Comunicati Stampa

Le strategie per il futuro di ENI nelle parole di Roberto Casula, Chief Development, Operation& Technology

<em><strong>Ingegnere minerario, nato a Cagliari, <a href="http://www.h2biz.eu/manager/Roberto-Casula/" title="Roberto Casula - Profilo H2Biz">Roberto Casula</a> è attualmente un alto Dirigente del Gruppo Eni S.p.A., all'interno del quale ha percorso una carriera che lo ha visto protagonista su importanti aree di sviluppo progettuale, spesso in delicate situazioni.</strong></em><br />
<h2>
Progetti e prospettive della ENI del futuro: le parole di Roberto Casula</h2>
<a href="http://www.h2biz.eu/manager/Roberto-Casula/" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" title="Roberto Casula - Profilo H2Biz"><img alt="Roberto Casula, alto dirigente del Gruppo Eni" height="274" src="http://www.h2biz.eu/public/min_12127-i-robertocasula-.jpg" width="183" /></a>In tempi in cui il mercato dell'energia sta vivendo un particolare momento di attenzione, a causa dell'andamento dell'economia, delle continue tensioni a livello geopolitico e per la criticità sempre più attuale del cambiamento climatico, appare fondamentale per una grande azienda attiva nel settore dell'energia adottare nuove politiche di sviluppo e ricerca per presentarsi al mercato con piani sempre più efficaci, tecnologici e dal ridotto impatto ambientale. <strong>Roberto Casula</strong>, Chief Development, Operation& Technology di ENI, ha sintetizzato di recente la partita giocata su più fronti dal colosso italiano dell'energia. Innanzitutto, il tema ricerca e sviluppo, fondamentale per individuare metodi di produzione e utilizzo dell'energia in modo sempre più sostenibile. Secondo Casula: "La strategia passa per tre pilastri fondamentali, come la ricerca sull'ottimizzazione della filiera petrolifera, lo sfruttamento del gas naturale e il potenziamento delle rinnovabili". Gli obiettivi per il futuro, secondo il manager di ENI, si traducono invece in costi dell'energia più accessibili a cittadini e imprese, grazie a uno sfruttamento del gas come fonte fossile dal basso tasso di emissioni di gas serra, nuove forme di efficientamento energetico, uso di biomasse per i biocarburanti e installazione di impianti solari. E sui risultati targati ENI, Roberto Casula elenca gli esempi più eclatanti: "L'esplorazione petrolifera sta proseguendo su un doppio binario di innovazione e competenze di cui siamo orgogliosi, nel pieno rispetto della sicurezza. Sono poi da segnalare l'apertura di una bioraffineria a Porto Marghera e il nuovo carburante Eni Diesel+, protagonista di eccezionali performance ambientali".<br />
<h2>
Formazione accademica e professionale di Roberto Casula</h2>
Nato a Cagliari nel 1962, <strong><a href="http://www.h2biz.eu/manager/Roberto-Casula/" title="Roberto Casula - Profilo H2Biz">Roberto Casula</a></strong> consegue la Laurea in Ingegneria Mineraria nel 1988, presso l'Università degli Studi di Cagliari. Ottenuta l'abilitazione alla professione di Ingegnere, entra a far parte di Agip S.p.A. come <em>reservoirengineer</em>, occupandosi dei test condotti per l'acquisizione dati su pozzi e giacimenti. Più tardi, si occupa di <em>reservoirmodelling</em> (modellizzazione numerica del comportamento dinamico dei giacimenti di idrocarburi) presso Beicip - Franlab a SophiaAntipolis (Antibes, Francia). Nel 1992 si trasferisce presso la consociata Agip Angola Ltd, situata a Luanda, con gli incarichi di <em>ReservoirEngineer</em> e di <em>PetroleumEngineer</em>, mentre nel 1994 riceve la nomina a <em>Chief Development Engineer</em>. Incaricato come <em>Development and Production Coordinator</em> per ENI S.p.A., nel 1997 Roberto Casula rientra in Italia presso gli uffici situati a San Donato Milanese (MI), dai quali gestisce il coordinamento del business e delle mansioni operative condotte nei Paesi dell'Africa Occidentale e nelle aree centro asiatiche. Tre anni più tardi viene nominato responsabile delle attività tecnico operative condotte sul territorio iraniano, con il titolo prima di <em>Department Manager</em> (Responsabile dei Servizi Tecnici di Progetto) e successivamente di Project Director con base a Tehran. Casula viene poi nominato nel 2007 <em>Senior Vice President</em> della Regione Sub-Sahariana con base in Nigeria (Abuja), assumendo la carica di Presidente delle consociate dislocate nel medesimo Paese. Nel 2011 ricopre il ruolo di <em>Executive Vice President</em> per le aree di Medioriente e Africa: è in questo periodo che porta a termine con successo diverse trattative con le autorità di Libia, Angola, Congo, Gabon, Mozambico, Kenya e Sud Africa. Nel 2014 viene posto a capo della Nuova Direzione Tecnica e reso responsabile delle attività di Ricerca & Sviluppo, di progetto e tecnico-operative, forte della propria carriera condotta all'interno della compagnia di Oil& Gas. In termini tecnico aziendali, diviene dunque <em>Chief Development, Operations and Technology Officer</em> di ENI S.p.A.

Le strategie per il futuro di ENI nelle parole di Roberto Casula, Chief Development, Operation& Technology

Ingegnere minerario, nato a Cagliari, Roberto Casula è attualmente un alto Dirigente del Gruppo Eni S.p.A., all'interno del quale ha percorso una carriera che lo ha visto protagonista su importanti ar…

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11 Mar 2016

Quando l’alimentazione diventa la nuova medicina

<em>Abbiamo nuove malattie rispetto al passato. Cosa è cambiato? Il modo in cui trattiamo il mondo, in cui ci rapportiamo alla natura e in cui mangiamo. Ma possiamo ancora invertire la rotta!</em>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiu79E0oh6mHSATjY7qoxrCUHI8XghW3enwFYqBNqJzf5AjXcuBOj8pjJmEo1-SlpXkXG02a73WiGcsduuCqR0h63smLHcNER42Dz1ZcqK2RzDhXRLEwl02UZLrlQiEjNvbEUBPg8Yu4Hvk/s1600/ciboCrudo+-+raw.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiu79E0oh6mHSATjY7qoxrCUHI8XghW3enwFYqBNqJzf5AjXcuBOj8pjJmEo1-SlpXkXG02a73WiGcsduuCqR0h63smLHcNER42Dz1ZcqK2RzDhXRLEwl02UZLrlQiEjNvbEUBPg8Yu4Hvk/s640/ciboCrudo+-+raw.jpg" /></a></div>
<p>Alzi la mano chi non conosce storie di persone, giovani o anziane, con stili di vita e percorsi diversi, che purtroppo non abbiano a che fare con malattie dovute ad abitudini errate nel mangiare e nello stile di vita. Se parliamo con chi ha diversi anni vissuti alle spalle, ci racconterà che ai suoi tempi, magari agli inizi del secolo scorso o comunque prima dell’avvento di quella che possiamo chiamare società del consumismo, non era così: certo, ci si ammalava, forse anche di più, ma non esistevano le cosiddette “malattie del progresso”, che spesso sono molto più devastanti sotto il profilo psicologico e quindi della qualità e non della quantità della vita.<br />Chiediamoci allora: che cosa è cambiato?</p>
<p>Semplice: non viviamo e non mangiamo più in modo naturale! Se avveleniamo la nostra Terra, lei finirà per avvelenare noi, perché siamo un tutt’uno con lei. Se non ci prendiamo cura del nostro corpo, lui finirà per ammalarsi. E’ la legge di causa ed effetto, non c’è niente di più naturale e se vogliamo scontato.
Oggi ricorriamo a medicine che decenni fa non esistevano: ne abbiamo i cassetti pieni. Ma in tanti anni, la medicina ancora non modifica il suo approccio di curare il sintomo, e non la causa, e domani ci troviamo a doverne affrontare un altro spesso anche peggiore.</p>
<p>Ma una soluzione, ed anche molto semplice, c’è: tornare a vivere e mangiare in modo naturale!<br />La Madre Terra ci mette a disposizione migliaia di cibi, ognuno dei quali è allo stesso tempo cura e nutrimento. Se impariamo a rispettare quello che la natura ci mette a disposizione, mangiando vegetale e crudo per lo meno all’80%, otterremo due enormi effetti benefici in un solo colpo: daremo respiro al nostro Pianeta, distrutto da inquinamento, colture intensive, abusi in nome dell’allevamento e dell’uccisione di animali a scopo alimentare e riporteremo in equilibrio le necessità del nostro organismo, ridandogli una nuova e vera vita.</p>
<p>Questa è, fin dal momento della sua nascita, la filosofia dell’azienda CiboCrudo – <a href="http://www.cibocrudo.com">www.cibocrudo.com</a> - : l’azienda romana, nata dalla passione di Annamatilde Baiano che ha per il cibo vivo, che ha fatto proprio del rispetto della naturalità il suo vessillo. Solo prodotti non pastorizzati ma essiccati naturalmente e che contengono le vitamine ancora attive, coltivati in modo naturale, senza aggiunta di alcun prodotto/sostanza chimica che possa andarne a modificare la composizione. Tante linee di prodotti, da quelli coltivati in Italia, ai superfoods provenienti da tutto il mondo, dagli olii naturali, alle bacche e tanto altro ancora. Con in mente solo un obiettivo: offrire solo il meglio, solo ciò che davvero può restituire vitalità al nostro organismo.<br />La cura ma anche e soprattutto la prevenzione inizia a tavola: scegliamo ciò che mangiamo e sceglieremo il nostro futuro, fatto di salute e di energia positiva!</p>
<p><strong>CONTATTI</strong><br />media@cibocrudo.com<br />tel. 3346171983</p>

Quando l’alimentazione diventa la nuova medicina

Abbiamo nuove malattie rispetto al passato. Cosa è cambiato? Il modo in cui trattiamo il mondo, in cui ci rapportiamo alla natura e in cui mangiamo. Ma possiamo ancora invertire la rotta! Alzi la mano…

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10 Mar 2016

da Peppone, concerto Jazz 12 Marzo 2016

Sabato <b>12 Marzo 2016</b> si terrà presso l’<b>Antico Ristorante da Peppone</b>, in via Garibaldi 3, San Lucido, ospiterà l’<b>ITALIAN SWING QUINTET</b>, gruppo musicale che offre un’interpretazione moderna di grandi successi della musica italiana e internazionale, in chiave jazz e swing. Fa da scenario allo spettacolo uno dei locali più conosciuti della località marittima tirrenica di San Lucido, posizionato strategicamente nel centro storico. Si affaccia su una splendida balconata che offre un unico panorama per i vostri occhi, completato poi dal panorama di gusti che potrete assaggiare presso l'Antico Ristorante ivi ubicato.<br />
<br />
Il gruppo ITALIAN SWING QUINTET è composto da: Francesco Romeo al sax, Pierluigi abate alla chitarra, Emanuele Orrico alla fisarmonica, Andrea Infusino al contrabbasso e Sergio Cannata alla batteria, che allieteranno le rinomate e note portate dell’Antico Ristorante da Peppone, in un sabato sera suggestivo e di classe.<br />
Nato nel 2014 come <a href="http://www.andreainfusino.com/infusinomusic/?portfolio=italia-swing" target="_blank">Italian Swing Quartet</a> con ospite d'eccezione l'amico, profondo conoscitore di jazz, nonchè batterista Sergio Cannata, il gruppo offre uno spettacolo che copre i grandi successi della musica italiana, internazionale e d'oltreoceano, rielaborando le sonorità e arrangiando i brani musicali in modo alternativo e originale. Tanto per gli amanti dello swing che della musica in generale, verranno proposti grandi successi delle epoche musicali più importanti: dai primi del novecento fino ai giorni nostri, arricchite dalle improvvisazioni di sax e chitarra.<br />
Capace di offrire uno spettacolo adatto per ogni occasione, dalle feste private, ai ricevimenti, la cornice dell'Antico Ristorante da Peppone si sposa alla perfezione e ha voluto collaborare col progetto musicale ITALIAN SWING QUINTET per una serata unica, all'insegna del divertimento.<br />
<br />
<img alt="12-MARZO-PEPPONE" class="alignnone size-medium wp-image-3218 aligncenter" height="841" src="http://www.ricettario.info/wp-content/uploads/2016/03/12-MARZO-PEPPONE-595x841.jpg" width="595" />
<br />
<div style="text-align: center;">
Per info e prenotazioni: Antico Ristorante “da Peppone” <a href="tel:+39098281138" target="_blank">0982 811 38</a></div>

da Peppone, concerto Jazz 12 Marzo 2016

Sabato 12 Marzo 2016 si terrà presso l’Antico Ristorante da Peppone, in via Garibaldi 3, San Lucido, ospiterà l’ITALIAN SWING QUINTET, gruppo musicale che offre un’interpretazione moderna di grandi su…

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09 Mar 2016

Al teatro Vascello un grande evento dedicato a Matera

<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSuV4IRADJvxgOEWov6EBirEW4jqf9aSrx53_fAjVw2ztm8k2Bc_nkuZfrg6JFGnRYD8NfVwkLJ38BK6CeHxlueEgztT0iwjvMKqwpjbVqxS3k8vE6KlPKdO1nh4ckfBOzx4BQDaBQJa0/s1600/logo+matera.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSuV4IRADJvxgOEWov6EBirEW4jqf9aSrx53_fAjVw2ztm8k2Bc_nkuZfrg6JFGnRYD8NfVwkLJ38BK6CeHxlueEgztT0iwjvMKqwpjbVqxS3k8vE6KlPKdO1nh4ckfBOzx4BQDaBQJa0/s1600/logo+matera.jpg" /></a></div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 1;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, sans-serif;"><span style="font-size: small;">Grande
successo ieri per “Matera 2019 una finestra sul Mediterraneo”
organizzata dalla Compagnia dei Terrazzi di Ada che si è svolta al
Teatro Vascello di Roma, con il patrocino della <i><b>Regione
Basilicata, del Comune di Matera, dell'</b></i><i><b>APT Basilicata,
della </b></i><i><b>Provincia di Matera e di Roma Capitale Municipio
XII </b></i><i>e in collaborazione con</i><span style="font-family: Arial, sans-serif;"><span style="font-size: 11pt;"><i>
il Centro Studi Lucani del Mondo, l'Associazione Amici della
Basilicata, Associazioni dei Lucani a Roma e il Municipio XII di Roma
Capitale.</i></span></span></span></span></span></div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 1;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, sans-serif;"><br />La
giornata evento, come in un percorso circolare, si è aperta è
chiusa con una coreografia dedicata al Mediterraneo. La prima sulle
note di Eugenio Bennato eseguita dalle ragazze dello studio danza
Artemosa e quella finale da Roberto Massacci sulla canzone di Mango.
Un momento al quale la Compagna del Terrazzi di Ada ha voluto dare
anche il valore di un tributo all'artista lucano, scomparso
recentemente, sempre presente nel cuore di tutti i lucani.</span></span></div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 1;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, sans-serif;"><br />La
mattinata è stata dedicata principalmente alle scuole con le
partecipazione di quasi </span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, sans-serif;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYG6hLfyUyJqGLnyELa2nx_t_6WMHEVzfY0MGdNR-flyEOkqTyw2rRDV_3d62dS8vFh-3Idq0r4tSmy-thB14zuLpLtEnlAmTF1uTz4fITvTtmdcHl79uOh6QXDLrZqtruS_J_esjvfDQ/s1600/tavola+rotonda.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYG6hLfyUyJqGLnyELa2nx_t_6WMHEVzfY0MGdNR-flyEOkqTyw2rRDV_3d62dS8vFh-3Idq0r4tSmy-thB14zuLpLtEnlAmTF1uTz4fITvTtmdcHl79uOh6QXDLrZqtruS_J_esjvfDQ/s1600/tavola+rotonda.jpg" /></a></span></span></div>
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, sans-serif;">400 i ragazzi i quali hanno assistito alla
proiezione di alcuni video che, in modo diverso, presentavano la
città, le sue bellezze, la sua storia con le sue problematiche e le
sue peculiarità. Tra questi anche “Dalla Terra alla Luna” di
Liberascienza.</span></span><br />
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 1;">
<br />
</div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 1;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, sans-serif;">E
ancora Basilicata terra di cinema, ricordata con il video ”Un
viaggio con gli occhi dei grandi registi”  di Francesco Lomonaco e
Franco Mazzoccoli e con la mostra fotografica “Il Vangelo secondo
Matera” di Domenico Notarangelo dal set del film “Il Vangelo
secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini. </span></span>
</div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 1;">
<span style="color: black;"> </span>
</div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 1;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, sans-serif;">Due
i momenti dedicati ad una pagina di storia poco nota, quella della <b>
</b>Resistenza a Matera e dei fatti del 21 Settembre 1943, quando i
materani insorsero contro i tedeschi raccontati al pubblico in un
breve reading affidato all'attore lucano Camillo Corciaro.</span></span></div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 1;">
<br />
</div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 1;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, sans-serif;"><i><b>Matera
2019 una finestra sul Mediterraneo</b></i> è stato anche un momento
per riflettere sul significato che avrà anzi, che sta già avendo,
per Matera essere la Capitale Europea della Cultura. Una tematica che
è stata affrontata nel corso della tavola rotonda “<b>Matera 2019
evento sfida per il Sud e per l’Italia</b>” dai relatori
intervenuti Piero Lacorazza (<i>Presidente del Consiglio Regionale
Regione Basilicata</i>), Gianpaolo D’Andrea (<i>Capogabinetto
Ministero Beni Culturali</i>), Rossella Tarantino (Manager <i>Matera
2019</i>), Cristina Maltese <i>(Presidente Municio XII)</i> e
Francesco Giasi (Vice Direttore Fondazione Gramsci) in veste di
moderatore.</span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJZosMMN_XzxLAkQY0jvZryO5OrwOrZZkHP3Voy44xsz_GqkD60MsbNeNmJi0s2I0UTTLGtdxxy6ty_T-ZFNKRt6Xnxn_cUxrkx2uI0rYhr8M3aLePEM1arHRIYurbi1_X9wLnSlvMmSA/s1600/DEF.+LOCANDINA+picc.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJZosMMN_XzxLAkQY0jvZryO5OrwOrZZkHP3Voy44xsz_GqkD60MsbNeNmJi0s2I0UTTLGtdxxy6ty_T-ZFNKRt6Xnxn_cUxrkx2uI0rYhr8M3aLePEM1arHRIYurbi1_X9wLnSlvMmSA/s640/DEF.+LOCANDINA+picc.jpg" width="460" /></a></div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 1;">
<br />
</div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 1;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, sans-serif;">Il
tema della sfida ha acceso da subito il dibattito. Tra le varie
tematiche emerse una delle più interessanti è quella che sposta
l'accento dalla città di Matera per metterlo sull'intero Paese,
insomma Matera 2019 rappresenterà una grande occasione non solo per
la città, per la  Balisicata e il Sud Italia, ma sarà anche una
grande occasione per l'Italia, forse più di quanto non lo sia stato
l'Expo. Insomma la sfida di Matera 2019 non è solo della Basilicata
e del Meridione, rafforzata anche dalla scelta di Napoli come sede
delle Universiadi, ma sarà una sfida tutta italiana. </span></span>
</div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 1;">
<br />
</div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 1;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, sans-serif;">Ci
si è anche soffermati sul valore della vittoria di Materia a
Capitale Europea della Cultura, che diventa ancora più importante se
si pensa che quando la sfida è iniziata nessuno ci credeva
veramente. Il confronto con le altre città un po' spaventava, ma
alla fine, il giorno della proclamazione, Matera era l'unica città
con i cittadini in piazza ad attendere il verdetto per festeggiare.</span></span></div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 1;">
<br />
</div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 1;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, sans-serif;">L'invito
che Gianpaolo D'Andrea fa a Matera è quello di accogliere la sfida
che ha di fonte per restare capitale anche dopo il 2019. Perché
dalla sua parte c'è soprattuto la forza di una grande progettualità,
quella stessa che - come ha sottolineato il presidente Consiglio
regionale della Basilicata Piero Lacorazza, - ha consentito all'unico
capoluogo di </span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, sans-serif;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4oOv2WpgztA2v3ow45DCzDouEgZokPklVyCbvtD7Gleg62QlkA_-6SBLG1HPep7nru99xSi83a0HxjyR10t9MLX1liK-PZIpIwOiJhaTf4fGtwdCYFHHcrBQdFcZ1FhIGf3F5hlAeEHE/s1600/terra...+madre+2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4oOv2WpgztA2v3ow45DCzDouEgZokPklVyCbvtD7Gleg62QlkA_-6SBLG1HPep7nru99xSi83a0HxjyR10t9MLX1liK-PZIpIwOiJhaTf4fGtwdCYFHHcrBQdFcZ1FhIGf3F5hlAeEHE/s1600/terra...+madre+2.jpg" /></a></span></span></div>
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, sans-serif;">provincia senza ferrovia di diventata “Matera 2019”.
E deve essere anche questa progettualità occasione per mettere un
freno alla fuga di cervelli, un fenomeno non solo italiano ma
soprattutto Lucano. La Basilicata è da sempre terra di emigrazione.
Oggi a lasciarla sono i cervelli ieri sono state le braccia.
Emigranti che con la valigia di cartone abbandonavano la casa, la
terra, la famiglia, ma soprattutto le donne. A loro il compito di
diventare capo famiglia, di educare i figli, di aspettare, di
sperare. L'emigrazione vista dalla parte delle donne lucane è alla
base della dello spettacolo “Terra... Madre” scritto diretto e
interpretato da Anna Rita Luongo e andato in scena ieri pomeriggio
nel corso dell'evento. Uno spettacolo toccante che porta sul palco
storie che parlano di dolore e di speranza, ma soprattutto che
riporta le donne nella storia, in quella storia dalla quale troppo
spesso sono ignorate.</span></span><br />
<br />
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 1;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, sans-serif;">Anna
Rita Luongo con questo lavoro ha voluto rendere omaggio alla sua
terra e attraverso un lungo studio delle fonti realizzato un testo
molto emotivo. Uno spettacolo che ha toccato nel profondo molti dei
lucani presenti, che nelle storie rappresentate sul palco del Teatro
Vascello hanno, in molti casi, rivisto quelle dei propri nonni e non
sono mancati momenti di commozione. A rendere ancora più sentito lo
spettacolo, fatto non solo di parole e gesti, anche le coreografie di
Santa Borriello e le musiche indedite dell'artista lucano Leo
Andriulli. </span></span>
</div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 1;">
<br />
</div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 1;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, sans-serif;">La
musica è stato un'altra grande protagonista della giornata, con il
gruppo dei Tarantaraba che hanno trascinato il pubblico presente.</span></span></div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 1;">
<span style="color: black;"> </span>
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif;">Agli
ospiti interventui è stato fatto dono di una medaglia de<b>l </b>
Maestro Gianluca Mochi de “<b>Il Pomo D’oro by Mochi</b>”,
produttore di artigianato Artistico del Lazio che ha voluto dare il
proprio contributo all'evento coniano la medaglia commemorativa della
giornata. </span>
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif;">Diversi
inoltre i momenti di degustazione di prodotti tipici offerti dagli
sponsor. A questo proposito al termine della giornata Anna Rita
Luongo ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile
questo evento: <b>APT Basilicata</b>, Briganti Crocco, Saloni
Enoteca, Gruppo Maragno, <b> Libutti Antica pasticceria Lucana per le
degustazioni, il </b>Maestro Gianluca per la medaglia commemorativa,
Monica Tollot, direttrice della scuola di danza Artemosa e la maestra
Sabina Colonna per aver ospitato la Compagnia, l'Associazione Scena
Corsara per aver messo a disposizione i costumi, il Teatro Vascello e
l'Associazione Italiana Travel Blogger, media partner dell'evento.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
</div>

Al teatro Vascello un grande evento dedicato a Matera

Grande successo ieri per “Matera 2019 una finestra sul Mediterraneo” organizzata dalla Compagnia dei Terrazzi di Ada che si è svolta al Teatro Vascello di Roma, con il patrocino della Regione Basilic…

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08 Mar 2016

SCM Sim S.p.A.: quotazione all’AIM annunciata da Antonello Sanna

<span style="font-size: 12pt; text-align: justify;"><b><i>Visibilità e crescita per vie esterne: questi i
principali risultati che l’AD Antonello Sanna punta ad ottenere con la
quotazione al listino AIM della Borsa Italiana di SCM Sim S.p.A., prevista
entro giugno 2016.</i></b></span><br />
<br />
<h2>
Le dichiarazioni rilasciate da Antonello Sanna sulla quotazione all'AIM di SCM Sim S.p.A.</h2>
<a href="http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Economia/Borsa-Scm-Sim-sull-Aim-giugno-obiettivo-acquisizioni/10-02-2016/1-A_022483172.shtml?refresh_ce-cp" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" title="SCM Sim - AIM Corriere della Sera"><img alt="SCM Sim - Intermediazione Mobiliare" height="177" src="http://www.scmsim.it/web/sites/default/files/scm-logo-noBg1_0.png" width="250" /></a>In occasione della conferenza stampa che ha avuto luogo il 9 febbraio 2016 all'Odeon di Milano, la società <strong><a href="http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Economia/Borsa-Scm-Sim-sull-Aim-giugno-obiettivo-acquisizioni/10-02-2016/1-A_022483172.shtml?refresh_ce-cp" title="SCM Sim  - AIM Corriere della Sera">SCM Sim S.p.A.</a></strong> ha annunciato la propria quotazione al segmento AIM di Borsa Italiana. Intervenuto all'incontro, l'Amministratore Delegato <strong>Antonello Sanna</strong> ha rilasciato la dichiarazione secondo la quale la quotazione sarebbe prevista entro la fine di giugno 2016. Tale operazione è stata pianificata grazie ad un aumento di capitale finalizzato alla quotazione, le cui risorse saranno utilizzate per realizzare operazioni di crescita per via esterna: il progetto, prosegue l'AD del Multi Family Office, sarebbe quello di arrivare alle acquisizioni di ulteriori Sim italiane che si dimostrino in linea con il modello di business seguito da <strong>SCM Sim S.p.A.</strong> La quota iniziale prevista sul mercato è del 10-20% del capitale, puntando in seguito ed entro un periodo di tre anni al listino principale Mta. La società guidata da <strong>Antonello Sanna</strong>, specializzata in Private Banking e Wealth Management, ha chiuso il 2015 con un fatturato di 6,2 milioni di Euro, un utile lordo pari a 373 mila Euro e una raccolta che corrisponde ad 1 miliardo di masse in gestione. <br />
<h2>
I dettagli di SCM Sim S.p.A., società guidata da Antonello Sanna</h2>
Fondata su iniziativa di <strong>Antonello Sanna</strong> nel 2009, <strong>SCM Sim S.p.A.</strong> è una società indipendente di intermediazione mobiliare, il cui core business risiede nella consulenza. Multi Family Office attivo nel settore del Private Banking e del Wealth Management, possiede le autorizzazioni volte alla gestione del portafogli e alla fornitura di consulenza in merito agli investimenti. Il patrimonio dei clienti viene gestito nella sua totalità, includendo quote detenute da intermediari terzi, senza trattenere alcuna somma di denaro e coinvolgere, quindi, il conto corrente in cui il patrimonio stesso è conservato. Vi è, inoltre, la possibilità di procedere con una rendicontazione integrata, operando in ogni caso in ottemperanza delle direttive previste dalla MiFID 2. Il portafoglio della società guidata da <strong>Antonello Sanna</strong> conta attualmente un paniere di 500 clienti, gestiti da 23 banker dediti alla soddisfazione delle esigenze particolari che contraddistinguono ogni singolo caso, studiando nel dettaglio gli obiettivi e stilando business plan che possano adattarsi al singolo cliente, ottenendo la massima efficacia possibile. <strong>SCM Sim S.p.A.</strong> è attiva sull'intero territorio nazionale, con le sue sedi a Milano, Bergamo, Verona, Latina e Roma.<br />
<br />
<i><u>Fonte:"<a href="http://www.italiabusinessonline.it/2016/03/antonello-sanna-scm-sim-spa-si-quota.html">ANTONELLO SANNA: SCM SIM S.P.A. SI QUOTA ALL’AIM</a>"</u></i>

SCM Sim S.p.A.: quotazione all’AIM annunciata da Antonello Sanna

Visibilità e crescita per vie esterne: questi i principali risultati che l’AD Antonello Sanna punta ad ottenere con la quotazione al listino AIM della Borsa Italiana di SCM Sim S.p.A., prevista entro …

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08 Mar 2016

Consoft Sistemi: Privacy e Protezione dei dati personali nella ricerca clinica

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<div class="entry-content">
  <em>In
 occasione del Security Summit 2016, giovedì 17 marzo, Cristina Bonino, 
Direttore Generale Consoft Sistemi, parteciperà come relatore 
all’incontro “L’impatto del nuovo Regolamento UE sull’IoT”</em><br />
<br />

<a href="https://marcommnews.files.wordpress.com/2016/03/consoft-sistemi.png?w=474" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="consoft-sistemi" border="0" class="alignright size-full wp-image-2451" src="https://marcommnews.files.wordpress.com/2016/03/consoft-sistemi.png?w=474" /></a>Nel corso della prossima tre-giorni dedicata ai temi della sicurezza e della protezione dei dati personali, ovvero il <em>Security Summit 2016</em>, <strong>Consoft Sistemi</strong> sarà presente col proprio direttore generale, <strong>Cristina Bonino</strong>, nell’ambito di un incontro dal titolo <strong>“L’impatto del nuovo Regolamento UE sull’IoT”</strong>.<br />

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Questo incontro è previsto nella giornata di giovedì 17 marzo, a partire dalle ore 16.00, e si svolgerà all’interno del <em>Security Summit</em>
 che quest’anno si terrà presso l’ATAHOTEL EXPO FIERA di via Keplero 12 a
 Pero. L’iniziativa di questo particolare convegno è nata grazie 
all’Osservatorio Sicurezza & Compliance dell’AUSED, l’associazione 
di CIO che quest’anno festeggia i suoi 40 anni di attività sul 
territorio nazionale.<br />

<br />
“Parlare di impatto del nuovo Regolamento UE sull’Internet of Things – ha sottolineato <strong>Cristina Bonino</strong>
 – significa, in questo momento, identificare soluzioni idonee a 
garantire la crescita del settore e la conformità con la disciplina 
della Data Protection, secondo modalità che preservano il valore e 
l’efficienza del prodotto”.<span id="more-2450"></span><br />

<br />
In questo contesto l’incontro in questione metterà a confronto 
differenti prospettive: quella della rappresentanza presso i referenti 
istituzionali degli interessi delle aziende con attività IoT, il 
Telemonitoraggio, la teleassistenza e-Health e la Domotica.<br />

<br />
Più nello specifico, l’intervento di Cristina Bonino si soffermerà sul tema <strong>Privacy e Protezione dei dati personali nella ricerca clinica</strong>,
 con l’obiettivo di mettere a fuoco la trasparenza dei dati di test 
clinici e la privacy del paziente. Il tutto cercando di sondare se 
questi siano o meno mutualmente esclusivi.<br />

<br />
Per partecipare all’incontro occorre iscriversi sia sul sito dell’associazione AUSED <a href="http://bit.ly/">http://bit.ly/</a> che su quello del Security Summit <a href="https://www.securitysummit.it/" rel="nofollow">https://www.securitysummit.it/</a>, in modo che risultiate iscritti anche tramite loro e possiate essere accettati alla reception dell’evento.</div>

Consoft Sistemi: Privacy e Protezione dei dati personali nella ricerca clinica

In occasione del Security Summit 2016, giovedì 17 marzo, Cristina Bonino, Direttore Generale Consoft Sistemi, parteciperà come relatore all’incontro “L’impatto del nuovo Regolamento UE su…

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08 Mar 2016

MOSTRA COLLETTIVA PERCORSI VISIVI E LETTERARI

<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQr8T_TRIw2i5EvNuTSsfQes6MGI56ArcoWn0OlmvEMjZtJk3jbplsk83vPICNPo0D0MyNwJTzw_i_WxCFUz3W_izhepzeDZkiU5etZmbXy1ZNBT7SguOXEjHyFiM6eWQeOHetD4OTaek_/s1600/casacaloreecolorelocandinainternet.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQr8T_TRIw2i5EvNuTSsfQes6MGI56ArcoWn0OlmvEMjZtJk3jbplsk83vPICNPo0D0MyNwJTzw_i_WxCFUz3W_izhepzeDZkiU5etZmbXy1ZNBT7SguOXEjHyFiM6eWQeOHetD4OTaek_/s320/casacaloreecolorelocandinainternet.jpg" width="239" /></a></div>
MOSTRA COLLETTIVA PERCORSI VISIVI E LETTERARI <br />10 anni di promozione culturale ne La Casa degli Artisti di Gallipoli.<br /><br />Un'esplorazione fra i piccoli tesori raccolti e gelosamente conservati in questi 10 anni di presenza attiva nel <br />panorama culturale pugliese e nazionale. Un itinerario emozionale fra donazioni e attestati di affetto, <br /> collezionati negli anni e con cura custoditi, che ora vengono esibiti al pubblico per la gioia di condividere <br /> momenti di entusiasmo e passione. <br /><br />E' questo il significato della nuova mostra che animerà gli spazi espositivi della Casa degli Artisti di Gallipoli <br />a partire dal 24 marzo prossimo sino alla fine dell'anno. <br />Si tratta quindi della celebrazione del primo decennio di attività di questo fantasmagorico contenitore d'arte e di ospitalità, ormai famoso a livello internazionale non solo per la singolare struttura architettonica, ideata <br />dall'artista Giorgio De Cesario che qui espone in permanenza le sue opere, ma anche per la molteplicità delle <br />iniziative culturali proposte dai proprietari, lo stesso Giorgio De Cesario e Maria Cristina Maritati, che sempre hanno offerto gratuitamente la propria residenza come location espositiva per varie espressioni d'arte.Numerosi quotidiani, giornali e riviste specializzate del mondo dell'arte e del turismo hanno testimoniato con articoli lusinghieri questo loro continuo impegno . <br /><br />Per l'occasione saranno messe in mostra tutte le opere donate alla Casa, tra le quali, ad esempio, i dipinti <br />minimal di Salvatore Pepe, le realizzazioni surrealiste di Max Hamlet Sauvage, alcune tele di Eugenio Giustizieri, Patrizia Chiriacò e Giuseppe Cascella.<br /><br />Si potranno ammirare i numerosi cimeli che impreziosiscono vari angoli di questa residenza e tra questi citiamo uno scritto inedito di Gabriele D'Annunzio, due litografie di Basilio Cascella, alcune foto fine '800, con ritocchi di colore dati a mano, e tante altre piccole rarità dall'inestimabile valore affettivo.<br />Completeranno questo excursus celebrativo i vari volumi qui presentati nel corso degli anni e fra questi ricordiamo le opere storiche di Federico Natali, le poesie di Beppe Costa e Amanda Gesualdi, i ritratti biografici di Augusto Benemeglio,i racconti di Nadia Marra, gli innovativi graphic novels di Ilaria Ferramosca e numerosi testi della casa editrice Akkuaria rappresentata da Vera Ambra.<br /><br />Concludendo, ecco di seguito, e in ordine rigorosamente alfabetico, i nomi dei pittori, degli scultori e degli <br />scrittori partecipanti alla collettiva: Ago, Elisa Albano,Sebastiano Altomare, Vera Ambra, Augusto Ambrosone, Enzo Angiuoni, Antarm (Armida Mele), Salvatore Barbagallo, Augusto Benemeglio, Ivano Bersini, Romina Berto, Pino Bosco, Alba F. Bove, Davide Caputo, Luigi C. Carriero, Basilio Cascella, Giuseppe Cascella, M. Concetta Cataldo, Giovanna Cataliotti,Patrizia Chiriacò, Rita Colopi, Pino Conestabile, Letterio Consiglio, Stefania Convalle, Danny H. <br />Cortese, Beppe Costa, Gianni D'Amico, Angelo De Boni, Giorgio De Cesario, Gianmarco De Francisco, Mario D'Imperio, Andrea Donaera, Menna Elfyn, Anna Falcone, Vittoria Fedele, Ilaria Ferramosca, Bice Ferraresi, Salvatore Gaglio, Amanda Gesualdi, Annalaura Giannelli, Eugenio Giustizieri, Beatrice Gradossa, Raffaele Iannone, Lorenzo Lenzi, Gigi Leone, Giuseppe Lucca, Mariangela Mancini, Anna L. Marcinò, Marco Marino, Nadia Marra, Federico Natali, Salvatore Pepe, Roberto Perrone, Domenico Pinto, Antonio Presicce, Caradog Prichard, Max H. Sauvage, Valerie Scaletta, Gino Schirosi, Giovanni Scillo, Paolo Tortorici.<br /><br />Inaugurazione il 24 marzo ore 18,00 ingresso libero e gratuito<br /><br />visitate la pagina facebook per visionare tutte le opere <br /><a href="https://www.facebook.com/events/905223176265416/">https://www.facebook.com/events/905223176265416/</a><br /><br />
ufficio stampa e sede dell'evento: <br /><br />LA CASA DEGLI ARTISTI<br />contenitore d'arte e di ospitalità<br />Via Lepanto 1  73014 Gallipoli (Le) Italia<br /><br />Prof.ssa Maria Cristina Maritati<br />tel. 0833/261865 3332720348  3471893963<br /><a href="http://www.lacasadegliartisti.it/">www.lacasadegliartisti.it</a><br /><a href="http://www.giorgiodecesario.it/">www.giorgiodecesario.it</a><br /><br /><br />VISUAL AND LITERARY PATHWAYS <br />10 years of cultural promotion in La Casa degli Artisti of Gallipoli.<br /><br />An exploration of the treasures collected and jealously preserved in these 10 years of active presence in<br />Apulian and national cultural landscape. An emotional itinerary through donations and affection certificates,<br />collected over the years and kept with care now being exhibited to the public for the joy of sharing<br />moments of enthusiasm and passion.<br />This is the meaning of the new shows that will animate the exhibition spaces of La Casa degli Artisti of Gallipolifrom March 24th to the end of 2016.<br />It is therefore  the celebration of the first decade of this phantasmagorical art and hospitality container  now <br />internationally famous not only for its unique architectural structure, designed<br />by the artist Giorgio De Cesario who here permanently exposes his works, but also for the variety of<br />cultural initiatives proposed by the owners, the same Giorgio De Cesario and Maria Cristina Maritati, who always offer their residence freely as an exhibition location for various art expressions.<br />Many newspapers and magazines of art and tourism  have witnessed with<br />articles their commitment.<br /><br />On the occasion  all the works donated to the House will be on display, including, for example, Salvatore Pepe's minimal paintings, Max Hamlet Sauvage's surrealist creations, Eugenio Giustizieri's,<br />Patrizia Chiriacò's and Giuseppe Cascella's paintings .<br /><br />You can admire the many relics that adorn many corners of this residence and among them let's remember an <br />unpublished poem by Gabriele D'Annunzio, two lithographs by Basilio Cascella , some XIX-century photos and many other small rarities of inestimable sentimental value. This  celebratory excursus will be completed with various volumes presented here over the years and among these we remember Federico Natali's historical works, Beppe Costa's and Amanda Gesualdi's poems, Augusto Benemeglio's biographical portraits  , Nadia Marra's short stories,  Ilaria Ferramosca's graphic novels and numerous texts published by Akkuaria represented by Vera Ambra.<br /><br />In conclusion, here are, in strictly alphabetical order, the names of the painters, sculptors, and<br />writers taking part in the exhibition: Ago, Elisa Albano, Sebastiano Altomare, Vera Ambra, Augusto Ambrosone, EnzoAngiuoni, Antarm (Armida Mele), Salvatore Barbagallo, Augusto Benemeglio, Ivano Bersini, Romina Berto, Pino Bosco,Alba F. Bove, Davide Caputo, Luigi C. Carriero, Basilio Cascella, Giuseppe Cascella, M.Concetta  Cataldo, GiovannaCataliotti, Patrizia Chiriacò, Rita Colopi, Pino Conestabile, Letterio Consiglio, Stefania Convalle, Danny H.Cortese, Beppe Costa, Gianni D'Amico, Angelo De Boni, Giorgio De Cesario, Gianmarco De Francisco, Mario D'Imperio,Andrea Donaera, Menna Elfyn, Anna Falcone, Vittoria Fedele, Ilaria Ferramosca, Bice Ferraresi, Salvatore Gaglio,Amanda Gesualdi, Annalaura Giannelli, Eugenio Giustizieri, Beatrice Gradossa, Raffaele Iannone, Lorenzo Lenzi, GigiLeone, Giuseppe Lucca, Mariangela Mancini, Anna L. Marcinò, Marco Marino, Nadia Marra, Federico Natali, SalvatorePepe, Roberto Perrone, Domenico Pinto, Antonio Presicce, Caradog Prichard, Max H. Sauvage, Valerie Scaletta, GinoSchirosi, Giovanni Scillo, Paolo Tortorici.<br />
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MOSTRA COLLETTIVA PERCORSI VISIVI E LETTERARI

MOSTRA COLLETTIVA PERCORSI VISIVI E LETTERARI 10 anni di promozione culturale ne La Casa degli Artisti di Gallipoli.Un'esplorazione fra i piccoli tesori raccolti e gelosamente conservati in questi 10…

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05 Mar 2016

Mario Putin: Serenissima Ristorazione main sponsor al Museo Egizio di Torino

<em><strong><a href="http://www.marioputin.it/biografia" title="Biografia Mario Putin">Mario Putin</a>, Presidente della società <a href="http://serenissimaristorazione.blogspot.it/" title="Blog Serenissima Ristorazione">Serenissima Ristorazione</a> offre in veste di Main Sponsor il proprio supporto e sostegno all'importante mostra "Il Nilo a Pompei - Visioni d'Egitto nel mondo romano" in programma dal 4 marzo al 4 settembre presso il Museo Egizio di Torino.</strong></em><br />
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<br />Mario Putin: Serenissima Ristorazione main sponsor al Museo Egizio di Torino</h2>
<a href="http://serenissimaristorazione.blogspot.it/2016/03/serenissima-ristorazione-la-societa-di.html" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" title="Serenissima Ristorazione: la società di Mario Putin sponsor della mostra "Il Nilo a Pompei""><img alt="Serenissima Ristorazione - Museo Egizio" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKfjPbENpI9Td630bude_pkv5h3xKQo9M2dXpwHlFZlcUyCigAoM-5WlYt0CpO3KfrHTA0CYnqTJ-BjmgxHSEaRjS74j4hSH9BPViAAD7ER-msUeJb_dhg68rSfPojFLcZvKpToAis6oNw/s320/SerenissimaRistorazione_MuseoEgizio.JPG" width="211" /></a>In programma da venerdì 4 marzo - con apertura al pubblico il giorno seguente- fino al 4 settembre, la mostra "Il Nilo a Pompei - Visioni d'Egitto nel mondo romano" ha l'obiettivo di illustrare gli affreschi, i fregi, i culti e le statue romane che testimoniamo l'influenza iconografica proveniente dall'Egitto a confronto con gli originali esposti nei musei di Torino e Napoli. Per l'importante evento, reso possibile grazie alla partnership tra la Soprintendenza speciale per Pompei, Ercolano, Stabia, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (Mann), il Museo Iseo di Benevento e il Polo Museale della Calabria, saranno esposti al pubblico oltre 40 reperti provenienti dal Museo Archeologico di Napoli e rinvenuti all'interno del tempio di Iside a Pompei. Oltre al ruolo di main sponsor per l'evento, <strong>Serenissima Ristorazione</strong> con il Presidente <a href="http://www.marioputin.it/biografia" title="La biografia di Mario Putin"><strong>Mario Putin</strong></a> accoglierà tutti i visitatori all'interno del nuovo Coffe Shop realizzato all'interno della struttura del Museo. Gestito dalla società di <strong>Mario Putin</strong>, il servizio ristorazione offre all'interno di superfice di oltre 350 mq suddivisa su due livelli con terrazzo, un luogo dove poter concedersi una pausa nel corso della visita.<br />
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<br />Serenissima Ristorazione: realtà attiva in ambito internazionale guidata dall'imprenditore Mario Putin</h2>
<strong>Serenissima Ristorazione</strong> è una società fondata a Vicenza a metà degli anni '80 con servizi strutturati per il settore della ristorazione commerciale e collettiva. Oggi sotto la guida del Presidente <strong><a href="http://www.marioputin.it/biografia" title="Mario Putin - la biografia">Mario Putin</a></strong>, la società si identifica come una tra le principali realtà di settore con una produzione di 30 milioni di pasti annui e oltre 7000 dipendenti fra Italia ed estero. L'offerta di <strong>Serenissima Ristorazione</strong> è strutturata e progetta per applicarsi ad ogni segmento della ristorazione fornendo servizi su misura alle specifiche esigenze del cliente.

Mario Putin: Serenissima Ristorazione main sponsor al Museo Egizio di Torino

Mario Putin, Presidente della società Serenissima Ristorazione offre in veste di Main Sponsor il proprio supporto e sostegno all'importante mostra "Il Nilo a Pompei - Visioni d'Egitto nel mondo romano…

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02 Mar 2016

Mario Putin e la collaborazione di Serenissima Ristorazione con il Museo Egizio

<em><strong>La società guidata da <a href="https://it.linkedin.com/in/marioputin" title="Mario Putin - Linkedin">Mario Putin</a> instaura profittevoli collaborazioni con il Museo Egizio di Torino: di recente aperta la caffetteria disposta su due piani all'interno dell'edificio museale, <a href="http://serenissimaristorazione.blogspot.it/" title="Blog Serenissima Ristorazione">Serenissima Ristorazione</a> sponsorizza ora l'apertura della mostra "Il Nilo a Pompei".</strong></em><br />
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Sponsorizzazione di Serenissima Ristorazione per il Museo Egizio: l'iniziativa di Mario Putin</h2>
<a href="http://serenissimaristorazione.blogspot.it/2016/03/serenissima-ristorazione-la-societa-di.html" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" title="Serenissima Ristorazione: la società di Mario Putin sponsor della mostra "Il Nilo a Pompei""><img alt="Serenissiama Ristorazione - MuseoEgizio" height="229" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKfjPbENpI9Td630bude_pkv5h3xKQo9M2dXpwHlFZlcUyCigAoM-5WlYt0CpO3KfrHTA0CYnqTJ-BjmgxHSEaRjS74j4hSH9BPViAAD7ER-msUeJb_dhg68rSfPojFLcZvKpToAis6oNw/s320/SerenissimaRistorazione_MuseoEgizio.JPG" width="320" /></a>Prevista per venerdì 4 marzo l'inaugurazione della mostra "Il Nilo a Pompei", organizzata dal Museo Egizio di Torino e sponsorizzata da <strong><a href="http://serenissimaristorazione.blogspot.it/" title="Il blog dedicato a Serenissima Ristorazione ">Serenissima Ristorazione</a></strong>. La società di ristorazione aziendale e sociale guidata da <strong>Mario Putin</strong> renderà in tal modo possibile la realizzazione dell'evento di apertura della mostra che verrà aperta al pubblico sabato 5 marzo e che resterà fruibile sino a domenica 4 settembre 2016, cogliendo in tal modo l'occasione di inaugurare il nuovo spazio espositivo di 600 metri quadri ospitato dal Museo Egizio. Tuttavia, non si tratta della prima occasione di collaborazione che si presenta alla società del Presidente <strong>Mario Putin</strong> di collaborare con il polo museale di Torino: <strong>Serenissima Ristorazione</strong> ha di recente aperto il proprio punto ristorativo all'interno dell'edificio del museo stesso, un'area di 350 metri quadri disposti su due piani, che ospita una caffetteria dove i visitatori possono trovare un momento di pausa nel proprio percorso culturale nel rispetto degli orari di apertura del museo medesimo.<br />
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Mario Putin, Presidente di Serenissima Ristorazione</h2>
Società sorta nel vicentino durante gli anni Ottanta, su iniziativa dell'attuale Presidente, <strong>Mario Putin</strong>, <strong>Serenissima Ristorazione</strong> offre servizi di ristorazione commerciale e collettiva, rifornendo realtà aziendali, scolastiche e sociosanitarie. Le tipologie di prodotti che vengono distribuiti si differenziano in fresche, semifresche, secche e surgelate, ricoprendo la totalità delle fasi della produzione alimentare, grazie alla collaborazione instaurata con tredici compagnie facenti parte del network operativo istituito dal Gruppo. Tra queste, particolare rilievo viene assunto dal Centro Cottura realizzato a Boara Pisani, il quale opera secondo il metodo innovativo Cook and Chill che si basa sul legame refrigerato tra fase di cottura e fase di conservazione, grazie al quale gli alimenti mantengono un grado di qualità e di igiene di molto superiore rispetto ai metodi di produzione e conservazione canonicamente adoperati. <strong>Serenissima Ristorazione</strong> si pone inoltre nella posizione di piccola multinazionale: <strong><a href="https://it.linkedin.com/in/marioputin" title="Mario Putin - Profilo Linkedin">Mario Putin</a></strong> ha disposto, nel corso degli anni, l'apertura delle sedi di Spagna e Polonia.

Mario Putin e la collaborazione di Serenissima Ristorazione con il Museo Egizio

La società guidata da Mario Putin instaura profittevoli collaborazioni con il Museo Egizio di Torino: di recente aperta la caffetteria disposta su due piani all'interno dell'edificio museale, Sereniss…

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02 Mar 2016

Gico Systems, società di disinfestazione e igiene ambientale a favore di #iosostengosanpetronio

<em><strong><a href="http://www.gicosystems.com/" title="Gico Systems">Gico Systems</a> è una società attiva nel panorama nazionale con servizi dedicati ai settori della disinfestazione, lavori in fune e allontanamento volatili. Fondata a Bologna nei primi anni novata, la società ha deciso di rendere omaggio alla città di nascita offrendo il proprio contributo al progetto di crowdfunding dedicato al restauro e mantenimento della Basilica di San Petronio.</strong></em><br />
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<a href="http://www.gicosystems.com/case-history/gico-systems-dona-10mila-euro-al-progetto-iosostengosanpetronio/" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;" title="Gico Systems Dona 10mila Euro Al Progetto #iosostengosanpetronio"><img alt="Gico Systems" height="133" src="http://www.gicosystems.com/wp-content/uploads/2016/02/GicoSystems_iosostengosanpetronio_1-1024x341.jpg" width="402" /></a></div>
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Gico Systems dona 10 mila euro al progetto per il mantenimento della Basilica di San Petronio</h2>
<a href="http://www.gicosystems.com/case-history/gico-systems-dona-10mila-euro-al-progetto-iosostengosanpetronio/" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" title=" Gico Systems Dona 10mila Euro Al Progetto #iosostengosanpetronio"><img alt="Gico Systems" height="200" src="http://www.gicosystems.com/wp-content/uploads/2016/02/Donazione_GicoSystems_iosostengosanpetronio_2-300x200.jpg" width="300" /></a>Nella giornata di venerdì 26 febbraio, la Presidente di <strong><a href="http://www.gicosystems.com/" title="Il sito di Gico Systems">Gico Systems</a> </strong>Angela Pedrazzi ha incontrato il Presidente di "Succede solo a Bologna" Fabio Mauri e il Segretario Generale della Basilica di San Petronio Gianluigi Pagani per ufficializzare l'adesione di <strong>Gico Systems </strong>all'importante progetto di crowdfunding dedicato al restauro e al mantenimento della Basilica di San Petronio. Arrivata a 20 anni di attività, <strong>Gico Systems</strong> ha voluto esprimere la propria riconoscenza alla città di Bologna donando 10mila Euro all'iniziativa, sottolineando così il senso di Responsabilità Sociale che accomuna e contraddistingue la classe imprenditoriale bolognese nei confronti della propria città e di tutti coloro che la abitano e frequentano. Grazie a queste importanti donazioni legate al progetto di crowdfunding #iosostengosanpetronio, si potranno realizzare gli importanti interventi di ristrutturazione e consolidamento necessari alla Basilica, permettendo a questo edificio simbolo della città di riacquistare il suo originale splendore.<br />
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<br />Gico Systems, realtà di successo nazionale con sede a Bologna</h2>
Nata negli anni 90 come produttore ed installatore di sistemi per <a href="http://www.gicosystems.com/">allontanamento volatili, <strong>Gico Systems</strong></a> è una realtà di successo con una vasta gamma di servizi dedicati alla disinfestazione, lavori in fune e igiene ambientale. Grazie alla determinazione e all'impegno dei fondatori, coadiuvati dalla professionalità dello staff tecnico-scientifico, la società si posiziona nei mercati di riferimento con servizi innovativi capaci di soddisfare le diverse esigenze riscontrate dai clienti.

Gico Systems, società di disinfestazione e igiene ambientale a favore di #iosostengosanpetronio

Gico Systems è una società attiva nel panorama nazionale con servizi dedicati ai settori della disinfestazione, lavori in fune e allontanamento volatili. Fondata a Bologna nei primi anni novata, la so…

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01 Mar 2016

Il boom dei piccoli prestiti personali

<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHUH2k-PMgvTforsoYrmzsaUZB51bfWKIkZmGX7HyhBcXZYUbpX6cLiGAsHCKrNbT0T01bdEGci3HTGchlcvmriCmGZWDd-G36vIJDcs9AJup_ASzJ6n4z03kz642_YVfQGac8UsBapxzL/s1600/prestiti+personali.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHUH2k-PMgvTforsoYrmzsaUZB51bfWKIkZmGX7HyhBcXZYUbpX6cLiGAsHCKrNbT0T01bdEGci3HTGchlcvmriCmGZWDd-G36vIJDcs9AJup_ASzJ6n4z03kz642_YVfQGac8UsBapxzL/s1600/prestiti+personali.jpg" /></a></div>
La crisi degli ultimi anni è la principale causa di un immobilismo economico e finanziario che ha pregiudicato sul nascere l’avvento di numerose opportunità imprenditoriali votate al soddisfacimento di qualsivoglia esigenza clientelare. Questo macroscopico intoppo sociale ha condotto la maggior parte della popolazione mondiale alla precarietà, inficiando così quello che è il sostentamento fondamentale per necessità primarie come l’acquisto di una casa o il pagamento delle spese sanitarie. Una simile emergenza multilivello non ha potuto fare altro che spingere soggetti pubblici e privati a realizzare un catalogo di proposte economiche basate sull’erogazione di prestiti personali a tassi agevolati.<br />
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Secondo il sito di informazione <a href="http://prestiti120mesi.com/">prestiti120mesi.com</a> , in materia di piccoli prestiti personali, l’Italia sta recitando la parte del leone fornendo dati piuttosto significativi. Stando a quanto raccolto dal CRIF, infatti, sono molto richiesti i finanziamenti sotto i 10 mila euro ai quali fa seguito l’assenza totale, o quasi, di una motivazione specifica che giustifichi la domanda all’ente erogatore. Questo aspetto merita un’analisi più approfondita, poiché una richiesta priva di una motivazione valida complica quella che è la differenziazione di un servizio personalizzato da quello che solitamente viene offerto da una banca, con tassi di interesse e benefit commerciali poco appetibili o comunque in linea con una politica a dir poco stringente.<br />
<br />
Tale considerazione fa capire come la richiesta di prestiti personali venga effettuata, in un certo senso, solo ed esclusivamente per avere una quota specifica di liquidità da investire a proprio piacimento; tuttavia, va sottolineato l’impegno, da parte di innumerevoli istituti di credito, nel  voler adeguare i propri prodotti ad una platea di esigenze clientelari che, il più delle volte, esulano dal campo degli obiettivi bancari. Il perfezionamento di queste proposte personalizzate contribuisce, tra le altre cose, ad un aggiornamento tecnologico dei propri servizi che valorizza l’accessibilità e la fruizione del sistema mantenendo il tutto su standard a dir poco eccelsi.<br />
<br />
Il quadro illustrato fino ad ora rivela un contesto italiano alquanto omogeneo in fatto di prestiti personali, a conferma di uno scenario economico e sociale piuttosto critico che è ancora lontano da una ripresa degna di tale nome. La strada imboccata sembra quella giusta, ma solo il tempo riuscirà a decretare la sua reale validità.

Il boom dei piccoli prestiti personali

La crisi degli ultimi anni è la principale causa di un immobilismo economico e finanziario che ha pregiudicato sul nascere l’avvento di numerose opportunità imprenditoriali votate al soddisfacimento …

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01 Mar 2016

Evento AUSED sull’impatto del nuovo Regolamento UE sull’IoT

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<div class="entry-content">
  <a href="https://ictobserver.files.wordpress.com/2016/02/security-aused.jpg?w=1000" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img alt="security-AUSED" border="0" class="alignleft size-full wp-image-2741" src="https://ictobserver.files.wordpress.com/2016/02/security-aused.jpg?w=1000" /></a><strong><em>Il nuovo Regolamento UE è un ostacolo o un volano per 
lo sviluppo di nuovi modelli di business? Se ne discute il prossimo 17 
marzo.</em></strong><br />
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Il prossimo 17 marzo, alle ore 16.00, all’interno del <em>Security Summit 2016</em>, che avrà luogo presso l’ATAHOTEL EXPO FIERA di via Keplero 12 a Pero, <em>l’Osservatorio Sicurezza & Compliance</em>
 dell’AUSED organizza un incontro sull’impatto del nuovo Regolamento UE 
sull’IoT. Per maggiori dettagli e adesioni all’evento AUSED: <a href="http://bit.ly/1TKwlXG">http://bit.ly/1TKwlXG</a> – oppure Segreteria Aused, tel. 02-5464747 – e-mail: aused@aused.org<br />

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Le previsioni sul valore dell’Internet of Things nel mondo sono 
enormi. Gli analisti parlano di un impatto economico potenziale tra 3.9 e
 11 trilioni di dollari all’anno, a partire dal 2025. Tutti i settori 
saranno interessati: dal manifatturiero alle città, dalla grande 
distribuzione alla domotica, al wellness e all’e-health, al turismo.<br />

<br />
A tre mesi dalla approvazione del Regolamento Generale sulla Data 
Protection da parte della commissione competente del Parlamento Europeo,
 è doverosa una riflessione sull’impatto che avrà sull’interconnessione 
tra gli oggetti. In particolare è opportuno analizzare le evoluzioni che
 ne deriveranno sia per gli strumenti tradizionali di informativa e 
acquisizione del consenso, sia per il trattamento del dato durante tutto
 il suo ciclo di vita ma anche per lo sviluppo dei device e delle 
applicazioni.<span id="more-2740"></span><br />

<br />
Il GDPR pone l’accento sulla necessità di adottare un nuovo approccio
 concettuale, in forza del quale la tutela della privacy non si 
configuri come strumento rimediale e successivo rispetto al trattamento 
dei dati, bensì come componente intrinseca dell’architettura del device o
 dell’applicazione (c.d. privacy by design). Più precisamente, agli 
interessati deve essere consentito di manifestare il proprio consenso al
 trattamento dei dati attraverso vere e proprie privacy policies, le 
quali, incorporandosi ai dati stessi, circolino insieme a loro, 
definendone condizioni di utilizzo e limiti temporali e ponendosi come 
parametro di riferimento nella gestione delle richieste di accesso ai 
dati da parte di terzi.<br />

<br />
La medesima logica di anticipazione della tutela della riservatezza 
già al momento della progettazione del dispositivo è alla base del DPIA 
(Data Protection Impact Assessment), anch’esso inserito nel Regolamento 
UE, procedimento teso ad operare una valutazione prognostica 
dell’impatto dei dispositivi IoT sulla privacy degli utenti e sui 
potenziali profili di rischio, prima della immissione sul mercato.<br />

<br />
Ma, secondo il Wall Street Journal, il GDPR “impedirà alle aziende Ue
 di recuperare il ritardo su States e Asia”. Per il WSJ obbligare le 
aziende a chiedere il consenso del consumatore per ogni utilizzo che 
viene fatto dei loro dati impedisce di fatto di produrre innovazione con
 la data innovation. “I regolatori si tolgano di mezzo”.<br />

<br />
Con questo evento, <em>“L’Impatto del nuovo Regolamento UE sull’IoT”</em>,
 l’AUSED cercherà di identificare soluzioni idonee a garantire la 
crescita del settore e la conformità con la disciplina della Data 
Protection secondo modalità che preservano il valore e l’efficienza del 
prodotto. Per questo saranno messi a confronto differenti prospettive: 
IoT Italy – rappresentanza presso i referenti istituzionali degli 
interessi delle aziende con attività IoT; Caretek – Telemonitoraggio e 
teleassistenza e-Health; Bticino – Domotica. Alcuni relatori sono anche 
collaboratori del progetto <em>europrivacy.info</em>.<br />

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A partire dalle ore 16.00 sono previsti interventi di Giulio 
Coraggio, DLA Piper Italy – IoTItaly, Cristina Bonino, Amministratore 
Delegato Consoft Sistemi – europrivacy.info e Alessandro Cosenza, 
Security Manager – Bticino SpA – europrivacy.info.<br />

<br />
Attenzione: oltre a iscriversi tramite il sito AUSED (vedi link più 
sopra), vi invitiamo a fare altrettanto anche con l’organizzazione del 
Security Summit – <a href="https://www.securitysummit.it/">https://www.securitysummit.it/</a>, in modo che risultiate iscritti anche tramite loro e possiate essere accettati alla reception dell’evento.</div>

Evento AUSED sull’impatto del nuovo Regolamento UE sull’IoT

Il nuovo Regolamento UE è un ostacolo o un volano per lo sviluppo di nuovi modelli di business? Se ne discute il prossimo 17 marzo. Il prossimo 17 marzo, alle ore 16.00, all’interno del Sec…

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01 Mar 2016

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