Comunicati Stampa

Coltivare la Gardenia

Ecco le modalità di coltivazione ed alcune curiosità sulla Gardenia, questo ed altro ancora sul sito del <a href="http://giardinaggio.efiori.com/">giardinaggio online</a>, il sito dove apprendere le <a href="http://giardinaggio.efiori.com/">tecniche di giardinaggio</a> per il <a href="http://giardinaggio.efiori.com/">giardinaggio fai da te</a>. E' proprietà del network di eFiori.com, <a href="http://www.efiori.com/">fiori a domicilio</a>, <a href="http://www.efiori.com/">spedizione fiori</a>, <a href="http://www.fiorfiori.it/wp/">vendita fiori online</a>, <a href="http://www.fiorfiori.it/wp/">consegna fiori</a>, <a href="http://www.fiorfiori.it/wp/il-significato-dei-fiori">significato dei fiori</a>, <a href="http://fioristiefiorai.com/">fioristi</a>.<br />Visita anche il <a href="http://fiori-giardinaggio.blogspot.com/">blog dei fiori e del giardinaggio</a>, si parla anche delle <a href="http://fiori-giardinaggio.blogspot.com/2008/11/rosa-rossa.html">rose rosse</a>.<br />Si presenta in forma di arbusti a foglie sempreverdi alti fino a 2 m robusti, con foglie persistenti, coriacee, ovali-lanceolate, di colore verde-scuro brillante, con grandi <a href="http://www.efiori.com/">fiori</a> bianchi doppi, terminali, di colore bianco-candido, molto profumati.<br />Molto coltivata in vaso per la produzione forzata primaverile del fiore reciso, nei paesi a clima mite può essere coltivata in piena terra nei giardini.Fiorisce in estate<br />Viene coltivata come pianta ornamentale, è molto diffusa nelle nostre case.Desidera posizione  in penombra o nei climi freschi anche in pieno sole; nella stagione invernale proteggere le piante dal freddo (max -8° C.) con stuoie di canne, annaffiature generose nella bella stagione, mantenendo fresco il suolo con adeguata pacciamatura.<br />nebulizzare con acqua tiepida per aumentare l'umidità atmosferica e prevenire la caduta di abbozzi fiorali.<br />Si moltiplica d'estate sotto vetro per mezzo di talea prelevata dai getti dell'anno, o con margotta.<br />Fiore status symbol di raffinatezza e charme, la gardenia raggiunse il suo apice di notorietà fra il 1920 e il 1930, quando divenne il corsage (fiore all’occhiello dell’abito maschile) preferito da intellettuali e scrittori come Gabriele D’Annunzio, dandy, aristocratici e artisti. Pensate che gli inglesi, per tenere il fiore reciso fresco e bianco il più a lungo possibile, inventarono una fialetta di vetro da riempire d’acqua e fissare alla giacca.<br />Ma la storia della gardenia ha vissuto momenti di gloria anche per merito di artisti di grido (come l’esuberante Tamara de Lempicka, che spesso la dipingeva nei suoi quadri ad ornamento delle figure femminili immortalate sulla tela) e note star dello spettacolo come il cantante-mito del jazz, Nat King Cole, che rese famosa la canzone “Blue Gardenia” o Billie Holiday, che per la gioia dei fan usava esibirsi spesso con alcune candide gardenie nei suoi capelli corvini. Del resto anche il nostro Domenico Modugno, con la canzone “Vecchio frac” (1956) ha reso un indimenticabile omaggio a questo romantico fiore.

Coltivare la Gardenia

Ecco le modalità di coltivazione ed alcune curiosità sulla Gardenia, questo ed altro ancora sul sito del giardinaggio online , il sito dove ...

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ALL'HOTEL REMIGIO I° XV GALA' DEL PEPERONCINO

<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3HCdw6ixzPGeAjXcm6yEsS6xmGtP4uAxR-SwhhhxEMyEAX8zPjvmokkeCEDHtGDzAPAMXPhg1WSn-WcDjp7UuJ8s2gHqtEEKRKWrn9guDMZQbIcpLMa0ofphrEK-8SW2Y1D6RE0fxOf8/s1600-h/Peperoncino.gif"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5252975611441556418" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3HCdw6ixzPGeAjXcm6yEsS6xmGtP4uAxR-SwhhhxEMyEAX8zPjvmokkeCEDHtGDzAPAMXPhg1WSn-WcDjp7UuJ8s2gHqtEEKRKWrn9guDMZQbIcpLMa0ofphrEK-8SW2Y1D6RE0fxOf8/s320/Peperoncino.gif" style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; CURSOR: hand" /></a><br /><div><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimeL_fwJd5-L9SbZ9aF1BhA5OuMuT5XIVj1iNGrkracWYVhtc8nIc6RiUdGJE6T1xO-UJhJ8__mnlTSBSS3_IAabaImotBzh43LxwTDZ68iFtf_u60dsClYePrpGco2DjQVdyPAS1743A/s1600-h/Peperoncino.gif"></a><br /><br /><div align="center"><strong>IL 25 OTTOBRE A SAN GIACOMO DI VALLE CASTELLANA</strong> <strong>(TE)</strong></div><br /><br /><div align="center"><strong></strong></div><br /><br /><br /><div align="center"><strong>OSPITE IL CAMPIONE D’ITALIA - ELEZIONE DI MISS PEPERONCINO</strong></div><br /><br /><br /><div align="center"><strong></strong></div><br /><br /><div align="justify"><strong></strong></div><br /><br /><div align="justify">Marche e Abruzzo “ensemble” per un evento che si ripropone ormai da tantissimo tempo e sempre con grande interesse. Infatti, anche quest’anno, sotto la regia del presidente del Comitato Organizzatore Emidio D’Agostino e del segretario generale Serafino Di Monte, andrà in scena il “Galà del Peperoncino”. Questo prezioso frutto dai colori più svariati è sempre più presente nella dieta dei comuni mortali, sia per i suoi poteri afrodisiaci che come rimedio naturale per alleviare patologie cardio-vascolari. Qualcuno, non si sa se a torto o a ragione, definisce il peperoncino il “viagra dei poveri”. L’appuntamento è fissato per sabato 25 ottobre, ore 20:30, presso il salone delle feste dell’Hotel Remigio I di San Giacomo di Valle Castellana, a due passi da Colle San Marco, posto a cavallo tra le province di Teramo e Ascoli Piceno. La manifestazione, giunta alla sua XV edizione, prevede una cena tutta a base di peperoncino, dagli antipasti al dolce, passando per pane e vino. Così Emidio D’Agostino, Presidente della “Delegazione Monti Gemelli” affiliata all’Accademia Italiana del Peperoncino: “Per l’occasione potrebbe essere ancora nostro ospite il pluri-campione italiano mangiatore di peperoncino Aurelio Schiavo di Montella (Av). Proprio quest’anno il campione in carica ha battuto il suo record mangiando ben 600 grammi di “piccante” contro i 540 grammi del 2007. Tre anni or sono –continua D’Agostino- avemmo come ospite la campionessa italiana mangiatrice di peperoncino dott.a Cristina Radulesco, docente presso l’Università di Pavia. Inoltre, durante la 'piccante' cena –spiega Emidio D’Agostino- il prof. Leonardo Seghetti, noto gastronomo, illustrerà le svariate virtù del 'diavolicchio'. Il 'meeting gastronomico', basato su piatti rustici al peperoncino, -conclude Emidio D'Agostino- vedrà riunite tante autorità locali, provinciali e regionali dell'Abruzzo e delle vicine Marche". Come riferisce il dinamico segretario generale Serafino Di Monte, il 'caratteristico e gustoso banchetto' sarà allietato, ancora una volta, dal cabarettista-cantante nostrano Angelo Carestia. “Molto probabilmente –sottolinea Serafino Di Monte- il campione italiano mangiatore di peperoncino Aurelio Schiavo (ha confermato il titolo agli inizi di settembre a Diamante (Cosenza), sede dell'Accademia del peperoncino, presieduta dal giornalista-gastronomo Enzo Monaco ndr) assaggerà in pubblico per la seconda volta il 'naga morich', un peperoncino pakistano con la fama di essere tre volte più infernale dell'habanero dello Yucatan (Messico)". Anche per questa edizione, come da tradizione consolidata, ci sarà l’elezione di Miss Peperoncino. Lo scorso anno concorsero tredici bellissime ragazze ed il titolo fu conquistato da Sara Felicetti di San benedetto del Tronto. Per ulteriori informazioni-prenotazioni rivolgersi all'hotel-ristorante "Remigio 1° di San Giacomo di Valle Castellana. Info 337-641660 oppure 0861-930123.<br /></div><br /><br /><br /><div align="center">Alfonso Aloisi <a href="mailto:alfonsoaloisi@virgilio.it">alfonsoaloisi@virgilio.it</a> </div></div>

ALL'HOTEL REMIGIO I° XV GALA' DEL PEPERONCINO

IL 25 OTTOBRE A SAN GIACOMO DI VALLE CASTELLANA (TE) OSPITE IL CAMPIONE D’ITALIA - ELEZIONE DI MISS PEPERONCINO Marche e Abruzzo “ensemble”...

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Glicine (Wistaria sinensis)

Il Glicine è tra le più belle piante rampicanti con minime esigenze di coltivazione. Può raggiungere un'altezza di 15 m. e anche superarla. I fusti sono brunastri, simili a quelli della vite; infatti, necessitano di un supporto. Il fogliame, è formato da piccole foglioline ovali o lanceolate verde chiaro; i <a href="http://www.efiori.com/">fiori</a>, gradevolmente profumati, possono variare dall'azzurro al lilla e compaiono prima delle foglie. Le infiorescenze sono lunghe anche 30 cm. e presentano <a href="http://www.efiori.com/">fiori</a> a grappolo.<br />Sono molto decorative per i giardini le terrazze i gazebo e si trovano molto spesso nei nostri giardini. Vengono solitamente utilizzati per coprire muri archi e pergolati. Essendo molto vigorosi necessitano di spazio.<br />Fiorisce nel periodo primaverile ( maggio-giugno), è perenne, originario dell’Asia.<br />Può essere esposto sia a mezz'ombra che a pieni raggi solari<br />E' resistente sia alle basse che alle alte temperature-<br />Essendo una pianta che resiste molto alla siccità, l'annaffiatura avviene solo per le piante giovani.<br />Utilizzare l'innesto nel mese di marzo per propagarlo prendendo i rami dell'anno passato; nel mese di agosto si può ricorrere al metodo delle talee.<br />E' molto importante potarlo, se mal fatto si rischia una mancata fioritura. Nel mese di luglio si tagliano i rami dell'anno; durante l'inverno vanno accorciati gli stessi rami lasciando 3 gemme da cui si svilupperanno i germogli.<br />Possibile presenza di acari e afidi eliminabili semplicemente con appositi medicinali. Se viene coltivato in terreni eccessivamente calcarei può manifestare la clorosi.<br />Ha origini asiatiche ed è arrivata in Inghilterra nel 1816 su di un cargo della compagnia delle indie. Il suo nome deriva dall'antropologo tedesco Kaspar Wistar. Per i Cinesi ed i Giapponesi questa è la pianta dell'amicizia. Ancora oggi regalare un Glicine assume il significato di disponibilità ed è considerato un prova dell'amicizia tra due persone.<br />Adesso avete appreso abbastanza nozioni sulle caratteristiche e la coltivazione del Glicine, per saperne ancora di più visitate il sito delle <a href="http://giardinaggio.efiori.com/">attività di giardinaggio</a>, dedicato a chi piace <a href="http://giardinaggio.efiori.com/">il giardinaggio fai da te</a>. Fa parte del network di eFiori.com, specialisti dei <a href="http://www.efiori.com/">fiori domicilio</a>, <a href="http://www.efiori.com/">consegna fiori</a>, <a href="http://www.fiorfiori.it/wp/il-significato-dei-fiori">significato dei fiori</a>, <a href="http://www.fiorfiori.it/wp/">fiori di carta</a>, <a href="http://www.fiorfiori.it/wp/la-bellezza">fiori di bach</a>, <a href="http://www.fioristiefiorai.com/">fiorai</a>.<br />Visitate anche il <a href="http://fiori-giardinaggio.blogspot.com/">blog dei fiori</a>, trovate interessanti notizie sulla <a href="http://fiori-giardinaggio.blogspot.com/2008/11/rosa-rossa.html">rosa rossa</a>.

Glicine (Wistaria sinensis)

Il Glicine è tra le più belle piante rampicanti con minime esigenze di coltivazione. Può raggiungere un'altezza di 15 m. e anche superar...

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Installare l'unità di aria condizionata, l'ubicazione è tutto

Evita di commettere i classici errori nel posizionare l’unità refrigerante del tuo impianto di condizionamento ad esempio, meglio evitare di posizionarlo sotto la finestra della camera da letto.<br /><br />Solitamente quando con la propria moglie si compra la prima casa, si cerca di fare delle implementazioni ad essa come aumentare il numero delle finestre della cantina, rifare la pavimentazione del soggiorno magari con un buon parquet in legno ed infine rendere la sala da pranzo molto più luminosa con giochi di luce naturale ed artificiale. Stesse implementazioni solitamente vengono apportate anche alle camere, sia a quelle degli eventuali figli sia alla camera matrimoniale.<br /><br />Se si acquista e ci si trasferisce nella nuova casa nel periodo invernale, probabilmente non ci si pensa nemmeno all’installare un impianto di condizionamento con tutti i relativi <a href="http://www.eurotecbt.it/">accessori per climatizzatori</a>, ma arrivata l’estate e la casa inizia a riscaldarsi, soprattutto nelle grandi città è ormai indispensabile munirsi di un buon impianto di raffreddamento dell’aria.<br /><br />Allora si passa a richiedere vari preventivi ad installatori locali specializzati nella messa in posa ed attivazione di elementi refrigeranti. Una volta scelta la società che effettuerà il lavoro, ci si accorgerà presto che viste le norme condominiali oppure la localizzazione dell’impianto esterno, il percorso dell’unità presente in casa sarà “quasi” obbligato.<br /><br />Il problema è che questi interventi possono essere anche invasivi, e portare alla rottura di tutti quegli elementi indicati precedentemente nuovi e che hanno migliorato la qualità di vita all’interno della casa. Ad esempio, l’istallazione ottimale delle <a href="http://www.eurotecbt.it/prodottilist.asp?cat1=2&lang=it">pompe del vuoto</a> è indispensabile per il perfetto funzionamento dell’impianto di climatizzazione.<br /><br />Se poi il percorso delle tubazioni dell’aria non è ottimale e l’installazione non è a regola d’arte, oppure si è obbligati ad installare l’unità esterna proprio fuori e adiacente alle camere da letto, questa scelta potrebbe rilevarsi deleteria per i forti rumori che possono scatenarsi minando il sonno e quindi il riposo corretto durante le ore notturne.<br /><br />Per tanto occorre fare molta attenzione a tutti questi particolari per non trovarsi spiazzati a lavori terminati. In particolar modo, per realizzare nel migliore dei modi l’impianto, si consiglia di fare l’istallazione dell’impianto insieme a tutti gli altri interventi di muratura e di miglioramento dell’appartamento. Inoltre bisognerebbe tracciare una mappa di <a href="http://www.eurotecbt.it/prodottilist.asp?cat1=16&lang=it">tubazioni in rame</a> in funzione, oltre che della nuova casa anche del regolamento condominiale, in modo da prevedere tutte le eventuali complicazioni che potrebbero insorgere durante l’installazione, ma soprattutto l’utilizzo, dell’impianto di condizionamento e climatizzazione.<br /><br />A cura di Michele De Capitani<br />Prima Posizione Srl – <a href="http://www.prima-posizione.it/web-advertising/LBS-aumentare-link-popularity/">Aumentare link</a>

Installare l'unità di aria condizionata, l'ubicazione è tutto

Evita di commettere i classici errori nel posizionare l’unità refrigerante del tuo impianto di condizionamento ad esempio, meglio evitare di...

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Una vacanza studio lunga un anno: l'Anno sabbatico in Italia

<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjS4b2lyLRK3X2g34Q_PLEIe1eXgZN_C3Wjf2P9IyNkrEzxsn1-UMBnfmGxcGApJuS9xH9hhKW5v928YcPb75DCprDjuNgKh-Mb32cjniAd0mcX9jj_LCHWbce1JEf-1wXrAkLxLkrgFOx/s1600-h/landscape-of-Florence.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5252885630762394338" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjS4b2lyLRK3X2g34Q_PLEIe1eXgZN_C3Wjf2P9IyNkrEzxsn1-UMBnfmGxcGApJuS9xH9hhKW5v928YcPb75DCprDjuNgKh-Mb32cjniAd0mcX9jj_LCHWbce1JEf-1wXrAkLxLkrgFOx/s320/landscape-of-Florence.jpg" style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" /></a><br />Se migliaia di studenti nel mondo desiderano venire in Italia per un pò, con lo scopo di <a href="http://www.learn-languages-abroad.co.uk/italian/perche-imparare-italiano-estero.html">imparare l'italiano</a>, sono ancora di più quelli che vorrebbero rimanere in Italia per molto molto tempo, per approfondire le loro conoscenze non solo della lingua ma della cultura italiana nel suo complesso, oltre che per godersi una bella e lunga vacanza.<br /><br />Pensando proprio alla voglia di imparare e viaggiare di questi studenti, la <a href="http://www.learn-languages-abroad.co.uk/italian/imparare-italiano-in-italia/scuole-italiano-in-italia.html">scuola di lingua italiana</a> Leonardo da Vinci propone un corso davvero speciale: "<a href="http://www.learn-languages-abroad.co.uk/italian/imparare-italiano-in-italia/anno-sabbatico-in-italia.html">Anno Sabbatico in Italia</a>".<br /><br />Con questo corso i ragazzi avranno la possibilità di studiare in Italia per un periodo di ben 48 settimane, durante le quali impareranno l'italiano e avranno l'occasione di visitare le città sedi della scuola.<br /><br />A <a href="http://www.learn-languages-abroad.co.uk/italian/imparare-italiano-in-italia/scuola-italiano-a-roma.html">Roma</a>, <a href="http://www.learn-languages-abroad.co.uk/italian/imparare-italiano-in-italia/scuola-italiano-a-firenze.html">Firenze</a>, <a href="http://www.learn-languages-abroad.co.uk/italian/imparare-italiano-in-italia/scuola-italiano-a-siena.html">Siena</a> e <a href="http://www.learn-languages-abroad.co.uk/italian/imparare-italiano-in-italia/scuola-italiano-a-milano.html">Milano</a> il programma del corso "Anno Sabbatico" è uguale, quindi potrai distribuire la tua lunga permanenza tra queste città, che sono dei veri e propri contenitori dove è conservato il meglio dell'Italia.<br /><br />Imparare l'italiano diventa così un'esperienza bellissima, perchè oltre allo studio avrai la possibilità di godere del meglio che la cultura italiana può offrirti, e tutto questo ad un prezzo davvero contenuto!<br /><br />Per tutte le informazioni sull' "Anno Sabbatico in Italia" consulta il nostro sito <a href="http://www.learn-languages-abroad.co.uk/italian/index.html">www. learn-languages-abroad.co.uk</a>

Una vacanza studio lunga un anno: l'Anno sabbatico in Italia

Se migliaia di studenti nel mondo desiderano venire in Italia per un pò, con lo scopo di imparare l'italiano , sono ancora di più quelli...

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Acquisti on line

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Ciaopeople utilizza Zend Framework per la nuova piattaforma

<p><em>Ciaopeople ha utilizzato Zend Framework per lo sviluppo della nuova piattaforma</em></p> <p><img align="left" alt="logo ciaopeople.com" height="200" src="http://www.qbr.it/foto/logo-nero-ciaopeople.jpg" title="ciaopeople.com logo" width="200" />3 ottobre 2008 - Per lo sviluppo della nuova piattaforma che andrà on line tra pochi  giorni <a href="http://it.ciaopeople.com/">Ciaopeople</a> ha preferito l’utilizzo  del PHP e <a href="http://framework.zend.com/">Zend Framework</a>. La scelta ha  reso il lavoro di sviluppo più semplice per i tecnici, notevolmente  avvantaggiati dalla produttività, sicurezza e flessibilità che si ottiene  grazie a Zend Framework, e ha determinato un forte salto di qualità del portale. <br />     <a href="http://www.linkedin.com/in/gianlucacozzolino">Gianluca Cozzolino</a>, CEO di Ciaopeople s.r.l., è entusiasta del risultato ed è  rimasto impressionato dall’applicazione: “<em>La  scelta di utilizzare Zend Framework per lo sviluppo della nuova piattaforma ha  avuto una serie di risvolti positivi neanche immaginabili all'inizio di questa  avventura”.</em><br /> <br /> <img align="right" alt="logo zend framework" height="71" longdesc="http://www.qbr.it/foto/zend.jpg" src="http://www.qbr.it/foto/zend.jpg" title=" Zend framework" width="200" />Alla domanda su quali siano nel dettaglio i vantaggi che si  possono ottenere su Ciaopeople dall’utilizzo di Zend Framework, Cozzolino  sottolinea: “<em>La logica di sviluppo MVC,  il supporto multilingua, e le avanzatissime funzioni di cache proiettano il  nostro social network in una posizione di avanguardia tecnologica dal quale non  possiamo che trarne gli adeguati benefici in un ottica di  crescita ed  espansione”</em></p> <p align="left">.<img alt="home page ciaopeople.com" height="426" longdesc="http://www.qbr.it/foto/HOME.jpg" src="http://www.qbr.it/foto//HOME.jpg" title=" home ciaopeople" width="300" /><br />       <br /> Zend Framework è un open-source disponibile da poco più di un anno, ma <a href="http://it.ciaopeople.com/">Ciaopeople</a> ha piena fiducia nei benefici  che può apportare e in conclusione Cozzolino sottolinea: “<em>Siamo tra i primi ad utilizzare <a href="http://framework.zend.com/">Zend  Framework</a> e di certo il primo social network ad altissimo traffico ad  adottare questa tecnologia di sviluppo. Stabilità, sicurezza, scalabilità,  manutenibilità, facilità di integrazione e velocità di sviluppo fanno di questo  framework uno strumento enterprise di primissimo livello con il quale ritengo  che Ciaopeople possa fare un lungo e proficuo cammino</em>”.</p> <p><em>Davide Nunziante</em><strong><br /> Press Office Ciaopeople.com</strong></p>

Ciaopeople utilizza Zend Framework per la nuova piattaforma

Ciaopeople ha utilizzato Zend Framework per lo sviluppo della nuova piattaforma 3 ottobre 2008 - Per lo sviluppo della nuova piattaforma ch...

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UniCredit: Fitch conferma il rating a lungo e a breve termine; l'outlook diviene negativo

UniCredit Group comunica che in data odierna l’agenzia di rating Fitch ha <span style="font-weight: bold;">confermato i rating di </span>lungo e di breve termine ( “A+” e “F1”) di UniCredit.<br /><br />Fitch ha modificato da positivo a negativo l’outlook su <a href="http://www.unicreditgroup.eu">UniCredit,</a> sulle controllate italiane - UniCredit Banca di Roma SpA, Banco di Sicilia SpA, Bipop Carire SpA, UniCredit Banca per la Casa SpA - e su HVB in Germania, Bank Austria e Bank Pekao in Polonia. Contestualmente, l’ “Individual Rating” di UniCredit cambia da B a B/C.<br /><br />Nella sua decisione<span style="font-weight: bold;"> sull’outlook,</span> Fitch considera che “mentre la redditività del gruppo è stata storicamente buona, la sua performance recente è stata gravata da commissioni più basse, che riflettono le difficoltà del settore globale dell’ asset management e i risultati negativi relativi a operazioni di mercato, in particolare le v<span style="font-weight: bold;">alutazioni negative marked-to-market</span> del portafoglio di crediti strutturati”.<br /><br />Fitch tuttavia sottolinea che “<span style="font-weight: bold;">i rating di UniCredit</span> continuano a riflettere la sua base di ricavi diversificata, la sua presenza geografica e i rischi contestuali, il potenziale di ristrutturazione delle operazioni dell’ex Capitalia, una solida struttura di gestione dei rischi, un buon management e un’esperienza di successo nell’integrazione delle banche acquisite”.<br /><br />Il testo integrale del comunicato stampa di Fitch è disponibile sul sito Internet della società (<a href="http://www.fitchratings.com/corporate/index.cfm">http://www.fitchratings.com/corporate/index.cfm</a>).<br /><br /><br />Milano, 2 ottobre 2008<br /><br /><br />Contatti:<br /><br />Media Relations:<br />Tel. +39 02 88628236; e-mail: MediaRelations@unicreditgroup.eu<br /><br />Investor Relations:<br />Tel. + 39 02 88628715; e-mail: InvestorRelations@unicreditgroup.eu

UniCredit: Fitch conferma il rating a lungo e a breve termine; l'outlook diviene negativo

UniCredit Group comunica che in data odierna l’agenzia di rating Fitch ha confermato i rating di lungo e di breve termine ( “A+” e “F1”) di ...

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L'alternativa-Festival del cinema indipendente, Barcellona

<DIV> <H3 class=post-title> </H3> <DIV class=post-body> <DIV> <DIV style="CLEAR: both"></DIV> <DIV class=Section1> <P class=MsoNormal>Ogni anno, in diverse parti del mondo, si svolgono numerosi  festival cinematografici, che attirano l'attenzione di professionisti del  settore e di appassionati. <BR><BR>In molti di questi festival (potremmo citare  Cannes, Venezia e Berlino), la spettacolarità dell'evento a volte prevale sui  suoi contenuti, e l'attenzione di parte di pubblico e media ricade perlopiù sul  tappeto rosso e le star che vi sfilano, i bei vestiti, le feste mondane. Anche  se alla fine la critica premia spesso e volentieri film di qualità, ancor più  spesso dei festival cinematografici il pubblico ricorda maggiormente la  comparsata dell'attore hollywoodiano, e al botteghino riscuotono più successo le  pellicole più commerciali, quelle che hanno avuto una maggiore  pubblicità.<BR><BR>Questo discorso non vale però per l'Alternativa, il Festival  del Cinema Indipendente di Barcellona, che si svolgerà dal 14 al 22 novembre in  diverse zone della città. Si tratta della 15ª edizione di un Festival che, già  dal nome, si presenta come diverso da tutti gli altri. Il Festival viene  organizzato annualmente da La Fàbrica de Cinema Alternatiu, nata nel 1992 da  un'idea di un gruppo di registi, produttori e altri professionisti del settore  audiovisivo come risposta al cinema tradizionale, e il cui scopo principale è  promuovere le opere più innovative del settore cinematografico, creando degli  spazi in cui poter discutere, confrontarsi e conoscere i lavori di quei registi  che altrimenti farebbero fatica ad emergere, e per i quali vale la pena fare un  breve viaggio e <A  href="http://it.flashbooking.com/navigation/europe_spagna_barcellona_all_all.html">dormire  a Barcellona</A>. <BR><BR>Durante il Festival vengono proiettati film di valore  che però difficilmente trovano spazio nei circuiti commerciali, e l'obiettivo  che il festival si pone è appunto quello di portare alla luce gemme che  altrimenti rischierebbero di rimanere nascoste. Niente mondanità o paillettes  dunque, ma solo film allo stato puro, che essendo diversi da quello cui siamo  abituati a vedere, ci danno modo di aprire la mente e ampliare i nostri  orizzonti. Un altro obiettivo del Festival è infatti quello di proporre film,  documentari e cortometraggi che siano in grado di mettere in discussione la  nostra visione del mondo, di farci conoscere cose nuove e di farci viaggiare,  con la mente e con gli occhi, in luoghi lontani, e i film indipendenti  selezionati vengono scelti in base alla loro capacità di far riflettere e di  offrire nuovi spunti di discussione.<BR><BR>Unico punto in comune con i Festival  più tradizionali, anche l'Alternativa si compone di una selezione ufficiale e di  sezioni parallele. I film della selezione ufficiale si dividono in 4 sezioni  (cortometraggi, lungometraggi, film d'animazione e documentari), e rappresentano  il meglio della produzione indipendente degli ultimi due anni, per un totale di  75 opere innovative e impegnate di registi provenienti da tutto il mondo, che  avranno la possibilità di farsi conoscere ad un pubblico più vasto. Le sezioni  parallele includono invece retrospettive, tributi e presentazioni di opere  realizzate da scuole di cinema internazionali, e rappresentano un buon punto di  partenza per dibattiti sulle forme espressive e artistiche anche fra i  tantissimi turisti che alloggiano nei <A  href="http://it.flashbooking.com/navigation/europe_spagna_barcellona_bed-and-breakfast_all.html">bed  and breakfast di Barcellona</A>. <BR><BR>Oltre alle proiezioni, particolarmente  importanti sono le attività parallele, che comprendono dibattiti e tavole  rotonde durante i quali gli spettatori possono incontrare registi, esperti,  professionisti e storici del cinema per scambiarsi idee e punti di vista su  tutto ciò che riguarda il cinema, li suo ruolo sociale, le sue influenze  culturali e le diverse tecniche di realizzazione.<BR>Da segnalare inoltre lo  spazio più sperimentale del festival, la Pantalla Hall, dove i visitatori  avranno la possibilità di assistere gratuitamente alle proiezioni delle opere  più sperimentali di autori che cercano di esplorare nuove tecniche e che  solitamente sono esclusi dai circuiti più commerciali.<BR><BR>Se amate il  cinema, ma avete bisogno di respirare aria nuova, il Festival di Barcellona è  quello che fa per voi!<BR><BR>Non è un caso che un evento quale il Festival del  Cinema Indipendente si svolga proprio a Barcellona, città vivace e grande centro  culturale della Spagna. Barcellona è visitata anche per molte altre ragioni, e  per essere sicuri di trovare un alloggio consigliamo di prenotare in anticipo un  albergo a basso costo oppure uno dei tantissimi <A  href="http://it.flashbooking.com/">ostelli economici</A>.<BR><BR>Date: 14-22  Novembre 2008 <BR>Dove: varie sale di Barcellona, Spagna<BR><BR>Distribuzione a  cura di Michele De Capitani<BR>Prima Posizione Srl – <A  href="http://www.prima-posizione.it/">Seo  specialist</A></P></DIV></DIV></DIV></DIV>

L'alternativa-Festival del cinema indipendente, Barcellona

Ogni anno, in diverse parti del mondo, si svolgono numerosi festival cinematografici, che attirano l'attenzione di professionis...

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Premio Mia Martini

<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_hnFyJlNG6uw/SOTsJTZHsHI/AAAAAAAAIdA/zJhZUczZo2c/s1600-h/Logo+PMM.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5252582709989453938" src="http://3.bp.blogspot.com/_hnFyJlNG6uw/SOTsJTZHsHI/AAAAAAAAIdA/zJhZUczZo2c/s200/Logo+PMM.jpg" style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" /></a><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_hnFyJlNG6uw/SOTsJX2FG6I/AAAAAAAAIdI/9eBaPLZaWT8/s1600-h/Mia+Martini.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5252582711184661410" src="http://1.bp.blogspot.com/_hnFyJlNG6uw/SOTsJX2FG6I/AAAAAAAAIdI/9eBaPLZaWT8/s200/Mia+Martini.jpg" style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" /></a><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_hnFyJlNG6uw/SOTsJSmfp8I/AAAAAAAAIdQ/G4yIVl3Ow3Q/s1600-h/Targa+PMM.jpg"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5252582709777115074" src="http://3.bp.blogspot.com/_hnFyJlNG6uw/SOTsJSmfp8I/AAAAAAAAIdQ/G4yIVl3Ow3Q/s200/Targa+PMM.jpg" style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" /></a><br /><div style="text-align: justify;">Dal 9 all’11 ottobre Bagnara Calabra, città natia della grande Mia Martini, ospiterà la XIV° edizione del prestigioso “Premio Mia Martini”, ideato nel 1995 , anno della morte di Mimì,  dal regista e patron della manifestazione Nino Romeo e organizzato dall’Associazione Cultura e Spettacolo di Bagnara Calabra in ricordo dell’amica e artista scomparsa. Anche quest’anno, dopo innumerevoli selezioni in giro per l’Italia, 34 cantanti emergenti selezionati dal musicista e cantautore Mario Rosini insieme a Iskra Menarini, storica vocalist di Lucio Dalla, Gianna Bigazzi, produttrice discografica,  e Andrea Direnzo, giornalista, critico e esperto di musica, si contenderanno l’ambito “Premio Mia Martini Nuove Proposte per l’Europa” in tre serate di grande gara. Oltre al premio per gli artisti emergenti, anche quest’anno una miriade di premi ad artisti di fama nazionale e internazionale, in questa edizione con un particolare omaggio a Napoli e alla sua tradizione musicale  di cui Mia Martini è stata interprete più volte nel corso della sua carriera. Quindi riceveranno  il “Premio Speciale Mia Martini 2008” Eugenio Bennato, reduce dal successo dell’ultimo Festival di Sanremo, Mirna Doris una tra le più belle voci di Napoli, Peppino Gagliardi che si è meritatamente guadagnato  nel corso della sua carriera l’appellativo di “Aznavour italiano”, e ultima ma non ultima, la siciliana Aida Satta Flores reduce dalla vittoria del Premio Lunezia 2008. Riceverà il “Premio Mia Martini Alla Carriera” Fausto Cigliano, icona della tradizione canora partenopea e  il “Premio Mia Martini Giovani”  il promettente cantautore Rosario Morisco, giovane emerso nell’ultimo Festival di Sanremo. Per finire il “Premio Mia Martini 2008” andrà a un cantautore toscano  da anni  protagonista della scena musicale italiana : Marco Masini. Non mancheranno ospiti per un pubblico più giovane scelti tra i protagonisti della scena pop italiana: sii esibiranno sul palco del Palatenda di Bagnara Calabra il duo Pquadro, gli Studio 3  e la giovanissima Verdiana attualmente in tournèe con lo spettacolo “Immensamente Mia”. Per gli amanti della musica etnica un grande momento intrattenimento con le Green Cloud” italianissime interpreti delle melodie celtico-irlandesi. In quanto a  grandi nomi non è da meno la giuria che decreterà tra i 34 emergenti in gara. La giuria sarà presieduta da Antonio Di Bella (giornalista Rai) e formata da importanti nomi della musica e dello spettacolo di casa nostra. La conduzione delle tre serate, che saranno trasmesse da Tv8 Calabria e sul canale 869 di Sky, è nelle mani della giovanissima attrice Eleonora Di Miele. www.premiomiamartini.it - www.myspace.com/premiomiamartini</div>

Premio Mia Martini

Dal 9 all’11 ottobre Bagnara Calabra, città natia della grande Mia Martini, ospiterà la XIV° edizione del prestigioso “Premio Mia Martini”, ...

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Gelsomino

La parola "Gelsomino" deriva dal persiano " yasamin" con la sovrapposizione della parola " gelso ". Appartiene alla famiglia delle Oleaccee, ha <a href="http://www.efiori.com/">fiori</a> piccoli e stellati bianchi o gialli e molto profumati, e foglioline verde scuro lanceolate.<br /><br />Comprende circa duecento specie. Il Gelsomino più noto è lo Jasminus officinale. Altra specie rinomata è lo Jasminum umile.<br /><br />Il Gelsomino, originario del Malabar nelle Indie Orientali, fu importato nell'Europa dai navigatori spagnoli fra il 1524 ed il 1528. Ma in Italia sembra però che esistesse anche prima di quel tempo, e ne fa prova una figura di tal fiore ben disegnata e colorita che si trova nel Codice lasciatoci dal Rinio " Liber de Simplicibus" scritto nel 1415. Forse il Gelsomino ebbe nei suoi primi tempi la sorte comune con tanti altri <a href="http://www.efiori.com/">fiori</a>, fu o poco conosciuto o poco apprezzato.<br /><br />La coltivazione del Gelsomino è molto facile . Qualunque terra va bene, vegeta però meglio nei terreni leggeri e freschi ingrassati con letame cavallino ben macerato. I geli, se intensi e prolungati, possono uccidere i suoi rami, ma basta tagliare in primavera verso terra i suoi rami per ottenere getti rigogliosissimi e riparare in soli due anni il danno sofferto. I gelsomini possono sopportare brevi periodi di freddo intenso, ma nelle regioni con inverni freddi è consigliabile coltivare queste piante in luogo riparato, evitando temperature inferiori ai -5°C.<br /><br />Si riproduce per talea, è consigliato rinvasare in primavera e potare le pianticelle in primavera per contenerne le dimensioni. Infatti per il suo profumo dolce e intensissimo e si trova molto spesso come pianta rampicante nei nostri giardini e terrazze, e cresce quasi a diventare un alberello.<br />In certe zone d'Italia, specialmente il Liguria, si coltiva il Gelsomino per uso in profumeria.<br /><br />Queste e molte altre informazioni sul gelsomino le trovi sul sito delle <a href="http://giardinaggio.efiori.com/">tecniche di giardinaggio</a>, il sito del <a href="http://giardinaggio.efiori.com/">giardinaggio fai da te</a>. Si tratta di un sito del network di eFiori.com, i leader per la <a href="http://www.efiori.com/">consegna di fiori a domicilio</a>, <a href="http://www.fiorfiori.it/wp/">fiori consegna</a>, <a href="http://www.fiorfiori.it/wp/il-significato-dei-fiori">linguaggio dei fiori</a>, <a href="http://www.fiorfiori.it/wp/">fiori secchi</a>, <a href="http://www.fiorfiori.it/wp/la-bellezza">fiori di bach</a>.<br />Visitate anche <a href="http://fiori-giardinaggio.blogspot.com/">il blog dei fiori</a>, troverete tante info sulle <a href="http://fiori-giardinaggio.blogspot.com/2008/11/rosa-rossa.html">rose rosse</a>.

Gelsomino

La parola "Gelsomino" deriva dal persiano " yasamin" con la sovrapposizione della parola " gelso ". Appartiene...

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Mostra del vino di Londra

<DIV> <H3 class=post-title> </H3> <DIV class=post-body> <DIV> <DIV style="CLEAR: both"></DIV> <DIV class=Section1> <P class=MsoNormal>Tutti sanno che con l'arrivo dell'autunno inizia anche la  stagione del vino! Uno dei modi migliori di festeggiare l'evento è recarsi a  Londra, dove ogni anno si svolge il Wine Show. <BR><BR>Dal 23 al 26 ottobre  esperti, produttori e amanti del vino si danno appuntamento al Business Design  Center per gustare la loro bevanda preferita, aggiornarsi sulle ultime novità e  conoscere i massimi esperti in materia, magari alloggiando in uno dei tanti <A  href="http://it.flashbooking.com/navigation/europe_inghilterra_londra_appartamenti_all.html">appartamenti  Londra</A>.<BR><BR>Il Wine Show si aprirà con una festa inaugurale che promette  di essere un evento, con tanto di tappeto rosso, musica dal vivo e molti altri  divertimenti, il tutto per dare il via ad una quattro giorni di piacere e gusto.  <BR><BR>Ed è per questi suoi tratti caratteristici, piacere e gusto, che la  mostra del vino di Londra diventa ogni anno la meta di più di 15.000 visitatori,  attirati dall'opportunità di acquistare bottiglie più o meno pregiate (perché  non avvantaggiarsi con i regali di Natale?) provenienti da tutto il mondo,  dall'Italia all'Argentina, a prezzi convenienti, o semplicemente di saperne di  più in materia, in modo da imparare a scegliere sempre il vino giusto per  l'occasione giusta. Durante la mostra tutti avranno la possibilità di tenersi  aggiornati sui tipi di uva, le regioni e i vini che stanno ricevendo più  consensi in questo momento. Ma oltre ad acquistare, i visitatori avranno anche  la possibilità di assaggiare oltre 1000 vini diversi, in un'atmosfera  accogliente e rilassante, che rende il wine show la meta ideale per godersi un  aperitivo con amici e colleghi dopo il lavoro presso un <A  href="http://it.flashbooking.com/navigation/europe_inghilterra_londra_hotel-_all.html">hotel  economico Londra</A>. <BR><BR>E non si tratterà di un assaggio qualunque: i  visitatori infatti non avranno semplicemente l'opportunità di gustare i vini, ma  sapranno anche cosa stanno bevendo grazie alle spiegazioni degli esperti che li  accompagneranno in quella che è stata ribattezzata la "passeggiata del vino"  (wine walk), in cui personaggi del calibro di Oz Clarke, Matt Skinner, Tim  Atkin, Robert Joseph, Susy Atkins e Chris Scott faranno da cicerone guidando i  visitatori negli spazi della mostra. Chi invece preferisce rilassarsi  completamente, potrà seguire una sorta di lezione sul vino grazie al "teatro  dell'assaggio" (tasting theatre), nel quale gli amanti del vino potranno  assaggiare vari tipi di vino stando comodamente seduti, mentre degli esperti del  settore illustreranno le qualità di ciò che stanno bevendo.<BR>Per gli amanti  del gioco gli organizzatori della mostra hanno pensato anche una competizione  interattiva che metterà in palio dei premi a dir poco allettanti, come un  weekend nella vallata del Rhône, ma tutti i partecipanti riceveranno un  gradevole omaggio.<BR><BR>Oltre che per i visitatori, la mostra del vino sarà un  evento da non perdere anche per gli espositori, che considerano il wine show di  Londra come una importantissima vetrina per i propri prodotti, che in questo  contesto possono venir conosciuti e apprezzati da migliaia di persone. In  particolare è da segnalare un'iniziativa che riguarda i piccoli produttori, cui  è dedicato il "mercato del vino" (wine market), che darà loro la possibilità di  esporre e vendere i propri prodotti ad un vasto pubblico. Tale iniziativa ha  riscosso negli ultimi anni un particolare successo, raccogliendo l'entusiasmo  sia dei produttori minori, che hanno colto l'occasione di farsi conoscere, sia  dei visitatori, che grazie a questa iniziativa possono unire la loro passione  per il buon vino, acquistando prodotti particolari e di qualità, al desiderio di  non spendere delle cifre esagerate.<BR><BR>Per quattro giorni Londra, già  capitale della musica, dell'arte e della moda, diventa anche capitale del vino.  Se non volete perdervi il Wine Show, ma non volete spendere troppo, potete  prenotare uno dei tanti ostelli economici o fantastiche <A  href="http://it.flashbooking.com/navigation/europe_inghilterra_londra_hotel--_all.html">guest  house di Londra</A>.<BR><BR>Biglietti: da 10 a 18 sterline<BR>Date: 23-26  Ottobre 2008 <BR>Dove: Business Design Centre, Londra, UK<BR><BR>Distribuzione a  cura di Michele De Capitani<BR>Prima Posizione Srl – <A  href="http://www.prima-posizione.it/web-advertising/">Advertising  marketing</A></P></DIV></DIV></DIV></DIV>

Mostra del vino di Londra

Tutti sanno che con l'arrivo dell'autunno inizia anche la stagione del vino! Uno dei modi migliori di festeggiare l'eve...

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