Comunicati Stampa

Maria Elisabetta Alberti Casellati: occorre impegnarsi per aumentare la fiducia nelle istituzioni

<em><strong>"Un nuovo patto tra pubblico e privato basato su una rinnovata fiducia verso le istituzioni e il loro operato": l'invito del Presidente del Senato <a href="https://www.youtube.com/watch?v=kEO4UNsS7E4" title="Maria Elisabetta Alberti Casellati: discorso legalità">Maria Elisabetta Alberti Casellati</a> a Trento.</strong> </em><br />
<a href="https://www.youtube.com/watch?v=kEO4UNsS7E4" title="Maria Elisabetta Alberti Casellati, visita Trentino"><img alt="Maria Elisabetta Alberti Casellati, presidente del senato" height="133" src="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/5/5d/MariaElisabettaALBERTI_CASELLATI.jpg" width="100" /></a><br />
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Maria Elisabetta Alberti Casellati: la corruzione è una ferita profonda e lacerante in tutto il Paese</h2>
In occasione della visita in Trentino il 25 e 26 luglio scorsi, il Presidente del Senato <strong>Maria Elisabetta Alberti Casellati</strong> ha preso parte alla cerimonia per il ventennale del decreto legislativo che ha istituito le Sezioni Giurisdizionali della Corte dei Conti per il Trentino-Alto Adige. Nel suo intervento, il Presidente ha parlato anche della corruzione nella Pubblica Amministrazione, definendola <em>"una ferita profonda e lacerante in tutto il Paese"</em>. <strong>Maria Elisabetta Alberti Casellati</strong> ha sottolineato come si tratti di <em>"una piaga che, al di là delle non secondarie implicazioni in termini di danni erariali, si traduce soprattutto in una pericolosa perdita di credibilità delle Istituzioni che mette in pericolo la tenuta stessa dell'ordinamento"</em>. Occorre quindi prenderne consapevolezza e lavorare alla creazione di "un nuovo patto tra privato e pubblico basato su una rinnovata fiducia verso le istituzioni e il loro operato". L'ottica è evitare di compromettere ulteriormente un equilibrio <em>"reso ancora più fragile dai sempre più frequenti casi di cattiva amministrazione e dagli inaccettabili costi che ne derivano a carico dei contribuenti: episodi che, anche quando non configurano specifiche ipotesi di reato, sono comunque il frutto di una gestione delle pubbliche risorse superficiale, incompetente o, peggio ancora, negligente"</em>.<br />
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Maria Elisabetta Alberti Casellati: la fiducia nelle istituzioni alla base di un rinnovato patto tra pubblico e privato</h2>
Parlando a Trento, il Presidente del Senato <strong><a href="https://www.youtube.com/watch?v=kEO4UNsS7E4" title="Maria Elisabetta Alberti Casellati: intervento presidente del senato su rapporto tra pubblico e privato">Maria Elisabetta Alberti Casellati</a></strong> ha quindi evidenziato come in tutto il Paese si percepisca l'esigenza di un rinnovato patto tra privato e pubblico, che <em>"metta al centro di ogni azione di governo una nuova etica della condivisione e delle responsabilità tesa al bene comune"</em>. Una morale che "è alla base del contratto sociale su cui è stato edificato il nostro ordinamento democratico e sanciti i principi e i valori a cui deve attenersi l'agire dei pubblici amministratori" ha aggiunto il Presidente. In questa ottica la Corte dei Conti nell'ambito delle sue prerogative acquista <em>"un ruolo imprescindibile a presidio degli equilibri istituzionali e a tutela delle legalità"</em>. Legalità, imparzialità, correttezza, buon andamento, efficienza, semplificazione, trasparenza e gestione virtuosa delle risorse sono, secondo <strong>Maria Elisabetta Alberti Casellati</strong>, alcune delle principali aspettative che gli italiani nutrono nei confronti delle istituzioni: <em>"Aspettative che devono senz'altro ispirare l'attività di un legislatore che ambisca a dare solidità e struttura agli apparati dello Stato, ma di cui si devono fare principali interpreti coloro che sono chiamati in prima persona ad amministrare gli interessi e le risorse della collettività"</em>.

Maria Elisabetta Alberti Casellati: occorre impegnarsi per aumentare la fiducia nelle istituzioni

"Un nuovo patto tra pubblico e privato basato su una rinnovata fiducia verso le istituzioni e il loro operato": l'invito del P...

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Luigi Ferraris: rete più efficiente e sostenibile grazie alla collaborazione tra Terna e FCA

<em><strong>La mobilità elettrica può diventare una risorsa importante per rendere la rete italiana più efficiente e sostenibile: è questa l'ottica con cui Terna, guidata da Lugi Ferraris, ha siglato un <a href="https://www.stradeeautostrade.it/notizie/2019/terna-e-fca-sperimentano-servizi-avanzati-di-mobilita-elettrica/" title="Luigi Ferraris, accordo Terna e FCA">accordo con FCA</a> per dar vita all'E-mobility Lab e sperimentare soluzioni innovative. </strong></em><br />
<a href="https://www.stradeeautostrade.it/notizie/2019/terna-e-fca-sperimentano-servizi-avanzati-di-mobilita-elettrica/" title="Luigi Ferraris, sinergia Terna - FCA per mobilità elettrica"><img alt="Luigi Ferraris, AD Terna" height="101" src="https://www.stradeeautostrade.it/wp-content/uploads/2019/09/17795_112_e-mobility_Terna.jpg?x47031" width="180" /></a><br />
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Luigi Ferraris: la sinergia vincente tra Terna e FCA</h2>
Un progetto per condividere le competenze maturate e arrivare a sviluppare soluzioni innovative a favore di un sistema elettrico sempre più sostenibile, efficiente, affidabile e sicuro: è l'accordo siglato tra <strong>Terna</strong>, gestore nazionale della rete attualmente sotto la guida di <strong>Luigi Ferraris</strong>, e FCA. Dalla sperimentazione tra le due realtà nascerà il progetto dell'E-mobility Lab, dove mettere alla prova prestazioni e capacità delle vetture elettriche nell'erogare servizi avanzati di mobilità sostenibile. Nella fattispecie, c'è l'intenzione di lavorare sul supporto del Vehicle-to-Grid, una tecnologia utile per ottimizzare i costi di esercizio delle vetture a vantaggio degli automobilisti, ma che rappresenta anche una concreta possibilità per contribuire al perfezionamento della rete elettrica in un'ottica sostenibile. <strong>Terna</strong> e FCA si impegnano a migliorare la connessione dei veicoli alle infrastrutture di ricarica: questo passo avanti richiede una potenza extra alla rete in alcune ore della giornata, che potrà essere garantita attraverso la gestione intelligente delle ricariche tramite le colonnine V2G. In questo modo, le vetture elettriche supporteranno la gestione della rete, contribuendo alla stabilizzazione dell'intero sistema. <br />
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Luigi Ferraris: la figura professionale </h2>
<strong><a href="https://www.stradeeautostrade.it/notizie/2019/terna-e-fca-sperimentano-servizi-avanzati-di-mobilita-elettrica/" title="Luigi Ferraris, AD Terna, commenta accordo con FCA">Luigi Ferraris</a></strong> nasce nel 1962 ed è originario di Legnano (Milano). Si laurea in Economia e Commercio presso l'Università di Genova per poi iniziare la sua carriera nel 1988, nell'ambito dell'Auditing di Price Waterhouse. La svolta professionale arriva nel 1999 con l'entrata in Enel S.p.A.: il suo percorso nel Gruppo, che si conclude nel 2015, lo porta a ricoprire importanti incarichi in ambito finanziario e gestionale. In seguito, è nominato Chief Financial Officer per il Gruppo Poste Italiane, dove si occupa della privatizzazione conclusasi con la quotazione in Borsa. Da aprile 2017 <strong>Luigi Ferraris</strong> è Amministratore Delegato di <strong>Terna</strong> S.p.A. Al contempo è insegnante di Corporate Strategy presso l'Università LUISS Guido Carli di Roma, Dipartimento di Economia. All'interno dell'ateneo si era anche occupato del coordinamento dei corsi di Strategie d'impresa, Planning and Control, Sistemi di controllo di Gestione e di Energy Management del Master in Business Administration. Tra gli altri impegni, è stato Consigliere d'Amministrazione in Wind Telecomunicazioni S.p.A., Endesa S.A., Enel Distribuzione S.p.A., Enel Produzione S.p.A., Enel investment Holding BV e altre realtà di livello internazionale.

Luigi Ferraris: rete più efficiente e sostenibile grazie alla collaborazione tra Terna e FCA

La mobilità elettrica può diventare una risorsa importante per rendere la rete italiana più efficiente e sostenibile: è questa l'ottica ...

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Sostenibilità, l’intervista dell’AD Claudio Descalzi al ‘Financial Times’

<em><strong>Eni, l'AD <a href="https://www.ilmessaggero.it/economia/news/eni_descalzi_il_cambiamento_climatico_deve_essere_un_problema_globale-4782516.html" title="Claudio Descalzi, intervista financial times sul climate change">Claudio Descalzi parla al 'Financial Times'</a> delle soluzioni per vincere la sfida contro il climate change: l'impegno concreto del Gruppo che si è impegnato a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2030. </strong></em><br />
<a href="https://www.ilmessaggero.it/economia/news/eni_descalzi_il_cambiamento_climatico_deve_essere_un_problema_globale-4782516.html" title="Claudio Descalzi commenta climate change nell'intervista al financial times"><img alt="Claudio Descalzi, Ceo di Eni" src="https://www.ilmessaggero.it/photos/MED/25/16/4782516_155_2019-10-07_TLB.jpg" width="120" /></a><br />
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Claudio Descalzi al 'Financial Times': una risposta globale contro il climate change </h2>
Da soli non si può: la lotta al cambiamento climatico deve essere globale. Lo ha affermato l'Amministratore Delegato di Eni <strong>Claudio Descalzi</strong> in un'intervista al 'Financial Times'. L'AD sostiene che le grandi compagnie del petrolio e del gas, per quanto sottoposte a controlli e pressioni mirati a frenare gli investimenti in nuovi progetti, non possono comunque alleviare la crisi mondiale delle emissioni di carbonio da sole. <em>"Rappresentiamo non più del 10-15% della produzione complessiva e solo una piccola parte del totale delle riserve mondiali di petrolio e gas"</em> spiega <em>Claudio Descalzi</em> al FT.<br />
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Claudio Descalzi: è necessario l'impegno di tutti per vincere la sfida del climate change</h2>
<em>"Se smettiamo di produrre, nulla cambierà"</em> aggiunge <strong><a href="https://www.ilmessaggero.it/economia/news/eni_descalzi_il_cambiamento_climatico_deve_essere_un_problema_globale-4782516.html" title="Claudio Descalzi, intervista financial times">Claudio Descalzi</a></strong> nell'intervista. Perché <em>"se non produciamo noi, lo farà qualcun altro"</em>, spiega l'AD di Eni citando le compagnie petrolifere nazionali che possiedono e controllano enormi quantità della produzione mondiale. E se si trasferissero le proprietà di tali attività ad altre società più piccole, queste potrebbero non avere gli stessi standard operativi e di controllo regolamentare a cui sono vincolati gruppi come Eni. Come ha sottolineato più volte l'AD, è dunque necessario un impegno congiunto, perché solo insieme si può vincere questa battaglia. E il Gruppo guidato da <strong>Claudio Descalzi</strong> sta facendo la sua parte: l'obiettivo è raggiungere le zero emissioni nette dell'upstream entro il 2030. Per farlo è stato definito un piano di interventi: già entro il 2025 Eni punta a ridurre di circa il 45% l'intensità emissiva delle attività upstream, ad azzerare il flaring di processo e a ridurre dell'80% le emissioni fuggitive di metano. Sempre in ottica ambientale il Gruppo ha in programma la realizzazione di progetti di conservazione delle foreste primarie e secondarie che andranno a compensare le emissioni residue.

Sostenibilità, l’intervista dell’AD Claudio Descalzi al ‘Financial Times’

Eni, l'AD Claudio Descalzi parla al 'Financial Times' delle soluzioni per vincere la sfida contro il climate change: l'impe...

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Gianpietro Benedetti (Danieli): per trovare lavoro serve alta professionalità

<em><strong>L'industria metalmeccanica si evolve e punta al 4.0, in Friuli-Venezia Giulia così come in altre regioni italiane. Secondo il numero uno di Danieli S.p.A., <a href="https://www.ilfriuli.it/articolo/economia/il-lavoro-c-quote-%C3%A8,-mancano-le-competenze/4/198545" title="Gianpietro Benedetti commenta mercato del lavoro e industria manifatturiera">Gianpietro Benedetti</a>, il lavoro c'è ma per trovarlo servono conoscenze pratiche e specializzazioni. In questo senso l'Istituto Tecnico Malignani offre un'ottima preparazione.</strong> </em><br />
<a href="https://www.ilfriuli.it/articolo/economia/il-lavoro-c-quote-%C3%A8,-mancano-le-competenze/4/198545" title="Gianpietro Benedetti commenta situazione economica Friuli"><img alt="Gianpietro Benedetti" height="130" src="https://www.danieli.com/media/formato4/da_3640.jpg" width="130" /></a><br />
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Gianpietro Benedetti: i vantaggi dello studiare al Mits</h2>
<em>"Il sistema Paese e quello scolastico fanno fatica a evolversi. Oltre all'alta conoscenza, è importante la conoscenza del fare"</em>: sono le parole di <strong>Gianpietro Benedetti</strong>, alla guida di Gruppo Danieli e Presidente del Mits Udine (Malignani Istituto Tecnico Superiore). In Friuli-Venezia Giulia l'industria manifatturiera si evolve velocemente sul fronte tecnologico, richiedendo alle imprese figure sempre più specializzate. <em>"Il lavoro c'è"</em>, ha rassicurato <strong>Gianpietro Benedetti</strong>, <em>"ma le imprese continuano ad avere scoperte molte posizioni necessarie per l'innovazione aziendale e la sfida competitiva, poiché mancano le competenze richieste"</em>. Su questo fronte il Mits è un'ottima risorsa, in grado di rispondere alle esigenze del mercato e fornire in meno di un biennio giovani tecnici superiori di alta professionalità da immettere immediatamente nell'attività produttiva. <em>"Tutti i percorsi formativi Mits, oggi, garantiscono la piena occupazione"</em>, afferma <strong>Benedetti</strong>. <em>"In particolare il nuovo percorso di tecnico automazione, sistemi digitali e di controllo in reti di comunicazione andrà a soddisfare una richiesta del mercato totalmente scoperta"</em>.<br />
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Il ritratto professionale di Gianpietro Benedetti</h2>
Presidente e Amministratore Delegato di Danieli S.p.A., multinazionale con sede a Buttrio, <strong><a href="https://www.ilfriuli.it/articolo/economia/il-lavoro-c-quote-%C3%A8,-mancano-le-competenze/4/198545" title="Gianpietro Benedetti spiega vantaggi dello studio al mits">Gianpietro Benedetti</a></strong> ha portato avanti negli anni un progetto di crescita e valorizzazione dell'azienda: oggi Danieli è riconosciuta a livello mondiale nel settore della produzione di impianti siderurgici. Dal 2017 Benedetti ha anche l'incarico di Presidente del Consiglio di Amministrazione e dell'Executive Board. Diplomato presso l'Istituto Tecnico "A. Malignani" di Udine, ha iniziato la sua carriera nel 1961 proprio in Danieli in qualità di ingegnere progettista. Dal 2010 è Presidente della Fondazione "ITS - Istituto Tecnico Superiore nuove tecnologie per il Made in Italy, indirizzo per l'industria meccanica ed aeronautica". Grazie alla sua brillante carriera, <strong>Gianpietro Benedetti</strong> è stato insignito di tre lauree ad honorem: quella in Ingegneria Meccanica dall'Università degli Studi di Trieste nel 2000, quella in Ingegneria Gestionale dall'Università di Udine nel 2016 e il Diploma M.B.A. in International Business dal MIB School of Management di Trieste nel 2018. È titolare di numerosi brevetti per macchine e processi per la produzione dell'acciaio, oltre ad aver ricevuto la nomina di Cavaliere del Lavoro nel 2006 e la Tadeusz Sendzimir Memorial Medal nel 2018.

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L'industria metalmeccanica si evolve e punta al 4.0, in Friuli-Venezia Giulia così come in altre regioni italiane. Secondo il numero uno...

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Fabrizio Palermo: il sostegno di CDP alle PMI e le attività in Cina

<em><strong>Le imprese italiane in Cina possono contare su un sostegno sempre maggiore: l'AD di CDP Fabrizio Palermo, Presidente del Business Forum Italia-Cina (BFIC), è a Tianjin per i <a href="https://www.ilmessaggero.it/economia/news/cdp_al_via_in_cina_il_forum_per_le_pmi-4759358.html" title="Fabrizio Palermo: intervento al forum PMI di Tianjin">lavori del Forum dedicato alle PMI</a>. </strong></em><br />
<a href="https://www.ilmessaggero.it/economia/news/cdp_al_via_in_cina_il_forum_per_le_pmi-4759358.html" title="Fabrizio Palermo - forum pmi tianjin"><img alt="Fabrizio Palermo, direttore generale cassa depositi e prestiti" src="https://www.topmanagers.it/SharingFolder/TopManager/it/ManagerProfilePhoto/Photo/Fabrizio_Palermo_TopManager.jpg" width="130" /></a><br />
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BFIC: aL Forum PMI di Tianjin il Presidente Fabrizio Palermo, AD e DG di CDP</h2>
L'Amministratore Delegato e Direttore Generale di Cassa Depositi e Prestiti <strong>Fabrizio Palermo</strong> ha preso parte ai lavori del Forum PMI, organizzato nell'ambito. Un'occasione, come riporta la società in una nota, <em>"per sottolineare il ruolo di CDP nello sviluppo della collaborazione finanziaria e industriale fra Italia e Cina e per promuovere nuove opportunità di business per le piccole e medie imprese, alla luce dell'ampio potenziale offerto dal mercato cinese"</em>. Il sostegno alle imprese, soprattutto PMI, è infatti un'attività chiave per il gruppo: lo confermano anche gli 83 miliardi di euro stanziati in questa prospettiva nel Piano Industriale per il triennio 2019-2021. L'iniziativa si svolge a cinque anni dall'istituzione del BFIC: fondato nel 2014 dai Governi Italiano e Cinese per promuovere le relazioni economiche tra i due Paesi, l'organismo è presieduto attualmente da Fabrizio Palermo, Amministratore Delegato e Direttore Generale di CDP, e da Liu Liange, numero uno di Bank of China.<br />
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Fabrizio Palermo: attività e investimenti di Cassa Depositi e Prestiti in Cina</h2>
<em>"Il sostegno alle imprese italiane che operano in Cina vuole essere sempre maggiore"</em> ha sottolineato <strong><a href="https://www.ilmessaggero.it/economia/news/cdp_al_via_in_cina_il_forum_per_le_pmi-4759358.html" title="Fabrizio Palermo: sostegno cdp alle pmi">Fabrizio Palermo</a></strong> a Tianjin. A oggi CDP annovera in Cina partecipazioni dirette o indirette in oltre 60 società: nell'insieme generano oltre 3 miliardi di euro di fatturato e gestiscono circa 50 impianti produttivi e uffici nelle principali città del Paese. Non solo: forte del suo ruolo di catalizzatore di risorse di investitori esteri, il gruppo ha attratto ad oggi oltre 2,5 miliardi di euro di investimenti cinesi in società partecipate. Al contempo, come si legge nella nota diffusa dalla società, il Polo dell'Export attraverso SACE e Simest sostiene le imprese italiane con un portafoglio completo di finanziamenti, garanzie ed equity al fine di incentivarne innovazione, competitività e crescita. Sul fronte della raccolta, invece, risale allo scorso luglio l'emissione del primo "Panda Bond" da 1 miliardo di Renminbi: CDP, che <strong>Fabrizio Palermo</strong> guida dal 2018 nel ruolo di AD e DG, è il primo emittente italiano, nonché il primo Istituto Nazionale di Promozione dell'UE, ad emettere obbligazioni in valuta locale. Ammonta a circa 393 milioni di Renmimbi, equivalenti a 50 milioni di euro, il primo finanziamento in valuta locale concesso dal gruppo a favore della cinese Deutz Fahr Machinery Co. Ltd., controllata dall'italiana SDF, utilizzando la liquidità proveniente dall'emissione del Panda Bond.

Fabrizio Palermo: il sostegno di CDP alle PMI e le attività in Cina

Le imprese italiane in Cina possono contare su un sostegno sempre maggiore: l'AD di CDP Fabrizio Palermo, Presidente del Business Forum ...

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Conad richiama in via precauzionale mortadella Bologna Igp Freschi & Convenienti: presenza di microorganismi potenzialmente patogeni. Ecco il lotto e info

CONAD Soc. Coop. ha ordinato in via precauzionale il richiamo di un lotto di mortadella Bologna IGP a marchio Freschi & Convenienti per la presenza di microorganismi potenzialmente patogeni. Il prodotto interessato è venduto in confezioni da 100 grammi con il numero di lotto 26937039 (cod. EAN 8003170017634) da consumarsi preferibilmente entro il 01/11/2019. La mortadella richiamata è stata prodotta per Conad a Noceto, in provincia di Parma, dall’azienda Grandi Salumifici Italiani S.p.A., nello stabilimento di via Gandiolo, 2/A. A scopo precauzionale e al fine di garantire la sicurezza dei consumatori, Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda di non consumare la mortadella confezionata con lotto e scadenza segnalati e restituirla invece al punto vendita d’acquisto. Conad si scusa per il disagio arrecato.

Conad richiama in via precauzionale mortadella Bologna Igp Freschi & Convenienti: presenza di microorganismi potenzialmente patogeni. Ecco il lotto e info

Conad richiama in via precauzionale mortadella Bologna Igp Freschi & Convenienti: presenza di microorganismi potenzialmente patogeni. Ec...

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Telepass (gruppo Atlantia) risponde sull’istruttoria Antitrust

<em><strong><a href="https://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/radiocor/prima-pagina/dettaglio/atlantia-telepass-su-istruttoria-antitrust-mai-praticata-iban-discrimination--nRC_24092019_1147_216191186.html" title="Atlantia, precisazioni istruttoria antitrust Telepass">Le precisazioni di Telepass</a> (Autostrade per l'Italia, gruppo Atlantia ) in merito alle notizie sull'apertura di un'istruttoria dell'Antitrust.</strong></em><br />
<a href="https://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/radiocor/prima-pagina/dettaglio/atlantia-telepass-su-istruttoria-antitrust-mai-praticata-iban-discrimination--nRC_24092019_1147_216191186.html" title="Atlantia risponde a istruttoria antitrust per Telepass"><img alt="Atlantia" src="https://www.atlantia.it/atlantia-theme/images/atlantialogo.svg" /></a><br />
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Autostrade per l'Italia (gruppo Atlantia), Telepass: mai adottato pratiche di Iban discrimination</h2>
Telepass non ha mai adottato pratiche di 'Iban discrimination': lo precisa la società controllata da Autostrade per l'Italia (gruppo <strong>Atlantia</strong>) in una nota diffusa in seguito alle notizie di un'istruttoria avviata dall'Antitrust per possibile discriminazione dei consumatori. Non a caso, a riprova di quanto sostenuto, diverse migliaia di clienti risiedono e hanno conti correnti in Paesi europei al di fuori dell'Italia: <em>"Come tutte le piattaforme di pagamento, Telepass richiede l'identificazione dei nuovi clienti online, operazione che viene delegata agli istituti bancari presso i quali risiede il conto dove vengono addebitati i pedaggi"</em>. Il sistema di tele-pedaggio è il principale in Europa, attivo in 13 Paesi: il marchio è di proprietà di <strong>Atlantia</strong>, gruppo a cui appartiene Autostrade per l'Italia che controlla la società.<br />
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Atlantia: ulteriori spiegazioni sul modus operandi di Telepass, controllata da Autostrade per l'Italia</h2>
Nella nota diffusa da Telepass (Autostrade per l'Italia, gruppo <strong><a href="https://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/radiocor/prima-pagina/dettaglio/atlantia-telepass-su-istruttoria-antitrust-mai-praticata-iban-discrimination--nRC_24092019_1147_216191186.html" title="Atlantia, la replica di Telepass all'antitrust">Atlantia</a></strong>) si precisa inoltre che l'istruttoria dell'Antitrust <em>"riguarda un numero limitatissimo di clienti con conti su banche estere</em> - circa una decina di persone negli ultimi due anni su un totale di 6 milioni di utenti - <em>per i quali non è stato possibile ottenere adeguate garanzie di riconoscimento"</em>. La società <em>"nonostante l'esiguità del fenomeno"</em> ha da tempo messo a disposizione un sistema alternativo sulla sezione in inglese del proprio sito: 'Go By Telepass' permette ai clienti di sottoscrivere un contratto e quindi identificarsi tramite la propria carta di credito. In un'ottica di trasparenza e collaborazione, la società del gruppo <strong>Atlantia</strong> specifica di aver già anticipato la realizzazione di tali iniziative all'Antitrust, nell'ambito del procedimento di verifica avviato dall'Authority. Nella nota ribadisce inoltre di essere pronta a valutare d'intesa con l'Autorità ogni ulteriore utile iniziativa a tutela dei propri clienti e della sicurezza delle transazioni.

Telepass (gruppo Atlantia) risponde sull’istruttoria Antitrust

Le precisazioni di Telepass (Autostrade per l'Italia, gruppo Atlantia ) in merito alle notizie sull'apertura di un'istruttoria ...

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Qintesi: una partnership con SAP orientata all’innovazione

<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Qintesi è in grado di erogare una sempre più vasta gamma di servizi: dalle Cloud Application Extensions fino alle tecnologie IoT e al Machine Learning</em></span></div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><img alt="Foto_5comunicato-1200" class="  wp-image-3607 alignright" data-attachment-id="3607" data-comments-opened="0" data-image-description="" data-image-meta="{"aperture":"0","credit":"","camera":"","caption":"","created_timestamp":"0","copyright":"","focal_length":"0","iso":"0","shutter_speed":"0","title":"","orientation":"0"}" data-image-title="Foto_5comunicato-1200" data-large-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2019/09/foto_5comunicato-1200.jpeg?w=474" data-medium-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2019/09/foto_5comunicato-1200.jpeg?w=300" data-orig-file="https://marcommnews.files.wordpress.com/2019/09/foto_5comunicato-1200.jpeg" data-orig-size="960,767" data-permalink="https://marcommnews.wordpress.com/?attachment_id=3607" height="213" sizes="(max-width: 267px) 100vw, 267px" src="https://marcommnews.files.wordpress.com/2019/09/foto_5comunicato-1200.jpeg?w=267&h=213" srcset="https://marcommnews.files.wordpress.com/2019/09/foto_5comunicato-1200.jpeg?w=267&h=213 267w, https://marcommnews.files.wordpress.com/2019/09/foto_5comunicato-1200.jpeg?w=534&h=426 534w, https://marcommnews.files.wordpress.com/2019/09/foto_5comunicato-1200.jpeg?w=150&h=120 150w, https://marcommnews.files.wordpress.com/2019/09/foto_5comunicato-1200.jpeg?w=300&h=240 300w" style="border: 0px; float: right; height: auto; margin: 7px 0px 7px 24px; max-width: 100%; vertical-align: middle;" width="267" /> </em>“Qintesi è da sempre attenta alle novità e all’evoluzione tecnologica – ha esordito <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Alberto Pogna, Amministratore delegato di Qintesi.</span> – Siamo particolarmente attenti a due tematiche: l’innovazione e la qualità. Temi, questi, non solo riscontrabili nell’innovazione in logica ‘agile’ delle metodologie progettuali di Qintesi, ma anche nella ricerca continua di miglioramento attraverso le certificazioni SAP ottenute dall’azienda (<em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">SAP Recognized Expertise</em>)”.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In quest’ottica prosegue in Qintesi anche il percorso di crescita e consolidamento delle conoscenze e competenze nell’ambito delle nuove tecnologie SCP. “Grazie a queste esperienze — ha evidenziato <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Giovanni Caglioni, Partner e responsabile dell’Innovation Lab di Qintesi</span> — siamo riusciti a creare applicazioni CAE (Cloud Application Extension), capaci di sviluppare funzionalità e processi che prima non venivano coperti da SAP. Queste estensioni ci permettono così la completa gestione di tutti i requisiti applicativi espressi dal cliente, sfruttando l’architettura scalabile del Cloud”.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Gli investimenti fatti nello sviluppo di tali nuove conoscenze e competenze hanno permesso a Qintesi di diventare anche <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Build Partner SAP</span>, oltreché <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Service Partner SAP</span>, completando una <em style="border: 0px; font-family: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">value proposition</em> che assicura elevati livelli di affidabilità nel disegnare soluzioni Cloud per la clientela.<span id="more-3605" style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></span></div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
“In questi ultimi anni — ha proseguito <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Caglioni</span> — ci stiamo anche dedicando intensamente al consolidamento delle conoscenze ed esperienze nelle <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">nuove tecnologie IoT</span> e <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Machine Learning</span> e siamo così in grado di avviare <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">progetti innovativi</span> che trattano dati e informazioni con queste nuove tecnologie <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">integrandole con la piattaforma SAP</span>“.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
È tornando a parlare con <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Alberto Pogna</span> che si intuisce quanto sia centrale il concetto di <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">qualità dei servizi</span> in Qintesi. “Per noi — ha infatti sottolineato — la qualità è l’elemento distintivo nell’ambito dei rapporti con SAP; lo abbiamo tradotto in un approccio strutturato partecipando al programma <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">SAP Partner Edge</span> che certifica la qualità dei nostri servizi”.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Con questo obiettivo Qintesi si è focalizzata sull’ottenere certificazioni specifiche, <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Recognized Expertise – REX</span>, per alcuni dei più significativi servizi che offre.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
“Abbiamo conseguito, ad esempio, — ha specificato <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Pogna</span> — un doppio riconoscimento sul tema HANA: la <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">REX SAP HANA</span> e la <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">REX SAP S/4HANA</span>, che certifica il nostro impegno nel supportare i clienti nel passaggio a questa piattaforma. Abbiamo anche certificato le nostre competenze distintive nei segmenti di mercato e di prodotto che sono più vicine a noi (più recentemente la <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">REX User Experience</span> e la <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">REX Real Estate</span>)”.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Pogna ritiene che questa sia una corretta modalità attraverso la quale il cliente possa essere in grado di valutare le reali competenze dei partner SAP, e quelle di Qintesi in particolare. E questo costituisce una delle linee fondamentali di sviluppo della società: “Al momento — ha proseguito <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Pogna</span> — abbiamo conseguito <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">10 REX</span>, divenendo di fatto una delle società a livello italiano ed europeo ad averne ottenute di più”.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Nell’approfondire l’approccio di Qintesi alla partnership con SAP <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Francesco Pelella, Account Executive di Qintesi</span>, si è soffermato da parte sua a elencare una serie di attività propedeutiche. “Nella settimana dal 6 al 10 maggio scorso — ha menzionato <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Pelella</span> — abbiamo partecipato all’edizione 2019 del programma DEMO21. Si tratta di un programma SAP dedicato ai partner per supportarli nel processo di innovazione delle competenze nell’ambito della suite S/4HANA e per aumentare il livello di efficacia nella presentazione e nel posizionamento verso i clienti delle nuove funzionalità. Con l’adesione al programma, abbiamo implementato un nuovo sistema S/4HANA in release 1809 Feature Pack Stack 01 corredato di contenuti DEMO per le Line Of Business più importanti, dal <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Finance</span>, al <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Procurement</span>, al <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sales</span>. Tutti i contenuti DEMO sono fruibili con il nuovo front-end <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">FIORI 5.0</span> e con dati sempre aggiornati, generati automaticamente da processi schedulati, con il meccanismo della ‘living company’”.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Qintesi, alla sua seconda partecipazione (la prima era avvenuta nel dicembre 2017 in release 1709 FPS 02), ha aderito al <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“full-program”</span> di DEMO21 che ha previsto quest’anno <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">l’integrazione con SAP Analytics Cloud</span> e con <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">SAP Co-Pilot</span>, il Digital Assistant di SAP Cloud Platform in grado di interagire anche con comandi in linguaggio naturale.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
“La nostra partecipazione al DEMO21 — ha commentato <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Pelella</span> —aggiunge un ulteriore elemento distintivo di qualità e di affidabilità alla nostra offerta, che si affianca alle certificazioni REX per HANA e S/4HANA, alla certificazione SAP 10STEPS2S4 e alle esperienze maturate nei <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">progetti di transition</span> a S/4HANA, sia <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">brownfield</span> che <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">greenfield</span>“.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
In sostanza Qintesi è quindi in grado di mettere a disposizione dei propri clienti presenti e futuri grande affidabilità, per aiutarli nel loro percorso di trasformazione e di transizione verso S/4HANA.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Concludendo, come ha ricordato <span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: 700; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Alberto Pogna</span>: “SAP propone continuamente sul mercato innovazione tecnologica; la linea guida su cui ci muoviamo in Qintesi è quella di accompagnare SAP in questo processo di innovazione continua, in particolare attraverso le soluzioni Cloud di SAP e, in generale, sviluppando prodotti e soluzioni che abilitano il piano di digitalizzazione e miglioramento dell’efficienza dei nostri clienti”.</div>
<div style="border: 0px; color: #2b2b2b; font-family: Lato, sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 24px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Per maggiori informazioni: <a href="mailto:marketing@qintesi.it" style="border: 0px; color: #044774; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">marketing@qintesi.it</a></div>

Qintesi: una partnership con SAP orientata all’innovazione

Qintesi è in grado di erogare una sempre più vasta gamma di servizi: dalle Cloud Application Extensions fino alle tecnologie IoT e al Machi...

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Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati: sostenere l’informazione libera e di qualità

<em><strong><a href="https://www.primaonline.it/2019/07/24/292673/editoria-casellati-sostenere-informazione-libera-contro-fake-news/" title="Maria Elisabetta Alberti Casellati contro fake news">Maria Elisabetta Alberti Casellati</a>, l'impegno del Presidente del Senato per un'informazione libera e di qualità: il valore dell'intermediazione giornalistica per tutelarsi da fake news e video fake.</strong> </em><br />
<a href="https://www.primaonline.it/2019/07/24/292673/editoria-casellati-sostenere-informazione-libera-contro-fake-news/" title="Maria Elisabetta Alberti Casellati, intervento contro fake news"><img alt="Maria Elisabetta Alberti Casellati, Presidente del Senato" src="https://www.primaonline.it/wp-content/uploads/2019/07/edgenesis3_20190724150434123.jpg" width="130" /></a><br />
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Maria Elisabetta Alberti Casellati: l'importanza di un'informazione libera e di qualità per la democrazia</h2>
Una risorsa da sostenere e supportare: in più occasioni il Presidente del Senato <strong>Maria Elisabetta Alberti Casellati</strong> si è espressa sul valore della libertà di informazione, anche scagliandosi contro ciò che oggi la minaccia. Lo scorso 24 luglio, in occasione della cerimonia del Ventaglio, il Presidente ha sottolineato come la democrazia non possa fare a meno dell'informazione professionale e di qualità: <em>"E per essere veramente libera l'informazione deve essere plurale, accogliere e dare voce a tutte le sensibilità ed a tutte le culture"</em>. <strong>Maria Elisabetta Alberti Casellat</strong>i, nel corso del tradizionale appuntamento, ha inoltre fatto notare come oggi <em>"unico vero strumento dei cittadini per avere la certezza di un contenuto reale, verificato, credibile"</em> sia l'intermediazione giornalistica. Soprattutto in tempi come questi in cui <em>"miliardi di donne e uomini possono adesso accedere a contenuti che una volta non erano a loro disposizione"</em> grazie a quella che è <em>"una piazza virtuale in cui tutti possono esprimersi"</em>. Il web, i social: in questo contesto il ruolo dei professionisti dell'informazione non è più solo quello di testimonianza, ma <em>"assume una rilevanza democratica maggiore"</em>.<br />
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Fake news e video fake: Maria Elisabetta Alberti Casellati invita ad agire insieme per difendere l'informazione</h2>
<em>"Non si può prescindere da regole stringenti"</em> ha quindi evidenziato il Presidente del Senato <strong><a href="https://www.primaonline.it/2019/07/24/292673/editoria-casellati-sostenere-informazione-libera-contro-fake-news/" title="Maria Elisabetta Alberti Casellati: battaglia contro fake news">Maria Elisabetta Alberti Casellati</a></strong>, aggiungendo che le istituzioni hanno il dovere di <em>"dare un contributo, anche di carattere culturale, rispetto ad alcune tendenze che creano un'autentica preoccupazione"</em>. Il riferimento è <em>"al proliferare delle fake news e, in maniera forse ancor più patologica, ai video fake"</em>: un tema su cui è tornata a esprimersi anche in un'intervista pubblicata dal quotidiano "La Nazione" il 4 agosto. <em>"Il ricorso sempre più diffuso al web e ai social network come unico mezzo per informarsi, conoscere e relazionarsi con il mondo, non aiuta l'approfondimento e la riflessione critica"</em> ha constatato il Presidente <strong>Maria Elisabetta Alberti Casellati</strong>, spiegando che istituzioni e famiglie devono quindi lavorare per promuovere un uso responsabile del web, soprattutto tra i ragazzi: in questo contesto inoltre <em>"il giornalismo può fungere da sentinella della realtà dei fatti e dare ai lettori la possibilità di orientarsi nel mare delle notizie vere e false attraverso una bussola di affidabilità"</em>.

Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati: sostenere l’informazione libera e di qualità

Maria Elisabetta Alberti Casellati , l'impegno del Presidente del Senato per un'informazione libera e di qualità: il valore dell...

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“Lunch Seminars di Giustizia Costituzionale”: dibattiti con Nicolò Zanon il 4 ottobre e 14 novembre

<em><strong><a href="https://www.nicolozanon.it/" title="Nicolò Zanon, website">Nicolò Zanon</a> torna a moderare la discussione dei "Lunch Seminars di Giustizia Costituzionale": i prossimi appuntamenti sono previsti presso l'Università degli Studi di Milano il 4 ottobre e il 14 novembre. I temi costituzionali verranno trattati da esperti con la partecipazione degli studenti.</strong> </em><br />
<a href="https://www.nicolozanon.it/" title="Nicolò Zanon - sito"><img alt="Nicolò Zanon, giudice Corte Costituzionale" src="https://www.nicolozanon.it/wp-content/uploads/2018/11/about.jpg" width="120" /></a><br />
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"Lunch Seminars": i prossimi incontri con Nicolò Zanon</h2>
Continuano gli appuntamenti legati ai "Lunch Seminars" a tema giuridico promossi e animati da <strong>Nicolò Zanon</strong>, Giudice della Corte costituzionale e docente di Diritto costituzionale, e dai suoi allievi. Il prossimo appuntamento è fissato per il 4 ottobre presso l'Università degli Studi di Milano, nella Sala seminari del Dipartimento di diritto pubblico, italiano e sovranazionale: il tema del dibattito è riassunto con il titolo <em>"incompatibilità tra disposizioni nazionali e Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. Facoltatività o obbligatorietà della rimessione della questione alla Corte costituzionale e del rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia?"</em>. Un altro seminario si svolgerà invece il 14 novembre, sempre animato dal dibattito con <strong>Nicolò Zanon</strong>. L'incontro è intitolato <em>"Uso politico del giudizio di legittimità costituzionale in via principale? Stato e Regioni in contesa davanti alla Corte costituzionale"</em>. Il ciclo di "Lunch Seminars" si è aperto con il primo dibattito avvenuto l'11 luglio scorso. La "formula" resta la stessa: in seguito all'introduzione di un esperto in materia, ha luogo il confronto con tutti i partecipanti, con il coinvolgimento attivo degli studenti.<br />
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Nicolò Zanon: la formazione e gli incarichi attuali</h2>
Originario di Torino, <strong><a href="https://www.nicolozanon.it/" title="Nicolò Zanon, sito ufficiale">Nicolò Zanon</a></strong> è un giurista e docente italiano. Si laurea in Giurisprudenza presso l'Università della sua città con una tesi in Diritto pubblico comparato. Dopo aver conseguito il titolo di dottore in ricerca in Diritto comparato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Firenze, torna all'Ateneo della sua città come ricercatore nella Facoltà di Scienze Politiche. Al contempo continua il suo percorso formativo anche all'estero, con soggiorni studio in Germania e in Francia. Dal 1996 al 1997 avvia la sua carriera professionale lavorando come Assistente presso lo Studio del giudice costituzionale prof. Valerio Onida, a Roma, mentre parallelamente entra nel mondo accademico in qualità di professore a contratto di Istituzioni di diritto pubblico (Università Bocconi di Milano). In seguito a un brillante percorso professionale, <strong>Nicolò Zanon</strong> arriva a ricoprire l'attuale carica di Giudice della Corte costituzionale su nomina del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. È Ordinario (fuori ruolo) di Diritto costituzionale nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Milano ed è stato insignito nel 2017 del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana.

“Lunch Seminars di Giustizia Costituzionale”: dibattiti con Nicolò Zanon il 4 ottobre e 14 novembre

Nicolò Zanon torna a moderare la discussione dei "Lunch Seminars di Giustizia Costituzionale": i prossimi appuntamenti sono previ...

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Digitalizzazione: dall’EY Energy Forum 2019 la riflessione di Luigi Lusuriello

<em><strong>Digitalizzazione, sfruttando tutti i mezzi oggi a disposizione, ma rimanendo ben focalizzati su un elemento fondamentale: il vero potenziale della tecnologia viene fatto emergere solo con un contributo attivo delle persone. È questo il valore umano evidenziato da Luigi Lusuriello in occasione dell'<a href="https://www.adnkronos.com/2019/06/03/luigi-lusuriello-trasformazione-digitale-persona-deve-rimanere-centro_1lkD3riEgBYSdO6M3lYHLP.html" title="Eni: intervento Luigi Lusuriello EY Energy Forum">EY Energy Forum 2019</a>.</strong></em><br />
<a href="https://www.adnkronos.com/2019/06/03/luigi-lusuriello-trasformazione-digitale-persona-deve-rimanere-centro_1lkD3riEgBYSdO6M3lYHLP.html" title="Luigi Lusuriello, EY Energy Forum 2019"><img alt="Luigi Lusuriello, Chief Digital Officer Eni" height="113" src="https://i.ytimg.com/vi/SMAd3z9lo7c/maxresdefault.jpg" width="201" /></a><br />
<h2>
Luigi Lusuriello: la persona al centro del processo di digitalizzazione</h2>
<em>"Negli ultimi anni abbiamo avuto un'esplosione di tre fattori: la disponibilità dei dati, il costo dei sensori, che quindi porterà a un'ulteriore maggiore disponibilità dei dati, e la capacità computazionale che è aumentata in maniera considerevole"</em>: sono le parole di <strong>Luigi Lusuriello</strong>, Chief Digital Officer di Eni. Il manager ha partecipato all'EY Energy Forum 2019 intitolato "Power to our Planet". L'evento si è svolto a Castel San Pietro Terme, in provincia di Bologna. I cambiamenti evidenziati da <strong>Luigi Lusuriello</strong> <em>"hanno tutti insieme liberato il potenziale delle tecnologie digitali, prima di tutte l'intelligenza artificiale"</em>. Nella transizione in atto però, <em>"le persone devono restare al centro"</em>. Il Chief Digital Officer ha spiegato che in Eni vengono utilizzate in maniera sinergica tutte le tecnologie oggi a disposizione, dall'intelligenza artificiale all'Internet of Things, dalla robotica alla blockchain. <em>"Le aree dove vogliamo intervenire sono sicurezza, asset integrity, efficienza operativa, decarbonizzazione e supporto alla transizione energetica"</em>. Grazie all'esperienza fatta negli ultimi anni, ha concluso il manager, è emerso un elemento importante: <em>"Solo l'integrazione persone-tecnologie è in grado di liberare il potenziale delle macchine"</em>. <br />
<h2>
Luigi Lusuriello: la crescita professionale, da Agip a Eni</h2>
<strong><a href="https://www.adnkronos.com/2019/06/03/luigi-lusuriello-trasformazione-digitale-persona-deve-rimanere-centro_1lkD3riEgBYSdO6M3lYHLP.html" title="Luigi Lusuriello: intervento Ey Energ Forum">Luigi Lusuriello</a></strong> è Chief Digital Officer di Eni S.p.A., incarico che ricopre dal 18 settembre 2018. Laureato in Ingegneria Meccanica presso l'Università di Genova, inizia la sua carriera in Agip S.p.A. in qualità di progettista di strutture onshore e offshore nella Direzione Ingegneria. In seguito, diventa Construction Yard Manager per la sede di Ravenna, Platform Manager in Congo e Manager - Production and Maintenance Technologies per la sede di Crema. Dopo aver consolidato le sue competenze con diversi altri incarichi, diventa Managing Director di Eni Congo. Dal 2007 al 2009 svolge lo stesso ruolo per Eni UK. Prima di ricevere l'incarico attuale, <strong>Luigi Lusuriello</strong> si occupa del coordinamento gestionale in Kazakhstan - Karachaganak in qualità di Vice President, oltre a ricoprire il ruolo di Senior Vice Presidente Programma Iraq. È Executive Vice President Operations di Eni dal 2013 al 2018. L'attuale incarico di Chief Digital Officer del Gruppo Eni lo pone in prima persona davanti alle sfide della trasformazione digitale. Il manager ha completato la sua formazione con la partecipazione al corso "The Oxford Advanced Management and Leadership Programme", presso la Said Business School University of Oxford.