agosto 2007 - Fantatornei.com ( http://www.fantatorn...

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Araldica valtellinese

Araldica valtellinese

Il quadrimestrale Terra Inubre -il periodico storico/documentale dell'omonima associazione culturale varesina-, nel numero in distribuzi...

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LA NOTTE DI SAN LORENZO

<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgJegzw1-QxK_yDzbli7I7GBxvd5nrU5aqwrCqlSZ21DEMrYFDiDBzP4aYkKakFr92SpDd6iVVHm1QeiWS0nhyphenhyphenURJbeSFjYW3PdAss7BOiuFlk5Pfzi0Xwsnp-hHfZW6YoTr_i-hFPHU4/s1600-h/terrazzo.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5093407510005537282" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgJegzw1-QxK_yDzbli7I7GBxvd5nrU5aqwrCqlSZ21DEMrYFDiDBzP4aYkKakFr92SpDd6iVVHm1QeiWS0nhyphenhyphenURJbeSFjYW3PdAss7BOiuFlk5Pfzi0Xwsnp-hHfZW6YoTr_i-hFPHU4/s320/terrazzo.jpg" style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;" /></a> A Villa San Carlo Borromeo, tra cielo e terra per allungare la mano e tirar giù stelle e desideri. A partire dalle ore 19, si celebra San Lorenzo in una serata da sogno, lontano dalle luci della città, nel silenzio della natura. Un cocktail di benvenuto brindando alla gioia, visita al Museo e alla mostra "Il bello, l'arte, la scrittura. L'Europa, la Russia, la Cina, il Giappone", la cena servita nell'incantevole parco, musica dal vivo, e poi sul Terrazzo mediterraneo, a scrutare il firmamento con il telescopio e l'aiuto di un astronomo. Su prenotazione: 65 euro a persona. (Per chi volesse anche pernottare, l'offerta complessiva per due persone è di 400 euro.) Villa San Carlo Borromeo Dimora storica piazza Borromeo 20 20030 Milano Senago www.villasancarloborromeo.com Caterina Desiato Tel. 02 99474654 museo@villaborromeo.com

LA NOTTE DI SAN LORENZO

A Villa San Carlo Borromeo, tra cielo e terra per allungare la mano e tirar giù stelle e desideri. A partire dalle ore 19, si celebra San Lo...

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Fare esperienza di ‘consumo parlato’ - New TO (Ref. 07 IL ILMI 0IF2)

Sempre più spesso molti prodotti necessitano di ‘parlare’ al consumatore. Le nuove frontiere del ‘marketing pluri-sensoriale’ impongono una esperienza di consumo a 360°. Le nuove tecnologie recentemente sviluppate vengono incontro a queste nuove esigenze del mercato. Dalla rete IRC - RECITAL arriva questa nuova offerta di tecnologia: un apparecchio capace di leggere un testo in linguaggio naturale. Una PMI israeliana, specializzata nella costruzione di chip che sono in grado di processare le parole e nello sviluppo di tecnologie per applicazioni di massa, ha realizzato una tecnologia innovativa text-to-speach (TTS) che consente la lettura in linguaggio naturale dei testi riprodotti su un visore. La tecnologia potrà essere inserita in applicazioni quali telefoni, apparecchiature wireless, apparecchiature di trasporto, sistemi di assistenza per la navigazione, giocattoli e robot. Le limitate dimensioni dell’apparecchio e l’uso del linguaggio parlato, che assicura la lettura con voce chiara e naturale, nonché la corretta pronuncia dei testi più difficili, sono le principali caratteristiche che rendono interessante questo tipo di tecnologia. L’apparecchio sviluppato riesce a garantire una qualità del parlato di alto livello, riuscendo nello stesso tempo a limitare il consumo delle risorse necessarie al suo funzionamento. Secondo gli sviluppatori, si tratta di un ottimo mezzo per aumentare esponenzialmente la ‘consumer experience’. Colpisce l’abilità con cui la PMI sviluppatrice ha saputo coniugare una perfetta combinazione tra resa di alta qualità e basso consumo di risorse. L’apparecchio sfrutta una tecnologia a doppio strato. Lo strato superiore converte le informazioni testuali in trascrizioni fonetiche. Il secondo strato è costituito da un processore che converte in tempo reale i segnali fonetici in segnali audio. Per la ‘lettura’ dei testi viene utilizzata una voce umana registrata e campionata in grado di garantire un suono naturale e chiaro. La tecnologia potrà essere utilizzata per applicazioni in prodotti come i telefoni cellulari, le unità automotive, i sistemi di assistenza navale, i giocattoli, i robot, i sistemi di allarme e di controllo industriale. Gli utilizzatori finali saranno quindi i consumatori dei prodotti in cui la tecnologia sarà incorporata. La PMI sviluppatrice sta cercando partner interessati ad implementare e cooperare nei campi in cui tale tecnologia potrà essere applicata. (FONTE: <a href="http://www.innonation.org/">www.innonation.org</a> e <a href="http://www.firenzetecnologia.it/">www.firenzetecnologia.it</a>) Marco Bennici Firenze Tecnologia Azienda Speciale della Camera di Commercio di Firenze IRC - RECITAL Area Supporto all'Innovazione <a href="mailto:m.bennici@firenzetecnologia.it">m.bennici@firenzetecnologia.it</a> T. +39 055 2661053 F. +39 055 2661030

Fare esperienza di ‘consumo parlato’ - New TO (Ref. 07 IL ILMI 0IF2)

Sempre più spesso molti prodotti necessitano di ‘parlare’ al consumatore. Le nuove frontiere del ‘marketing pluri-sensoriale’ impongono una ...

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Nuova tastiera Slim MM di Zignum

<div align="center">Nuova tastiera Slim MM di Zignum La tastiera design di Zignum con calcolatrice e trasferimento dei risultati al PC</div> <div></div> <div>Hannover 31 Luglio 2007 – Zignum (<a href="http://www.zignum.de/">http://www.zignum.de/</a>) uno dei principali produttori di periferiche per PC, amplia la gamma di prodotti con una nuova tastiera. La nuova Zignum Slim MM è un perfetto binomio tra una tastiera dall’ottimo design e una calcolatrice con display LCD a 12 cifre. La particolarità di questa nuova tastiera è sicuramente la possibilità di poter essere utilizzata come una normale calcolatrice e di trasferire i risultati direttamente al PC all’interno di email, fogli di calcolo o di word processing. Il trasferimento dei risultati funziona con qualsiasi applicazione, senza necessità di dover installare software o drivers aggiuntivi! Sono supportate tutte le principali funzioni di calcolo: addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione e percentuale. E’ possibile inoltre salvare anche i risultati intermedi e a PC spento, grazie alle batterie incluse.</div> <div></div><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5093279294627116418" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_lRtvKeolMJ-qNBbMPGcDJ7vvsyNBTz3a1BuQv255RNVVq7eYnEb0-dmSSJTKMr8kvFRKr3WQVjmHOSjOaxRyC669SxM4jio3IfdO95NLlroOPlkmfUkDN-ymcKebh0mVZssfMy-5o6k/s400/slim_mm_big.jpg" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" /> <div>Il comfort per la navigazione su internet, l’invio delle email e l’ascolto di file audio/video è semplificato grazie alla presenza di tasti funzione / multimediali La brevettata struttura “scissor-key” garantisce inoltre una digitazione confortevole. La nuova Zignum Slim MM è compatibile con Windows 2000, NT, M, XP e Vista. Questo ed altri prodotti dal design esclusivo e dall’alta qualtià costruttiva nel tipico “Zignum Style” sarà disponibile a partire da agosto Per maggiori informazioni o per saperedove poter acquistare i prodotti Zingnum potete contattarci scrivendo a <a href="mailto:info@tsmarketing.it">info@tsmarketing.it</a></div> <div></div> <div>A proposito di ZIGNUM Zignum è un produttore di periferiche e componenti per PC caratterizzate da un design moderno e all’avanguardia. La gamma di prodotti Zignum comprende case, tastiere, mouse, altoparlanti, box esterni, hub USB, sintonizzatori per PC e accessori per iPod. Per consultare le schede teniche dei prodotti è possibile visitare il sito <a href="http://www.zignum.de/">http://www.zignum.de/</a> Contatti: Per maggiori informazioni, immagini ad alta risoluzione o per richiedere un campione potete contattare: Ufficio PR , Marketing & Sales Support ZIGNUM per l’Italia</div> <div>Tecnosolution Marketing Viale Druso, 289 – 39100 - Bolzano Tel: 0039 0471 502708 Fax: 0039 0471 513846 Mr. Luca Benedetti e-mail: <a href="mailto:lb@tsmarketing.it">lb@tsmarketing.it</a></div>

Nuova tastiera Slim MM di Zignum

Nuova tastiera Slim MM di Zignum La tastiera design di Zignum con calcolatrice e trasferimento dei risultati al PC Hannover 31 Luglio 2007 –...

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I tuoi comunicati stampa saranno visibili sul web! I tuoi link acquisteranno maggiore rilievo! E fin qui il network dei comunicati stampa. M...

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CATANIA, DISSESTO FINANZIARIO: RESPONSABILITÀ ED EFFETTI

<div align="center">MOVIMENTO PER L'INDIPENDENZA DELLA SICILIA fondato nel 1943 - CUMUNICATU STAMPA - CATANIA, DISSESTO FINANZIARIO: RESPONSABILITÀ ED EFFETTI </div> <div align="justify">Il Movimento per l'Indipendenza della Sicilia accoglie con sgomento, ma anche senza alcuna sorpresa, l'esito dello studio effettuato dagli ispettori del Ministero dell'Economia e delle Finanze sui conti del Comune di Catania. Infatti la nera crisi economico-finanziaria in cui versa l'amministrazione di Palazzo degli Elefanti era cosa ben nota ed ampiamente denunziata da più parti, ma altrettanto ampiamente trascurata e, almeno in parte, minimizzata, tanto dalla classe politica nella sua interezza, quanto dai principali media. E questi ultimi a lungo, nonostante le grida d'allarme che giungono da tutto il centrosinistra etneo, non si sono premurati di chiedere alla attuale amministrazione lumi sulla vicenda, lasciando che fosse questa a "farsi sentire" con comodo nella giornata odierna, né chiariscono, almeno per grandi linee, alla cittadinanza cosa significherebbe la dichiarazione di "dissesto finanziario". Ebbene, tale dichiarazione equivale sostanzialmente al "fallimento" di una persona fisica o giuridica. Quindi, quello di Catania è un Comune che, bruciati i soldi dei contribuenti, è praticamente sull'orlo del baratro. Spese faraoniche, dissennate, per finanziare lo sventramento della città hanno preso il posto di quella "politica della ragionevolezza" che, prima delle grandi opere, avrebbe dovuto, partendo dalle piccole ma essenziali necessità, iniziare un cammino di risanamento sociale, produttivo, lavorativo, commerciale, culturale ed in generale della vivibilità del Capoluogo etneo. Spese enormi e quanto meno procrastinabili (che senso ha disseminare rotatorie malprogettate quando tutte le altre strade urbane sono ridotte ad autentiche "trazzere" preborboniche?) rese invece indispensabili dalla "politica dell'apparire" di cui il Sindaco di Catania, il docente universitario napoletano Umberto Scapagnini, è indubitabilmente maestro. Una politica delle "evidenze di facciata" che viene preferita alla giusta ed oculata amministrazione nell'ottica dell'elezione diretta, con l'immancabile supporto di quelle metodologie clientelari di gestione e controllo del voto (assolutamente non "libero, personale, segreto") che decidono da decenni le contese elettorali nella martoriata Sicilia. A Catania si lastricano le piazze del centro ma mancano le politiche turistiche ed anche i trasporti pubblici sono fallimentari, a Catania si rifanno (male) le circonvallazioni ma i quartieri popolari sono invivibili, a Catania si paga una TARSU enorme ma rimangono i vecchi luridi cassonetti scoperchiati e bruciacchiati senza nessuna forma di raccolta differenziata, a Catania l'amministrazione comunale contesta le classifiche ove la città appare puntualmente (assieme a molti altri comuni Siciliani) agli ultimi posti (tranne quelle riguardanti la criminalità ed altri fenomeni perversi) ma da anni non esiste più nemmeno un programma di spettacoli estivi che valorizzi la città agli occhi di catanesi e non. Catania, che viene sbandierata strumentalmente da più parti come potenziale "Capitale del Mediterraneo", è stata un centro produttivo e vivace, un tempo oggetto di immigrazione. Via via, la colonizzazione italiana tramite la mafia, i partiti politici e gli ascari siciliani al loro servizio, l'ha rasa al suolo, al pari di tutta la madre Sicilia. Noi indipendentisti siamo consapevoli che questo dissesto finanziario sia ormai inevitabile viste le cifre rese pubbliche, con la conseguente pluriennale riduzione dei servizi offerti dal comune alla cittadinanza, aumento delle tariffe dei restanti servizi, aumento dell'aliquota dell'imposta comunale sugl'immobili (ICI). Non crediamo alle scontate quanto tardive parole di rassicurazione giunte tanto dal Sindaco quanto dall'Assessore al Bilancio, Gaetano Tafuri, che tentano di minimizzare la devastante portata dei debiti del Comune, al tempo stesso però scaricando la colpa solo sull'Amministrazione Bianco, e chiedendo «collaborazione» a parte dell'opposizione. Ricordiamo che il Commissario Straordinario della città di Taranto, popolata oltre la metà di Catania, giusto un anno addietro non ha potuto che dichiarare il dissesto finanziario per un debito totale ammontante a meno della metà di quello di Catania. Analoga situazione si è verificata ad Enna, e per tredici anni a Napoli. E siamo fermi nell'affermare che a fallire è il Prof. Scapagnini, del quale chiediamo immediate dimissioni ed il pronto commissariamento, a fallire sono stati i suoi predecessori, a fallire è la classe politica italiana, non Catania e i catanesi, che come gli altri Siciliani capiscono ogni giorno di più che solo riprendendoci la nostra terra, le nostre città, i nostri destini, solo l'Indipendenza della Sicilia è la concreta soluzione per porre fine a questa epoca di sfruttamento, depauperamento, violenza, corruzione, colonizzazione della Patria Siciliana e delle sue meravigliose città. </div> Catania, 30 Jugnettu 2007 A cura dell'Ufficio Stampa, Comunicazione e Propaganda del M.I.S. <div align="right">Movimento per l'Indipendenza della Sicilia Sede Riposto (Presidenza Nazionale - Segreteria Nazionale): Corso Italia, 289 - Riposto (CT) Tel. (+39) 095 934025 Fax (+39) 178 2211303 Sede S.Venerina Via Giovanni Mangano, 17 - S.Venerina (CT) Tel. (+39) 095 953464 Sede Belpasso Via Lorenzo Bufali, 2 - Belpasso (CT) Mobile (+39) 368 7817769 Ufficio Stampa, Comunicazione e Propaganda Tel. (+39) 095 518 7777 Fax (+39) 095 29 37 230 Mobile (+39) 349 6933580 internet: www.siciliaindipendente.org email: mis1943@gmail.com Skype id: nicheja </div> <div align="center">«Noi vogliamo difendere e diffondere un’idea della cui santità e giustizia siamo profondamente convinti e che fatalmente ed ineluttabilmente trionferà». Andrea Finocchiaro Aprile, 1944 </div> (cc) 2007 Movimento per l'Indipendenza della Sicilia - Some rights reserved (Creative Commons license by-nc-nd 2.5 it) QUESTO MESSAGGIO PUÒ ESSERE LIBERAMENTE E GRATUITAMENTE INOLTRATO, NELLA SUA INTEREZZA ED ATTRIBUENDONE L'ORIGINE, A CHIUNQUE RITENIATE POSSA ESSERE INTERESSATO AI CONTENUTI ESPRESSI E ALLE INIZIATIVE DEL M.I.S.

CATANIA, DISSESTO FINANZIARIO: RESPONSABILITÀ ED EFFETTI

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JAM VOCI AL MURO: CRONACA DI UNA FESTA

27 LUGLIO 2007 TARDA SERATA: è la vigilia di un evento speciale. Il sottopasso ferroviario di Gioia del Colle si presenta in una veste nuova. I ragazzi hanno lavorato alacremente per due giorni. Hanno ripulito tutti i muri e ridipinto le pareti di bianco preparando così una superficie di oltre 400 mq che domani ospiterà nuovi graffiti. Solo un murales è stato risparmiato: quello riprodotto sulla copertina del mio libro. L’origine di tutto. Ormai ne siamo affezionati. I problemi non mancano, All’ultimo momento la ditta Ferca di Milano è venuta meno agli accordi presi. Nonostante l’abbiamo pubblicizzata su tutti i flyer e le locandine ha ritrattato la sua offerta lasciandoci senza fornitura di spray. Ma non ci facciamo abbattere. Siamo già in moto per trovare una soluzione. Siamo tutti eccitati, perché sta per realizzarsi un sogno. 28 LUGLIO 2007 ORE 14,00: manca un’ora all’inizio della jam, ma il sottopasso già brulica di ragazzi giunti da ogni dove. L’ansia di cominciare è così tanta che neanche il caldo pazzesco è riuscito a ritardarne l’afflusso. Qualcuno non resiste alla tentazione di cominciare a colorare i muri. ORE 15,00: ha inizio la festa. La strada viene chiusa al traffico. Il sottopasso è tutto nostro. Cinquanta writers si mettono all’opera mentre viene montata la strumentazione ed io mi occupo dell’allestimento del mio stand. L’odore di vernice è inebriante, l’atmosfera magica. Regna armonia, allegria, voglia genuina di stare insieme. ORE 16,30: finalmente abbiamo anche la musica. I murales prendono forma rapidamente. Le pareti cambiano volto con velocità incredibile e cominciano a parlare davvero. Nuove facce, nuovi colori, nuove immagini sbocciano ovunque. Un gruppo di breakers inizia ad esibirsi sotto gli occhi ammirati della gente. Il sottopasso si riempie sempre più. Il gruppo originariamente costituito da writers, rappers e seguaci dell’hip-hop si infoltisce, si fa sempre più variegato. Genitori, bambini, anziani si avvicinano per curiosità ed una volta qui ci rimangono! ORE 19,30: le acclamazioni festose non lasciano dubbi su quanto sta accadendo. Kaos, Moddi e Dj Trix sono arrivati. Scelgono di percorrere tutto il sottopasso prima di procedere al sound check. Fotografano i murales (a quest’ora sono già tanti), chiacchierano amabilmente con i ragazzi, non si risparmiamo. Anch’io sono emozionantissima. Finalmente conosco di persona degli artisti che finora ho ammirato a distanza. Finalmente sono faccia a faccia con Trix che via mail ha condiviso con me tutte le fasi organizzative ed i problemi connessi alla realizzazione di questo evento! ORE 20,00: lo showcase si apre con l’esibizione di Microfoni senza censura. Si alternano vari artisti mentre l’adrenalina sale. ORE 20,30 CIRCA: (comincio a perdere la cognizione del tempo): si esibiscono Nevra Mastro P. e Big Loke. Nevra ha solo 14 anni ed è alla sua prima esibizione in pubblico. Si lascia prendere dall’emozione e dimentica l’ultima strofa della sua canzone. Il calore, la sensibilità, l’incoraggiamento che riceve da questo pubblico fa venire i brividi. ORE 21,00: è il mio turno. Romeo Donvito, amico di vecchia data, espertissimo di musica e da sempre impegnato politicamente e socialmente, mi affianca nella presentazione de L’ultimo rap. E’ una presentazione molto informale. Sembra una chiacchierata tra amici ed io mi sento proprio a mio agio. Chiudono ancora Nevra e Mastro P. con il singolo ispirato al romanzo. ORE 21,30: si riapre lo showcase. Si esibisco tra gli altri i TeamBros e Mobe & Zoro. ORE 22,00: comincia il concerto tanto atteso. Kaos, Moddi e Dj Trix in perfetta sintonia con l’atmosfera e con lo spirito di questa festa offrono il meglio del loro repertorio ad un pubblico in delirio. Gli infaticabili writers intanto continuano a produrre le loro opere d’arte. Non si sono fermati un minuto ed hanno ancora tanta voglia di scrivere! Man mano che la manifestazione volge al termine, i presenti si lasciano contagiare dal fascino del graffitismo. Qualcuno non resiste alla tentazione di acquistare una bomboletta e lasciare il segno del suo passaggio: adulti, ragazzini, insospettabili, intere famiglie con tanto di bambini al seguito. Una sezione di muro viene adibita a questo scopo. Ripercorro più e più volte l’intero sottopasso. Stento ancora a credere che questo non sia solo un sogno. Mi guardo intorno e mi sento profondamente soddisfatta. La jam ha avuto successo, il mio scopo è stato raggiunto. Con l’aiuto di questa meravigliosa gioventù oggi ho dato un esempio di come i ragazzi, anche quelli solitamente etichettati negativamente, abbiano un mondo di valori positivi e di creatività dentro. Tocca a noi sostenerli ed aiutarli ad incanalare le energie nel modo giusto. Io ho scelto di credere in loro e sento di aver fatto la cosa giusta! Ci hanno consegnato un anonimo sottopasso ed abbiamo restituito alla città un galleria d’arte, vedere per credere! Non finirò mai di ringraziare chi mi ha sostenuta e mi ha aiutata a realizzare tutto questo. Grazie ancora ai ragazzi, all’assessore Michele Pavone, a Romeo Donvito, agli artisti che sono intervenuti agli sponsor. Un grazie speciale a Pitcolor che ci ha fornito gratuitamente il colore per la preparazione della base. Un saluto speciale a Giacomo Castellano, un writer, un giovane che purtroppo non è più con noi. Voci al muro è dedicata anche a lui. Foto e video della jam saranno disponibili quanto prima sul mio sito www.miriammastrovito.it

JAM VOCI AL MURO: CRONACA DI UNA FESTA

27 LUGLIO 2007 TARDA SERATA: è la vigilia di un evento speciale. Il sottopasso ferroviario di Gioia del Colle si presenta in una veste nuova...

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Ancora 48 ore

Stamattina ho pensato di scrivere quest'ultimo post su <a href="http://www.inforfit.it/serie_ristretta.asp">serie ristretta</a>: anche se è lunedì e domani, martedì 31 luglio 07, si chiudono le prenotazioni, ho deciso di scriverlo lo stesso.Voglio ringraziare tutti quelli che si sono riservati un posto nel club on line della formazione gestionale, manageriale e crescita personale per il fitness. Da mercoledì 1 agosto, tutti quelli che hanno mandato la propria e-mail, possono vedere i video corsi di settembre in anteprima e decidere entro il 15 settembre se iscriversi o no: da lunedì 17 settembre il prezzo lancio di luglio non sarà più applicato. In attesa delle ultime e-mail fino a domani, martedì 31 luglio 07, vi saluto e vi dò appuntamento sul mio <a href="http://www.inforfit.it/">blog</a>. <a href="http://www.inforfit.it/">www.inforfit.it</a>

Ancora 48 ore

Stamattina ho pensato di scrivere quest'ultimo post su serie ristretta : anche se è lunedì e domani, martedì 31 luglio 07, si chiudono l...

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Attenzione: l’immagine che fa da sfondo al vostro monitor potrebbe contenere un messaggio segreto

<a href="http://it.geocities.com/steganomania"><img alt="" border="0" src="http://it.geocities.com/steganomania/immagini/index_clip_image002.jpg" style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 200px; CURSOR: hand" /></a> <div align="center">La Steganografia da Erodoto a Bin Laden (Articolo di Alfredo Felaco per napoli.com)</div> <div align="left"> <a href="http://it.geocities.com/steganomania"></a>Attenzione: l’immagine che fa da sfondo al vostro monitor potrebbe contenere un messaggio segreto. Anche nella canzone che state ascoltando forse c’è un codice nascosto… </div> <div align="left"> Com’è possibile? Ce lo spiega Nicola Amato, nell’intrigante volumetto “La steganografia da Erodoto a Bin Laden”. La steganografia, termine di origine greca che unisce le parole stèganos (nascosto) e gràfein (scrivere) è infatti una tecnica che consente a due persone di comunicare senza che una terza se ne possa accorgere. La differenza con la crittografia sta nel fatto che questa si preoccupa solo di celare il contenuto di un messaggio, ad esempio sostituendo le lettere di una frase con altre lettere o cifre, mentre lo scopo delle tecniche steganografiche è quello di assicurarsi che sia segreto anche il contenitore. Ecco quindi che un oggetto della vita quotidiana o un file del computer diventano in grado di veicolare messaggi nascosti.Insomma, un argomento che appassionerà gli amanti dei thriller alla Dan Brown, chi si vuole improvvisare agente segreto o semplicemente coloro che vogliono conoscere qualche trucco per mantenere la propria privacy. Il libro è pensato proprio per piacere a diversi tipi di lettori: i primi capitoli, più narrativi, riferiscono alcuni episodi storici in cui un messaggio, nascosto nei modi più strani e inaspettati, ha contribuito a cambiare la storia. Nell’antica città di Susa ad esempio, secondo quanto riporta Erodoto, quando il ribelle Istieo nascose un messaggio tatuandolo sul cranio rasato di un servo e aspettando che gli ricrescessero i capelli. Oppure durante la Seconda Guerra Mondiale, con le tecniche fotografiche che permettevano all’esercito tedesco di riuscire a nascondere una pagina di testo sul puntino di una “i”. Per arrivare ai giorni nostri, con gli stratagemmi informatici usati dai seguaci di Bin Laden. Gli ultimi capitoli sono invece più tecnici, e dedicati a chi vuole sapere nel dettaglio come si fa a nascondere messaggi segreti all’interno dei più comuni file multimediali. Una breve ma utile rassegna di link e software scaricabili dalla rete permette infine di entrare in possesso di qualche arma in più per nascondere i nostri segreti o difenderci contro i messaggi estranei. La steganografia da Erodoto a Bin Laden di Nicola Amato Gianni Iuculano Editore € 15,00 Per ulteriori informazioni basta consultare il sito: <a href="http://it.geocities.com/steganomania" target="_blank">it.geocities.com/steganomania</a> </div> Articolo originale fruibile su <a href="http://www.napoli.com/viewarticolo.php?articolo=16021">http://www.napoli.com/viewarticolo.php?articolo=16021</a>

Attenzione: l’immagine che fa da sfondo al vostro monitor potrebbe contenere un messaggio segreto

La Steganografia da Erodoto a Bin Laden (Articolo di Alfredo Felaco per napoli.com) Attenzione: l’immagine che fa da sfondo al vostro monit...

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Ridateci la notte per accendere le stelle

<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjH2blMy71FO60AIqh6WXD01uwR88rdZdzOctZ2fmmeRX-gkNDYtSgeu7x6LTMci4cFvtTVI8t4ZcBC6Dr_pKKKct8RapyUDTsrezwwcq5gMQeo3dc83yI3TvehoXuAAlaFpSgJmTYd92gp/s1600-h/Cielo+stellato.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5092306675661892130" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjH2blMy71FO60AIqh6WXD01uwR88rdZdzOctZ2fmmeRX-gkNDYtSgeu7x6LTMci4cFvtTVI8t4ZcBC6Dr_pKKKct8RapyUDTsrezwwcq5gMQeo3dc83yI3TvehoXuAAlaFpSgJmTYd92gp/s320/Cielo+stellato.jpg" style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;" /></a> L’associazione “Amici del cielo stellato” lanciano un invito ai sindaci di tutti i piccoli paesi d’Italia per chiedere di spegnere le luci dei, loro centri abitati, per un ora, la notte del dieci agosto, notte di san Lorenzo. Potrebbe sembrare una provocazione ed infatti lo è. La scoperta del cielo stellato, che ha accompagnato gli uomini per millenni, ed è oggi scomparsa a causa dell’inquinamento luminoso, deve essere recuperata, per dare l’opportunità di capire, quale sia il fascino di una notte stellata. Miti, religioni, poesia, sono nate dallo stupore reverenziale che l’uomo ha provato, per quello spettacolo incredibile, che si rivela agli occhi, quando l’ultima luce del sole è andata via. Irripetibile, inenarrabile, ha guidato naviganti ed esploratori, ma oggi forse, quasi nessuno più ne ha il sentore preciso. Ed allora, spegniamo la luce, anche per un’ora sola e diamo la possibilità a noi ed ai nostri figli di restare stupiti di fronte, all’immagine incantata ed arcana dell’universo. Ai sindaci l’appello: non chiediamo fondi, non chiediamo patrocini, non chiediamo spazi, non chiediamo nulla, se non quello, di spegnere le luci per un’ ora: lo spettacolo sarà meraviglioso, affascinate e gratis e forse vi aiuterà a risparmiare qualche euro, ma soprattutto vi farà avere un” grande grazie “da tutte le persone che nei vostri luoghi vivranno questo miracolo. Per i comuni che vogliano aderire scriver a redazione.format@email.it O telefonare al 320 0956483 Associazione “Amici del cielo stellato” Una Testimonianza Bambini senza stelle. "Nessuno -neanche uno studente nella mia classe- aveva mai visto un cielo stellato in tutti i suoi otto anni di vita. Un bambino orgogliosamente raccontò di essere stato al cinema e di avere visto le stelle in un film, ma nessuno aveva mai visto stelle nel cielo. Perché? Non riuscivo a capire…

Ridateci la notte per accendere le stelle

L’associazione “Amici del cielo stellato” lanciano un invito ai sindaci di tutti i piccoli paesi d’Italia per chiedere di spegnere le luci d...

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Riduzione progressiva della sostanza grigia cerebrale in pazienti affetti da Disturbo Bipolare.

A cura del Dr. Giuseppe Ruffolo, psichiatra - Uno studio recente condotto presso l’Università di Edimburgo e pubblicato sul Journal of Biological Psychiatry ha dimostrato per la prima volta che il Disturbo Bipolare si associa ad una riduzione progressiva della sostanza grigia cerebrale, in particolare a livello di alcune aree quali l’ippocampo oppure il cervelletto. L’entità della perdita di sostanza grigia è risultata essere proporzionale al numero di episodi pregressi di malattia [episodi depressivi ed (ipo)maniacali] ed associata ad un decadimento progressivo in alcune abilità cognitive. Le cause di questa riduzione di tessuto cerebrale non sono ancora note completamente tuttavia si ipotizza che essa possa essere correlata al danneggiamento progressivo del cervello connesso agli episodi di malattia ripetuti nel tempo oppure allo stress e/o a fattori di ordine genetico che potrebbero intervenire nel favorire la perdita di sostanza grigia cerebrale sia direttamente sia indirettamente, attraverso il ripetersi degli episodi affettivi. <a href="http://www.psichiatria-online.it">www.psichiatria-online.it</a> <a href="http://www.psichiatria-online.it/dblog/">”pillole” sul Disturbo Bipolare</a>

Riduzione progressiva della sostanza grigia cerebrale in pazienti affetti da Disturbo Bipolare.

A cura del Dr. Giuseppe Ruffolo, psichiatra - Uno studio recente condotto presso l’Università di Edimburgo e pubblicato sul Journal of Biolo...

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