Comunicati Stampa

Energia, prosegue attuazione accordo tra Comune di Ferrara e Terna, guidata da Flavio Cattaneo, per il riassetto della rete elettrica

Prosegue l’attuazione dell’accordo tra il Comune di Ferrara e Terna, guidata da <a title="Flavio Cattaneo" href="http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/mf-dow-jones/italia-dettaglio.html?newsId=949752&lang=it" target="_blank" href="http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/mf-dow-jones/italia-dettaglio.html?newsId=949752&lang=it">Flavio Cattaneo</a>: interventi di riqualificazione della rete e opere di miglioramento ambientale per diverse decine di milioni di euro.Ha preso il via in queste settimane l’attuazione dell’accordo sottoscritto nel novembre 2010 dal Comune di Ferrara e da <a title="Terna" href="http://finanza.lastampa.it/Notizie/0,455845/Terna_calendario_eventi_societari_2012.aspx" target="_blank" href="http://finanza.lastampa.it/Notizie/0,455845/Terna_calendario_eventi_societari_2012.aspx">Terna </a>per la razionalizzazione della rete elettrica nel territorio comunale. Tra i numerosi interventi programmati, il più rilevante prevede l’eliminazione del tratto della “Colunga-Este”, con la soppressione di circa nove chilometri di alta tensione, per liberare l’area della scuola materna “La Mongolfiera” di Cassana e un’ampia porzione del territorio comunale dall’imponente presenza di tralicci e inquinamento elettromagnetico. Informazioni dettagliate sugli interventi in programma sono state fornite ai cittadini delle aree interessate dai tecnici comunali, che hanno illustrato loro il progetto affiancandoli nella valutazione dell’effettiva consistenza delle opere.<img alt="" class="alignnone size-full wp-image-3203" height="387" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/01/estensecompartitoriassettoreteelettrica.jpg" title="EstenseComPartitoRiassettoReteElettrica" width="500" />Nel frattempo, è già stato programmato anche l’insediamento, entro breve, del tavolo tecnico incaricato di dare attuazione agli altri interventi di riqualificazione della rete previsti dagli Accordi tra Comune e Terna, con opere di miglioramento ambientale per diverse decine di milioni di euro. Per la prossima settimana invece la Regione Emilia Romagna ha convocato la Conferenza dei Servizi per la Valutazione di Impatto Ambientale relativa al progetto di razionalizzazione della rete, necessario a ottenere il definitivo placet del Ministero dello Sviluppo Economico, concludendo così un iter burocratico che ha preso il via nel giugno scorso. Da lunedì 30 gennaio infatti cinquantacinque diversi Enti e Servizi esamineranno il riassetto della rete elettrica di competenza di Terna, con l’auspicio che il complesso procedimento si concluda entro il 2012. “Si concretizza così – affermano le assessore comunali Rossella Zadro e Roberta Fusari – un importante progetto volto al miglioramento della sicurezza, dell’affidabilità e della continuità del servizio e della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, al fine di ottimizzarne la compatibilità ambientale, territoriale e sociale”.FONTE: <a title="Partito il riassetto della rete elettrica" href="http://www.estense.com/?p=194646" target="_blank" href="http://www.estense.com/?p=194646">Estense.com</a>

Energia, prosegue attuazione accordo tra Comune di Ferrara e Terna, guidata da Flavio Cattaneo, per il riassetto della rete elettrica

Prosegue l’attuazione dell’accordo tra il Comune di Ferrara e Terna, guidata da Flavio Cattaneo : interventi di riqualificazione della rete ...

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Fabrizio Palenzona: Adr, 12,1 miliardi di euro per Fiumicino

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Aeroporti di Roma, guidata da <a data-mce-href="http://finanza.lastampa.it/Notizie/0,452225/Gemina_presentazione_del_piano_di_sviluppo.aspx" href="http://finanza.lastampa.it/Notizie/0,452225/Gemina_presentazione_del_piano_di_sviluppo.aspx" target="_blank" title="Fabrizio Palenzona">Fabrizio Palenzona</a>, presenta il piano di sviluppo 2012-2044. Investimenti per 12,1 miliardi di euro, 100milioni di passeggeri l'anno e 230mila posti di lavoro nel lungo termine. 
Un piano biblico, 2012- 2044. Tanto biblico che all’inizio della conferenza stampa di Adr, la società che gestisce gli aeroporti romani, qualcuno ha anche pensato che l’anno di arrivo fosse un errore e si dovesse scrivere 2014. Invece no. Un piano lungo 32 anni, che ha poco senso per gli investitori di Borsa, abituati ai piani triennali, ma che acquista un significato più fondato quando si parla di infrastrutture e grandi opere. 
A presentarlo, c’era il presidente <a data-mce-href="http://www.repubblica.it/economia/finanza/2011/12/12/news/adr_12_1_miliardi_di_euro_per_fiumicino-26490620/" href="http://www.repubblica.it/economia/finanza/2011/12/12/news/adr_12_1_miliardi_di_euro_per_fiumicino-26490620/" target="_blank" title="Fabrizio Palenzona">Fabrizio Palenzona</a>, classe 1953 e 91 anni quando il piano arriverà al traguardo. Si parla di investimenti per oltre 12,1 miliardi, di cui 2,5 miliardi nei primi 10 anni, che porteranno Fiumicino ad avere fino a 100 milioni di passeggeri (oggi sono 43 milioni). La stima è di creare almeno 30 mila nuovi posti di lavoro nei primi 10 anni e oltre 230 mila nel lungo termine (2044). 
<img alt="" class="alignnone size-full wp-image-3207" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/01/presidente-fabrizio-palenzona.jpg" height="291" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/01/presidente-fabrizio-palenzona.jpg" title="Presidente Fabrizio Palenzona" width="437" /> 
 Nelle speranze, Fiumicino si trasformerà in un Hub europeo di secondo livello, grazie ai 4,4 miliardi destinati al potenziamento di Fiumicino Sud e altri 7,2 miliardi utilizzati per sviluppare Fiumicino Nord (il cosiddetto "Fiumicino 2") con la costruzione di due piste entro il 2026 e di un'altra ancora nel 2037, che si affiancheranno alle tre piste esistenti. 
Ciampino, l'aeroporto della maggior parte delle compagnie low cost, verrà invece riqualificato grazie a un investimento totale da 183 milioni e sarà trasformato entro il 2020 in un city airport, dopo un anno di chiusura necessario alla ristrutturazione. I voli low cost verranno spostati sullo scalo di Viterbo, che verrà aperto nel 2019 e per il quale sono stati previsti impegni finanziari per 236 milioni di euro. 
Per fare tutto questo il presidente di Adr dice di non chiedere nulla. I soldi li metteranno gli azionisti, ovvero i Benetton. Poi se verranno fatti gli investimenti, si potranno aumentare le tariffe: “gli azionisti vogliono essere messi nelle condizioni di fare investimenti e se questi non vengono fatti non ci sono gli aumenti tariffari”, ha spiegato Palenzona, secondo il quale i Benetton, azionisti di riferimento di Adr, sono quanto di meglio poteva capitare a Fiumicino. Eppure per il mancato adeguamento delle tariffe dal 2001 (data della privatizzazione) ad oggi, la società chiede subito 400 milionii di euro da inserire nelle trattative che a inizio 2012 inizieranno intorno al nuovo piano tariffario. 
"Vorrei sfatare una leggenda metropolitana - ha sottolineato il presidente - che riguarda i nostri azionisti che drenerebbero risorse per lo sviluppo attraverso i dividendi. I nostri azionisti vogliono talmente tanto che da quattro anni non prendono un soldo di dividendo e dal 2007 hanno lasciato tutte le risorse in aeroporto per non peggiorare la situazione, dovuta al blocco delle tariffe. I Benetton hanno preso Autogrill che è diventata una delle prime società al mondo nel food and beverage. Hanno preso Autostrade che adesso è la prima società di infrastrutture nel mondo e vince gare perché sa fare il suo mestiere in modo eccellente. Lo sarà anche Adr se sarà messa in condizione di fare il suo lavoro". 
FONTE: <a data-mce-href="http://www.repubblica.it/economia/finanza/2011/12/12/news/adr_12_1_miliardi_di_euro_per_fiumicino-26490620/" href="http://www.repubblica.it/economia/finanza/2011/12/12/news/adr_12_1_miliardi_di_euro_per_fiumicino-26490620/" target="_blank" title="Adr, 12,1 miliardi di euro per Fiumicino">Repubblica.it</a> 
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Fabrizio Palenzona: Adr, 12,1 miliardi di euro per Fiumicino

Aeroporti di Roma, guidata da Fabrizio Palenzona , presenta il piano di sviluppo 2012-2044. Investimenti per 12,1 miliardi di euro, 100mi...

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Acqua, divertimento e cultura a Riccione

<div class=Section1> Tra le migliaia di turisti stranieri che ogni anno visitano il nostro paese, un 5’3% in più secondo i dati di Federalberghi per il 2011, molti scelgono di soggiornare in Emilia Romagna per la combinazione di spiagge, cultura e divertimento che le varie località della costa adriatica possono offrire sia a giovani e adulti che a famiglie e bambini. La regione è infatti una delle destinazioni preferite da molte famiglie italiane, perché una delle più ricche nel Belpaese in termini di parchi di divertimento, una offerta che è inoltre variegata, già che presenta ai visitatori alternative acquatiche, culturali e storiche tra le altre, sulle quali forniscono informazioni i vari <a href="http://www.minicity.it/ita/riccione/hotel-3-stelle/index.html">hotel 3 stelle Riccione</a>. Uno di questi è il Parco Oltremare, inaugurato nel 2004 e una delle attrazioni turistiche più visitate di Riccione. Nei più di 110.000 mq che occupa il parco tematico, è possibile trovare una vasta varietà di specie acquatiche, numerosi spettacoli e tante iniziative educative per grandi e piccini. Il parco ha infatti un carattere ludico ma anche e soprattutto formativo ed educativo per quello che riguarda la conservazione del patrimonio ambientale marino e in generale la tutela del pianeta. Una attenzione speciale è dedicata alla teoria dell’evoluzione, con una intera sezione del parco, Darwin, nella formula di una cupola d’acciaio dedicata al periodo Cretaceo. I progetti in collaborazione con istituzioni scientifiche ed ecologiche sono molteplici. Di menzione obbligata le tartarughe marine che necessitano di cure e che il Parco Oltremare ospita dal 2010 presso la sua struttura in associazione con il Centro Studi Cetacei. La stagione <a href="http://www.minicity.it/ita/parchi-divertimento/oltremare-imax-riccione/index.html">Oltremare Riccione</a> 2012 aprirà a fine marzo con la prima gran festa della matematica, che il sabato 24 e la domenica 25 farà del parco uno scenario didattico e affascinante dove si succederanno gli spettacoli basati sulla magia dei numeri e il loro rapporto con il cinema, la natura, l’arte, la musica e molti dei principi scientifici con i quali conviviamo quotidianamente. La novità della stagione è l’iniziativa “Incontra il Delfino”, un’opportunità veramente speciale che si può sfruttare nel weekend e attraverso la quale è possibile partecipare ad una sessione di addestramento di delfini tenuta dal personale addestratore. Per tutti quelli turisti che arrivano alla costa italiana e che desiderano poi continuare il proprio soggiorno nel tema dell’acqua, non può mancare la visita alle <a href="http://www.minicity.it/ita/parchi-divertimento/aquafan-riccione/index.html">piscine Acquafan Riccione</a>, che aprirà le sue porte il primo giugno 2012 e che offrirà anche questo anno una alternativa di divertimento che è stata molto apprezzata per i visitatori internazionali e non, soprattutto giovani: le Notti in Acquafan sono un punto di incontro a stile discoteca dove non mancano i deejay, la musica e, ovviamente, l’acqua. Sei gli appuntamenti svolti nel 2011 e date da confermare prossimamente nel 2012. Per i visitatori, maggioritari, che visitano il parco di giorno, l’offerta si mantiene molto attraente, sopratutto per quelli turisti europei che arrivano al nostro pese alla ricerca di clima più caldi e di giornate di caldo da passare tra acquascivoli (il River Run di Acquafan è lungo più di 200 metri) e piscine a onde. Articolo a cura di Alba L Prima Posizione Srl – <a href="http://www.prima-posizione.it/wp/web-tracking-comunicazione-web.html">business plan</a><o:p></o:p> <o:p> </o:p> <o:p> </o:p> Alba Lorente<o:p></o:p> <o:p> </o:p> Prima Posizione Srl<o:p></o:p> Viale dell'Industria, 60 - 35129 Padova PD<o:p></o:p> Tel. 049 776196 Fax. 049 8087806<o:p></o:p> <a href="http://www.prima-posizione.it/">www.prima-posizione.it</a> - <a href="mailto:info@prima-posizione.it">alba@prima-posizione.it</a><o:p></o:p> We <3 blogging: blog.prima-posizione.it<o:p></o:p> <o:p> </o:p> </div>

Acqua, divertimento e cultura a Riccione

Tra le migliaia di turisti stranieri che ogni anno visitano il nostro paese, un 5’3% in più secondo i dati di Federalberghi per il 2011, m...

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PRESENTAZIONE DEL MOVIMENTO "ALIENISMO"

<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1rUrnE-xm2NycXLmkE4Hb3OXXxpiKKMMmyA1FfmwNUymt8Ef0mx774emqxG0K9k3FTkRWHK8HzysoQvtaGiUKoiWQV2k1h6pWpM44GafjUCNgLtJ_YOaM55LvSXfjUeAPGIMB9EQi4iDH/s1600/viaggio2012.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5703822343845302738" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1rUrnE-xm2NycXLmkE4Hb3OXXxpiKKMMmyA1FfmwNUymt8Ef0mx774emqxG0K9k3FTkRWHK8HzysoQvtaGiUKoiWQV2k1h6pWpM44GafjUCNgLtJ_YOaM55LvSXfjUeAPGIMB9EQi4iDH/s320/viaggio2012.jpg" style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 232px; height: 320px;" /></a>PRESENTAZIONE DEL MOVIMENTO "ALIENISMO" Associazione Akkuaria Catania,Società Umanitaria sede di Roma,La Casa degli Artisti Gallipoli,Comitato provinciale Catania,Associazione Italiana Artists e Creatives,Associazione Culturale Arte Italica Roma Presentano: Roma 12 Febbraio 2012 ore 12, in occasione della 12a Rassegna artistico-culturale Viaggio tra le vie dell'Arte, presso la sede della Società Umanitaria(sede di Roma) via U. Aldrovandi , 16 sarà ufficialmente presentato ALIENISMO il nuovo Movimento Artistico e di Pensiero. L'idea nasce dalla intuizione del poeta e pittore salentino Eugenio Giustizieri, e dall'incontro di due artisti di fama internazionale, Vera Ambra e Giorgio De Cesario: dalla Sicilia alla Puglia alla Campania, per quelle magìe di sole e mare e terra madre, che nascono esclusivamente nel Sud d'Italia, sud del mondo, autentico nord e vera bussola planetaria dei popoli. Interverranno: Vera Ambra, Maria Tripoli, Gabriella Pison, Francesco Giordano, Beppe Costa, Augusto Monachiesi, Savio Pagano e in video conferenza Giorgio De Cesario. ALIENISMO, TRASVERSALITÀ NEL TEMPO E NELLO SPAZIO Il termine “Alienismo”, di primo acchito, sembra riferirsi, e in un’accezione negativa, alla tendenza contemporanea di sviluppare atteggiamenti negativi nei confronti della vita quotidiana attuale. In questo senso, a molti potrebbe sembrare un sinonimo di “alienazione”, quel malessere generato dalla società industriale moderna, con la sua razionalità impersonale, integratrice e falsamente tollerante, tutta tesa all’efficienza, allo sviluppo sempre maggiore della produzione e al dominio sempre più esteso sulla natura. Contro questo stato di cose erano rivolti l’Urlo di Munch, la Terra Desolata di T. S. Eliot, le stridenti musiche di Stravinskij e le espressioni artistiche di tanti maestri del presente e del passato. Anche i filosofi, nel corso dei secoli, si sono spesso interessati al problema del sé che si estrania dal sé, scindendosi e precludendo l’attuazione dell’autocoscienza. Ne hanno parlato Hegel, Feuerbach, Rousseau, Marx, Lukacs e la Scuola di Francoforte, ciascuno nei propri ambiti di interesse e secondo i clichés della propria contemporaneità. Ora si tratta invece di dare al termine “alienismo” un’accezione ben diversa, distinguerlo in maniera precisa dal concetto di “alienazione” intesa come disagio mentale. Il movimento dell’alienismo infatti vuole promuovere solo l’alienazione dell’Idea, alienazione intesa, nella maniera più tradizionale, come trasferimento ad altri di un proprio bene. L’artista quindi è chiamato a offrire agli altri le proprie idee, ad alienarle condividendo, a proiettarle allargando orizzonti di luce e quindi di vita. Il concetto di trasversalità è basilare in tutto questo. Tutte le arti e le scuole di pensiero sono chiamate a rinascere, a superare quei limiti imposti dal mondo consumistico che ci attanaglia nella vita di ogni giorno. Tutte le arti e le scuole di pensiero sono chiamate a riappropriarsi della propria sacralità, della sacralità della parola, dell’immagine pittorica e plastica, dell’immagine in senso lato. Forse il villaggio globale di cui oggi tanto si parla, può aiutarci a divulgare con tutti i mezzi a nostra disposizione, e sono tanti, questa trasversalità dell’espressione umana rinata. Tutto il mondo dell’arte e della cultura deve mirare e contribuire al rinascimento dell’uomo del Terzo millennio, alla rivalutazione della propria espressività e delle proprie potenzialità soggiogando, una volta per tutte, i tentativi blasfemi di chi vuol farci tacere per sempre togliendoci la libertà e l’indipendenza di pensiero e marciando, tramite i mass-media, nei nostri cervelli. Umanesimo e Rinascimento avevano messo l’Uomo al centro dell’Universo riconoscendogli, finalmente, dopo secoli di oscurantismo, quella posizione dominante che gli compete; l’Illuminismo poi aveva avvalorato solo le sue doti razionali e il Romanticismo aveva esaltato solo il mondo dei suoi sentimenti e la sua fantasia. In realtà l’uomo è un insieme armonico di razionalità, sentimenti, istinti, l’una non esclude gli altri e viceversa. Riappropriamoci quindi di questa armonicità e alieniamola al mondo, proponiamoci in maniera trasversale nel tempo e nello spazio per indicare la strada della rinascita. Non è vero che arte e pensiero non hanno più nulla da offrire all’uomo di oggi, non è vero che sono ormai dei rami secchi senza più frutti. Ritorniamo a dare voce all’arte e alla cultura in generale, lottiamo per riconquistare la dignità dell’uomo liberandola dai condizionamenti soffocanti di chi ci vuole muti per sempre. Che il nostro entusiasmo diventi faro luminoso e indichi a tutti il cammino da seguire, LA STORIA DELL’UOMO NON È ANCORA FINITA! Giorgio De Cesario Sito del movimento <a href="http://www.alienismo.it">http://www.alienismo.it</a>

PRESENTAZIONE DEL MOVIMENTO "ALIENISMO"

PRESENTAZIONE DEL MOVIMENTO "ALIENISMO" Associazione Akkuaria Catania,Società Umanitaria sede di Roma,La Casa degli Artisti Gallip...

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Corso gelataio: 2-3 marzo 2012 a Milano

<div class=Section1> Nuovo appuntamento per il corso per gelataio organizzato dalla Gelati Graziosi il 2 e il 3 marzo a Milano.<o:p></o:p> Due giorni per apprendere i segreti di chi ha fatto della gelateria la sua passione e la sua professione.<o:p></o:p> <o:p> </o:p> Luigi Graziosi, dopo aver aperto gelaterie in tutto il mondo, organizza corsi per ‘Gelatieri Moderni’, nei quali insegna a fare il gelato e a sviluppare l’attività, ad attirare i clienti, a differenziarsi rispetto alle altre gelaterie, a proporre un prodotto di elevata qualità.<o:p></o:p> “Per diventare gelataio non esiste un percorso formativo specifico - spiega Luigi Graziosi – ma non ci si può improvvisare gelatieri dall’oggi al domani. È uno di quei mestieri dove la pratica conta davvero tanto e nel corso organizzato dalla mia azienda trasferisco tutto il mio sapere appreso in venti anni di attività”.<o:p></o:p> <o:p> </o:p> Il Gelataio deve conoscere le varie ricette e tecniche di produzione, di preparazione e di conservazione di gelati, sorbetti, semifreddi, torte e prodotti affini, deve conoscere le proprietà delle materie prime, deve avere manualità e pratica con gli strumenti di lavoro, deve saper programmare e controllare le macchine per la miscelazione e <st1:PersonName ProductID="la refrigerazione. Deve" w:st="on">la refrigerazione. Deve</st1:PersonName> saper decorare e presentare al meglio i suoi prodotti.<o:p></o:p> Ma non è finita qui. Deve conoscere, applicare e rispettare la normativa igienico-sanitaria e quella sulla sicurezza degli alimenti ed infatti i partecipanti al corso della Gelati Graziosi riceveranno nozioni specifiche da un docente che spiegherà questi argomenti e rilascerà già un certificato HACCP valido per due anni.<o:p></o:p> Infine ci sarà tutta la parte commerciale e gestionale. Il corso è infatti pensato per chi vuole da subito o in futuro aprire una sua gelateria, e partire sin dall’inizio con il piede giusto.<o:p></o:p> <o:p> </o:p> Terminato il corso Luigi Graziosi si offre, a chi ne farà richiesta, come un vero e proprio “Counsellor aziendale” che seguirà l’allievo passo dopo passo fino al giorno dell'inaugurazione e per tutto il primo periodo di attività.<o:p></o:p> <o:p> </o:p> La prossima edizione del corso si svolgerà a Milano il 2 e 3 marzo 2012. <o:p></o:p> Il corso è organizzato con la collaborazione di HEA Formazione.<o:p></o:p> <o:p> </o:p> Per informazioni ed iscrizioni visitare:<o:p></o:p> <a href="http://www.gelatigraziosi.com/">www.gelatigraziosi.com</a><o:p></o:p> <a href="http://www.diventaregelataio.it/">www.diventaregelataio.it</a> <o:p></o:p> <o:p> </o:p> Sul sito Gelati Graziosi è possibile <a href="http://www.gelatigraziosi.com/IT/page4/rapidcart/index.html#corso">iscriversi direttamente on line</a> In alternativa è possibile scrivere a <a href="mailto:info@gelatigraziosi.com">info@gelatigraziosi.com</a> e chiedere i moduli di iscrizione.<o:p></o:p> <o:p> </o:p> <o:p> </o:p> <o:p> </o:p> <o:p> </o:p> <o:p> </o:p> </div>

Corso gelataio: 2-3 marzo 2012 a Milano

Nuovo appuntamento per il corso per gelataio organizzato dalla Gelati Graziosi il 2 e il 3 marzo a Milano. Due giorni per apprendere i s...

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Risparmio Energetico: Secondo Officinae Verdi un’impresa su tre crede e investe in tecnologie verdi.

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Secondo le stime di Officinae Verdi un semplice aumento del 5% 
dell’efficienza energetica può incrementare i ricavi aziendali del 4%. 
Un’impresa su tre ci crede e investe in tecnologie verdi. 
<img alt="" class="alignnone size-full wp-image-3198" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/01/risparmioenergiaimpresegreentech.jpg" height="520" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/01/risparmioenergiaimpresegreentech.jpg" title="RisparmioEnergiaImpreseGreenTech" width="500" /> 
Un terzo delle imprese italiane crede ed investe nella Green Tech. Sono sempre più numerose anche le PMI che investono in soluzioni di risparmio energetico, per ottimizzare i loro costi della bolletta, a vantaggio dell’economia aziendale: in base all’Indice di Green Economy elaborato da Fondazione Impresa, nel 2010-2011 il 33 per cento delle PMI ha adottato tecnologie verdi. Lo rivela <a data-mce-href="http://www.officinaeverdi.it/index.php?section=SERVIZI&subsec=SMALLBUSINESS" href="http://www.officinaeverdi.it/index.php?section=SERVIZI&subsec=SMALLBUSINESS" target="_blank" title="Officinae Verdi">Officinae Verdi</a>, Energy-Environment Service Company partecipata da Unicredit e Wwf. Eppure l’Italia, e in particolare il tessuto delle imprese sembrano restii ai cambiamenti e alle innovazioni, però, questo dato dichiarato da Fondazione Impresa fa ben sperare. Nel 2010-2011 infatti un terzo delle PMI italiane ha adottato tecnologie verdi, ovvero un pacchetto di soluzioni, in grado di ottimizzare i costi della bolletta tramite soluzioni di <a data-mce-href="http://www.officinaeverdi.it/ekokit.php" href="http://www.officinaeverdi.it/ekokit.php" target="_blank" title="Officinae Verdi Risparmio Energetico">risparmio energetico</a>. 
<img alt="" class="alignnone size-full wp-image-3199" data-mce-src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/01/officinaeverdiwwfunicredit_240.jpg" height="96" src="http://phinetblog.files.wordpress.com/2012/01/officinaeverdiwwfunicredit_240.jpg" title="OfficinaeVerdiWWFUnicredit_240" width="239" /> 
Quindi un’impresa su tre è in linea con il pensiero manifestato dal 90 per cento degli italiani, in occasione di un sondaggio dell’Istituto Makno, che vede nelle fonti rinnovabili la soluzione giusta per ottenere un proficuo risparmio energetico. 
 Le imprese italiane hanno ancora molta strada da percorrere, per 
contrastare tutti gli sprechi e per cercare di limitare anche gli 
elevati costi energetici legati alle loro attività. Anche un semplice aumento del 5 per cento dell’efficienza energetica aziendale, potrebbe arrivare ad incrementare i ricavi aziendali di un 4 per cento. Questa è la stima di Officinae Verdi, che ha appena lanciato “EK0 Energy Kit“,
 un nuovo modello di energia distribuita in fase sperimentale (per ora 
limitato alle regioni Abruzzo, Lazio e Sardegna), grazie al quale anche 
PMI potranno produrre energia verde autonomamente e risparmiare sulle bollette dal 30 all’80 per cento dei costi di luce e gas. 
Fonte: <a data-mce-href="http://www.risparmiodienergia.it/efficienza-e-risparmio-energetico/le-imprese-italiane-credono-ed-investono-nella-green-tech/" href="http://www.risparmiodienergia.it/efficienza-e-risparmio-energetico/le-imprese-italiane-credono-ed-investono-nella-green-tech/" target="_blank" title="Le imprese italiane credono ed investono nella Green Tech">Risparmio di Energia</a></div>

Risparmio Energetico: Secondo Officinae Verdi un’impresa su tre crede e investe in tecnologie verdi.

Secondo le stime di Officinae Verdi un semplice aumento del 5% dell’efficienza energetica può incrementare i ricavi aziendali del 4%. Un’...

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Dolci regionali: uno sguardo al Veneto

<div class=Section1> I dolci sono da sempre il tallone d’Achille di molti italiani e bisogna davvero ammettere che la nostra industria dolciaria è da sempre molto ricca di inventiva per quanto riguarda la produzione di dolci tipici. Naturalmente i dolci tipici della festa per eccellenza, il Natale, e famosissimi in tutto il mondo, sono il <a href="http://www.melegatti.it/">pandoro</a> ed il panettone, il primo di origini venete e l’altro nato ben settecento anni fa, in Lombardia. Dalla loro nascita, questi prodotti si sono evoluti e hanno aggiunto delle innovazioni ai tradizionali ingredienti, per farli incontrare con i gusti dei più giovani: i canditi, le goccia di cioccolato, le creme liquorose, quelle al limoncello e molto altro. Oltre e questi dolci delle feste natalizia, ci sono molti <a href="http://www.melegatti.it/prodottilist.asp?key=8&pag=prodotti">dolci tipici veneti</a>, siciliani e regionali che sono famosi nel mondo: la padovanissima torta Pazientina ad esempio, che ricorda vagamente il pandoro veronese- diffusa circa un secolo fa, con l’andare del tempo ha trovato il suo spazio nella tradizione culinaria veneta e copre una buona parte anche del mercato estero. Questa delizia è a base di zabaione aromatizzato al curaçao, una soffice pasta gialla e ricoperto di mandorle oppure, a piacere, di uno strato di scaglie di cioccolato fondente. Altra delizia veneziana sono le Spumiglie, antico dolcetto veneziano, di grande semplicità e facilissima preparazione, oggi utilizzato soprattutto come guarnizione per altri dolci oppure come snack; decisamente più stagionale invece la ricetta della Pinza, altro dolce tipico del Veneto, che veniva realizzato con ingredienti semplici, poveri e facilmente reperibili dalle famiglie povere; in origine era il dolce che si realizzava per Natale, anche se poi si è iniziato a prepararlo in occasione dell’Epifania. Fino alla metà del XX secolo la si preparava con un impasto di farine di frumento e granturco, uva passita, fichi secchi, gherigli di noci, semi di finocchio e altri frutti secchi stagionali; attualmente è un dolce che non ha trovato il suo spazio nella grande industria dolciaria e si può assaggiare infatti solo in famiglia oppure in osterie tradizionali. Veneta anche la ricetta degli Zaeti, dolcetti antichissimi, che vennero inventati proprio perché nelle famiglie povere abbondava la farina di mais gialla, che ne è l’ingrediente principale; l’aggiunta di zucchero, burro, uova, uvetta ne rendeva un ottimo, seppur povero, dessert. Per il periodo di Carnevale invece, i dolci che rappresentano la tradizione veneta sono senza dubbio i Crostoli, le Frittelle e le Castagnole; i primi sono dei dolci che arrivano nelle montagne venete dalla Repubblica Serenissima e nel passato accompagnavano i momenti di festa delle comunità montanare; le frittelle veneziane invece sono dolci carnevaleschi diffusi in veneto sin dal Rinascimento e la ricetta originale sembra arrivi da Bartolomeo Scappi, cuoco del Papa Pio V. Nel ‘700 divenne “dolce nazionale dello Stato Veneto” e consiste in palline di impasto fatte friggere nell’olio bollente, a piacere includendovi uvetta, pinoli, oppure riempiendoli di crema; simili le castagnole che però hanno una consistenza piuttosto dura. Terminato il carnevale, e con l’avvicinarsi della Pasqua, la cucina veneta prevede la <a href="http://www.melegatti.it/prodottilist.asp?key=10&pag=prodotti">colomba bianca</a> oppure farcita, questo dolce a dire il vero, come il Panettone, è stato inventato a Milano - Pavia. Nella zone infatti si è diffusa la leggenda secondo cui infatti il santo irlandese San Colombano, ospite della regine Teodolinda, trasformò le pietanze del banchetto della regina in colombe di pane. Serena Rigato Prima Posizione Srl- <a href="http://www.prima-posizione.it/web-advertising/egp-penalizzazione-google/">penalizzazioni Google</a><o:p></o:p> <o:p> </o:p> Serena Rigato<o:p></o:p> <o:p> </o:p> Prima Posizione Srl<o:p></o:p> Viale dell'Industria, 60 - 35129 Padova PD<o:p></o:p> Tel. 049 776196 - Fax. 049 8087806<o:p></o:p> <a href="http://www.prima-posizione.it/">www.prima-posizione.it</a> - <a href="mailto:info@prima-posizione.it">serena@prima-posizione.it</a><o:p></o:p> <o:p> </o:p> </div>

Dolci regionali: uno sguardo al Veneto

I dolci sono da sempre il tallone d’Achille di molti italiani e bisogna davvero ammettere che la nostra industria dolciaria è da sempre mo...

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Vacanze e week end in Riviera Adriatica. E’ sempre caldo al Senior, hotel Cattolica 3 stelle

Cattolica, 31 gennaio 2012 – "Un’attenzione costante per migliorare la vacanza dei propri ospiti". E' questo il tratto distintivo di Maura, proprietaria dell’Hotel Senior di Cattolica, che ha inaugurato il 2012, estendendo la climatizzazione anche alla hall, per avere ambienti caldi nella bassa stagione e freschissimi nei mesi estivi. Il Senior, <a href="http://www.hotelsenior.it/">hotel Cattolica 3 stelle</a>, è situato a pochi passi dal centro turistico estivo di Viale Dante, vicino alla spiaggia e soli 200 metri dall'Acquario di Cattolica, il più grande dell'Adriatico. Da <a href="http://www.hotelsenior.it/news/6/93/Offerta-Pasqua-2012.html">Pasqua 2012</a>, al Senior, Hotel Cattolica, la climatizzazione sarà presente non solo nelle camere e nel ristorante, ma anche nella Hall, uno spazio dove è possibile rilassarsi, guardare la tv, giocare a biliardo, suonare il pianoforte, chiaccherare al bar e giocare a carte insieme a vecchi e nuovi amici. Questo <a href="http://www.hotelsenior.it/">hotel Cattolica 3 stelle con piscina</a> dal 2012, offrirà ai propri ospiti ambienti climatizzati, oltre a servizi e comfort all'avanguardia, come camere accoglienti e funzionali con pavimenti e finestre insonorizzate, porte con tecnologia RFID un'ampia <a href="http://www.hotelsenior.it/it/piscina-e-vasca-idromassaggio.html">piscina</a> di 22 metri con lettini e zone d'ombra e una piscina idromassaggio con tanti giochi per bambini. Dal Senior, <a style="font-weight: bold;" href="http://www.hotelsenior.it/">hotel Cattolica</a>, è possibile partire alla scoperta dell'entroterra riminese ed effettuare interessanti escursioni nei meravigliosi borghi limitrofi, come Gradara, Urbino, Saludecio, Montefiore Conca, ricchi di arte, storia e antiche tradizioni, e visitare anche la Repubblica di San Marino, la “più piccola del mondo”. Inoltre, l'Hotel Senior è perfetto anche per chi deve partecipare ai grandi eventi della Fiera di Pesaro, raggiungibile comodamente in pochi minuti d'auto. Per maggiori informazioni: <a href="http://www.hotelsenior.it/">http://www.hotelsenior.it</a>

Vacanze e week end in Riviera Adriatica. E’ sempre caldo al Senior, hotel Cattolica 3 stelle

Cattolica, 31 gennaio 2012 – "Un’attenzione costante per migliorare la vacanza dei propri ospiti". E ' questo il tratto distin...

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San Valentino e Carnevale a Venezia

<div class=WordSection1>Con l’inizio di febbraio si avvicinano due eventi particolarmente importanti, San Valentino e carnevale, ed entrambe le ricorrenze trovano la loro massima espressione nella città di Venezia. Venezia, come ogni altra bellissima città nel mondo, vale la pena di essere visitata in qualsiasi stagione, ma in febbraio la città lagunare, complici i festeggiamenti per il carnevale la festa di <a href="http://www.presidentterme.it/news-ed-eventi/febbraio-a-venezia-tra-maschere-e-romanticismo/">San Valentino a Venezia</a>, può offrire qualcosa in più a turisti e visitatori. Venezia, la città romantica per eccellenza, la città che spesso viene scelta per lune di miele e matrimoni anche da coppie provenienti da molto lontano, la città che tra un giro in gondola, una passeggiata tra le calli e una cenetta in un ristorantino affacciato su un canale sa regalare alle coppie di innamorati delle emozioni uniche e indimenticabili, è sicuramente una delle mete da consigliare per quanti desiderano festeggiare San Valentino in maniera forse un po’ zuccherosa, ma certamente speciale. Ecco dunque che la festa degli innamorati può essere l’occasione perfetta per visitare questa bellissima città e alternare una cena a lume di candela con una visita a un museo, una passeggiata mano per la mano in piazza San Marco e la scoperta delle meravigliose opere d’arte conservate nelle moltissime chiese veneziane. E se non si è portati per le smancerie, o se semplicemente non si è ancora trovata l’altra metà della mela con cui festeggiare San Valentino, Venezia è comunque un posto da visitare in febbraio per via del Carnevale, una delle feste più importanti nella città lagunare. Visitare Venezia durante il Carnevale (i festeggiamenti del <a href="http://www.presidentterme.it/san-valentino-e-carnevale/">Carnevale a Venezia 2012</a> prenderanno il via il 4 e si concluderanno il 21 febbraio, martedì grasso) significa toccare con mano una delle tradizioni che ormai da secoli caratterizzano Venezia, una tradizione molto sentita dai veneziani, che durante il Carnevale girano per le calli portando delle maschere sul volto, e dai turisti, che si concentrano nel capoluogo Veneto per ammirare i costumi più bizzarri e suntuosi o per concedersi la possibilità di vestire, per un attimo, i panni di qualcun altro. Il Carnevale di Venezia piace a tutti, ai bambini che non vedono l’ora di mascherarsi e di mangiare frittelle e galani, e agli adulti, che hanno finalmente la scusa per non prendersi troppo sul serio, scherzare e uscire dagli schemi; cosa non meno importante, i festeggiamenti per il carnevale veneziano sono alla portata di tutti: se, infatti, le suntuose feste in maschera nei palazzi veneziani sono appannaggio di pochi fortunati, per le calli e i campi della città tutti possono respirare l’atmosfera del carnevale e assistere ai numerosi e affascinanti spettacoli che fanno ormai parte della tradizione del carnevale veneziano e che sono ormai diventati famosi nel mondo, come il volo dell’angelo, la sfilata delle Marie e la premiazione della maschera più bella. In particolare, partecipare quest’anno al carnevale di Venezia significherà anche immergersi nel mondo del teatro: il tema portante del 2012 sarà infatti “La vita è teatro. Tutti in maschera”, e il programma prevede molti spettacoli sia nei teatri che all’aperto. Vorreste passare un <a href="http://www.presidentterme.it/all-packages/speciale-3-notti-per-2">week end romantico</a>? Avete una passione per il Carnevale e le feste in maschera? Se avete risposto in modo affermativo ad almeno una di queste domande, febbraio è per voi il mese ideale per visitare la magica città di Venezia! Articolo a cura di Francesca Tessarollo Prima Posizione Srl – <a href="http://www.prima-posizione.it/">agenzia posizionamento</a><o:p></o:p><o:p> </o:p><o:p> </o:p>Prima Posizione Srl Viale dell'Industria, 60 - 35129 Padova PD Tel. 049 776196 - Fax. 049 8087806 <a href="http://www.prima-posizione.it/">www.prima-posizione.it</a> - <a href="mailto:info@prima-posizione.it">info@prima-posizione.it</a><o:p></o:p><o:p> </o:p></div>

San Valentino e Carnevale a Venezia

Con l’inizio di febbraio si avvicinano due eventi particolarmente importanti, San Valentino e carnevale, ed entrambe le ricorrenze trovano l...

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Semplici e pendenti o più sofisticati e vistosi, troviamo orecchini per tutti i gusti

Gli orecchini, ed in particolare gli <a title='orecchini oro' target='_blank' href='http://www.torinogioielli.com/orecchini'>orecchini oro</a>, probabilmente sono i gioielli che maggiormente danno luce il volto di chi li porta. Tante donne, e pure molti uomini, amano indossare questo genere di gioielli. Si possono trovare in commercio molti modelli differenti di orecchini: dei classici punti luce, degli orecchini cadenti, cerchi di diverse dimensioni... insomma, se ne trovano proprio di tanti i tipi, ognuno può scegliere di indossare il modello che gli piace di più, che maggiormente valorizza il proprio viso e che si addice alla circostanza, all'abbigliamento... Se abbiamo intenzione di fare o farci un dono, e stiamo pensando ad un paio di orecchini nuovo, andiamo sul sito della Torino Gioielli, è una gioielleria su internet tra le più prestigiose, e propone un assortimento realmente molto ampio, nel quale si possono trovare anche molti modelli di orecchini, diversi per forma, per lo stile della manifattura, per la firma del designer, per le pietre che li adornano: diamanti, smeraldi, coralli... tutti i prodotti venduti sul sito vengono proposti con la loro scheda tecnica, che ne mostra il materiale utilizzato ed il genere di lavorazione. Assieme al gioiello e alla sua confezione regalo viene consegnato a domicilio il certificato di garanzia, inerente la caratura delle pietre, la qualità dell'oro, il tipo di lavorazione.... La consegna avviene senza spese aggiuntive su tutto il territorio nazionale.

Semplici e pendenti o più sofisticati e vistosi, troviamo orecchini per tutti i gusti

Gli orecchini, ed in particolare gli orecchini oro , probabilmente sono i gioielli che maggiormente danno luce il volto di chi li porta. Tan...

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Mobili etnici anche nel bagno

Mobili etnici anche nel bagno

Molti sono gli amanti i mobili etnici, il design che allla cultura africana e che va notevolmente di uso ai tempi di oggi. Chi è un cultore...

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Colluttori senza alcool per l’igiene orale dei tuoi bambini!

Qual è il segreto di una bocca sana e di denti e gengive forti? Come spesso accade la risposta non è una sola: una ottima igiene orale può dipendere infatti da una serie di fattori e di abitudini diverse. Ovviamente spazzolino e filo interdentale sono gli strumenti più utilizzati per una corretta pulizia dentale, tuttavia per completare al meglio l’azione igienizzante è consigliabile l’utilizzo di un collutorio antibatterico, che serva specificamente per ridurre la presenza di microorganismi nella bocca, spesso causa di placca o disturbi gengivali. 
 
Il più delle volte l’uso combinato dei normali presidi di pulizia dentale
 (spazzolini, filo interdentale, scovolino) può non garantire i 
risultati attesi, e questo accade, in special modo, quando la 
prevenzione coinvolge i più piccoli, soggetti meno attenti e meno 
propensi alla propria cura dentale. D’altra parte, bisogna anche 
ammettere che, anche se l’uso abituale del colluttorio è utile per 
mantenere un buon grado di salute della bocca, la maggior parte di essi 
contengono alcool, elemento non idoneo nella cura dell’igiene orale dei 
bambini. 
 
Fortunatamente in commercio esistono <a href="http://www.listerine.it/prodotto-listerine-zero.aspx" target="_blank" title="colluttori senza alcool">collutori senza alcool</a> aggiunto: Listerine Zero senz’alcool,
 ad esempio, che proprio per la sua caratteristica formulazione può 
essere utilizzato anche dai più piccoli (dai 6 anni di età in su). 
Listerine Zero, più delicato e a nuova formulazione zero alcool, è un 
collutorio antibatterico a base di Oli Essenziali (Mentolo, 
Timolo, Eucalitpolo e Metil Silicilato) che aiuta a combattere i batteri
 della bocca, causa di placca, disturbi gengivali e alitosi. Grazie al 
fluoruro di sodio contenuto nel colluttorio, inoltre, Listerine Zero
 aiuta a rafforzare lo smalto prevenendo, così, la formazione della 
carie dentale e preservando una  completa igiene orale per la salute dei
 tuoi bambini.

Colluttori senza alcool per l’igiene orale dei tuoi bambini!

Qual è il segreto di una bocca sana e di denti e gengive forti ? Come spesso accade la risposta non è una sola: una ottima igiene orale p...

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